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Re: Simbolismo
#571
Mi sento vacillare
Iscritto il: 26/5/2004
Da Bologna
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yarebon, santaruina,

a me pare che vi stiate nascondendo dietro un dito per non rispondere alle precise domande poste da bianca (e da me).

e concordo sul fatto di metterci un pò di impegno, sia nella risposta che nell'interpretazione della domanda.

_________________
la libertà è un bene incommensurabile solo per chi brama essere eretico

(non ricordo di chi)
Inviato il: 7/2/2006 13:58
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Re: Simbolismo
#572
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/5/2004
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Citazione:
Secondo il mio parere personale la carne senza lo spirito non è vivificata, nel senso che nulla può esistere se non ha dentro di se qualcosa di più della materia, quindi alla fine penso che il tutto abbia se non un'anima, un principio invisibile che lo vivifica, quindi la mia non è una visione del tutto panteistica che vede in tutti gli esseri anima, ma ogni cosa per essere viva a parere mio richiede un principio che secondo me la scienza non ha ancora scoperto, anche perchè non può essere racchiuso è studiato in un laboratorio.


Vi abbiamo descritto come lo spirito sia, per noi, derivante dal cervello.
Vi abbiamo elencato le contraddizioni della religione in se, del concetto di supremazia sulle specie, del bisogno, ormai sparito, di sopravvivere, del'ignoranza totale sui comportamenti delle altre specie e sul modo totalmente inefficiente di valutare le azioni, filtrando le caratteristiche comportamentali attraverso la prassi umana...
Possiamo ripetere il tutto ma e' ancora tutto nei post precedenti, quindi, basta andare a leggere...

Citazione:
Il fatto che gli animali abbiano o meno un'anima collettiva è secondario, oltretutto io ho affermato che gli animali vicino all'uomo (ma non solo) hanno un'individualità poco sviluppata e l'accoppiamento e la riproduzione non è un punto a favore dell'individualità, le specie per propagarsi hanno bisogno di accoppiarsi, quindi non vedo il nesso.


oh... niente nesso... ?
Il concetto di "scelta", non mi sembra cosi' scontato in natura.
Scelte definitive, poi, i lupi e tutti gli animali monogami (veramente!... non come certi uomini e donne...), forse, non e' solo istinto, evidentemente...

Vabbe'.. non importa.

Due cose evinco da cio' che scrivi, che non solo c'e', IN PARTENZA di ragionamento, lo spirito (presumo santo, a questo punto) ma c'e' anche una questione di elitarismo (di tipo pregiudiziale, visto che di motivi per fornire di anima anche gli animali ce ne sarebbero) dovuta alla somiglianza, secondo alcuni, a dio, forse?
Dovuto al fatto che gli animali sono solo il "contorno", il trastullo, dell'uomo, secondo alcuni primitivi... ?

A proposito di primitivi:
Singolare, l'associazione di santa, riguardo i primitivi di bianca:
primitivi mi riporta alla mente, uomini che vivono a contatto della natura, che sono organizzati in gruppi sociali disomogenei, e sparsi in giro e nascosti dalle insidie...
Non di certo i greci. O gli ebrei. O gli egiziani.
Quelli sono moderni...!
Invece, si pongono praticamente all'inizio dei tempi, come se prima non ci fosse stato niente... (pero' sono i primi che parlavano di dei, forse... quindi contano un po' di piu'... perche', chi parla di dio e' spiritualmente dotato, quindi, non e' un animale perche' la sua carne ha uno spirito... ehehehe... questo l'ho aggiunto io...!).

...



Citazione:
mi sembra fuor di dubbio e l'esempio fatto da me in un post precedente riguardo la differenza delle costruzioni umanei e degli stili di vita lo dimostra!


Non mi sembra proprio... scusa, ma, forse ti sfugge il fatto che cio' che per te e' splendido architettonicamente, non lo e' per altri, e per altre specie di animali, che non sono esposti ai nostri canoni di giudizio. E che a nostra volta, non possedendo analoghe conoscenze, non possiamo, come uomini, apprezzare o denigrare nulla di cio' che non capiamo fino in fondo, anzi che non capiamo affatto, spesso (che poi dovrebbe valere per gli animali, ma anche per l'uomo).

E poi, come ciliegina, l'associazione forzata (perche' nessuno qua dice e cita la massoneria, se non chi sottende la fede cieca a dio), al materialismo satanista, dell'uomo-bestia. ...ma fatemi il piacere...

