azz... quanti videogiocatori solitari! e quanti giochi in single mi mancano!
'sto thread potrebbe diventare una miniera di informazioni per i lannari come me.
Le esperienze in single che mi hanno segnato di più sono comunque degli FPS in senso stretto, ovvero abilità pura e zero pensieri:

descent, complice l'ubriacatura da primo vero 3D della storia videoludica (...le meraviglie dello strafe sferico!)

doom e quake: carmack è sempre riuscito a trovare il modo di farmi saltare dalla sedia

half life, un capolavoro di trama

cod mw2, anche se molto guidato offre una ricchissima varietà di situazioni

sono molto incuriosito dai giochi che menzionate e vedrò di rimediare presto alle lacune. i gdr però non mi attizzano, preferirei più qualcosa con una trama visionar-eretico-complottista o robe tipo myst o gabriel knight.

per ora ho puntato il primo Deus Ex

su, sviscerate lo sviscerabile ché devo fare la lista della spesa

edit
mi interessano questi giochi che lasciano un'esperienza molto simile a quello che può lasciarti un buon libro o un buon film.
ho editato per dire forse un'ovvietà ma con questo tipo di giochi so' niubbo

Citazione:

Eppure a me è piacuto assai, soprattutto l'atmosfera che ti risucchia, quella enorme landa desolata, l'UFO precipitato (l'avete trovato?) Megaton, TreCani e la sua musica anni '20-'30 e i riferimenti a Philip Dick. Avete mai letto La penultima verità ? Bè Fallout con i suoi Vault credo che sia stato ripreso dal romanzo di Dick. E all'interno del gioco c'è una missione, l'Uomo Duplicato, che ricorda Blade Runner o Cacciatore di Androidi.



Citazione:

IO! Piccoli gioielli su come conoscere le guerre romane e medievali ( Total Medieval War ).

A fra poco

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@ RED

Ho aperto due storie parallele nei salvataggi. Maga da una parte ed Elfo dall'altra. Purtroppo sono ignorante per questi giochi, "colpa" non giocare su PC e i miei limiti con l'inglese. Allora ho preso al volo quest'occasione senza spendere un euro (dando dentro vecchi giochi sullo scaffale dei tempi andati) ... così da avvicinarmi a questo genere. E mi piace (per ora).

Giusto per dovere di "identificazione player": - io sono per i GDR a Turni, vecchio stampo. FFVII (non l'ho finito per l'inglese, quella volta, ma è così che li intendo) FFVIII e FFIX .. e in ultimo, una magnifica sorpresa per me .. Lost Odissey .. il GDR capolavoro per i combattimenti, come lo intendo io. Ma ormai questi GDR non li fanno più

Calvero, io l'ho giocato. È fondamentalmente Neverwinter Nights 2 slegato da Dungeons & Dragons. Se vuoi un consiglio scegli come classe il mago, è molto più divertente. A mio modestissimo parere la difficoltà massima aggiunge un po' di sfida e ti costringe a pianificare meglio le mosse (sennò col maghetto asfalti tutto in 5 secondi con la stessa identica magia ogni volta).

Cioé puoi cambiare difficoltà senza ricominciare la campagna?

L'andazzo è quello di rendere i giochi sempre più "facili"... purtroppo devi "costringerti" a non abusarne e farti delle regole tue tipo non ricaricare più di tot volte, non scendere di difficoltà etc... etc... sicuramente non aiuta ad "immergerti" nella storia.

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Ok .. ora torniamo in tempo reale.

Adesso sto giocando il primo - DRAGON AGE ORIGINS di Bioware.

Una trama, nella mia breve esperienza, adulta.
Ho un dubbio amletico però.
La questione delle difficoltà.
Perché mi dovrei costringere in difficoltà superiori affinché il gioco abbia la sua ragione di esistere, vista la profondità della gestione RPG/Combattimenti? ... visto che non ho gratificazioni proporzionate all'avanzamento della storia in modalità difficile. Quindi sapere che posso mettermi in facile quando mi pare e piace senza perdere risultati, e sapere che questo non mi dà mordente ad impegnarmi .. per cosa? .. mi sta facendo propendere buttarlo sugli scaffali di un negozio.

Ed è un peccato poiché è veramente un RPG eccezionale con SEI storie differenti e con dinamiche diverse per mettere a prova la nostra strategia.. e si ritorna al problema di cui sopra..

Qualcuno lo ha giocato?

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PS - NON caricate immagini grandi
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... di Lalonde:


Sono d'accordo.
Però potrebbe salvarsi in corner con il prossimo dlc che aggiungerà le spie, la religione e tante altre cose. L'unico pregio di Civ 5 è il non permettere l'ammasso di truppe in una casella rendendo la fase di guerra molto più tattica.

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.. di PISPAX:

Io sto giocando adesso a New Vegas, dopo essermi sbattuto TUTTI il dlc del 3.

Mi guarderò attorno per trovare il due, che vedo raccoglie ampi consensi.

