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  Tre settimane senza elettricita'?

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  •  danielozma
      danielozma
Tre settimane senza elettricita'?
#1
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 22/4/2008
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Inviato il: 2/3/2012 17:37
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  •  redna
      redna
Re: Tre settimane senza elettricita'?
#2
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
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Citazione:


attenzione che qualcuno potrebbe....allarmarsi e pensare che si parli di
...catastrofismo!!!

questo è l'articolo di Franceschetti

.......

Ma sono andato da uno che pratica la mantica e sa persino leggere le viscere degli animali e il volo degli uccelli, e costui mi ha detto che il mio sogno non annuncia soltanto qualcosa di orrendo: suggerisce anche come quell'orrore potrebbe essere evitato se riuscissimo a contenere i nostri consumi, astenerci dalla violenza, non eccitandosi neppure troppo a quella altrui, e riassaporare ogni tanto gli antichi riti e i desueti costumi - perché dopotutto anche oggi si può spegnere il computer e il televisore e - invece di partire in volo charter per le Maldive - raccontare qualcosa accanto al fuoco, basta averne la voglia. Ma, ha aggiunto il mio oniromante, proprio questo è un sogno, che si abbia il coraggio di fermarci un momento per evitare che di sogni si avveri l'altro. E quindi, ha aggiunto l'oniromante, che è saggio ma stizzoso come tutti i profeti a cui nessuno dà retta, andate un poco a farvi fot...e tutti quanti, perché è anche colpa vostra.
Inviato il: 2/3/2012 18:41
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  •  hendrix
      hendrix
Re: Tre settimane senza elettricita'?
#3
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 12/9/2006
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Citazione:
questo è l'articolo di Franceschetti


O di Umberto Eco ?
Inviato il: 2/3/2012 19:46
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  •  vuotorosso
      vuotorosso
Re: Tre settimane senza elettricita'?
#4
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 7/5/2011
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Non c'è la tv, internet, solo qualche radio, ma c è il petrolio , probabilemnte portato a dorso di mulo da continente a fianco?
Ci sono desertificazioni della madonna, ma si disbosca per buttare la legna nel fuoco(verde mi raccomando, cosi se non t hanno inchiappettato le radiazioni, la sete, l' inquinamento, i calli ti dai il colpo di grazia da solo affumicandoti)

si mangerà molta verdura ??? deserto e radiazioni permettendo

si riscoprirà il piacere delle passeggiate a piedi ???? e come passeggia sto qua di solito? sulle mani?
Citazione:
già nel 2003 era comparso questo inquietante articolo di Umberto Eco, su L'espresso, segnalatoci da un lettore. Ve lo propongo perché, casualmente, dice le stesse cose che diciamo noi su questo blog da tempo, prospettando scenari possibili, ma anche le soluzioni:


mmmm impossibile leggere tutto l articolo (che era già comparso nel 2003 e di cui loro da qualche tempo ne ripetono le stesse cose ??)

Ma non è che qui si sta facendo concorrenza a John Titor? Io preferisco Titor, almeno internet funzionerà ancora.

Certo che se qualcuno s'allarma anche per sta roba - oltre a quella del 29 febbraio, ci mancherebbe - è proprio un pirla.

Citazione:
Ma sono andato da uno che pratica la mantica e sa persino leggere le viscere degli animali e il volo degli uccelli, e costui mi ha detto che il mio sogno non annuncia soltanto qualcosa di orrendo: suggerisce anche come quell'orrore potrebbe essere evitato se riuscissimo a contenere i nostri consumi, astenerci dalla violenza, non eccitandosi neppure troppo a quella altrui, e riassaporare ogni tanto gli antichi riti e i desueti costumi - perché dopotutto anche oggi si può spegnere il computer e il televisore e - invece di partire in volo charter per le Maldive - raccontare qualcosa accanto al fuoco, basta averne la voglia.


