Mi chiamo Angela, ma per tutti preferirei essere Cili. Sono una nuova iscritta. Leggo questo sito non da poco ma da circa un anno. Fu il mio fidanzato a farmelo notare ed io immediatamente lo presentai a tutti i miei amici, tramite email, post su forum comuni, link nel sito per l’associazione per cui lavoro, a voce. Mi sono iscritta solo ora perché ho pensato che, forse, anche solo iscrivendomi avrei dato in qualche modo piccolo contributo in più. O, forse, è per un mio sottile senso e di voglia appartenenza. 

Giro su internet quanto non certo come tanti di voi ma quanto basta per fare piccole ricerche alternative su ogni cosa. La mente ha bisogno, anche se spesso rimane nel dubbio, di avere una “conoscenza” ampia dei pro e dei contro su ogni argomento…il buono e il brutto su ogni cosa.

Ma voglio spiegarvi com’è stato possibile per me accettare l’idea che l’11 settembre c’è davvero stata una montatura e che la verità erano solo i migliaia di morti.

Prima cosa, dovete sapere che il mio compleanno cade proprio l’11 settembre. Nel 2001 lavoravo un bellissimo ed enorme internet-point al centro di Roma svolgendo ruoli di una certa responsabilità. Quel giorno, ricordo, mi svegliai tardi giacché lavoravo dal pomeriggio fino a notte. Percorrevo come al solito un lungo tragitto con il mio scooter per arrivare al locale e in strada pensavo a come avrei potuto organizzare con i miei colleghi una serata carina per festeggiare il mio compleanno, magari offrendo ai clienti non solo da bere ma anche musica con una mega-torta. Entrai nel locale e battendo le mani dissi: “Ragazzi, stasera gran festa!!!”, ma subito notai la loro attenzione rivolta al grande schermo televisivo, che in genere trasmetteva video musicali, ma che questa volta trasmetteva le terribili scene che noi tutti ricordiamo…primo aereo…secondo aereo…i grattacieli in fiamme. Pochi istanti ed ero già in lacrime.
Al di là delle scene che erano strazianti, di persone che si lanciavano nel vuoto, di paura, di pianti, di attese dei soccorsi, di panico di noi tutti che eravamo a migliaia di chilometri di distanza senza poter fare nulla se non rimanere ipnotizzati dalle immagini, ricordo perfettamente che nel preciso momento che cadde la PRIMA torre io esclamai gridando: “COM’E’ POSSIBILE CHE CASCHI COSI’? DRITTA DRITTA GIU’?” Ma poi la seconda: “ANCHE QUESTA? MA COM’E’ POSSIBILE? NON PUO’ ESSERE!”
Non sarebbe passato tanto tempo che anche la WTC7 sarebbe caduta allo stesso modo.

Ovvio, la mia fu una reazione istintiva e non ci diedi molto peso. Una voce dentro di me diceva che c’erano delle discrepanze, ma le notizie “volevano” trasmettere solo la convinzione di un atto terroristico e, come tutti del resto, ci ho creduto, oppure, la vita di tutti i giorni che ti travolge ti dice “credi a questa spiegazione e passa al prossimo argomento, la spiegazione è soddisfacente, punto e basta!”.

Ma quando ho conosciuto Luogocomune, quando ho rivisto i filmati trasmessi e una possibile altra verità…NON HO AVUTO DIFFICOLTA’ a credere che ciò che avevo visto quel giorno era REALMENTE una demolizione controllata. “LO SAPEVO!!!” , dissi. Non poteva essere altrimenti. Ciò che il mio istinto mi diceva quel giorno trovava finalmente una spiegazione. Fu un attimo. Era come se lo avessi sempre saputo…dentro di me.

Ora, come potrei poter credere ad un’altra versione? Non posso. Ho provato, ma proprio non posso.

Il terremoto che ci fu nell’80 al sud, l’ho vissuto in prima persona. A Napoli i palazzi si scuotevano prima ondulando e poi sussultando per lunghissimi secondi…ma non sono caduti. Hanno resistito…quei palazzi. In Irpinia il terremoto ha raso al suolo interi paesi ma le case erano fatte con pietra di tufo. Fatti con la “ricotta” come usiamo noi dire al sud. Ma Napoli ha resistito. Ancora noi ci portiamo dentro quella paura ma ci siamo sempre detti: “menomale che eravamo a Napoli”.