Comunque, e solo per quanto mi riguarda, il gioco che in assoluto mi ha strappato più nottate insonni è stato Civilization2.
(I successivi fanno un po' pena. Civ5 poi è inguardabile: è la conversione del gioco per attirare il merrcato bimbiminkia).
Ha anche il mio record personale per quanto riguarda il numero di ore di gioco consecutive, che non dirò perché è un numero così assurdamente alto che me ne vergogno un bel po'.


Machinarium non mi ha esaltato più di tanto come meccanismo. Però la grafica a matita e china è spettacolare.

Citazione:

Ok continuiamo qui!

Allora cerco di fartela breve.

Dopo le molte critiche al writing di fallout 3 la Bethesda ha deciso di chiamare Chris Avellone (uno degli sceneggiatori dei primi 2 giochi) per fare New Vegas.

La differenza si sente, anche se NV è meno "epico" del terzo capitolo, io lo trovo più avvincente, comunque non c'è paragone con gli "originali".

Quello è Baldurs Gate tecnicamente perfetto, il termine di paragone di tutti i GDR, quello che gli manca è una trama originale (ma in un gioco fantasy la trama deve seguire i cliché del genere).

Comunque ragazzi a me dispiace insistere ma Fallout3 fa cacare ok via agli insulti!
Mi riferisco in particolare al sistema di "bilanciamento" della difficoltà percui i nemici sono "proporzionati" al livello del giocatore.
Questo è un meccanismo che - secondo me - ammazza il realismo.
Nei vecchi Fallout (e in altri giochi) il livello dei "nemici" era fisso, e c'erano alcune aree che non era possibile esplorare prima di essersi "preparati" adeguatamente, spingendoci a pianificare le nostre mosse sul lungo periodo, piuttosto che andare più o meno ovunque ci pare quando ci pare.

Qualcuno di voi conosce le serie Total War (non scherzo ragazzi, questi giochi sono dei capolavori di tattica)?
Io - nel mio piccolo - ho programmato una piccola modifica a Rome TW per rendere il gioco più bilanciato dal punto di vista del gameplay e realistico dal punto di vista storico.
Dico piccola perché pesa solo 10 mega, ma ho "lavorato" su decine di file per 3/4 mesi.
Non ho toccato la grafica, solo il bilanciamento del gameplay e i file di testo, il gioco gira anche sui pentium2 e ogni volta che ci gioco mi compiaccio molto del risultato.

http://megalethalassa.altervista.org/megalethalassa.html

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"CORPUS STORICO"

CINQUE pezzi di fantasia per CINQUE alter ego.

1 - MIGLIOR POESIA. ICO.
Quando lo spirito e l'emozione si congiungono incondizionatamente, quando il bene come il male sono un gesto d'amore, e prendere per mano la principessa significa volare insieme all'atmosfera di un gioco irraggiungibile per armonia e intelligenza. Anche il termine - originale - è un eufemismo per questa esperienza ludica degli anni passati.

2 - MIGLIOR MAGIA PLATFORM OLD SCHOOL. Rayman Origins.
Il concept moderno meglio realizzato in una meccanica di gioco (soli o in coop; fino a 4 players) dove non si sa se perdersi nel risolvere i livelli o nei mondi surreali carichi e vividi di una immaginazione alla stato brado. Non per tutti. Difficoltà unica e obiettivi da raggiungere stile "lancio del Joypad sul muro" in un visibilio di colori e suggestioni assurde.

3 - MIGLIOR COMPONENTE ACTION/TATTICA IN SINGLE PLAYER OFF LINE. Fallout 3.
Non c'è storia. Uno dei rarissimi giochi dove anche il cambio di difficoltà in tempo reale non scende a nessun compromesso. Un equilibrio preciso dove la gratificazione guida l'avventura in simbiosi con gli scontri che MAI possono essere "cosa di passaggio". Un epica apocalittica con quest e sotto-quest che ci trasporta in un Action RPG che rimane IL riferimento.

4 - MIGLIOR ACTION/TATTICA IN MUTLIPLAYER & COOP. Borderlands.
Il termine - geniale - è quello che centra e identifica il concept design tra i più irriverenti nel panorama degli FPS. Il miglior gioco MAI realizzato che in TEMPO REALE permette di fondere il single player per poi poter passare a schermo condiviso in Coop, per poi entrare in modalità multiplayer e farti aiutare (o aiutare) a concludere le missioni; per poi ritornare in solitaria dopo essersi scambiati Item e/o Armi "rubate" a players in altre parti del mondo e magari usarle Offline senza mai più riconnettersi. Abilità e personaggi con peculiarità divergenti che si intrecciano tatticamente senza scadere in dinamiche ripetitive e fanno giocare quattro giochi differenti in uno. Un IA povera, è vero, ma completamente assorbita nelle logiche di un "pseudo RPG". Graficamente il Cel Shading ci porta in una dimensione surreale congegnata e cesellata in una visione PULP apocalittica. CA-PO-LA-VO-RO.

5 - MIGLIOR GENIALATA LUDICA. Oddworld: Abe's Oddysee.
Una piccola rivoluzione. Un modo per riconsiderare cosa significa dire Platform. Tocca ripeterlo, poche parole e una soltanto... .. . CA-PO-LA-VO-RO