Mi chiedo se quando uno va a farsi interpretare i sogni se la cosa riguardi lui o tutto il mondo. Se ti dicono di limitare la violenza, forse lo stanno dicendo a te. Se ti dicono di non andare alle maldive, magari ci è andato sto qua, io non ci sono mai stato. Un sogno vale per tutti? tutta la razza umana? tutti gli esseri dell universo? possiamo attribuirgli la responsabilità di tutto allora??
Ma soprattutto, con il pianeta distrutto e gli umani dimezzati, martoriati, malati e sfigati oltre ogni limite (e affumicati) , quelli del NWO, poi , cosa farebbero? e a chi?
Peccato non sia spiegato nel sogno ... e lo so senza averlo letto tutto ... vero?
Inviato il: 2/3/2012 20:57
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  •  piggaz
      piggaz
Re: Tre settimane senza elettricita'?
#5
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 17/3/2009
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guardando su youtube una interessante presentazione di nassim haramein (8 ore in 45 parti!) arrivato alla 35sima parte ecco cosa dice

dovrebbe essere del 2002 o 2003, si riferisce al 2012 ed alla possibilita' che il sole abbia una pausa nella sua irradiazione di qualche giorno.
dice anche di non andare in paranoia!
mi sembra un consiglio condivisibile, sono teorie non certezze
Inviato il: 2/3/2012 21:03
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  •  vuotorosso
      vuotorosso
Re: Tre settimane senza elettricita'?
#6
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 7/5/2011
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Scusatemi, solo una riflessione veloce:
cosa distingue questi teorizzatori dagli scrittori di fantascienza?
Il proporre un'idea come teoria scientifica, corroborata dalla previsione del verificarsi di un fenomeno, spesso unico, terribile e quasi certamente catastrofico anzihce come un racconto di fantasia dove coincidenze con fatti e persone reali possono essere frutto del puro caso?

Non possiamo magari far analizzare anceh sto qua da uno che pratica ANCHE la mantica (cos'altro pratica perchè, l'onanistica ) e vedere che c azzecca sto qua?

Mi viene in mente un passaggio dell'esorcista, quando dice
".. signora, una volta c'erano gli esorcisti per i disturbi di suoi figlia, ma oggi ci sono gli psichiatri", ma han chiuso pure i manicomii
Inviato il: 2/3/2012 22:27
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  •  piggaz
      piggaz
Re: Tre settimane senza elettricita'?
#7
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 17/3/2009
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haramein ha accennato ad un possibile "spegnimento" temporaneo del sole all'interno di una lunga esposizione di fisica
uno scrittore avrebbe accennato una teoria fisica all'interno di un lungo romanzo fantascientifico
a me sta piacendo, consiglio la visione ad un pubblico non facilmente impressionabile
Inviato il: 3/3/2012 3:01
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  •  redna
      redna
Re: Tre settimane senza elettricita'?
#8
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
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Ma qualcuno ha capito che cosa ha scritto Eco ne "il nome della rosa"?


Citazione:
questo è l'articolo di Franceschetti

O di Umberto Eco ?


o di Franceschetti che cerca di capire quello che dice Eco....


forse qui c'è qualche spiegazione


Citazione:
Mi viene in mente un passaggio dell'esorcista, quando dice ".. signora, una volta c'erano gli esorcisti per i disturbi di suoi figlia, ma oggi ci sono gli psichiatri", ma han chiuso pure i manicomii


la domanda da porsi in questo caso potrebbe essere: l'esorcista ha aiutato meglio sua figlia rispetto allo psichiatra, o entrambi hanno solo fatto danno a sua figlia?
Perchè pare che i disturbi ormai non li curi più nessuno.

La frase:

E quindi, ha aggiunto l'oniromante, che è saggio ma stizzoso come tutti i profeti a cui nessuno dà retta, andate un poco a farvi fot...e tutti quanti, perché è anche colpa vostra.
contiene molto più di quello che si potrebbe pensare.
Inviato il: 3/3/2012 9:57
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  •  vuotorosso
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Re: Tre settimane senza elettricita'?
#9
Dubito ormai di tutto
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Citazione:

redna ha scritto:
la domanda da porsi in questo caso potrebbe essere: l'esorcista ha aiutato meglio sua figlia rispetto allo psichiatra, o entrambi hanno solo fatto danno a sua figlia?
Perchè pare che i disturbi ormai non li curi più nessuno.

Ecco, brava, esattamente quello che ho detto io citando la chiusura dei manicomi con conseguente diaspora di inquilini presenti e futuri.
Citazione:

La frase:

E quindi, ha aggiunto l'oniromante, che è saggio ma stizzoso come tutti i profeti a cui nessuno dà retta, andate un poco a farvi fot...e tutti quanti, perché è anche colpa vostra.
contiene molto più di quello che si potrebbe pensare.


