Calvero ha scritto:
Io sono uno schiavo.

Pispax ha scritto:



Di nuovo la colpa è mia.
Perché come funziona il cervello dei preti non è che non lo so.
Lo so.
Eccome.


Eppure tutte le volte continuo a aspettarmi una risposta "normale", una risposta che esprima dei concetti comprensibili e che ogni tanto ne spieghi anche qualcuno.
Che so, un qualche passaggio logico. Un sillogismo piccolo piccolo. Un'argomentazione.
Insomma, un qualunque cosa che esca fuori dal dogmatismo stupidotto e un tantinello puerile del "è così perché lo dico io e quindi gnegnegnè e specchioriflesso!"

Ma per i preti cose come questa qui sono la seconda cosa inaccettabile. Anche perché un prete costretto alla logica inizia a rantolare quasi subito.
La PRIMA cosa inaccettabile, chiaro, è permettere che qualcuno dica che *loro* hanno torto.
Soprattutto sulle questioni dottrinali.


Minchia, spero che questo stordimento post-festivo mi passi alla svelta.

Che so, un qualche passaggio logico. Un sillogismo piccolo piccolo.

Calvero ha scritto:

Ti ricordo che è il 3 Gennaio 2013 e sei ancora dalla parte del Sistema che ha fallito, che non funziona e che il suo percorso ha rivelato la parte più interessante in quest'era contemporanea. Che il fallimento non è dovuto ad errori di percorso, ma ai meccanismi che ineluttabilmente lo devono portare ad un cedimento strutturale. In ragione di più fattori concatenati. Per primo il modello di Vita non sostenibile e l'impossibilità del principio della delega a sostenere onestamente il medesimo Sistema...

IVAN dai, per cortesia, non dare più la tua password a Pispax, checcazzo

Questa cosa si risolve in due modi diversi, "ugualmente" verosimili.

1) Ci si rende conto che Pispax è uno che hackera i nick altrui.
Questo è perché Pispax disponde davvero di TROPPO potere: nessun altro è in grado di farlo.
Quindi possiamo aprire una nuova teoria del complotto dove Pispax è uguale a (o strettamente subordinato a, o affiancato da) robe come l'NWO, la CIA, le Rivoluzioni Arancioni e il Complotto Sionista.
A favore di questa tesi ci sono le cose "dubbiose" che in genere scrive Pispax.

2) ci si rende conto che su OTTOMILAQUATTROCENTOSESSANTASEI INTERVENTI (a oggi) scritti da te, quelli comprensibili non sono stati più di dieci.
Dei dieci comprensibili inoltre almeno dieci parlavano solo di cinema.
A favore di questa tesi ci sono tutti gli altri OTTOMILAQUATTROCENTOCINQUANTASEI interventi scritti da te.

Scegli una carta.

Calvero ha scritto:
non è facile essere stronzi con classe, io non ci riuscirei, giuro

Pispax ha scritto:

E nessuno, tranne voi preti, può pensare di migliorare una cosa di cui non capisce un cazzo.

complo ha scritto:

Un vero prete almeno la sua materia (la teologia) la ha studiata curvo sui libri per ANNI....

invisibile ha scritto:
Citazione:

complo ha scritto:

Un vero prete almeno la sua materia (la teologia) la ha studiata curvo sui libri per ANNI....

Presupposto errato.
La materia dei veri preti non é la teologia.
E' aiutare il prossimo. E non solo.

La teologia é la materia dei teologi.

complo ha scritto:
Citazione:

Pispax ha scritto:

E nessuno, tranne voi preti, può pensare di migliorare una cosa di cui non capisce un cazzo.

Che grandissima verità!

Grazie Calvero, e' il miglior complimento che ho ricevuto quest'anno.

complo ha scritto:

Aiutare il prossimo è la missione, non la materia.

Calvero ha scritto:

... certo una grandissima verità .... che non funziona;
... perché loro sanno come funzionano le cose .. che non funzionano

Calvero ha scritto:
... siccome i figli dalla calcolatrice hanno venduto la vita a questi meccanismi, cosa può mai importare loro se questi non sono quelli necessari al rispetto delle persone

invisibile ha scritto:
Citazione:

complo ha scritto:

Aiutare il prossimo è la missione, non la materia.

Anche. Le due cose non sono contraddittorie.
Aiutare il prossimo é un'arte. Purtroppo aggiungerei. Dovrebbe essere la cosa più naturale del mondo.
In ogni caso la tua affermazione sulla teologia non é corretta. Non é la materia dei veri preti. E' la materia dei teologi. E' diverso.

complo ha scritto:
Temo tu non sappia cosa sia un seminario, chi ci vada a studiare e cosa si studi.
Però come tutti i "preti" ti metti in cattedra a discuterne e correggere gli altri.
Ottimo...

Altra differenza tra i "preti" e i preti (veri).
Tra i preti (veri) ve ne sono anche diverse migliaia in giro per il mondo in posti dove nessun altro metterebbe il proprio prezioso culo nemmeno per sbaglio (il che rende retorica l' infantile conta di chi "faccia funzionare le cose e chi no").

I "preti" invece si auto attribuiscono di saper come far funzionare le cose e auto attribuiscono a tutti gli altri di essere "venduti". La vita però non fornisce loro neanche un esempio pratico nè dell' una nè dell' altra cosa.
Basta il loro "verbo"......

invisibile ha scritto:
Citazione:

complo ha scritto:
Temo tu non sappia cosa sia un seminario, chi ci vada a studiare e cosa si studi.
Però come tutti i "preti" ti metti in cattedra a discuterne e correggere gli altri.
Ottimo...

Ed ecco siori e siore trrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr splash!

Uscito dal discorso e attacco alla persona (me). Nessuna risposta sul merito.
Complimenti per la velocità.

Altra figura di merda.

Complimenti.

Calvero ha scritto:

Quindi tu sai che io "non ho mai messo il mio prezioso culo a rischio per qualcun'altro", ad esempio, nevvero? .. così come io non so se magari tu l'hai fatto, ci mancherebbe.

Calvero ha scritto:
Voi siete dalla parte di coloro che mentono, del Sistema che non funziona, guerra-fondaio, menzognero, in fallimento, omicida e liberticida. Intanto

invisibile ha scritto:
Come i debunkers: appena ci si avvicina ad una verità bisogna subito deviare il discorso. Non importa come. L'importante é distogliere l'attenzione.
Altrimenti c'è il rischio che ci si giunga a quella verità. Molto pericoloso.

Però come tutti i "preti" ti metti in cattedra a discuterne e correggere gli altri.

Un vero prete almeno la sua materia (la teologia)...

invisibile ha scritto:



Non é un attacco personale... Certo.
Prima mi definisci prete (su quali basi poi?) sottintendendo "non vero" (dispregiativo implicito) e critichi il mio "mettermi in cattedra" senza nemmeno degnarti mostrare dove l'avrei fatto.

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invisibile ha scritto:

"La sua materia" significa che é LA materia. L'essenziale della sua formazione. Definizione che io ritengo non appropriata.
Un prete (vero) può scegliere di studiare teologia con uno scopo o più.

complo ha scritto:

E nessuno, tranne voi preti, può pensare di migliorare una cosa di cui non capisce un cazzo.

Io ero stato più gentile. Semplicemente non sai cosa sia un seminario e vuoi correggere gli altri.....

complo ha scritto:
NO, non sai cosa sia un seminario.
Per diventare prete DEVI andarci e la teologia è (ovviamente) materia OBBLIGATORIA in seminario.
Basta, stiamo facendo una discussione ridicola....