Dire che l'uomo "non e' il padrone del mondo" (come specie) non mi sembra lo stesso che dire, che "l'uomo equivale ad un animale" .... per chi pensa che gli animali non siano superiori, forse e' necessario specificarlo, anche se nessuno ne sente il bisogno.... O forse, si risponde ad altri, e non ai nostri quesiti, visto, che si e' gia' deciso, per chi o per cosa, noi, dovremmo fare il "tifo"... massoneria satanica...


Sentendo, alcuni il bisogno, ADDIRITTURA, di venire a controllare che davvero non sia cosi'...

... vi trovo un po' assurdi: tra concetti, preconcetti, e credenze, non riesco a capire come si possa essere convinti di determinate cose...

L'unica cosa che mi viene in mente, e' che si sono imparate cosi', e cosi' sono rimaste... ma sono uno stupido satanista rincoglionito ed allineato (e d'accordo, visto che dico che l'uomo e' un animale come gli altri...) al futuro sfruttamento,
da parte di una minoranza dell'intera umanita', quella che pilota le mie credenze...
...mmmh...



mc
Inviato il: 7/2/2006 14:19
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Re: Simbolismo
#573
Sono certo di non sapere
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... perche' alle mie?


mc
Inviato il: 7/2/2006 14:24
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  •  yarebon
      yarebon
Re: Simbolismo
#574
Dubito ormai di tutto
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ciao Refosco,
a me mi è sembrato di averti risposto, forse ti sei perso un post in cui ti davo il mio parere riguardo alla tua domanda e ripeto secondo me gli animali hanno una coscienza collettiva o al massimo (soprattutto gli animali vicini all'uomo) un'individualità non molto sviluppata, mentre gli uomini sono individui con una personalità ben marcata il cui ragionamento spesso non è solo istintivo come invece avviene per gli animali, ma anche razionale, logico, ma anche metafisico e soprattutto come ha detto Santaruina, l'uomo può pensare di se stesso. La differenza penso sia questa, l'anima non so se sia qualcosa di distintivo tra le due categorie e nell'ultimo mio post ho affermato come penso che tutti gli esseri viventi abbiano un principio che li vivifica, non so se si tratti di anima, ma cmq di qualcosa che non può essere studiata e racchiusa in un laboratorio. Questo principio magari negli animali è dormiente, mentre negli uomini è più cosciente.
Io so solamente che l'uomo ha più capacità di manipolare la realtà a suo vantaggio e quindi non so dirti se la domanda che si fece Einstein "ma secondo te la luna sta lì perchè noi la osserviamo?" possa essere applicata anche agli animali, o almeno vederli solamente come manifestazioni della vita senza coscienza, quasi automi!
Inviato il: 7/2/2006 14:29
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Re: Simbolismo
#575
Sono certo di non sapere
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Da Sud Europa
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Ciao Bianca

accolgo il tuo invito, proviamo a procedere per gradi.


l'anima distingue l'uomo dall'animale? (è questo che si voleva dire..o no?)

Io personalmente penso che quello che chiamiamo “anima” non sia prerogativa dell’uomo, ma un certo tipo di sostanza vivificante, come dice Yarebon, la possiamo incontrare persino nei minerali.

Nell’uomo questa “anima” è anche accompagnata da un coscienza di sé, che ancora una volta, potrebbe essere presente sotto forme diverse anche in altre creature, ma che nell’uomo si manifesta in maniera singolare, portandolo a porsi delle domande ed a riflettere sul valore morale delle proprie azioni.


Puoi dirmi, secondo te , qual è la peculiarità che conferisce l'anima , all'essere che la possiede?

Più che di anima quale elemento differenziante l’uomo quindi io parlerei più di “coscienza di sé”, ovvero “la capacità di riflettere sulla presenza dell’anima”, che altro non è che la capacità di distinguere il “bene” dal “male”, ovvero di riflettere sulle conseguenze delle proprie azioni, andando oltre gli istinti e l’immediato vantaggio materiale.

l'uso che ognuno fa della propria anima, da cosa dipende?

L’anima contiene il tutto, tutte le possibili vie, e l’essere umano decide quale sentiero percorrere.
Stabilire da cosa dipende l’uso che si fa della propria libertà equivale ad investigare l’origine del libero arbitrio.

Il libero arbitrio dal punto di vista della razionalità è un puro paradosso, dal momento che nessuno prima di venire al mondo sceglie se avere un “libero arbitrio” che gli farà seguire la retta via, oppure meno.

