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 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
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  Commenti a "Il Nuovo Secolo Americano"

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      Redazione
Commenti a "Il Nuovo Secolo Americano"
#1
Webmaster
Iscritto il: 8/3/2004
Da
Messaggi: 19594
Offline
rdnzl
Inviato: 12/12/2007 14:52  Aggiornato: 12/12/2007 14:52
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/5/2006
Da:
Inviati: 51
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
Molto incisivo, non c'è che dire.
Signor Mazzucco, hai provato a proporlo
in qualche nostra scuola?

Complimenti e grazie.

rdnzl



Huntercrow
Inviato: 12/12/2007 18:34  Aggiornato: 12/12/2007 18:34
So tutto
Iscritto: 24/10/2006
Da:
Inviati: 28
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
Non sono riuscito a trattenere le lacrime. Signor Mazzucco lei è un prode.



desbouvet
Inviato: 12/12/2007 19:27  Aggiornato: 12/12/2007 19:27
Ho qualche dubbio
Iscritto: 10/6/2007
Da:
Inviati: 135
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
Il film, sin dal titolo, è estremamente chiaro, per cui il fatto che esso sia molto "orientato", nella sua analisi, non deve destare alcuna riflessione parallela.
E' un film sul nuovo secolo americano, e parla dell'america e degli americani. E' giusto così.
Giudizio?
In alcuni passaggi è davvero bello, efficace. E commovente.

Detto questo, mi chiedo:
1) Com'è che tutti questi soldiers filmano quello che vogliono e poi uploadano le loro bravate su youtube ? Qui da noi è severamente proibito filmare in molti luoghi, ma i marines possono farci vedere le loro bravate, grazie alla democraticità della rete... e grazie anche al suggerimento di qualcheduno, forse ?
2) Eh sì, il documento Northwood è praticamente "il copione", una specie di pistola fumante retrodatata. Interessante. Quando l'hanno "desecretata", questa paginetta veramente interessante ? Magari il 12 settembre 2001 ?

Vedete, secondo me noi siamo nella stessa situazione dei bambini irakeni che corrono dietro alla bottiglia d'acqua, resa visibile ma negata.

Anche nella Genesi il serpente INDICA il frutto... e naturalmente l'uomo VA e COGLIE il frutto... ma mica l'ha capito, perchè.



spettatore
Inviato: 12/12/2007 20:08  Aggiornato: 12/12/2007 20:08
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/11/2004
Da:
Inviati: 526
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
Semplicemente magistrale la scena di Rumsfeld, giovane ed anzianotto, che ripete a pappagallo la lezione.
Complimenti Massimo quella scena è arte cinematografica allo stato puro!!! Anche il resto è favoloso. Ancora complimenti.


Lo spettatore

P.S. Appena becco la versione integrale mi sparo anche i minuti finali che non ho visto nel pomeriggio.

Citazione:
Non metterti a discutere con un idiota. La gente potrebbe non accorgersi della differenza.


Lestaat
Inviato: 12/12/2007 21:42  Aggiornato: 12/12/2007 21:42
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/7/2005
Da: Perugia
Inviati: 1442
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
Bellissimo Massimo.
Un po' politically correct nel non detto ma molto efficace e concreto.
Complimentoni.

In nomine libertatis vincula edificamus.
In nomine veritatis mendacia efferimus.


BlSabbatH
Inviato: 12/12/2007 22:17  Aggiornato: 12/12/2007 22:19
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/9/2005
Da: Bergamo
Inviati: 759
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
Citazione:
strano, l'audio è in formato PCM (WAV) ecco perchè è 1,47 GB

non ho parole.. ma come si fa!

p.s. cmq Massimo, è EVIDENTE che tieni in piedi l'ambaradan solo ed esclusivamente per SOLDI!

[sarcastic mode off]

-- Under capitalism, man exploits man. Under communism, it's just the opposite. -- J.K. Galbraith


Willo
Inviato: 12/12/2007 23:08  Aggiornato: 12/12/2007 23:08
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/5/2007
Da: Olanda
Inviati: 45
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
Grazie per la visione. Spero che ti sia arrivato il mio piccolo contributo (non sono molto pratico di paypal). Un po' come andare al cinema in casa!

