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1 Utenti anonimi
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Ribelle |
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Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #1 |
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 16/9/2008
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Perchè tutti (o quasi) noi maschi abbiamo tifato per Delio Rossi, l'allenatore della Fiorentina che, irriso e sbeffeggiato dal giocatore Adem Liajic, appena sostituito, gli si è gettato addosso colpendolo con tre o quattro cazzotti ben assestati? Perchè, in questo mondo femmineo, abbiamo visto, finalmente, una reazione virile. Ci voleva del coraggio a 52 anni suonati, al limite dell'infarto, per battersi con un ragazzo di vent'anni, un atleta nel pieno della sua forza, per di più serbo, e suonargliele. Con quell'atto Rossi ha perso, forse, la sua autorità di allenatore, ma ha riguadagnato la sua dignità di uomo.
Naturalmente a livello ufficiale e istituzionale c'è stata l'esecrazione generale per Delio Rossi, così come era avvento quando un passante aveva mollato un cazzotto al quarantenne Daniele Capezzone, che invece di restituirglielo era andato a 'chiagne' da mammà.
In Italia si può fare di tutto, farsi pagare la metà della casa, avere frequentazioni mafiose, grassare denaro pubblico, e rimanere all'onore del mondo, ma se uno, preso da comprensibile ira, sferra un cazzotto è irrimediabilmente out.
Il benessere, insieme a suo figlio il 'politically correct', ha compresso innaturalmente tutti i nostri istinti fra cui c'è anche l'aggressività. E un quantum di aggressività è invece necessario perchè fa parte della vitalità. Il nostro atteggiamento tremebondo di fronte agli immigrati deriva proprio da questo: che loro sono vitali, noi non più. Qualche tempo fa mi è capitato di assistere in corso Buenos Aires, una grande strada commerciale di Milano, a questa scena. Due giovani italiani, un ragazzo e una ragazza sui tren'anni, hanno incrociato un albanese che ha squadrato dalla testa ai piedi, con insistenza, la donna, in un modo oggettivamente offensivo. Il ragazzo si è permesso di dire qualcosa all'albanese che lo ha ripagato con un tremendo ceffone. E il ragazzo, tenendosi la guancia: “Ma no, parliamone...”. Parliamone? Doveva riempirlo di botte.
Questo verboten assoluto alla aggressività fisica ha poi un'altra, e più grave, conseguenza. A furia di essere scomunicata l'aggressività, come una molla troppo compressa finisce per esplodere, di colpo e d'improvviso, nelle forme più mostruose: l'automobilista che, armatosi di cacciavite, uccide per un sorpasso o la serie infinita dei feroci delitti delle 'villette a schiera' come li definisce Guido Ceronetti e di cui son piene le cronache. Tutto procede secondo la norma nelle 'villetta a schiera', non c'è polvere, non c'è calcare nelle lavatrici, lei prende 'activia' per 'aiutare la sua naturale regolarità', ai bambini, dio guardi, non si può dare nemmeno uno scapaccione. Ma viene il momento in cui questo ordine diventa insopportabile e precipita nel più sanguinario disordine. Non si può e non si deve pretendere, come vuole l'astrattezza illuminista, di eliminare totalmente l'aggressività umana, oggi espulsa anche dal mondo del calcio che, nel suo significato più profondo, è una metafora della guerra (adesso la Tv spia anche il labiale per punire un giocatore che, preso un tremendo pestone, si è lasciato andare a una sacrosanta bestemmia).
Come sapevano gli antichi l'aggressività non va eliminata, ma incanalata in modo da essere controllabile cosicchè non superi il livello di guardia. I neri africani, come ho raccontato nel Battibecco di ieri, ricorrevano alla festa orgiastica e alla guerra ritualizzata. Noi occidentali non possiamo più fare la guerra, né vera né finta ( la deleghiamo alle macchine e ai robot), abbiamo perso la passione nazionale e quella delle ideologie, viviamo di numeri e fra i numeri, Iban, Cin, Pin, Cellulari, i-phone, i-pad, insomma nel mondo virtuale. Che ci resta? Un vecchio sano, caro cazzotto, una tantum, può essere uno sfogo salutare per evitare guai peggiori. Per me Delio Rossi è un'icona. Un Mito.