Secondo il pensiero positivo razionale, il libero arbitrio non dovrebbe esistere, essendo noi dei conglomerati di cellule che rispondono a stimoli causa – effetto e a procedimenti chimici.
Il depresso che è tale perché il suo organismo non produce dopamina, secondo la psicologia moderna, non fa alcuna scelta, allo stesso modo in cui un malato di tumore non sceglie in nessun caso questa terribile malattia.

Il libero arbitrio non trova posto nelle teorie moderne dell’uomo – macchina, però la modernità stessa non ha ancora avuto il coraggio di riflettere fino in fondo sulle conseguenze di questa mentalità.

Blessed be
_________________
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Inviato il: 7/2/2006 14:40
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Re: Simbolismo
#576
Sono certo di non sapere
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Citazione:
Io so...


Ho gia letto da qualche parte questa frase...

Citazione:
ma cmq di qualcosa che non può essere studiata e racchiusa in un laboratorio.


Si, ma nemmeno, credere alla prima leggenducola che ci capita a tiro, spero...
Che l'uomo e' piu' di un semplice animale, perche' ha uno spirito... (anima, divinita', religioni... sempre li andiamo a parare...)

Citazione:
o almeno vederli solamente come manifestazioni della vita senza coscienza, quasi automi!


A parte l'"almeno" che non e' molto chiaro:
Quasi Automi?

Sono stati promossi ad un nuovo stadio evolutivo, da "trastullo umano", a "carne morta", da "carne morta" a "quasi automi".

Nessuno si chiede perche' si debbano escludere gli animali dalla grazia di dio?

Io me lo chiedo, e mi rispondo che, non essendo possibile soggiogare con il Verbo, "l'amore incondizionato" e il "terrorismo psicologico", e soprattutto non traendone particolari vantaggi in piu', oltre al fatto di sfruttarli, appunto, come carne morta (solo perche' piu' forti!!!... non perche' superiori!!!), non vengono presi in considerazione come potenziali credenti... Eppure un dio, troverebbe il modo di comunicare anche con loro, per fargli fare le stesse cose pretese da noi uomini... (pregare, intollerare, uccidere nel nome di dio... le solite cose, insomma...).
Invece, avendo a che fare con un gregge, in realta', poi, si ritrovano, con gia', abbastanza, animali da far pascolare attorno a se... ma questi abbocano, gli altri no.



Ci sono!!

E' la parola, il linguaggio, che hanno creato il concetto di dio. (ho corretto, avevo scritto uomo, ma un lapsus... dio e' una creazione dell'uomo, non viceversa...)..

Pensateci. Prima erano solo o suoni, nomi onomatopeici, che descrivevano l'evento. Poi si trasformo' in una Parola. Una unica, che contraddistingueva molti eventi diversi, e quindi, qualcosa che riassumesse piu' "poteri" ... spesso mossi contro l'uomo stesso...

Pensate al terrore che questa parola (o suono equivalente) poteva incutere tutto insieme...!!!
Da li', poi, i "ricami" per incanalare questo terrore e volgerlo a proprio vantaggio, creando un legame fittizio, che potesse fornire un dialogo tra queste "potenze", e gli omuncoli impauriti.

Prima della parola non era possibile convogliare tutto il concetto, in una rappresentazione, un equivalente, un feticcio, un simbolo, servendo allo scopo di controllo sull'uomo, come tramite divino. Dal linguaggio in poi, si puo' creare una traccia di quello che si fa e si dice... e di quello che si ha in mente... il resto fino ai primitivi 9quelli di santa), che hanno monopolizzato la cultura, rendendola monocromatica per tradizione...

...a mio parere...

mc
Inviato il: 7/2/2006 15:05
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  •  yarebon
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Re: Simbolismo
#577
Dubito ormai di tutto
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d'Accordo con il pensiero di Santaruina, il concetto di anima è secondario, quello che è importante è consapevolezza e coscienza di se, che personalmente per me è più presente nell'uomo!



Citazione:
Vi abbiamo descritto come lo spirito sia, per noi, derivante dal cervello.Vi abbiamo elencato le contraddizioni della religione in se, del concetto di supremazia sulle specie, del bisogno, ormai sparito, di sopravvivere, del'ignoranza totale sui comportamenti delle altre specie e sul modo totalmente inefficiente di valutare le azioni, filtrando le caratteristiche comportamentali attraverso la prassi umana...
Possiamo ripetere il tutto ma e' ancora tutto nei post precedenti, quindi, basta andare a leggere...