Grazie ancora



Descartes
Inviato: 13/12/2007 1:46  Aggiornato: 13/12/2007 1:46
Mi sento vacillare
Iscritto: 21/6/2006
Da: Christ = Sun God
Inviati: 885
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
Mamma mia che capolavoro... Massimo i miei complimenti, non ho parole...

Ma i giovani di oggi temo che non li vedranno mai questi tuoi documentari. Si stancano dopo 5 secondi, viziati dal montaggio di MTV... viviamo in un mondo in cui la verità anche se veicolata nel modo più fruibile possibile da eroi come Massimo non potrà mai raggiungere più dell'1% della gente... e quindi questa gente continuerà a governare, sicura che il rimanente 99% del popolo non sia in grado di capire cosa succede realmente.

Loro hanno già vinto... e non con le guerre o con l'11 settembre... no.. hanno già vinto quando hanno abbassato il livello qualitativo dell'istruzione scolastica negli anni 70, dopo aver visto quello che era successo con le proteste studentesche...

E' li che hanno vinto. Ormai è troppo tardi. Non ci sono più le menti per capire. Non ci sono più le orecchie capaci di ascoltare.

marcoanton
Inviato: 13/12/2007 2:35  Aggiornato: 13/12/2007 2:35
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/6/2007
Da:
Inviati: 46
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
Mi aspettavo come minimo un centinaio di commenti al film in giornata. Sono contento invece di vedere che non sia così.
Prima che chiunque possa fraintendere, spiego meglio : finito di vederlo, a stento riuscivo anche io a riordinare le idee per poterlo commentare perchè il film è semplicemente scioccante! Evidentemente non sono l' unico che ha lasciato letteralmente senza parole.

Questo lungometraggio è un grandissimo lavoro di pura denuncia! Non è Michael Moore, nè tanto meno Al Gore, quindi non aspettatevi neanche un minuto dedicato all' intrattenimento disimpegnato. Lasciate da parte perciò i pop corn. La voglia di sgranocchiarli vi passerà nel giro di poco: non appena il bianco e nero del fumo che attanaglia New York dopo un immaginario attentato nucleare si colorerà dei nostri ricordi comuni più terrificanti.

Non posso dire che sia "bello": non c' è nulla di bello nelle decennali nefandezze compiute dai personaggi che ormai, almeno i frequentatori di questo sito, conoscono più che bene. Ciò non toglie che alcune sequenze, come quelle del finale (che io sono misteriosamente riuscito a vedere, solo con qualche lieve scattosità, anche nella prima versione "difettosa"!!!), siano molto toccanti.

Non voglio ora entrare nello specifico di alcuno dei temi trattati da Massimo per due motivi:
1) per la stragrande maggioranza degli argomenti trattati sempicemente c' è ben poco da aggiungere! Vengono presentati dati di fatto. Nudi e crudi. (Ma soprattutto crudi.)
2) ove penso, nel mio piccolo, che ci sia spazio per approfondimenti, penso di farli in un secondo momento e in altra maniera

Nei titoli di coda mi sono reso conto che tante persone hanno collaborato alla realizzazione di questo film, e ad ognuno di questi vanno i miei complimenti. Ma non posso fare a meno di farli in particolare a music-band che ha curato la colonna sonora. Sono sicuro che la noteranno e gradiranno anche altri, sin dalla "copertina" d' inizio.

Saluti

Non perdiamo la testa, per favore.


redblue
Inviato: 13/12/2007 2:36  Aggiornato: 13/12/2007 2:36
So tutto
Iscritto: 6/11/2005
Da:
Inviati: 11
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
Caro Massimo, questa volta hai veramente fato centro. Non che le altre iniziative non ti siano riuscite, ma questa volta c'è qualcosa in più. Penso che questo film avrà una eco che nessuno di noi ora può nemmeno lontanamente immaginare. Infatti non parli tu o io, ma i fatti e i protagonisti ,loro e nostro malgrado, di questa triste storia. Nessuno può contestare una sola virgola per il semplice fatto che è tutta realtà, purtroppo.
L'altra impressione che ho è che siamo ancora all'inizio del processo di cambiamento perchè tutti i poteri forti che sono all'apice degli eventi, oggi lo sono sempre di più.
Il processo di sintesi alla base di questo film è ciò che secondo me lo rende efficace.

Una domanda: hai realizzato una versione in inglese?