Massimo Fini
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Calvero |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #2 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
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CONCORDO, PROFONDAMENTE
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Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
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Ribelle |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #3 |
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 16/9/2008
Da
Messaggi: 216
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Citazione: Calvero ha scritto: CONCORDO, PROFONDAMENTE
Me ne rallegro profondamente.
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Luco |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #4 |
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 23/3/2008
Da
Messaggi: 286
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Citazione: Naturalmente a livello ufficiale e istituzionale c'è stata l'esecrazione generale per Delio Rossi neanche tanto... ho visto servizi nei peggiori tiggì che restituivano la diffusa solidarietà verso l'allenatore E comunque, non dovrebbe essere già il calcio stesso quel modo di incanalare l'aggressività, l'atavica necessità maschile di usare la violenza in squadra, etc..?? Bisogna aggiungere i pugni - per di più dati da uno con trent'anni di più, che ti salta sopra dall'alto - ogni volta che c'è uno scazzo? Anzi, a un ragazzino che non sa nemmeno cosa dice, bisogna rispondere con la forza bruta? Mah... Citazione: Ci voleva del coraggio a 52 anni suonati, al limite dell'infarto, per battersi con un ragazzo di vent'anni, un atleta nel pieno della sua forza, per di più serbo, e suonargliele macchè coraggio... Ovviamente io stavo dalla parte di Rossi
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #5 |
Mi sento vacillare
Iscritto il: 23/3/2010
Da
Messaggi: 832
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Beh, due commenti intelligenti su tre non è male.
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Pyter |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #6 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 15/9/2006
Da Sidonia Novordo
Messaggi: 6250
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Un gesto indegno e fatto pure davanti alle telecamere praticamente in diretta tv.
Una cosa a dir poco incivile.
Caro signor Rossi, dia retta a me. Se vuole dare schiaffi, se vuole sfogarsi, vada in Afghanistan, che lì può fare tutto quello che vuole senza essere inquadrato.
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"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
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Red_Knight |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #7 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 31/10/2005
Da
Messaggi: 3121
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È il coming out di un omosessuale più originale di cui abbia mai sentito parlare, bisogna riconoscerlo.
EDIT: mi riferisco all'articolo di Fini, naturalmente.
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Calvero |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #8 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
Messaggi: 13165
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Citazione: neanche tanto... ho visto servizi nei peggiori tiggì che restituivano la diffusa solidarietà verso l'allenatore Questo non lo so .. non seguo.. Citazione: E comunque, non dovrebbe essere già il calcio stesso quel modo di incanalare l'aggressività, l'atavica necessità maschile di usare la violenza in squadra, etc..?? No Citazione: Bisogna aggiungere i pugni - per di più dati da uno con trent'anni di più, che ti salta sopra dall'alto - ogni volta che c'è uno scazzo? .. perché è successo ogni volta che c'è stato uno scazzo? Citazione: Anzi, a un ragazzino che non sa nemmeno cosa dice, bisogna rispondere con la forza bruta? .. perché no? Ragazzino? naaaaaaaaaaa Citazione: Sì, qui ci può stare qualche riserva. Fermo rimane che un atleta nel pieno del suo vigore, non è un cinquantenne .. è fisiologia, non ci vuole tanto a capirlo. Citazione: Ovviamente io stavo dalla parte di Rossi Ovviamente io da nessuna delle due parti. Per me potrebbero schiattare anche domani entrambi ... anzi, mettiamola così, due stronzi assatanati di calcio in meno sulla Terra. Detto ciò, infatti, il mio - profondamente - non era e non è inteso a dire che concordo "TAAAAAAAAAANTO" ... ma che è in profondità che la natura dell'articolo dice sensatamente ... quello che ............. dice. A riprova, in superficie, sono arrivate le risposte reazioni superficiali. Citazione: Un gesto indegno e fatto pure davanti alle telecamere praticamente in diretta tv. Perché c'è qualcosa di dignitoso in quell'ambiente? il solo guardarlo significa che sei un coglione ma, detto ciò, in seconda battuta ... .. da quando "io" dovrei preoccuparmi di fare una scelta a seconda del pubblico che assiste o non assiste?? .. e che pubblico poi
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Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
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complo |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #9 |
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 14/10/2005
Da
Messaggi: 2555
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Non è incivile il gesto, che comunque resta brutto, è ridicolo che un allenatore di 50 anni perda la testa nei confronti di un ragazzo a cui dovrebbe insegnare a non perderla in campo e fuori.
