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  "Falsi ricordi"?

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Autore Discussione
"Falsi ricordi"?
#1
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 17/8/2007
Da perugia
Messaggi: 1802
Offline
Domani spiego perchè ho pubblicato qui questo articolo...


"Falsi i ricordi sotto tortura
Il cervello va in corto circuito"

Uno studio irlandese dimostra che le aree cerebrali cruciali per i ricordi rispondono allo stress alterando la memoria

Un prigioniero nel carcere di Abu Ghraib
DUBLINO - Che le confessioni estorte sotto tortura non fossero del tutto attendibili, lo si sospettava anche ai tempi della Santa Inquisizione. I prigionieri, sottoposti a tecniche di interrogatorio dolorosissime, pur di uscire da quella situazione erano pronti a giurare il falso. E anche un intelletto saldo come quello di Galileo Galilei abiurò le sue scoperte per sfuggire alle grinfie dei torturatori. La novità è che questo meccanismo di difesa non sarebbe volontario, ma inconscio, frutto di un vero e proprio "corto circuito" del cervello.

Lo studio. La ricerca dell'Istituto di neuroscienze del Trinity College di Dublino, pubblicata dalla rivista Trends in Cognitive Science ha preso in esame i metodi usati dall'esercito Usa per interrogare i sospetti terroristi: privazione del sonno, isolamento, waterboarding (simulazione dell'annegamento). Secondo quanto riporta Shane O'Mara, l'autore dell'articolo, i centri nervosi legati alla memoria vanno in tilt se sottoposti a un forte stress. "Alla luce delle nostre attuali conoscenze neuroscientifiche", spiega O'Mara, "è inverosimile che i metodi coercitivi funzionino per ottenere informazioni. Al contrario, causano grave e prolungato stress che compromette le capacità mnemoniche e decisionali del cervello del prigioniero".

Non si tratta, quindi, solo del fatto che, sotto tortura, quando il dolore e l'ansia diventano insopportabili, si confesserebbe qualsiasi cosa sperando di accontentare il proprio aguzzino e mettere fine al supplizio; gli studi di O'Mara dimostrano che il cervello in queste condizioni arriva fino al punto di generare falsi ricordi. "La corteccia prefrontale e l'ippocampo, due aree cruciali per i ricordi, vanno in tilt in condizioni di eccessiva tensione". Queste zone, infatti sono molto sensibili agli ormoni dello stress, e possono arrivare fino a produrre memorie di fatti mai accaduti. "Anche la corteccia frontale", conclude O'Mara, "che è la sede decisionale del cervello, viene sconvolta dalla tortura".

http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/scienze/cervello/tortura-memoria/tortura-memoria.html
_________________
“Se un ebreo ortodosso mi considera "immondo" o mi saluta per primo per non dover essere costretto a rispondere al mio saluto, la cosa non preoccupa più di tanto.” (John)
9/11 anomalies
Inviato il: 22/9/2009 0:39
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  •  sitchinite
      sitchinite
Re: "Falsi ricordi"?
#2
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/6/2007
Da Roma - Pomezia
Messaggi: 3270
Offline
Chissà perchè mi viene in mente il processo di Norimberga...
mah...
Inviato il: 22/9/2009 1:15
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Re: "Falsi ricordi"?
#3
Mi sento vacillare
Iscritto il: 2/6/2004
Da MMMMMMonza
Messaggi: 916
Offline
Il comandante di Auschwitz Rudolf Hoess (da non confondere con il quasi omonimo Hess, sul quale ci sarebbe da dire in quantità industriale) confessò dopo tre giorni di pestaggi... e ci sono ancora dei fenomeni che prendono quelle confessioni come oro colato per parlare a vanvera di Soluzione Finale e quant'altro...
Hasta luego
Kolza
_________________
http://kolza.blogspot.com
Inviato il: 22/9/2009 1:29
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  •  Pyter
      Pyter
Re: "Falsi ricordi"?
#4
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 15/9/2006
Da Sidonia Novordo
Messaggi: 6250
Offline
Domani spiego perchè ho pubblicato qui questo articolo...

C'entra con il referendum in Irlanda?
_________________
"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
Inviato il: 22/9/2009 10:59
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Re: "Falsi ricordi"?
#5
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 17/8/2007
Da perugia
Messaggi: 1802
Offline
No, ero stanco...

Inizialmente volevo inserire quest'articolo come ennesima conferma dell'invalidità delle confessioni di KSM in refiremento al 9/11...

Ma il termine "falsi ricordi" mi ha fatto ritornare alla mente un duro dibattito in corso circa, appunto, la validità della teoria(difesa dai "debunker"), secondo cui l'individuo in certi casi potrebbe arrivare a reicordare false memorie.

Detta teoria è patrocinata esclusivamente dall'FMSF(False Memory Syndrome Foundation)...

I fondatori dell'FMSF sono per lo più scienziati che lavoravano ai programmi di controllo mentale della CIA fin dagli anni '60...

In poche parole questa fondazione, creata nel 1992, ha come fine quello di difendere gli accusati di pedofilia(per esempio James Randi) basandosi sull'assunto che la vittima, divenuta adulta, ricorderebbe appunto "falsi ricordi"...

