Qualche giorno fa, è stato convertito in legge il decreto n. 203 del 30 settembre 2005, recante misure di contrasto all'evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria.
La legge risultante è del 2 dicembre 2005, n. 248.

In particolare l'articolo 11-octies (Compensazioni per gli eventi dell'11 settembre 2001), autorizza la spesa di 13 milioni di euro per l'anno 2005 per la liquidazione dei risarcimenti dei danni di cui all'articolo 2, comma 1-bis, del decreto legge 27 dicembre 2001, n.405, convertito con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2002, n.14.

La legge 405 del 2001 e la successiva modificazione, approvata pochi giorni dopo gli attentati dell' 11 settembre 2001 negli USA, garantisce una copertura assicurativa a carico dello Stato per il risarcimento dei danni subiti da terzi, passeggeri e personale di bordo e di terra, in conseguenza di atti di guerra o di terrorismo nell'esercizio del servizio aereo, in favore delle imprese di trasprto aereo nazionali.

Tale legge all'epoca dei fatti fu approvata con 471 voti favorevoli, 10 astenuti e 1 contrario, in quanto le compagnie assicurative, a seguito dei tragici eventi dei giorni precedenti, diedero disdetta e/o aumentarono le polizze assicurative alle compagnie aeree per i risarcimenti da attentano terroristico e in quel occasione il senatore Luigi Grillo di Forza Italia si fece portavoce del suggerimento dato dall'Ecofin (Consiglio dei Ministri finanziari dell’Unione europea) a sostegno delle compagnie aeree.

La mie domande a questo punto sono:

1- a chi sono andati i 13 milioni di euro ???
2- quali attentati terroristici o guerre anno colpito imprese di trasporto aereo nazionale nel 2005 ???


legge 27 febbraio 2002, n.14.

legge 248 del 2 dicembre 2005

Ho scritto una e-mail alla Camera dei Deputati (attivita_parlamentare@camera.it) per chiedere chiarimenti in merito, se mi rispondo vi faccio sapere.

Ciao.

Non vorrei contraddirti ma a me sembra di capire che la cifra serva come copertura assicurativa " previa corresponsione di un premio, da parte delle imprese di trasporto aereo nazionali di cui all'articolo 1 del citato decreto-legge e da parte delle imprese di gestione aeroportuale, ".

Ovvero, lo Stato funge da compagnia di assicurazione per le imprese di trasporto aereo.

grazie per la risposta Errante...(stavo rischiando una nomination per il premio Non cagatur 2005)

...perfetto, infatti lo stanziamento approvato "autorizza la spesa di 13 milioni di euro per l'anno 2005 per la liquidazione dei risarcimenti dei danni di cui all'articolo 2............."

Quindi gli assicurati (le compagnine aeree) ricevono la liquidazione dei danni dall'assicurazione (lo stato)......., ma per quale sinistro ? ("...in conseguenza di atti di guerra o di terrorismo nell'esercizio del servizio aereo,....")

Presumo che ricevano la liquidazione dei danno subiti solo se uno dei fatti citati dalla legge avviene... non esiste mica la "liquidazione su danni presunti".

E' solo una legge "preventiva" visto che già c'è la legge Pisanu e le esercitazioni contro attacchi terroristici !
Non vogliono trovarsi impreparati

OK, quindi riformulo la domanda:

Qualcuno conosce quali guerre o attacchi terroristici hanno colpito compagnie aeree italiane?

Nessuno che io ricordi !
Comunque l'achille lauro era una nave,mentre per USTICA mettiamo un velo pietoso

tutti avvenimenti antecedenti l'11 settembre 2001 e relativa legge, quindi non oggetto della liquidazone dei danni da 13 milioni di Euro.....

il 30 Maggio 2006 ho scritto anche a Di Pietro (antoniodipietro@antoniodipietro.com), ancora nessuna risposta.

prova ad inviare la notizia a beppe grillo, non sia mai che voglia tornare sull'argomento!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ovvero, lo Stato funge da compagnia di assicurazione per le imprese di trasporto aereo.

Con i soldi di chi?

Qualcuno conosce quali guerre o attacchi terroristici hanno colpito compagnie aeree italiane?

Il socialismo?

Ho scritto a Beppe Grillo e a Paolo Attivissimo, vediamo se qualcuno mi risponde, magari la mia è solo una bufala e Paolo la smaschera.