Dunque, quello che ho visto l’11 settembre era una demolizione controllata. Non l’ho pensato ma l’ho SENTITO! Non so come spiegarlo ma questa spiegazione è affine al mio “occhio” interiore. E’ ciò che ho sempre saputo dentro di me.
Ma non erano le uniche discrepanze. L’attacco poco dopo in Afghanistan mi sembrava preparato da tempo. La guerra in Iraq, vecchio conto in sospeso tra la famiglia Bush e Saddam? Domande in sordina.
Non mi ha sconvolto sapere che uno Stato può fare guerra a se stesso prima di dichiarare guerra ad un altro Stato. Succede anche a noi nella vita di tutti i giorni. Un giorno un tizio che mi taglia la strada gli dico sorridendo “che scemo!” , un altro giorno lo vorrei pestare di botte.

Casus belli…usato da sempre nella storia. Il “grande pretesto” che scusa l’effetto…l’effetto GUERRA.

Lo sconvolgimento emotivo che forse molti hanno provato, io non l’ho provato. Mio padre era un Maresciallo di P.S. di vecchia generazione che andava in borghese a fare indagini. Era considerato un genio nella Criminalpol della Questura di Napoli. Un giorno venne a casa vestito da monaco francescano. Un altro giorno da benzinaio. Di cose me ne raccontava che vedeva e udiva dall’interno.
Insomma, faccio parte della generazione cresciuta con film come: I tre giorni del Condor, Tutti gli uomini del presidente, Il rapporto Pelican, ecc. Per non parlare anche dei semplici cartoni animati dove c’è sempre un “eroe” che salva il mondo dal “cattivo” che vuole impadronirsene.
Dovrei sconvolgermi nel sapere che il in questo caso l’eroe è proprio il cattivo? Non alla mia età e con la mia vita. Sappiamo da sempre di Stati corrotti, di compromessi, di illegalità compiute all’interno della politica, di intrighi internazionali, per non parlare di boss della camorra e della mafia ammanicati nella politica, dove è nel loro completo interesse non apparire mai per agire al meglio. Perdonatemi, di cosa dovrei meravigliarmi?

E’ per questo che ammiro giornalisti che indagano. Loro sanno che ci sono cose che vanno al di là delle apparenze. Che scandagliano e scorticano argomenti scottanti.

Io sono un’attrice e, come tale, so che se vuoi recitare bene in palcoscenico o davanti ad una macchina da presa non devi recitare nella vita. Devi cercare il più possibile essere te stesso. Avere un approccio reale con i propri sentimenti ti permette di poterli rappresentare al meglio, anche ciò che cerchi di rimuovere con tutte le tue forze. La consapevolezza che esiste l’essere egoista dentro di noi spesso mi permette di interpretare atteggiamenti che non mi sognerei mai di attuare nella vita di tutti i giorni. Ma è troppo importante sapere che ci sono e guardarli in faccia.
Appartiene alla vita matura il sapere e il “digerire” la realtà che è ben lontana dal sogno.

La vita è la lotta tra il bene e il male che è dentro di noi e poi…fuori di noi.

Forse è per questo che non mi meraviglio più di nulla. Non mi meraviglia più la presenza costante e l’aumento di persone che non si sforzano minimamente di educare la loro parte buona. E di persone che mettono a tacere la propria coscienza con la negazione.

Spesso, paragono la coscienza ad un naso. Se entri in una casa dove regna il cattivo odore, dopo poco tempo ti ci abitui. Ma basta aprire la porta e uscire fuori per disabituarti e pensare “Oddio, ma dove diavolo mi trovavo?!”. La coscienza si abitua…purtroppo. Ma se vuoi mantenerla sopraffina…devi cambiare “aria”, proprio per continuare convincerti che esiste del “buono”.