La difesa quindi si avvale del discredito, operato nei confronti dell'accusatore, sottoforma di teoria scientifica, mai dimostrata...

In quanto le basi di tali assunti vennero pubblicate sul "The Institute for Psychological Therapies journal" nel 1991 da Pamela Freyd senza alcun peer-reviewing...

Il conflitto d'interessi è enorme: la rivista infatti è di Ralph Underwager e sua moglie, ed entrambi sono cofondatori dell'FMSF...



"The False Memory Syndrome Foundation was created and staffed by CIA psychiatrists such as Dr. Martin T. Orne, a founding member of the FMSF and a CIA funded researcher into experimental psychiatry at the Univ. of Penn. Ralph Underwager is the world authority on FMS, and has claimed that most women molested as children said the experience was good for them. The executive directors of the FMSF are Paul and Shirley Eberlie, who ran the tabloid FINGER in the 1970's which delved into S&M, child/adult sex, and sex acts involving excrement. Their daughter has accused them of abusing her as a child. The FMSF was set up as a cover for CIA sponsored mind control experiments outside of the laboratory. It is staffed and led by pedophiles and CIA psychiatrists to discredit victims of SRA as they come forward."

...nello studio riportato nell'articolo di repubblica si parla necessariamente di "falsi ricordi" a seguito di un trauma, ricevuto dalle vittime di tortura, mentre l'FMSF con la sua teoria delle false memorie presumerebbe dimostrare che un bimbo, divenuto adulto, potrebbe avere dei "falsi ricordi", nonostante in realtà non abbia subito abusi...

Ho voluto segnalare quest'incoerenza che ho rilevato nella teoria della "sindrome da false memorie" auspicando che qualcuno che ne sappia più di me possa chiarire o ampliare quest'argomento...
_________________
“Se un ebreo ortodosso mi considera "immondo" o mi saluta per primo per non dover essere costretto a rispondere al mio saluto, la cosa non preoccupa più di tanto.” (John)
9/11 anomalies
Inviato il: 22/9/2009 11:11
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  •  shrek76
      shrek76
Re: "Falsi ricordi"?
#6
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 26/5/2006
Da
Messaggi: 129
Offline
Visto l'argomento trattato da alcuni di questi primi post, credo di fare un piacere al forum intero nel ricordare come la negazione dell'Olocausto (direi anche quasi qualsiasi forma di revisionismo sulla versione ufficiale) sia un crimine perseguito attraverso il mandato di cattura europeo. In parole povere potreste commettere questo reato d'opinione in un paese dove questo non e' considerato un crimine ed essere denunciati ed estradati in un altro paese ove questo invece rappresenti un crimine.


Al riguardo del mandato di cattura europeo, ill Magistrato Carlo Maria Agnoli:

«In seno all’UE si sta approntando un impressionante meccanismo repressivo dei “reati” di opinione, con lo scopo di allontanare il deportando dai propri luoghi di appartenenza, di depredarlo di ogni bene nel caso in cui abbia i mezzi per approntare una difesa all’estero… di silenziarlo in ogni senso» (Carlo Alberto Agnoli, «Prospettiva Gulag: il mandato di arresto europeo»)

Augusto Sinagra, circa il mandato di cattura europeo:

«elude in modo volgare un principio essenziale caratteristico delle forme di cooperazione giudiziaria internazionale (mi riferisco all’estradizione) rappresentato dalla esigenza della doppia punibilità; e che cioé il reato per il quale si chiede l’arresto e la consegna della persona sia previsto nell’ordinamento giuridico dello Stato richiedente come in quello dello Stato “richiesto”. Nel mandato di arresto europeo, infatti, come nella legge nazionale italiana di recepimento, vi è solo un elenco di reati indicati con il loro solo nome (e anche in modo improprio ed approssimativo); laddove, viceversa, il principio garantistico essenziale prima evocato richiede, per avere un senso, la corrispondenza sostanziale largamente apprezzabile delle fattispecie penali normativamente “tipizzate”. Un esempio: se si parla di terrorismo, di frode o di sabotaggio, come si legge nel mandato di arresto europeo, chi può dire e come può dire in che cosa consista l’atto di terrorismo, la frode, l’atto di sabotaggio? Fattispecie che possono essere e sono radicalmente diverse e differentemente descritte nei diversi ordinamenti giuridici penalistici degli Stati membri dell’Unione europea»

Di negazionisti in carcere ce ne sono diversi, ad esempio un avvocato (insieme a sua moglie), Horst Mahler, per aver definito l’olocausto "la più grande menzogna della storia" s'e' beccato una condanna a 6 anni (quando gia' ne aveva oltre 70..).

Ragazzi, il 1984 e' alle porte, e' solo un po' in ritardo..

Inviato il: 22/9/2009 11:39
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Re: "Falsi ricordi"?
#7
Mi sento vacillare
Iscritto il: 2/6/2004
Da MMMMMMonza
Messaggi: 916
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Rudolf Hoess venne picchiato per tre giorni. Firmò (non si sa come, visto che aveva entrambe le mani spezzate) una confessione in cui "ammetteva" di aver ucciso 4 milioni di persone. Allo stato attuale ad Auschwitz le cifre sono di molto inferiori... Vendetta sovietica?
_________________
http://kolza.blogspot.com
Inviato il: 22/9/2009 18:53
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