Ancora complimenti e grazie. Redblue



HostFat
Inviato: 13/12/2007 3:13  Aggiornato: 13/12/2007 3:16
So tutto
Iscritto: 16/8/2007
Da:
Inviati: 25
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
Un ottimo lavoro ...
Non so se ci avete già pensato, ma credo che sarebbe un ottima idea se il vostro lavoro fosse tradotto in tante altre lingue oltre all'inglese e all'italiano.

Un ottima idea potrebbe essere quella di rilasciare un file con con i sottotitoli ( tutto il testo ) ... già sincronizzato.
In inglese e in italiano.

Questo potrebbe aumentare di molto la velocità di diffusione del vostro lavoro, visto che molte altre persone potrebbero facilmente tradurlo :)



daste
Inviato: 13/12/2007 8:39  Aggiornato: 13/12/2007 8:39
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/4/2006
Da: Sessa Cilento (SA) / Torino
Inviati: 119
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
Ciao a tutti,

sono uno di quelli che leggiucchia sempre ma per motivi di tempo e, non lo nascondo, anche a volte per mancanza di forza d'animo, non commenta spesso.

Ieri sera ho visto il film e, al di là dei complimenti doverosi a Massimo e a chi ci ha lavorato per l'ottima realizzazione tecnica (per quanto possa valere il mio giudizio - non sono un esperto), non posso dire altro se non che è totalmente shockante... non solo per i fatti in sé (voglio vedere se qualcuno avrà mai il coraggio di contestare di complottismo - credo invece che ci sarà un bel po' di silenzio attorno), ma soprattutto perché è chiaro che queste cose possono continuare a verificarsi solo in una società profondamente corrotta dalle radici e incredibilmente lobotomizzata, quale la nostra (occidentale in genere).

A mio avviso questi non sono altro che i risultati della nostra (in senso lato) ipocrisia, che facciamo pagare con il sangue di questa povera gente... il tutto aggravato dal fatto che noi italiani in particolare, e meridionali ancora di più, abbiamo sotto gli occhi continuamente e siamo in parte anche vittime degli effetti di questo modello sociale ed economico vigente, basti solo pensare alle cosiddette associazioni mafiose e all'emigrazione, tra le tante.

Sarà forse che sono pessimista, ma sono certo che se facessi vedere questo film alle persone con cui vivo qui a Torino (sono un universitario proveniente dal meridione) molti si girerebbero dall'altra parte, altri restanti direbbero "stronzate" e i più "onesti" se ne uscirebbero con "che ci vuoi fare... è la guerra"... insomma mancherebbe l'attenzione e l'autocritica.

Mi scuso per la lunghezza del commento, ma questo filmato mi ha profondamente turbato (una cosa è leggere i fatti, un'altra è vederli).



Rick
Inviato: 13/12/2007 10:04  Aggiornato: 13/12/2007 10:04
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/9/2007
Da: Un mondo pervaso di follia
Inviati: 334
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
Gran bel film Mazzucco.
Inquieta ciò che i neocons hanno fatto (e fanno) all'america e al mondo intero (perfetta la sequenza con Rumsfeld vecchio-giovane che dice le stesse cose)
Rattristano le scene di tutti i soprusi, le prevaricazioni e le violenze perpetrate dai soldati "di liberazione" agli iracheni.
Unico minimo particolare contro (che nemmeno dipende da te): la continua (anche durante il film) scritta che ricordava come fosse un film da vedere soltanto senza distribuirlo.
Per il resto perfetto.

Due cose sono infinite: lo spazio e la stupidità umana, ma non sono sicuro della prima.
- Albert Einstein


Nigthmare
Inviato: 13/12/2007 10:47  Aggiornato: 13/12/2007 10:47
Ho qualche dubbio
Iscritto: 10/6/2006
Da:
Inviati: 61
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
A chi, come me, è piaciuto il film consiglio l'acquisto de "La guerra infinita" di Giulietto Chiesa, un libro scritto tra l'invasione dell'Afganistan e quella dell'Iraq che - purtroppo - arriva alle stesse conclusioni del film.