Ma, potrà anche essere cosi, io ci vedo il "ognino si prenda le sue responsabilità" abbastanza comune e sicuramente reale,altro no; secondo te invece cosa dice di più?
Inviato il: 3/3/2012 16:30
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  •  redna
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Re: Tre settimane senza elettricita'?
#10
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
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Citazione:
Ma, potrà anche essere cosi, io ci vedo il "ognino si prenda le sue responsabilità" abbastanza comune e sicuramente reale,altro no; secondo te invece cosa dice di più?


dice di più che sono sempre meno quelli che si prendono le responsabilità di fare una vita non consumistica e con una certa attenzione 'ecologica'...
Per fare in modo che qualcuno prenda 'coscienza' a volte potrebbe essere benvenuto anche qualche 'disagio' ...... (che per molti potrebbe essere visto come un cataclisma, tipo qualche settimana senza elettricità).

Tornando al video postato la situazione peggiore è nelle città cioè dove molta gente è agglomerata. E per tenere a bada tanta gente ovviamente dovranno mandare i militari...La crisi economica pare sia solo l'inizio e la tempesta solare potrebbe essere una scusa per 'prendere in mano la situazione' da parte dei militari.

PS-interessante che nel 2004 ci hanno propinato la storia dell'albero caduto in Svizzera

e qualcuno ci vedeva qualcosa di strano
Inviato il: 3/3/2012 16:52
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  •  vuotorosso
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Re: Tre settimane senza elettricita'?
#11
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 7/5/2011
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Citazione:

redna ha scritto:

dice di più che sono sempre meno quelli che si prendono le responsabilità di fare una vita non consumistica e con una certa attenzione 'ecologica'...
Per fare in modo che qualcuno prenda 'coscienza' a volte potrebbe essere benvenuto anche qualche 'disagio' ...... (che per molti potrebbe essere visto come un cataclisma, tipo qualche settimana senza elettricità).


Ok, questo fa sempre parte del "cazziatone" che si è preso, la seconda parte non riesco invece a ricollegarla alle parole del "mago" (scusa non ricordo il termine ora)
Citazione:

Tornando al video postato la situazione peggiore è nelle città cioè dove molta gente è agglomerata. E per tenere a bada tanta gente ovviamente dovranno mandare i militari...La crisi economica pare sia solo l'inizio e la tempesta solare potrebbe essere una scusa per 'prendere in mano la situazione' da parte dei militari.

questo sembra un aggiornamento del nasa blue beam stavolta invece di usare una forza aliena basandosi su una "realtà" più vendibile, come quella delle tempeste solari. Mi pare ragionevole come ipotesi
Citazione:

PS-interessante che nel 2004 ci hanno propinato la storia dell'albero caduto in Svizzera

e qualcuno ci vedeva qualcosa di strano


Mmmm non so, quella era una balla per cercare di contenere la nostra conidizone di dipendenza, non credo che sia collegato, ma è giusto vagliare tutte le ipotesi.

ciao ciao
Inviato il: 3/3/2012 20:13
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  •  redna
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Re: Tre settimane senza elettricita'?
#12
Sono certo di non sapere
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Citazione:
Mmmm non so, quella era una balla per cercare di contenere la nostra conidizone di dipendenza, non credo che sia collegato, ma è giusto vagliare tutte le ipotesi.



forse non hai letto bene il link che ti ho proposto.Quello dice che il black out non è successo solo in Italia ma in molte altre parti del mondo, quindi era ...globale (quindi non ha niente a che fare la 'nostra' condizione di dipendenza energetica)

........

-14 agosto giovedì: un esteso blackout mette in ginocchio gran parte degli Usa settentrionali e del Canada. Per ore restano al buio circa 50 milioni di persone nella regione dei Grandi Laghi, a New York, Detroit, Pittsburgh, Toronto e Ottawa. I due Paesi si palleggiano le responsabilità, le autorità ancora cercano di capire le cause.

-28 agosto giovedì: Londra va in tilt. Il blackout dura in tutto 34 minuti, ma la città precipita nel caos anche perchè l'interruzione avviene nell'ora di punta, alle 18:00 del pomeriggio: i semafori si bloccano e migliaia di passeggeri restano intrappolati negli ascensori e in metropolitane; si fermano anche i treni per un raggio di decine di km attorno alla capitale. All'origine del blackout un probabile guasto tecnico di entità minima.