Mc io non ho letto tutti i post, ma visto che tu sei ateo, non ti sembra una contraddizione dire che lo spirito è nato dal cervello? Sarebbe stata più sensata una frase del tipo "lo spirito non esiste, quello che voi chiamate spirito è il cervello". Poi come nasce questo spirito? insieme al cervello e in quale età? Sono curioso di saperlo perchè per ora mi sembra una contraddizione la cosa detta da te! Poi vai anche in contraddizione con l'ultima frase riguardo al fatto che giudichiamo il comportamento animale in base a visioni prettamente umane e quindi non obiettive. Ma scusa l'uomo è impossibilitato ad uscire da questa obiettività, nemmeno la scienza, anche se lo volesse ne potrebbe uscire. Tutti gli studi scientifici sugli animali e sulla natura partono da formulazioni umane e sono fatte con un linguaggio umano e cambiano di epoca in epoca secondo le mode umane. Ad esempio la visione galileiana non è accettata da tutti gli scienziati, così come alcune teorie di Einstein non più accettate come oro colato. Tutto cambia! Alcune cose sugli animali si possono dire, io cmq non mi permetterei mai di dare giudizi definitivi su questo mondo, i miei sono pareri personali!

Citazione:
oh... niente nesso... ?Il concetto di "scelta", non mi sembra cosi' scontato in natura.
Scelte definitive, poi, i lupi e tutti gli animali monogami (veramente!... non come certi uomini e donne...), forse, non e' solo istinto, evidentemente...

Vabbe'.. non importa.

Due cose evinco da cio' che scrivi, che non solo c'e', IN PARTENZA di ragionamento, lo spirito (presumo santo, a questo punto) ma c'e' anche una questione di elitarismo (di tipo pregiudiziale, visto che di motivi per fornire di anima anche gli animali ce ne sarebbero) dovuta alla somiglianza, secondo alcuni, a dio, forse?
Dovuto al fatto che gli animali sono solo il "contorno", il trastullo, dell'uomo, secondo alcuni primitivi... ?


Ma guarda che se alcuni animali praticano la monogamia (mai sentita una cosa del genere, c'è sempre da imparare ) non vuol dire che il loro sia un comportamento ragionato e ponderato. Poi mi meraviglio che a dire questo sia proprio tu che non credi in Dio e che quindi pensi che dietro la vita non ci sia un principio intelligente, ma casualità, la stessa che fa si che in natura la maggior parte dei fenomeni sono automatici e non ragionati.Ed appunto molti dei comportamenti animali e non, sono istintivi e non appresi e si hanno in base alla natura e al dna che una specie si porta appresso! Potrei anche sbagliarmi alla fine non è che crolla chissà quale principio!


Citazione:
Non mi sembra proprio... scusa, ma, forse ti sfugge il fatto che cio' che per te e' splendido architettonicamente, non lo e' per altri, e per altre specie di animali, che non sono esposti ai nostri canoni di giudizio. E che a nostra volta, non possedendo analoghe conoscenze, non possiamo, come uomini, apprezzare o denigrare nulla di cio' che non capiamo fino in fondo, anzi che non capiamo affatto, spesso (che poi dovrebbe valere per gli animali, ma anche per l'uomo).


Ma guarda che io non ho mai detto che le costruzioni umane sono le più belle e le più efficienti. La bellezza è un qualcosa di soggettivo e su questo sono d'accordo! Ho solo detto che nelle costruzioni umane c'è la varietà che manca per fare un esempio, all'ape. Infatti tu non vedi alveari concavi, triangolari, quadrati ecc., così come la tecnica di costruzione delle dighe dei castori è sempre la stessa. Tu dirai che un'ape perchè dovrebbe costruire alveari diversi? sarebbe dispendiosa e inutile un'azione del genere! Appunto qua sta la differenza tra uomo e animale! L'animale non appprende del tutto i suoi comportamenti, per lo più li eredita, l'uomo li apprende continuamente, ama la scoperta e la dispendiosità ed ecco perchè l'uomo se fa 1000 costruzioni ne riesce a fare 1000 differenti! cosa che non fa l'ape e mi sembra evidente questo. Lascia stare la religione che qui non c'entra!

Citazione:
vi trovo un po' assurdi: tra concetti, preconcetti, e credenze, non riesco a capire come si possa essere convinti di determinate cose...


