Ora, possibile che a quasi quaranta anni io mi ritrovi Silvio Berlusconi, piduista, delinquente quasi a tutto tondo, dal riciclaggio del denaro della mafia, a quello del traffico d'armi, che passa dal dire una cazzata gigantesca ad una ancora più abnorme come mandasse giù un bicchier d'acqua, l'uomo che, direi obiettivamente, è responsabile della deriva superficiale e becera di quel poco di cultura che il nostro pessimo paese aveva, colui che ha incanalato più di chiunque altro, lo sviluppo etico di una intera generazione e modificato indelebilmente quello della generazione precedente, l'incantatore di serpenti, il piazzista delle mie gonadi....insomma, LUI, il nano maledetto, dicevo, è possibile che sia lui e soltanto lui insieme a quel minorato mentale di Maroni che oggi, in questo paese che ormai rasenta il ridicolo, a dire cose sensate?
Ma sul serio?
Berlusconi, Silvio Berlusconi.....è l'unico che dice alcune cose che hanno senso. L'unico.
Che angoscia.

Citazione:Non ti angosciare, è statisticamente accertato che non è possibile dire sempre balle. Per la legge dei grandi numeri prima o poi ti capita di dire qualcosa di condivisibile. Aggiungi poi che il tipo è allergico a qualsiasi costrizione impostagli e cos'è l'UE se non altre regole da rispettare?!
Dormi tranquillo... che tanto "parole sono"...

Citazione:

E gia' Lestaat, dormi sereno, per capire Berlusconi basta guardare da quale parte sta il suo tornaconto.

Se deve dire la verita' per un suo tornaconto personale, NON ESITA UN SECONDO A DIRLA

Un saluto

Cosa ci si aspetta da uno entrato in politica per non finire in galera ed in bancarotta come da lor signori stessi dichiarato e mai smentito.
Favori e volgari condiscendenze a destra e sinistra, purche' ricambino per lo scopo.

Sottoscrivo il Lupo.

Anche il Mein Kampf contiene dei paragrafi che, se estrapolati e porti in un post, sembrerebbero puntuali, sani e pure attualissimi. Poi a leggerlo tutto è un'altra storia... io ammetto che ho cominciato a saltare le pagine dopo le prime 70, e ho smesso per purissima noia, non per qualche ribrezzo dirittumanistico, l'avevo pure comprato (in bancarella, ma cacciando quei due eurii).


o detta altrimenti:

new: la Mondadori stampa il libretto rosso dei pensieri di Mao (che Rinascita/Einaudi avevano lasciato andare esaurito).

commento: per il 4% di incremento annuo fanno qualunque cosa.

battuta istintiva: per quel 4% farebbero qualunque cosa, anche a costo di farne una buona.

(ovviamente nessun supporto a Mao, e non c'è nessuna simile ristampa: era solo per esemplificare un completo ossimoro ideologico/politico)



Insomma:
da "business is business", a Berslusconi, a Fassino che ci dice che è "diritto" del cittadino andarsene al mare il giorno del referendum sull'art.18 e due anni dopo che è "irresponsabile" declinare il "dovere civico" di votare per le staminali...

Un vampiro scafato e plurisecolare come te che si sorprende/amareggia così
[just kidding, bro' ]

Ripensandoci, forse volevi sentirti dire che non è così o che B non è l'unico...

Beh, tutte due le cose:

non è così:
non è per una minchiata come la questione immigrati che si affronta l'uscita dalla UE.
Anche le sue amicizie con Putin e Gheddafi, sembrano sacrosanto orgoglio e interesse nazionale, invece NON sono per dar fastidio o andare controcorrente, sono solo affari.


non è l'unico:
Storace ha addirittura messo il signoraggio nel programma politico (al di là della validità, il punto è la leva monetaria in discussione e la UE fuori dalle @@). E ha tentato di far ripartire la sperimentazione sulla cura Di Bella.

I padani hanno detto cose sensate (molto qua e là) sull'autonomia locale.

Sull'amministrazione dal basso di settori della cosa pubblica, c'è tutta la tradizione di sinistra e verde.

Bassanini (santo subito) ha fatto una legge che depriva i burocrati di molto del loro potere.

Basaglia ha sacrosantamente chiuso i manicomi (OK, parliamo di 30 anni fa... conta?)