-23 settembre martedì: un blackout lascia per quattro ore al buio 4 milioni di persone a Copenaghen e nella Svezia meridionale. La responsabilità sembra sia da addebitare a una tempesta che aveva colpito la regione al confine tra i due Paesi.

-28 settembre 2003 domenica: Il blackout italiano è solo l'ultimo di una lunga serie di incidenti analoghi accaduti nel corso dell'estate.


quello che non si comprende ora è il motivo di queste 'tre settimane di black out' che qualcuno ...prevede. Perchè proprio 3 settimane?
Inviato il: 4/3/2012 9:41
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  •  NiHiLaNtH
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Re: Tre settimane senza elettricita'?
#13
Sono certo di non sapere
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Citazione:
questo sembra un aggiornamento del nasa blue beam stavolta invece di usare una forza aliena basandosi su una "realtà" più vendibile, come quella delle tempeste solari. Mi pare ragionevole come ipotesi


solo che l'attività solare è visibile e misurabile

Citazione:
Tornando al video postato la situazione peggiore è nelle città cioè dove molta gente è agglomerata. E per tenere a bada tanta gente ovviamente dovranno mandare i militari...La crisi economica pare sia solo l'inizio e la tempesta solare potrebbe essere una scusa per 'prendere in mano la situazione' da parte dei militari.


esatto chi vuole sopravvivere a qualsiasi grave situazione di emergenza deve per forza allontanarsi dai grandi centri abitati e creare delle piccole comunità autosufficienti in campagna
Inviato il: 4/3/2012 11:34
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  •  vuotorosso
      vuotorosso
Re: Tre settimane senza elettricita'?
#14
Dubito ormai di tutto
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Citazione:

NiHiLaNtH ha scritto:
solo che l'attività solare è visibile e misurabile


Si ovviamente, non mi sono spiegato bene: più vendibile alla massa, ecco cosi è più preciso. Tipo le TT, sono stati gli aerei coi kamikaze di binladen e le torri son cadute per l impatto. Poi che si siano misurati e siano visibili tempi caduta di libera alla fine conta poco, la massa crede all autorità, in questo caso specifico, alla NASA (da cui è giá arrivato il comunicato di attenti alle emergenze improvvise e grosse -uragani tsunami terroristi).

Spero di aver spiegato meglio, chi guarda il grande fratello non puó credere che una minaccia aliena sia da prendersi in considerazione MA se una cosa la dice la NASA allora è cosi. La massa per intenderci.
Inviato il: 4/3/2012 23:20
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  •  redna
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Re: Tre settimane senza elettricita'?
#15
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
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Citazione:
esatto chi vuole sopravvivere a qualsiasi grave situazione di emergenza deve per forza allontanarsi dai grandi centri abitati e creare delle piccole comunità autosufficienti in campagna


ma tutti non possono fare questo.... quindi occorre imparare a sopravvivere allo stress della vita moderna
...........

RIFLESSIONI SULLA VITA NEI PAESI INDUSTRIALIZZATI

Sopravvivere allo stress della vita moderna


Le scuola di sopravvivenza non fornisce solo un insieme di tecniche ed espedienti da usare nel caso in cui ci dovremmo ritrovare in situazioni estreme, in condizioni ambientali e climatiche sfavorevoli, ma fornisce delle vere e proprie regole di vita utili per:

imparare a conoscere noi stessi
avere più fiducia nelle nostre abilità
vedere al vita moderna con occhi diversi
imparare cose nuove
trovarci a nostro agio con la natura
poter prevedere ed evitare i pericoli
sapere cosa fare in qualsiasi situazione ambientale e climatica
sapere fin dove ci si può spingere con il proprio corpo e con la propria mente
superare le proprie paure e le proprie preoccupazioni
sopravvivere al caldo, al freddo, al dolore, alla fatica, alla sete, alla fame, alla paura, alla solitudine e alla frustrazione.



Un quesito sul quale spesso ci si interroga in una scuola di sopravvivenza è:

Cosa faremmo se tutti i comfort e gli agi a cui siamo abituati improvvisamente non sarebbero più disponibili?