Forse lo stesso ragionamento può essere ampliato a te stesso, io non ho sicurezze, mentre tu mi sembra che sei sicuro che la vita si basi su un processo funzionalista ed utilitaristico! Per me la vita non è solo questo. Opinioni personali! Come trovi difficile (al di là del pensiero religioso che in questo caso non c'entra niente) da un punto di vista logico paragonare l'uomo all'animale! Poi io il ragionamento sull'umano-centristo e uomo animale non l'ho fatto da un punto di vista religioso, non ho messo in ballo una religione, perchè spesso si è contro un'opinione solo perchè sembra avvalorare l'esistenza di Dio, al di là se essa sia logica o meno!
Inviato il: 7/2/2006 15:52
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Re: Simbolismo
#578
Sono certo di non sapere
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Interessante, come confessi che non hai letto i post, ma poi, con naturalezza, enunci, riassumendolo, per me e per gli altri, il mio pensiero...

...miracolo...!!

Citazione:
Infatti tu non vedi alveari concavi, triangolari, quadrati ecc., così come la tecnica di costruzione delle dighe dei castori è sempre la stessa.


Ci sono miliardi di varianti alla costruzione degli alveari... si parlava della funzionalita' non della forma... era qualcun'altro che dichiarava che secondo lui , non vi fosse differenza, tra un alveare a l'altro... io dicevo che, casomai non la si poteva cogliere... ma fa lo stesso... comunque, il tuo ragionamento "1000 a 1" per l'uomo, non torna...

Citazione:
io non ho sicurezze


... ogni volta ch faccio notare, qualche "io SO" di troppo, c'e' sempre chi ribalta, la frittata, e mi accusa di essere io quello con la verita' in tasca... vabbe'... ma non hai letto i post indietro, quindi, no problem...

Citazione:
Poi mi meraviglio che a dire questo sia proprio tu che non credi in Dio e che quindi pensi che dietro la vita non ci sia un principio intelligente, ma casualità


Stessa spiegazione, non hai letto indietro... altrimenti non potresti riassumere cosi' il mio pensiero... sorry... o ritenti, o rileggi...

Citazione:
la stessa che fa si che in natura la maggior parte dei fenomeni sono automatici e non ragionati.


...idem...

Certo, che se pensi tu, anche per me, tanto vale che me li scrivi, direttamente, i post... e mi/ti rispondi... eheheh...

A parte, di scherzi... non si puo' fare cosi'... : io mi impegno a scrivere...
...eccheccazzo..!
Non puoi tirare ad indovinare quello che scrivo... se non e' chiaro, me lo dici, ci riprovo...
Non e' neanche una interpretazione, e' proprio uno stravolgimento concettuale, quello che fai... per cui... scusa i toni... ma...




mc
Inviato il: 7/2/2006 16:34
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  •  yarebon
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Re: Simbolismo
#579
Dubito ormai di tutto
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scusa Mc, sei abbastanza fazioso, io i tuoi post li ho letti, ma solo gli ultimi, cioè quelli scritti da quando sono entrato a far parte della discussione.Non vorrai mica che mi metta a leggere tutte e 50 le pagine sei impazzito?
Poi neanche il tuo ragionamento torna, si utilizza sempre lo stesso metodo e non usare la scusa dell'ologramma che tanto tu non ci credi Io con i miei occhi vedo che nell'alveare viene usato sempre lo stesso materiale e la forma magari se cambia è solo perchè si adatta al luogo dove è costruito, appunto non è una questione di gusto. Loro costruiscono per sopravvivenza, noi anche per il solo gusto di costruire. Mi sembra così evidente. Non lo so forse vivo in un mondo alla rovescia io!
Ripeto io ho letto tutti i tuoi post da quando sono entrato e quindi rispondo in base a questi e non ho mai letto nei tuoi ultimi post una ffrase del tipo lo spirito nasce dal cervello!
Non preoccuparti ti leggo e anche attentamente come fai tu con me!
Inviato il: 7/2/2006 17:09
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Re: Simbolismo
#580
Sono certo di non sapere
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Citazione:
Ripeto io ho letto tutti i tuoi post da quando sono entrato e quindi rispondo in base a questi e non ho mai letto nei tuoi ultimi post una ffrase del tipo lo spirito nasce dal cervello!


ok ... fazioso... concesso... e' naturale che lo sia.
Sarebbe opportuno averne letto i post, per tentare di riassumere il pensiero di qualcuno. ... ma chemmefrega... no problem...