Comunque, un grazie a chi ha creato questo sito, a chi ha dato voce ad una emozione che avevo dentro di me da anni. A chi ha aperto una “porta”. E’ vero che è terribile conoscere il male che colpì quel giorno, d’altro canto è bello sapere che c’è chi dice “cerchiamo di capire e andiamo fino in fondo”… e questo appartiene al bene!

Ciao Cili, benvenuta nel sito.
A quanto pare pur vivendo a Roma, da quello che ho capito sei originaria di Napoli (anch'io sono di Napoli).
Cmq buona permanenza sul sito.
Ciao!

Grazie...anche a tutti quelli che mi stanno leggendo

Benvenuta Cili3gia,
e complimenti al tuo spirito critico! Purtroppo il mio occhio interiore è come gli altri due: miope!
Io infatti l'11/9/2001 c'ero cascato in pieno, tipo pera cotta. Altro che ciliegia

@ Cili
Citazione:
e dire che dicono che apparteniamo alla banda dei complottisti!
Benvenuta Cili. Mi sono Letto tutto d'un sorso il tuo anedotto. Comunque il fatto che non ci meraviglia + nulla mi sa che appartiene al male.... dobbiamo sforzarci di meravigliarci e risvegliare in noi e in quelli che ci circondano i nostri istinti + buoni.... quelli cattivi ormai la fanno da padroni

Ciao Cili,
in molti abbiamo avuto fin da subito una sensazione che "qualcosa non andasse" : sia per le torri che per il pentagono.

le torri sono scese troppo in fretta : non può essere !
al pentagono vedo solo fumo e basta !

avessi saputo fin da subito del WTC7 non avrei avuto dubbi circa la demolizione "controllata" invece per molto ( troppo ) tempo sono rimasto dell'ida che gli americani avessero "solo" agevolato l'attentato ( cosa che sarebbe già apocalittica ! )

le emozioni e le false informazioni hanno sepolto queste sensazioni : il "terzo occhio", come giustamente l'hai definito, esiste davvero ! si chiama intuito !

ad ogni modo eccoci qua ... benvenuta !

be free

Certo, cnj, assolutamente sì. Il mio non meravigliarmi sta proprio nel fatto che che ho acquisito la consapevolezza del male che è ben diverso dal sapere che esiste. Chi mi conosce sa che sono una combattiva e che, nel contempo, commuovermi nel vedere un passerotto morto su un ciglio di strada. Dico solo. Basta!!! Non se ne può più di inghiottire tutte le idiozie che ci propinano. Basta al fatto che ci manipolano a loro piacimento. VOGLIO VEDERE E SAPERE CHI C'E' DIETRO. Anche quando pubblicizzano una bevanda. Non sono più tenuta a crederci...finalmente. Non posso più accettare passivamente quello che mi dicono e dico BASTA all'essere considerati numeri...numeri però importanti per coloro che sui numeri mangiano tantissimo. E' vero che forse diffido, ma è anche vero che se so che dentro di me c'è del buono...devo poter sperare e sentire che anche gli altri lo posseggono.

Dico solo che la verità deve rendere liberi...e non più schiavi!

Grazie...

Grazie Max...ne ho di cose da dire.

Ciao Cili. Rispondo a questo topic perchè la mia situazione è stata simile alla tua. L'11 settebmbre 2001 avevo 12 anni, e all'epoca (erano i primi giorni di scuola ) "bighellonavo" in Internet, senza un vero motivo per farlo.Su quasi tutti i siti le news riportarono leqasi subito le incredibili notizie del giorno, che si sussegiuvano in rapida successione. Appena sdi finiva di parlare dellwe torri colpite, ecco il Pentagoo, poi il quarto volo, poi un quinto(inesistente)...Sembrava un film. La caduta delle torri era strana (ancora di più quella del Wtc7, quasiperfettamente verticale e altrettanto immotivata). Persinop mia nonna,con un gioco di parole, il giorno dopo, al rapidissimo annuncio della colpvolezza di Bin Laden (che all'epoca negava, me lo ricordo benissimo,fatto quasi incredibile percè di solito i terroristi si accusano anche di quello che non hanno fatto, persino dell'esplosione delle bombole del gas), diceva "Magari c'entra Bin L'Aden (l'Asino , in dialetto) ma c'è anche Bill Cavallo (Per dire, un americano , un cowboy). Saggezza popolare...