davlak
Inviato: 13/12/2007 17:53  Aggiornato: 13/12/2007 18:05
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 279
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
il film è veramente ben fatto, inquietante, a tratti soprendente persino per uno abituato a leggere LC.
ecco, appunto, io ero più che altro curioso di vedere l'effetto su uno del tutto ignaro che esistessero alternative alla V.U. e che la storia potesse essere letta in altre chiavi da quella dottrinale.
nella fattispecie mio fratello.
bene, il film lo ha colpito molto, direi quasi scioccato, al punto da fargli venire la voglia di approfondire gli argomenti trattati. il che mi sembra un ottimo risultato.
per quanto riguarda me, io sono tra quelli si curiosi, ma che credono anche che la smoking gun è la storia degli ultimi 6 e passa anni...mi interessa marginalmente sapere se le torri siano state demolite o meno e che cosa abbia colpito il pentagono etc.
cioè penso che svelando finalmente i molti retroscena e i preparativi "teorici" a monte dell'11\9 si abbia automaticamente la prova di come possano essere andate realmente le cose. era quello il vero complotto da rivelare, a mio avviso.
quindi complimenti a tutti per l'ottimo lavoro.

«Proclamare il diritto all'uguaglianza in una società che ha bisogno di una massa di schiavi salariati vuol dire aver perso la testa» (F. Nietzsche)


Alberto
Inviato: 13/12/2007 20:54  Aggiornato: 13/12/2007 20:54
Ho qualche dubbio
Iscritto: 11/4/2007
Da:
Inviati: 74
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
Ottimo lavoro! Complimenti Massimo un ottima ricerca veramente!



edo
Inviato: 13/12/2007 21:18  Aggiornato: 13/12/2007 21:19
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/2/2006
Da: casa
Inviati: 2039
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
citaz. rdnzl: hai provato a proporlo in qualche nostra scuola?

nella mia classe ci penso io
appena mi giunge il dvd!

p.s. ho provato a vederlo qui sul sito ma la mia pippaggine computeristica ha avuto, ancora una volta, la meglio.

tutto ciò di cui i giornalisti hanno bisogno per riempirci la testa di bugie, è la nostra credulità


soleluna
Inviato: 13/12/2007 23:26  Aggiornato: 13/12/2007 23:26
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2005
Da: orbita di Anarres
Inviati: 1286
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
Grazie a Massimo, Michele, Roberto, Gaetano, Alessandro, Martin, Ermal, Marco, Federico, Giorgio, Roberto e Max.

Pat

"perche' ballate e vi fate l'acconciatura, visto che qua e' impossibile anche comprare da mangiare?"
"perche' magari oggi e' l'ultimo giorno che viviamo, e vogliamo amarlo quanto piu' possibile"
Grozny


tibberio
Inviato: 14/12/2007 11:02  Aggiornato: 14/12/2007 11:02
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/12/2007
Da: Qui
Inviati: 335
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
Salve a tutti.
E´ la prima volta che scrivo in quanto da poco iscritto, ma da tempo ormai lettore.
Volevo porgere una domanda: non sarebbe meglio mettere un "cartello di avvertimento" all´apertura del sito con l´avvertenza di stare per entrare in un sito "ad alto rischio", "vietato ai "normali"", "pericoloso", etc.? Mi spiego meglio.
Ho poco piu´ di 30 anni e, ho sempre dubitato delle versioni ufficiali (in ogni campo) fin dall´infanzia. E, sono arrivato a conoscere questo sito tramite link di link....grazie alla mia sete di "verita´". Il fatto qui pero´ e´ che da quei dubbi che mi hanno spinto a cercarmela da solo la "verita´" sono arrivato a conoscere una "realta´" che andava ben oltre le mie originarie intuizioni/supposizioni. Da qui parte la mia provocazione del "cartello di avvertimento" del tipo "...lasciate ogni speranza voi che entrate..." perche´ di questo si sta parlando: se prima di entrare qui potevo pensare (illudendomi) di poter un giorno cambiare il mondo insieme alla compagnia e conoscenza di altri come me, ora sono nello sconforto piu´ totale. Che me ne faccio di sapere che ci ingannano, ci prendono per i fondelli in ogni momento della nostra vita, se poi mi rendo conto della mia impotenza difronte a cio´? Dovrei essere contento di essere "uno tra i pochi? eletti" a conoscere la "verita´"? Di far parte della "casta dei consapevoli"? Non mi basta. Ma detto questo, mi domando: e allora? Ecco, su questo vorrei un vostro aiuto/commento: e allora che faccio, che si fa? Oltre a tentare di far conoscere queste informazioni a chi "puo´ apprenderle, a chi e´ ricettivo", cosa posso fare? perche´sono di fronte al seguente dilemma: 1. spero che le cose cambieranno 2. la speranza e´ l´ultima a morire 3. penso che moriro´ sperando 4. quindi non c´e´speranza. Perche´ dovrei consigliare ad un altra persona la pillola blu? Invece della rossa? Non si "vive" forse meglio non sapendo di essere dei semplici burattini? Grazie a chi vorra´ rispondermi.