La frustrazione che mi provoca il leggere le mie posizioni riassunte in maniera ribaltata e' visibile, spero che tu capisca.
Detto cio'. Che sia un tuo pensiero, non v'e' dubbio, e spero che tu mi permetta di dirti la mia impressione riguardo il fatto che trovo le tue osservazioni poco riscontrabili, rispetto alle mie... per lo meno io ti parlo, di cose che ho visto, letto e filmato, a volte, tu parli in base a cose che non hai mai visto, e per quello le ritieni improbabili... ( che poi e' l'approccio del non credente...!!! eheheh... ma in quel caso il credente CREDE di aver "visto, sentito e filmato...", nel mio caso, no!)
Tra le due versioni, entrambi, soggettive e "filtrate", la "realta' osservata" e la realta' "non potuta osservare" o "mai vista", la reputo meno chiarificante e attendibile, a mio avviso...

Inoltre, specificare, ogni volta che parlo di mie ipotesi e' ridicolo... e' ovvio che io scriva "secondo me"...


Ho capito, che hai iniziato dall'ingresso, ma non puoi pretendere che io ti debba riscrivere tutto da capo, e quindi, e' naturale che la mia risposta sia "vatti a leggere i post indietro...".

saluti...

mc


Inviato il: 7/2/2006 18:06
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  •  bianca
      bianca
Re: Simbolismo
#581
Mi sento vacillare
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yarebon Citazione:
e tue domande sono interessanti ed anch'io sarei curioso di sapere le vostre considerazioni riguardo queste problematiche.


...Ma ti accontento subito !

La mia considerazione è la seguente:

L'anima non esiste.


_________________
Citazione:
Il futuro dell’uomo
è a una drammatica stretta
ho visto un panda
con la mia faccia sulla maglietta.
Stefano Benni
Inviato il: 7/2/2006 18:09
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  •  yarebon
      yarebon
Re: Simbolismo
#582
Dubito ormai di tutto
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Da
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brava bianca, risposta chiara e breve! la semplicità spesso si dimentica in questo mondo!
Mc che palle mi devi far leggere tutti i tuoi post? Spero che non hai occupato tutte e 50 le pagine della discussione, altrimenti mi chiedi un pò troppo! Va bene leggerò, ma guarda che la mia era una domanda precisa riguardo allo spirito nato dal cervello. Poi dell'argomento che discutevamo ci basta sapere che io sono l'umano-centrico e tu il "tutti uguali e tutti utilitaristici e funzionali" . A parte gli scherzi io non sono umano-centrico, lo sto quasi diventando!
Poi sei sicuro che quello che dici tu è dimostrabile? A me sembra che almeno superficialmente riguardo il discorso animale-uomo siano più logiche le mie argomentazioni, infatti non ho usato la religione come metro di discussione di questa problematica!
Inviato il: 7/2/2006 18:46
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  •  bianca
      bianca
Re: Simbolismo
#583
Mi sento vacillare
Iscritto il: 13/10/2004
Da bologna
Messaggi: 569
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Santaruina :

premetto che colgo un certo "pudore" da parte tua e di Yarebon, nel definire la "sostanza vivificante" con il nome di " anima". Se agite per riguardo nei miei confronti, vi ringrazio,e vi invito ad esprimervi liberamente...(a me non fa lo stesso effetto che fa a voi la parola "evoluzione"..) se poi non siete tanto convinti neanche voi.. beh allora ..parliamone!
Se non disturba io continuerei a chiamarla "anima" pur sapendo che voi intendete questa sostanza vivificante là.... (che, francamente mi sembra un prodotto per la cura del parquet..)

Un ringraziamento per aver accettato questo confronto...

-Io personalmente penso che quello che chiamiamo “anima” non sia prerogativa dell’uomo, ma un certo tipo di sostanza vivificante, come dice Yarebon, la possiamo incontrare persino nei minerali.

..anche negli animali...quindi (e neanche qui ho centrato la differenza sostanziale!)

-Nell’uomo questa “anima” è anche accompagnata da un coscienza di sé, che ancora una volta, potrebbe essere presente sotto forme diverse anche in altre creature, ma che nell’uomo si manifesta in maniera singolare, portandolo a porsi delle domande ed a riflettere sul valore morale delle proprie azioni.

e qua sono nuovamente confusa...
L'anima da sola non basta? Necessita anche di una coscienza supplementare....