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Ribelle |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #10 |
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 16/9/2008
Da
Messaggi: 216
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Red_Knight Citazione: È il coming out di un omosessuale più originale di cui abbia mai sentito parlare, bisogna riconoscerlo.
EDIT: mi riferisco all'articolo di Fini, naturalmente. Da un lato sarei istintivamente curioso del ragionamento che sta (spero) dietro il tuo intervento; contemporaneamente ho l'impressione che la sua precisazione aggraverà senza rimedio la prima netta impressione di imbecillità che ne ho ricevuto. Sono molto indeciso se chiederti chiarimenti o no.
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Calvero |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #11 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
Messaggi: 13165
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Glielo ha insegnato, vedrai che ci pensa due volte la prossima volta (forse anche tre)
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Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
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Giano |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #12 |
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 18/3/2011
Da
Messaggi: 1424
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UN APPLAUSO AI TIFOSI VIOLA. ESSI SONO IL POPOLO.
Un giocatore ventenne, di gran lunga il peggiore in campo, che rischia di far retrocedere la propria squadra, la quale sta perdendo per 2 a 0, è sostituito dall’allenatore cinquantaduenne. Il giovane, anziché uscire a testa bassa, chiedere scusa ai tifosi per la penosa prestazione e perdono all’allenatore che gli aveva dato fiducia, sbeffeggia l’allenatore, con schifosa presunzione, tipica di giovani narcisi, e con enorme maleducazione, perché il giovane non rispetta la differenza di età e non tiene in alcun conto che egli è soltanto un giocatore, mentre l’atro è l’allenatore, che ha il compito (anche) di sostituire i calciatori che non stanno rendendo. Un uomo – intendo un uomo vero e non la larva di consumatore di tv generata dal “capitalismo maturo”, assistendo alla scena, avrebbe urlato: “Spaccagli il culo a quello stronzo! Spaccagli i denti! E voi compagni di squadra, dategli una lezione: calci quando è già atterra. Che non si permetta più”. Io avrei dato questi consigli a Delio Rossi e ai compagni di squadra anche se fossi stato il padre del ventenne Ljajic. Delio Rossi tratta il giovane come merita. I compagni di squadra di Ljajic non intervengono ma sono giustificati perché forse non sanno cosa sta accadendo. I tifosi viola giustamente insultano Ljajic e applaudono Delio Rossi, perché essi, grazie a Dio, sono ancora uomini e appartengono al popolo. Invece i quotidiani nazionali, gli organi ufficiali che prendono soldi pubblici per vendere pubblicità e stupidire i nostri giovani, inveiscono contro Delio Rossi. La Repubblica, il quotidiano che si è assunto il compito (e lo ha svolto egregiamente) di stupidire il “popolo della sinistra”, concede addirittura a tal Maurizio Crossetti la possibilità di fare la morale cacca piccolo borghese contro Delio Rossi nella pagina dei commenti, con articolo che inizia in prima pagina. E gli industrialotti proprietari della Fiorentina licenziano l’allenatore! Il politicamente corretto condanna la reazione violenta, che al più avrebbe portato a due denti rotti; e dà minore importanza alla mancanza di rispetto per l’età e per il ruolo, al narcisismo, alla presunzione, alla maleducazione di quel vomitevole giovane calciatore, che meriterebbe di essere educato (e alla fine ringrazierebbe; e come ringrazierebbe). Che vergogna! Che vergogna! Il Popolo non soltanto deve riprendere il potere. Deve anche ricominciare a imporre la sua cultura. Un plauso ai tifosi viola.
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complo |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #13 |
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 14/10/2005
Da
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Citazione: Calvero ha scritto: Glielo ha insegnato, vedrai che ci pensa due volte la prossima volta (forse anche tre)
Intendevo a non "perdere la testa". Perdendo la testa a tua volta non insegni a non perdere la testa agli altri, dai solo un cattivo esempio.
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Luco |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #14 |
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 23/3/2008
Da
Messaggi: 286
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Citazione: Questo non lo so .. non seguo.. beh te lo dico io, che pur non avendolo, ogni tanto capito davanti a un televisore... quanto a seguire il calcio, non serve Citazione: E comunque, non dovrebbe essere già il calcio stesso quel modo di incanalare l'aggressività, l'atavica necessità maschile di usare la violenza in squadra, etc..?? No grazie del chiarimento, avevo sentito dire delle cose in tal senso... evidentemente erano tutte fesserie Citazione: macchè coraggio...