La storia inizia e si ferma, va avanti e poi si perde e, in mezzo a ogni parola, quanti silenzi, quante parole sfuggono e svaniscono per non essere mai piu' ritrovate. (P. Auster)


Abulafia
Inviato: 14/12/2007 11:22  Aggiornato: 14/12/2007 11:22
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 6/11/2005
Da:
Inviati: 1612
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
Benvenuto Tibberio, benvenuto su LC... nonostante la doccia fredda.

Citazione:
Che me ne faccio di sapere che ci ingannano, ci prendono per i fondelli in ogni momento della nostra vita, se poi mi rendo conto della mia impotenza difronte a cio´?

Perchè "impotenza"?

Citazione:
Dovrei essere contento di essere "uno tra i pochi? eletti" a conoscere la "verita´"? Di far parte della "casta dei consapevoli"?

Quale "casta"... quella gnocca? Me la presenti?

Citazione:
Oltre a tentare di far conoscere queste informazioni a chi "puo´ apprenderle, a chi e´ ricettivo", cosa posso fare?

Resta vivo, lucido e paziente: è già abbastanza.

°°°

Tgwowgt: se non accettate tracker esterni credo non ci siano problemi a che se ne crei uno ad hoc. Sii certo però che rimandi al file originale che LC distribuirà tra breve, senza il watermark.
Per evitare equivoci, se Ti è possibile, si potrebbe nominare quel tracker apportando una modifica minima ed insignificante rispetto al tracker di LC.

...Ars adeo latet arte sua...


Thibault
Inviato: 14/12/2007 12:30  Aggiornato: 14/12/2007 12:32
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/5/2006
Da: Un mondo folle
Inviati: 271
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
Bello...
Anche se mi ha lasciato molta rabbia addosso, paradossalmente mi fa più incaxxare il saccheggio del museo nazionale iraqeno e dei resti delle antiche città sumere e bbilonesi, rispetto alle torture sui prigionieri. Sarà perchè le torture pur persando che siano più umilianti per chi le fa che per chi le subisce posso capirle in una sorta di logica animale, e in una logica da parte dei capi che le ordinano. Ma il distruggere le testimonianze del nostro passato (in quello che oggi è l'iraq è nata la civiltà, Le prime città la prima forma di scrittura, le prime leggi scritte, che con tutti i loro limiti hanno diviso l'uomo dalla bestia, che segue la legge di natura, ossia quella del più forte... anche se vedo ceh i classici tornano sempre di moda) non lo concepisco proprio. Un conto è rubare, lo fai per un guadagno personale, è sbagliato ma ha una logica.. qui siamo di fronte alle invasioni dei barbari.
Detto questo un appunto personale. Forse ci poteva stare quando si parla dei buchi neri nei bilanci del pentagono (Nell'interrogazione parlamentare Rumsfield mi ricorda l'alunno che non ha studiato na mazza di fronte al prof, un imbarazzo che vale più di mille parole) parlare del buco nero su cui si doveva indagare appena prima dell' undici settembre. Argomento poi morto e sepolto dopo gli attentati
P.S. I consigli di nascondersi sotto una coperta da pic nic in caso di guerra atomica sono un vero e proprio capolavoro

E' una tranquilla notte di regime


Davide71
Inviato: 14/12/2007 15:20  Aggiornato: 14/12/2007 15:20
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/7/2006
Da:
Inviati: 494
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
Ciao a tutti. Mi sono scaricato il video e l'ho pure visto. Molto bello. Non so però se lo proporrei a scuola.
Un unico appunto: io dissento sulle reali ragioni per cui hanno fatto la guerra in Afghanistan: per me sono le stesse per le quali hanno fatto anche quella precedente in Vietnam. E, visto che non le hai dette tu non le dico neanch'io.
Però ricordo che:
1) il famoso oleodotto passa MOLTO a Nord dell'Afghanistan. Probabilmente quella zona non era neanche allora sotto l'influenza dei talebani.
2) la produzione afghana di oppio, dalla conquista in poi, é salita alle stelle. I talebani avevano proibito l'oppio.

Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.


baciccio
Inviato: 14/12/2007 15:33  Aggiornato: 16/12/2007 7:58
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/1/2006
Da: Genova
Inviati: 96
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
Citaz. Lestaat: Bellissimo Massimo. Un po' politically correct nel non detto ma molto efficace e concreto.

Giudizio che condivido pienamente
Film di grande spessore e professionalità; in una parola -Inattaccabile!
Certamente alcune parti andranno aggiornate, per esempio, è di qualche mese fa la pubblicazione di uno studio condotto dalla prestigiosa Opinion Research Business: gli iracheni ammazzati dall’invasione anglo-americana sarebbero piu’ di 1.200.000 !
Film coraggioso e convincente nel denunciare i cosiddetti “neocons” che con la loro ossessione per gli interesssi di Israele, hanno condotto e stanno tuttora conducendo la politica estera degli Stati Uniti alla attuale deriva guerraffondaia.
Rimarranno tuttavia delusi, non trovando appigli, coloro che sono soliti appiccicare etichette di "antisemitia "," antisionista", "negazionista dell’olocausto" agli autori di opere “scomode”.



Al2012
Inviato: 14/12/2007 18:12  Aggiornato: 14/12/2007 18:12
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 733
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
Le domande e i dubbi di Tibberio meritano sicuramente un approfondimento, forse un Topic in qualche forum.


<< Non si "vive" forse meglio non sapendo di essere dei semplici burattini? >>

Probabilmente si, ma quando scopri che se un burattino, non più ……

<< grazie alla mia sete di "verita´". >>

Forse è per questo che hai ingoiato la pillola rossa ……

Forse c’è un “perché” certe persone sentono sete di verità, e chi ha sete cerca l’acqua …..






abbidubbi
Inviato: 15/12/2007 1:34  Aggiornato: 15/12/2007 1:34
Ho qualche dubbio
Iscritto: 31/8/2005
Da: it's not air...
Inviati: 154
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
Citazione:
Per qualunque persona, anche la più ottusa – purchè sia in buona fede – c’è sempre il modo di “entrare” nel suo schema mentale, e aggiungergli almeno un lontanissimo dubbio.


esiste un "risvegling for dummies"? un decalogo... le istruzioni...
In realtà sono io che mi sento ottuso o più probabilmente lo sono, viste le sistematiche derisioni che mi procuro.

Io sto mentendo. (Eubulide, V secolo a.C.)


Blisset
Inviato: 15/12/2007 15:41  Aggiornato: 15/12/2007 15:41
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/12/2005
Da:
Inviati: 104
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
L'ho visto, molto interessante e istruttivo, ma mi sembra che ci siano almeno due "barzellette" gigantesche.
La prima è dipingere i russi come degli angioletti, quando si sa che sono 100 volte più guerrafondai degli americani. I russi spendevano il 30% del PIL per armamenti e soprattutto missili nucleari.
Se andiamo a vedere i test atomici vediamo che i russi ne hanno fatto 10 volte di più degli USA, se andiamo a vedere la potenza delle armi nucleari vediamo che i primati sono tutti russi, compresa la megabomba da 50 megaton, 10000 volte più potente di Hiroshima. Sono fatti storici.
Quello che gli americani hanno fatto dell'Iraq, i russi progettavano di farlo di tutta l'Europa sin dagli anni '40 fino al 1990, è stata una molla pronta a scattare in ogni momento per 50 anni di fila, come svelato nel 2006 dai piani del Patto di Varsavia che prevedeva l'invasione di tutta Europa, con tanto di esercitazioni, piani aggiornati di anno in anno e con la complicità attiva dei partiti comunisti europei, anche se la maggior parte della gente queste cose le ignora completamente.

www.storialibera.it/epoca_contemporanea/II_guerra_mondiale/viktor_suvorov/articolo.php?id=606

I russi hanno finanziato partiti e terroristi in Italia per decenni con centinaia di miliardi.
SOLO IN ITALIA si sono contate 2000 spie del KGB, 130.000 uomini armati militarmente in bande clandestine e 20.000 attentati finanziati dai russi, persino l'attentato a Papa Giovanni Paolo II che era contro il comunismo, anche questa è storia che molti ipocriti fanno finta di non sapere.