Leggere e apprendere le regole del survival ci farà capire come vivere in armonia con l'ambiente circostante e come sfruttarlo nel caso in cui ne avremmo bisogno, e forse ci farà capire che i vizi e le futilità da cui siamo assuefatti sono solo frutto di una società capricciosa. Lavarsi la faccia con l'acqua calda, fumare una sigaretta, bere puntualmente un caffè, lasciare scorrere inutilmente litri d'acqua quando ci si lava, prendere l'ascensore per salire di pochi piani, mangiare snack e merende fuori dai pasti, prendere la macchina per spostarci di 2 o 3 chilometri, sono tutte cose non indispensabili e se ne potrebbe fare tranquillamente a meno.


Forse in fondo l'uomo dopo centinaia e centinaia di anni di vita dura ora vuole solo rilassarsi e lasciarsi andare a vizi e a comodità tra le più assurde. Ma dobbiamo sempre ricordare che il nostro corpo possiede delle risorse incredibili e che non le potremmo mai conoscere se non lo mettiamo alla prova.


Chi se lo sarebbe mai aspettato che un uomo potesse resistere per 14 ore in mare con una temperatura dell'acqua di -1°C, quando la sopravvivenza massima stimata dagli studiosi in quelle condizioni è di appena quattro ore. Vedi i casi di sopravvivenza estrema. Questo è solo un esempio per farvi capire che non esistono direttive e tempi di sopravvivenza quando si ha: tanta voglia di vivere.


Fate un esame di coscienza: non prendete i mezzi di trasporto per percorre futili distanze, non fatevi trascinare dallo stress e dalla dinamicità della vita moderna nell'epoca del tutto e subito, vivete tranquilli e sereni e non fatevi schiacciare dai problemi del quotidiano. Ricordate che la giungla urbana causa molto più stress della vera giungla.

Nei paesi industrializzati ci sono molti più casi di esaurimento che nei paesi più del Terzo Mondo. Leggendo questa affermazione ci viene da chiederci: Perchè una popolazione nomade che vive nel deserto e lotta tutti i giorni per sopravvivere è meno stressata di una popolazione che ha tutte l'opportunità che una civiltà moderna può offrire? Non dovrebbe essere il contrario?


Una risposta a questa domanda potrebbe essere che chi ha troppo, ha meno obiettivi da raggiungere e più tempo libero per pensare ai propri problemi.

Un grande consiglio è di prendere la vita come viene senza farsi troppi problemi. Cercate di non annoiarvi mai: fate una vita attiva!

Stare a casa al computer o alla televisione senza motivo perchè non sapete che fare, non vi giustifica; uscite, parlate con qualcuno, incontrate gente nuova, visitate posti in cui non siete mai stati, passeggiate in mezzo alla natura. Quando tornate da lavoro o da scuola date sfogo ai vostri hobby, divertitevi e soprattutto affrontate la vita con un sorriso.

Molti dicono che ritornando nella propria città dopo un viaggio in Africa la prima differenza che si nota è che la gente sorride di meno, appare più fredda, distaccata, frenetica e meno felice.
Provate per strada a regalare un sorriso o a salutare un passante, spesso ricevereste in cambio indifferenza o verreste presi per matti. Paradossalmente in diversi paesi africani non salutare un passante viene considerato come un gesto di gran maleducazione.


Cos'hanno in più di noi le popolazioni africane più misere per essere felici?

Nulla, hanno solamente un modo di vedere la vita in modo differente dal nostro. Perchè la povertà, la mancanza di cibo e acqua, le malattie, i soprusi li dovrebbe rendere costantemente infelici.

Imparariamo da loro.

Se una giornata o un periodo della nostra vita ci va male, se ci deprimiamo ci andrà ancora peggio, dobbiamo sforzarci di vedere il positivo anche in una situazione negativa.

Bisogna essere ottimisti: oggi mi è andata male domani mi andrà splendidamente.


L'impatto psicologico positivo ha un peso inimmaginabile sul nostro corpo e sul nostro stato d'animo.

Facciamo un esempio: due persone esattamente uguali sul piano fisico fanno una maratona. Il primo è sopraffatto e demoralizzato per via dei suoi problemi e ci rimugina sopra, l'altro invece è sereno, anche se come il primo anche lui ha dei problemi, non ci pensa perchè il suo unico obiettivo è vincere. Secondo voi chi arriverà primo?

fonte
Inviato il: 5/3/2012 14:01
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