Sì, qui ci può stare qualche riserva. Fermo rimane che un atleta nel pieno del suo vigore, non è un cinquantenne .. è fisiologia, non ci vuole tanto a capirlo. ecco, fossero stati da soli, per strada, ci sarebbe voluto un po' di coraggio Citazione: Ovviamente io stavo dalla parte di Rossi
Ovviamente io da nessuna delle due parti. Per me potrebbero schiattare anche domani entrambi ... anzi, mettiamola così, due stronzi assatanati di calcio in meno sulla Terra. Detto ciò, infatti, il mio - profondamente - non era e non è inteso a dire che concordo "TAAAAAAAAAANTO" ... ma che è in profondità che la natura dell'articolo dice sensatamente ... quello che ............. dice. Riformulo: non sapevo nemmeno chi fosse sto Rossi, e sui calciatori la penso più o meno come te, era per dare ragione a una parte dell''articolo, quella che si intravvede qua e là, tra le scorrettezze. BComunque, bella questa, ognuno quota con una battuta che può significare tutto e niente, così la bella figura è garantita, mentre il primo che rileva le baggianate - se pur superficiali - su cui si basa l'articolo, viene trattato a pesci in faccia. Vi va bene che non so fare a pugni, maledetti!
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Luco |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #15 |
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 23/3/2008
Da
Messaggi: 286
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Citazione: Glielo ha insegnato, vedrai che ci pensa due volte la prossima volta (forse anche tre) ah, adesso l'uomo forte e maturo, per di più serbo*, ha preso paura del vecchio cardiopatico? *cosa vorrà dire, che è un criminale di guerra??
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Ribelle |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #16 |
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 16/9/2008
Da
Messaggi: 216
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Complo Citazione: Intendevo a non "perdere la testa". Perdendo la testa a tua volta non insegni a non perdere la testa agli altri, dai solo un cattivo esempio. Quelli di cui parli tu sono più probabilmente i maestri zen piuttosto che gli allenatori di calcio. A parte questo in certi casi, a fronte di stimoli di adeguata consistenza, "perdere la testa" è semplicemente segno di normalissima umanità; dunque quando si giudica la faccenda - a meno di dissociarsi molto ipocritamente (o imbecillamente) dal genere umano cui si appartiene - essa dovrebbe risultare perfettamente comprensibile e accettabile senza dare luogo ad inorridimenti di sorta.
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Pyter |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #17 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 15/9/2006
Da Sidonia Novordo
Messaggi: 6250
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Perché c'è qualcosa di dignitoso in quell'ambiente? il solo guardarlo significa che sei un coglione ma, detto ciò, in seconda battuta ... .. da quando "io" dovrei preoccuparmi di fare una scelta a seconda del pubblico che assiste o non assiste?? .. e che pubblico poi Non hai capito una mazza di quello che ho scritto. Rileggi, non è in serbo; piano però, senza distrarti.
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Luco |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #18 |
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 23/3/2008
Da
Messaggi: 286
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Citazione: Rileggi, non è in serbo; piano però, senza distrarti. Maledetto!!
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Pyter |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #19 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 15/9/2006
Da Sidonia Novordo
Messaggi: 6250
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Maledetto!! Quella impronta digitale nell'avatar devo avertela lasciata io, ma non ricordo dove. ... e quando.
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Luco |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #20 |
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 23/3/2008
Da
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Red_Knight |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #21 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 31/10/2005
Da
Messaggi: 3121
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@Ribelle
Ma niente, dicevo così per dire. Trovo i rimpianti dei bei tempi andati terribilmente poco virili in sé, ma in questo caso il mix di linguaggio pretesco, contenuti stantii, retorica e misoneismo e soprattutto l'idea terribilmente soggettona di virilità che è stata espressa mi sono parsi un po' froceschi ("noi maschi", "mondo femmineo", "un mito"... suvvia!), tutto qui. Sono sicuro che il buon Fini tromba più di me.