Se l'Europa si è salvata è stato solo per un miracolo che il loro sistema economico è stato talmente autodistruttivo che si sono distrutti da soli e soprattutto grazie ai missili USA piazzati in Europa, senza i quali a quest'ora questo post lo scriverei in russo!

La seconda "barzelletta" riguarda i terroristi di Al-Qaeda, dipinti quattro poveri fessacchiotti.
Nel filmato si fa intuire che i 650.000 iracheni morti negli ultimi anni sono tutta colpa degli americani. Ma i terroristi che mettono le bombe addosso ai bambini kamikaze e facendoli scoppiare in mezzo ai civili cosa sono? In Internet, e persino in TV, si vedono migliaia di filmati in cui VERI terroristi fanno saltare centinaia di civili, tra cui spesso anche bambini, con gli esplosivi.
Quei filmati cosa sono? Americani travestiti da terroristi?
Non difendiamo chi fa saltare in aria i bambini per favore!

Non troverai mai la verità se non sei disposto ad accettare anche ciò che non ti aspetti.
Eraclito
Leggi non per contraddire e confutare, né per credere e dare per scontato, ma per soppesare e considerare.
Sir Francis Bacon


Pi_Ro_Fr
Inviato: 15/12/2007 18:38  Aggiornato: 18/12/2007 2:33
So tutto
Iscritto: 1/6/2006
Da:
Inviati: 24
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
Blisset, riguardo all'aver fatto apparire dei Russi "come degli angioletti", non mi pare che la questione sia stata posta esattamente in questi termini.. nel mezzo minuto del documentario che accenna all'urss, ci si limita a notare che a prescindere dalle valutazioni su di essa (che non è argomento del doc), Rumsfeld e la lobby-cricca di cui faceva parte a quei tempi (il Committee on the Present Danger) faceva ciò che hanno fatto finora i neocon con l'Iran, ovvero produrre dossier fasulli e inventati di sana pianta che non collimavano minimamente coi dati che aveva la Cia e che 'gonfiavano' all'inimmaginabile i dati tecnico-militari inventando del tutto una serie di armamenti supersofisticati e supersegreti che di fatto non esistevano. Non si dice quindi che l'Urss fosse imbelle o altro, ma che si tese ad una propaganda di massa, fortemente ideologizzata, per cui l'Urss non era una superpotenza competitrice di quella americana sullo scenario mondiale ma nientepopodimeno che Il Grande Satana, con annessi dossier gonfiati e armi da film di fantascienza, tutto lì.

Riguardo invece ai "terroristi veri" della mefitica Al-Qaeda.. il problema è, chi sono quelli che vedi nei video? hanno il distintivo sulla fronte o dicono da che parte stanno, di chi sono alleati, a che gioco giocano? Perché in teoria, di alleati in Iraq gli americani ne hanno vari, dalle brigate Badr, alle milizie curde, all'allegra e colorita banda dei collaborazionisti, a qualche infiltratello del Mossad che non fa mai male.. ma soprattutto, cui prodest? In questi anni si è delineato molto chiaramente come il tipo di milizie presenti nella regione, americani e 'collaborazionisti dichiarati' (quelli di cui sopra) a parte, siano di due tipi, ovvero le varie fazioni della resistenza, sunnite o sciite che siano, che si contraddistinguono operativamente per il fatto che attaccano obiettivi americani, e poi i fantomatici uomini di Al-Qaeda il cui operato non fa che.. favorire gli americani. Cui Prodest? La moschea di Samarra, luogo santissimo per l'Islam e per tutti i musulmani sia sciiti che sunniti, peraltro sorvegliata dagli americani, chi ha piazzato con alta professionalità le cariche esplosive nelle colonne portanti quella notte, e chi gliel'ha lasciato fare? E le stragi indiscriminate di civili, apparentemente insensate, nel bel mezzo della folla, che risultato hanno se non portare la popolazione ad odiare ed osteggiare la "causa" di chi li perpetra? Come molti notano (quindi non solo il tanto-detestato-Blondet), lo scenario sembra rievocare quello degli anni di piombo in italia, in cui c'era differenza operativa tra un terrorismo, quello delle BR e simili, che fu poi infiltrato per portare a compimento atti assurdi (ma sensatissimi nella logica Nato) come il rapimento di Moro, che aveva degli obiettivi comunque chiari, sensati, di colpire centri nevralgici (e uomini) del sistema, dello stato, e invece un terrorismo che mette bombe nelle piazze, o sui treni, e maciulla indistintamente il proprio popolo.. si scoprì poi che il nome adatto era "strategia della tensione", e che svariati settori di servizi segreti italiani ed esteri avevano infiltrato gran parte delle organizzazioni terroristiche e messo in atto quelle stragi e quelle bombe, per dirigere il popolo in mano allo stato protettore, e alle forze dell'ordine. Al Qaeda un gruppo di tre coglioncelli? No di certo, ma quel che bisognerebbe chiedersi è di chi sia alleata, questa rete wahabita. Perché in cecenia, certi "terroristi islamici" spuntati come fiori, prendono i soldini dalla Cia. E nei balcani, ancor prima di tutto il guazzabuglio mediorientale di questi anni, Bin Laden e la sua rete di mujahiddeen lavorava, come sempre, a libro paga della Cia e per favorire gli interessi atlantisti nei balcani. Cui Prodest? Farsi questa domanda aiuta sempre a capire da che parte un certo gruppo stia.