-Più che di anima quale elemento differenziante l’uomo quindi io parlerei più di “coscienza di sé”, ovvero “la capacità di riflettere sulla presenza dell’anima”,

Cioè io avrei un'anima che riflette su una coscienza che riflette su un'anima?
Santaruina, non ti sembra un passaggio un po' contorto?
va beh...passiamo oltre...

- che altro non è che la capacità di distinguere il “bene” dal “male”, ovvero di riflettere sulle conseguenze delle proprie azioni, andando oltre gli istinti e l’immediato vantaggio materiale.

fammi indovinare: neocorteccia e sistema limbico?


-L’anima contiene il tutto, tutte le possibili vie, e l’essere umano decide quale sentiero percorrere.

ma con cosa decide? con il suo cervello...?
Quindi l'anima è subordinata al cervello?...ah no....decide con la coscienza...

Poi scusa...ma se l'anima contiene tutto, però per decidere mi serve la coscienza, la coscienza è più necessaria dell'anima?...

...è un kit?

La coscienza è un sottoprodotto dell'anima?

Non c'è un modo di semplificare un po' le cose...?



-Stabilire da cosa dipende l’uso che si fa della propria libertà equivale ad investigare l’origine del libero arbitrio.

prima di investigare sul libero arbitrio non sarebbe opportuno investigare il contesto in cui il "portatore di anima" vive?




_________________
Citazione:
Il futuro dell’uomo
è a una drammatica stretta
ho visto un panda
con la mia faccia sulla maglietta.
Stefano Benni
Inviato il: 7/2/2006 18:52
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Re: Simbolismo
#584
Sono certo di non sapere
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Ciao Bianca

-Più che di anima quale elemento differenziante l’uomo quindi io parlerei più di “coscienza di sé”, ovvero “la capacità di riflettere sulla presenza dell’anima”,

Capacità di riflettere sulla presenza dell’anima.

Mi sembra chiaro come il sole.


Blessed be
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Inviato il: 7/2/2006 19:12
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Re: Simbolismo
#585
Sono certo di non sapere
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Citazione:
Capacità di riflettere sulla presenza dell’anima.


E' una conseguenza dell'evoluzione cerebrale umana sottoposto ad una mole imponente di informazioni, che si e' dovuta intensificare con il moltiplicarsi delle informazioni...

Ecco perche' accennavo ai greci e agli altri, come moderni, perche' vissuti nella cultura...(i piu' arguti a cavallo tra piu' culture differenti) ... cioe', un insieme imponente di informazioni su cui poter contare per trovare nuovi orizzonti del pensiero (informazioni, esperienze che sommate tra di loro formano la coscienza... l'anima da contemplare secondo coscienza, cioe' secondo esperienza ... cioe' tramite le informazioni organizzate nel cervello in maniera individualmente strutturata ...concettualmente parlando... )

Quindi, gli animali, non solo non e' umanamente interpretabile che se ne possano giudicare privi, ma e' anzi possibile, che, messi in condizione, come gli uomini, riescano, con secoli di adattamento, ad arrivare a mete simili (relativamente alla specie, non dimentichiamolo) ... sempre che non vi siano gia' in una condizione "contemplativa del mondo", attivita' che, forse, gli umani non riescono a cogliere...

Senza cultura, la coscienza e' semplice istinto. I primitivi, primati privati di tranquillita' psicologica, in costante pericolo, e privati di informazioni derivanti dall'esterno... o piu', semplicemente, impossibilitati al cercare di recepirle, perche' impegnati a sopravvivere, sono diversi da i greci, e molto piu' simili agli animali meno complessi (sempre che ve ne siano...ovvio...) ...

Ai giorni nostri:
Non e' una scelta, questa condizione di sottoacculturamento, lo sappiamo, no?
Per cui dare la colpa al materialismo di freud, per la perdita dello spirito, o di coscienza piu' alta, e' una cosa improponibile.
La tendenza a non massificare la cultura, questo e' il vero crimine... e la fossilizzazione in una simil cultura dello spirito, che ne e' il mezzo.
Ovvero, si tende, per esempio nelle religioni, ad elevare lo "spirito", costringendo in poche nozioni il sapere, mantenendolo in dei confini prestabiliti ed intangibili, cosi' da non potervici arrivare mai, e rimanendone sepolti all'interno.
Si nascondono, agli occhi ciechi dei credenti, poco acculturati (cio', esclude parecchi di voi ...) moltissime informazioni. Tra le quali, probabilmente, anche, quelle necessarie a capire la vera realta' umana.