ciao Cili benvenuta nel nostro "covo"
anche se ormai non c'e' quasi piu' gusto, il covo e' stato scoperto e tutti entrano a visitarlo, molti passano ma i piu' restano...
L'11/9 eravamo a casa con mia moglie, lei aveva vissuto 16 anni in america e di questi 4 proprio a NY.
Ricordo i suoi singhiozzi e la mia rabbia contro quei "bastardi" terroristi.
Poi come quando costruisci una galleria, aiutati da tanti libri e tanta rete, abbiamo incominciato a vedere la luce e a capire!!!
Non ho idea di quanti anni hai, noi abbiamo due figli e la tristezza piu' grossa ci deriva proprio nel vedere giorno dopo giorno che cavolo di mondo gli stiamo organizzando.
Certo facciamo il nostro possibile per creare dentro loro una "coscienza critica", diventiamo noiosi per cercare di far capire che oggi niente e' scontato ed ovvio, che la/le verita' vanno cercate, spulciate,analizzate, criticate e poi si ricomincia.
Questo e' luogocomune.
benvenuta di nuovo.

Salute a tutti

kex

<"Magari c'entra Bin L'Aden (l'Asino , in dialetto) ma c'è anche Bill Cavallo (Per dire, un americano , un cowboy). Saggezza popolare...>

Simpaticissima tua nonna, Kirbmarc!! :) :) In barba ai neocon....

Benvenuta, cili!
Questi racconti ci mostrano come siamo tutti diversi, come le nostre menti lavorino diversamente per condurci tutti al medesimo appuntamento. Io non ho avuto alcun sentore di nulla, ho visto gli aerei, le torri cadere, il pentagono... tutto mi sembrava credibile, fino all'annuncio dei "colpevoli".

La favoletta di Bin Laden, dei taglierini, dei manuali e delle scuole di volo mi è sembrata talmente assurda, ma talmente assurda che mi sono sentita offesa. Pretendere che una persona di intelligenza almeno normale creda a un simile evidente ammasso di frottole per bambini è infatti un vero insulto. E se i colpevoli erano così apertamente fasulli, allora doveva essere stato qualcun altro.

Ed eccoci qui (anni dopo, ma l'idea è quella...).

Grazie Kex,

ho 40 anni ancora e proprio l'11 settembre ne avrò 41. Ricordatevi anche di me quel giorno.

Io non so spiegare. Sono confusa e consapevole allo stesso tempo. Confusa per le cose che scopro e consapevole del delirio gnerale che regna in tutto il mondo.

Gli anni del pseudo-benessere hanno permesso a uomini senza scrupoli di gestire i nostri beni e le nostre vite.

Proprio oggi sto leggendo molto sulla massoneria, dei gruppi interni allo stato. Leggo e rileggo il sito disinformazione.it.
Il successo, il denaro, posizione sociale di persone che dicono di essersi costruite da sole, ma che "servono" questi piccoli "stati" in cambio di prestigio e di riuscita in ogni progetto ideato. Le "amicizie importanti" che permettono loro di avere gratificazioni. Ora mi spiego tante cose. Mi spiego meglio la parola "raccomandato" anche nel mondo dello spettacolo, della cultura.
Più che mai ringrazio Dio di avere ciò che ho per il mio duro lavoro e dei risultati ottenuti da me. Non hanno prezzo.
Mi domando: tutti quelli che hanno successo, lo hanno per loro meriti? O qualcuno parla per loro?
Questo è un altro mio timore. Cosa vogliono in cambio?

Non so se sei credente, ma mi viene il mente l'espressione di Satana nel tentare Cristo: "ti offro tutti i regni di questo mondo in cambio di atto di adorazione".

Avrei tanto voluto avere un figlio ma non è stato possibile. Però, forse, ora è un bene. Non so. Ma non scoraggiarti. Vince sempre l'amore...che "è più forte della morte" (frase biblica).
I figli noteranno l'esempio più che le parole. Io, ancora ricordo mio padre...più che mai.