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complo |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #22 |
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 14/10/2005
Da
Messaggi: 2555
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Citazione: Ribelle ha scritto: Complo Citazione:Intendevo a non "perdere la testa". Perdendo la testa a tua volta non insegni a non perdere la testa agli altri, dai solo un cattivo esempio. Quelli di cui parli tu sono più probabilmente i maestri zen piuttosto che gli allenatori di calcio.
Deve essere per questo che la Fiorentina ha IMMEDIATAMENTE licenziato Rossi e la federazione lo ha squalificato. Forse nel mondo del calcio hanno un concetto diverso di allenatore Citazione: A parte questo in certi casi, a fronte di stimoli di adeguata consistenza, "perdere la testa" è semplicemente segno di normalissima umanità; dunque quando si giudica la faccenda - a meno di dissociarsi molto ipocritamente (o imbecillamente) dal genere umano cui si appartiene - essa dovrebbe risultare perfettamente comprensibile e accettabile senza dare luogo ad inorridimenti di sorta. Proprio pochi giorni fa dicevo a Pike che mi era capitato di.......ehmmm....ehhmm...reagire in una certa maniera di fronte a "certi stimoli". Ma avevo 20 anni e non facevo l'allenatore. A 50 anni se sei un allenatore e il tuo calciatore ti manca di rispetto gli dai un sanissimo pizzone pedagogico con la MASSIMA tranquillità. Se perdi la testa come un teen ager e lo riempi di cazzotti sei ridicolo.
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complo |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #23 |
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 14/10/2005
Da
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Citazione: Red_Knight ha scritto:
Sono sicuro che il buon Fini tromba più di me.
A me ha dato l'idea di un articolo scritto da un uomo in crisi di mezza età. Quella in cui vuoi tristemente far finta di poter avere la vigoria fisica di un ventenne.
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Calvero |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #24 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
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Citazione: Non hai capito una mazza di quello che ho scritto.
Posso crederti, sai che ti stimo comunque e a prescindere, e non sarebbe un problema per me dire che non avrei capito una mazza. Ma finché non comprenderò precisamente come (non dove - stiamo parlando di Pyter) volevi andare a parare ... ti metto tra parentesi; c'è anche il mobiletto Bar e la pay tv, tra le mie parentesi; poi non dire che ti tratto male
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Calvero |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #25 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
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Citazione: Red_Knight ha scritto: @Ribelle
Ma niente, dicevo così per dire. Trovo i rimpianti dei bei tempi andati terribilmente poco virili in sé, ma in questo caso il mix di linguaggio pretesco, contenuti stantii, retorica e misoneismo e soprattutto l'idea terribilmente soggettona di virilità che è stata espressa mi sono parsi un po' froceschi ("noi maschi", "mondo femmineo", "un mito"... suvvia!), tutto qui. Sono sicuro che il buon Fini tromba più di me.
Red, se non ti conoscessi ... ma ti conosco... Se soltanto la tua intelligenza avesse perduto per strada metà del suo potenziale, ti dovrei dire lo stesso che sei stato superficiale.
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Calvero |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #26 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
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Citazione:
A me ha dato l'idea di un articolo scritto da un uomo in crisi di mezza età. Quella in cui vuoi tristemente far finta di poter avere la vigoria fisica di un ventenne.
A me dà l'idea che chi ha scritto questo commento è un agile nuotatore del mare dei preconcetti e ogni tanto gli piace anche tuffarsi nella piscina delle morali preconfezionate.
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Calvero |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #27 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
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Citazione:
ah, adesso l'uomo forte e maturo, per di più serbo*, ha preso paura del vecchio cardiopatico?
No. Semplicemente la prossima volta vedrai che ci pensa due volte (forse anche tre).
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Calvero |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #28 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
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Citazione: complo ha scritto: Citazione: Calvero ha scritto: Glielo ha insegnato, vedrai che ci pensa due volte la prossima volta (forse anche tre)
Intendevo a non "perdere la testa". Perdendo la testa a tua volta non insegni a non perdere la testa agli altri, dai solo un cattivo esempio.
Interessante vedere veramente chi sta usando i veri istinti della paura del cavernicolo: finché sarà palese ed evidente che qualcuno fa finta di non vedere che l'articolo ha articolato un argomentazione ben al di là di questi giochetti dialettici. Comunque. mmhh .. l'esempio .. dici... l'esempio di cosa?
