Lo diceva anche l'Avvocato Nino Filastò nel suo libro "Storia delle Merende Infami" che la giustizia è, di fatto, una macchina incastra-poveracci,
certo, poi tra questi poveracci ce ne sono spesso di cattivi criminali che meritano la condanna,
ma i ricchi riescono sempre a cavarsela;
per la vertità Filastò riprendeva una frase del magistrato Caselli, il quale ha detto "la giustizia italiana è classista"
tradotto, il 90% dei carcerati sono poveracci,
quelli che hanno i soldi riescono sempre a cavarsela, in qualche modo.
Questo prova, che Caselli e Filastò ne siano coscienti o no,
che la giustizia è uno strumento in mano ai ricchi, e di cui se ne servono per disciplinare il mantenimento del rispetto delle leggi borghesi, leggi fatte da loro stessi tramite gli "emissari" politici, in altre parole,
la giustizia è uno strumento per il mantenimento dello status quo nei rapporti ricchi-poveri.
Per qusto la giustizia non può essere giusta,
anche se a volte può capitare che le due cose coincidano, incidentalmente.
Negli USA sono solo messi peggio di noi, tutta qua la differenza.
Citazione:
fra poco tocchera' a noi !
non penso, nonostante i danni prodotti dal televisore e dalle tv private sul cervello della gente, dovremmo ancora avere più sale o cultura in testa, o forse nei geni, rispetto agli americani.