E' notizia recente (22 Novembre) che Abu Al Abed, il capo dell'organizzazione-terroristica-di-tizi-zozzi-scalzi-con-la-mitraglietta-e-il-tovagliolo-in-testa di turno, che rapì ed uccise enzo Baldoni (organizzazioni che peraltro rapiscono ed ammazzano -quando non si tratta di video di decapitazioni finte come ne è uscito qualcuno l'anno scorso- solo persone e giornalisti che sono critici verso questa guerra e raccolgono informazioni scomode - cui prodest?), stava insieme a vari esponenti del governo collaborazionista irakeno a prendersi il tè al tavolino cerimoniale insieme al caro generale Petraeus (con tanto di foto pubblicate su giornali e agenzie).

Insomma, direi che qualche dubbio lo si può avanzare..



Lestaat
Inviato: 15/12/2007 19:50  Aggiornato: 15/12/2007 19:50
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/7/2005
Da: Perugia
Inviati: 1442
 Re: Il Nuovo Secolo Americano
@Blisset
io di barzellette nel film non ne ho viste, al contrario ne ho lette diverse nel tuo post.
Citazione:
Se andiamo a vedere i test atomici vediamo che i russi ne hanno fatto 10 volte di più degli USA, se andiamo a vedere la potenza delle armi nucleari vediamo che i primati sono tutti russi, compresa la megabomba da 50 megaton, 10000 volte più potente di Hiroshima. Sono fatti storici.


Prima di tutto andiamoci pianino con le frasi ad effetto tipo: "sono fatti storici" quando la storia della guerra fredda è tutta ancora da scrivere e siamo ben lontani (almeno un altro secolo per essere ottimisti) dal poterne analizzare gli eventi con la certezza di non assecondare qualche tipo di pregiudizio inculcato nelle menti di tutti (di qua e di la del muro) dalla propaganda.
Nel dettaglio poi se "andiamo a vedere i test
Inviato il: 28/12/2008 13:38
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  •  edo
      edo
Re: Commenti a "Il Nuovo Secolo Americano"
#2
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 9/2/2006
Da casa
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Idem come per L'altra Dallas, prologo eccessivamente lungo.
Inviato il: 28/12/2008 16:09
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      Redazione
Re: Commenti a "Il Nuovo Secolo Americano"
#3
Webmaster
Iscritto il: 8/3/2004
Da
Messaggi: 19594
Offline
Ultimamente ho ricevuto questa lettera da Kenneth Loach:

You have made a stunning film. It should be seen as widely as possible, in cinemas, bars, clubs, at meetings and, of course, through the internet. I'm sure the film will continue to be a source of debate and political education for many years. Maybe until the war criminals have been brought to trial. Let me know if I can help at all. Yours in solidarity, Ken Loach.

Hai fatto un film stupefacente. Dovrebbe essere visto ovunque, nei cinema, nei bar, nelle discoteche, alle conferenze, e ovviamente tramite internet. Sono certo che il film continuerà ad essere fonte di dibattito e di istruzione politica per molti anni. Magari fino a quando i criminali di guerra saranno stati portati in tribunale. Fammi sapere se posso essere utile in qualunque modo. Con solidarietà, Ken Loach.
Inviato il: 28/12/2008 23:57
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