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complo |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #29 |
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 14/10/2005
Da
Messaggi: 2555
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Citazione: Calvero ha scritto:
A me dà l'idea che chi ha scritto questo commento è un agile nuotatore del mare dei preconcetti e ogni tanto gli piace anche tuffarsi nella piscina delle morali preconfezionate.
Morali? Al limite delle prese per culo preconfezionate....... Citazione: mmhh .. l'esempio .. dici... l'esempio di cosa? L' esempio del non perdere la testa. p.s.Concordo con l'articolo quando nel dice: "Come sapevano gli antichi l'aggressività non va eliminata, ma incanalata in modo da essere controllabile cosicchè non superi il livello di guardia." L'ometto in crisi di mezza età ha TOTALMENTE superato il livello di guardia e al posto di dare un ceffone pedagogico MERITATO ha aggredito un suo giocatore facendosi licenziare dalla società e squalificare dalla federazione.
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DrHouse |
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Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum" | #30 |
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 30/11/2007
Da
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Citazione: complo ha scritto: Non è incivile il gesto, che comunque resta brutto, è ridicolo che un allenatore di 50 anni perda la testa nei confronti di un ragazzo a cui dovrebbe insegnare a non perderla in campo e fuori.
complo, hai tutto il mio rispetto se non segui il calcio, anzi ti invidio. Purtroppo faccio parte di quella schiera di coglioni, come giustamente li definisce Calvero, che ancora un po' lo segue, anche se con molto più distacco rispetto a quando ero più giovane. Ciò premesso, se si vuole interloquire su questo episodio, sarebbe il caso prima di informarsi, altrimenti si rischia di dire delle sonore stronzate e di giudicare da quello che dicono i tiggì. A parte il fatto che Liajic non può perdere la testa perché non ce l'ha, Rossi ci ha provato a insegnargli qualcosa. Ad esempio, ha provato per settimane a insegnargli a comportarsi da professionista, concetto che Liajic ignora completamente. Tra le altre cose, ha provato a spiegargli che, quando guadagni più di 30.000 euro al mese e sei stato pagato 6,5 milioni di euro dalla tua società (altre fonti dicono 8, ma le cifre reali degli affari conclusi a Est da Corvino le conosce solo lui) pur essendo un piscialletto presuntuoso che ancora deve dimostrare di essere un vero talento, il minimo che puoi fare è non presentarti in ritardo agli allenamenti. Cominciamo col dire che Liajic non è propriamente un ragazzino. Ha quasi 21 anni e nel calcio professionistico a questa età o sei già maturo per capire certe cose oppure non lo sarai mai. Il problema non è l'età, il problema è che Liajic ha la merda in testa. È uno stronzetto supponente che vive fisso all'Otel di Firenze e torna a casa alle quattro del mattino, un bambinello viziato che vuol saperne solo di playstation, di figa e di macchine lussuose. Rossi è arrivato alla gara di mercoledì scorso già gonfio a causa della pressione psicologica per una classifica pericolante e, soprattutto, a causa di tensioni nello spogliatoio perché il gruppo non lo seguiva e diversi giocatori volevano farlo fuori. Dopo 30 minuti in cui Liajic, come al solito, ha passeggiato per il campo, Rossi ha deciso giustamente di sostituirlo. A quel punto, il bimbominkia ha pensato bene non solo di fare un applauso sarcastico verso il suo tecnico, ma anche di offendergli il figlio. Faccio presente, per chi magari non segue il calcio, che tutto questo è successo in una gara in cui la Fiorentina si giocava la permanenza in serie A e in quel momento stava perdendo 0-2 in casa. Io non mi reputo affatto una persona violenta, ma credo che in una situazione del genere lo avrei preso a calci in faccia e poi avrei continuato nello spogliatoio. Rossi ha sbagliato solo in una cosa: credere che si possano educare bimbominkia che meriterebbero solo di pulire i cessi della stazione e che invece sono strapagati per dare calci a un pallone. Non è un problema di età, conosco ventunenni che hanno maturità da vendere. Il problema è che Liajic è una merda come giocatore e non sarà mai un uomo neanche a 52 anni. Quanto a Rossi, si è giocato la carriera per quell'episodio. Poteva fregarsene e continuare a guadagnare soldi per molti anni a venire, poteva semplicemente dire "Grazie, arrivederci". Non lo ha fatto. Il minimo che si possa dire è che è stato poco furbo.
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E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
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