Luogocomune - Forum - Presentazioni & Chiacchiere tra Amici

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Sono simile a voi e per forza di cose il simile mi ha reso diverso da voi.
Ho sempre provato un senso di "giustificata reazione" verso grandi labbra poste in cima all'ordine delle cose. Ho trovato complicato sfuggire al risucchio della sua attrazione.

Ed è lunica cosa che chiesi prima di dileguarmi, prima di molecolarrmi, prima di amalgamarmi, prima di dissolvermi nell'antro nero della vaginale essenza mentale che porta a quelle scale: una conduce a piccole labbra l'altra a tromba d'Eustachio.
Dato il trascorso è stato semplice insegnarmi a ingannarli - molto più complicato è stato insegnarsi a ingannare sè stesso onde sfuggire all'attrazione di grandi labbra il cui risucchio mi ha sempre spedito fra le braccia di piccole labbra senza che avessi la possibilità di esercitare un proverbiale diritto: la scelta.

In piccole labbra ho sempre riscontrato una fuoriuscita sensata e stavolta, evitato grandi labbra, ho scelto io...ho preso la scala che porta a Eustachio più che al suo trombare. Lì una fuoriuscita sensata, quì quella insensata.

La tranquillità...resto fisso a scrutare il termine nel mentre mi preparo per uscire.
i manipolati quando sono manipolabili sono regolabili a loro insaputa.
dell'entrata in scena di MOSE'

Fax è posseduto dall'incoscienza di dire ciò che pensa in merito a Mosè.
Un altro padre Lorenzo?...come fanno a clonarsi?

Però che sballo quel Sabato:sono uscito fuori di casa (a volta si è in grado di uscire anche dentro) indossando i panni di Stramatta. Stramatta è totalmente indipendente da me e ho ricavato l'impressione che l'umano resta scioccato dal suo essere non essere. Stramatta è in grado, volendo, di "fulminare" chiunque (sebbene molti sono in grado di fare ciò) avendo a disposizione un ecoludico astrattismo in merito alla costruzione dell'immagine e in ogni caso il pubblico agire di
Stramatta...un misto fra Igor e un innocente scombussolamento mentale. Un ritorno alle origini.

Tutto ciò credo che sia merito del primo comandamento che unito al secondo emendamento rendono "musical box" una "chimica" a parte nell' Eustachio panorama mentale.
Il "problema" è insorto con il terzo componente: con il terzo componente Stramatta ha iniziato ad avere, a sentire allucinazioni cutanee. "Geometria Sacra"

Sono terrorizzato queste allucinazioni hanno a che vedere con Simmetria. Rammento >l'assoluto bisogno< quasi un ordine quello di Margò.
Ma come cazzo si fà a ripararla, come riparare ciò su cui non si può operare.
Non trovo un modo: nè materiale nè immateriale. Sono rimasto fottuto nel trombare.

Margi?! Margò, Margooò...ma tu guarda dove si è ficcata.

Margi: che strano Margò non è mai riuscita a ficcarsi nel suo sognante mutismo deve essere l'effetto collaterale della Simmetria terrena.

Margi chi sei? <<>> ===Margi ci sei?===
?!?

Margi: con chi era in contatto Margò? anche il saperlo non è che sia di gran sollievo dato che non vi erano più Pazzi in giro laggiù ma se qualcuno mi ascolta si faccia vedere.

Dove sono, dove mi trovo? ma soprattutto chi sono?
Che Gioco fantastico.

Dono del sogno di Margò, sono nel sogno di Margò.
Eccolo lì Margi! che strano ho l'impressione di averlo visto da qualche parte...ciao Margi sono Stramatta...ma...perchè non mi sente...forse perchè non mi vede!
Sono rovinato e in cambio le allucinazioni mi stanno trasformando nel loro indefinito.
Quì siamo solo noi 3 quindi la risposta è in ciò che indosso: il mio hardware.

Il primo comandamento mi ha condotto quì, il secondo emendamento?! il terzo componente sta andando a farsi fottere...sono quasi rovinato.
Ricorro al mio sogno nel sogno...ricordo di avermene parlato solo due volte...adesso ascolto la terza che mi dice.

LoL ecco l'inghippo: on_off...giusto...off.

Sono spento e...sono troppo incantato per andare oltre, non voglio continuare a menarmela...sono immerso in Margò e tutti i sogni di questa parte di mondo sono in lei mentre intorno a Margi il loro risveglio.
continua...

Forse mentre uno dei sogni sceglieva le note io le assaggiavo per intavolarle in quella inebriante tavernetta sotto quel portico archeo.
Così anche terreno Novembre se ne va a dormire e più in là accanto a Margi il risveglio del dire del Sire. Dicembre.

SP
Comunque Stramatta e padre Lorenzo in Fax: ritornato a casa ho riportato il tutto sul database se trovo la cartella posto il fax.