La potenzialita' del cervello... se utilizzato in maniera omnidirezionale, come una spugna, assorbe sapere, accrescendo la propria coscienza di se' (cioe', il frutto del proprio sapere), nel mondo. Piu' informazioni si hanno del mondo, meglio la coscienza risponde agli stimoli...

...secondo me... ovviamente...



mc
Inviato il: 7/2/2006 20:51
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  •  yarebon
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Re: Simbolismo
#586
Dubito ormai di tutto
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io appunto non sono d'accordo sul discorso evoluzione, per me il darwinismo è una grande fesseria che oltretutto sempre più scienziati rigettano e che è ancora teoria e molte delle sue prove sono risultate dei falsi. Partendo da questo presupposto, non mi trovo d'accordo con il resto che hai detto in questo tuo ultimo messaggio. Poi Mc la cultura ha avuto un inizio e come è nata questa necessità, da quale parte del cervello è nata? Cmq io non credo nella storia dei primati poi evolutisi, la faccenda è molto complessa e diverse scoperte attuali lo dimostrano. Certo non credo a ciò che dice la genesi (infatti quel libro è metaforico) ma nemmeno al darwinismo!
Inviato il: 7/2/2006 21:34
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  •  Trito
      Trito
Re: Simbolismo
#587
Ho qualche dubbio
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Citazione:

La mia considerazione è la seguente:

L'anima non esiste.


E' anche la mia considerazione. Non è tangibile, non si può né vedere né sentire né toccare, non si può dedurne l'esistenza nemmeno in modo indiretto... Che differenza c'è tra una cosa che non esiste e una cosa che è come se non esistesse?
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Ma altri insistono che non può essere, dal momento che ogni Papa ha un successore.
Inviato il: 7/2/2006 22:58
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  •  matelda
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Re: Simbolismo
#588
Ho qualche dubbio
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l'anima...

"non si può nè vedere nè sentire nè toccare?"

Ma...come?!? Tu non stai parlando di un essere umano!

Come potete dire che l'anima non si possa sentire? Magari non è concreta come il vostro braccio, ma questa giustificazione sulla non esistenza dell'anima è un ragionamento materialista e falso...

è come dire che i bambini palestinesi che muoiono ogni giorno, essendo non visibili, nè sentibili nè toccabili direttamente da voi, non esistono!!!!
A meno che tu non vada personalmente a cercare chi essi siano e che cosa facciano...e se tu cerchi l'anima, e la cerchi davvero, essa esiste, eccome se esiste!!!

m.

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Inviato il: 7/2/2006 23:08
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  •  bianca
      bianca
Re: Simbolismo
#589
Mi sento vacillare
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Citazione:
Come potete dire che l'anima non si possa sentire?




Matelda, non potresti fornirci una fotografia?

C'è un tale che fotografa le anime durante la dipartita del loro possessore...

si potrebbe contattare


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Citazione:
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Stefano Benni
Inviato il: 7/2/2006 23:34
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  •  yarebon
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Re: Simbolismo
#590
Dubito ormai di tutto
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come può una cosa che non è fatta di materia fotografarsi? anche i raggi x o gamma sono invisibili eppure esistono. Per me noi abbiamo un'anima, o corpo sottile, ne ho avuto conferme personali ed anche senza queste ci avrei creduto lo stesso e non per fede ma per qualcosa che intuitivamente so che esiste perchè non mi reputo un pezzo di carne! Poi per il resto ognuno pensa ciò che la sua esperienza di vita gli ha trasmesso!
Inviato il: 7/2/2006 23:43
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  •  matelda
      matelda
Re: Simbolismo
#591
Ho qualche dubbio
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Cara Bianca,

se tu credi solo a ciò che può essere fotografato, allora fino ai fratelli Lumiere nessuno è esisisto, il colosseo nello splendore romano non è esistito, la felicità dell'uomo non esiste, l'amore non esiste, la tigre con i denti a zanna non è esisitita, come pure i manoscritti della divina commedia, l'originale di Omero, Dante, Petrarca e tutti gli altri...neppure io esisto perchè non hai una una mia foto...capperi, potrei essere un fantasma...oppure un non-morto alla Dampyr...

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Inviato il: 7/2/2006 23:46
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  •  bianca
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Re: Simbolismo
#592
Mi sento vacillare
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tesorini...

quando il signore distribuiva l'anima c'eravate...
ma quando distribuiva il senso dell'ironia...

oh...tutti a casa eh!?

ecco l'articolo in questione
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Citazione:
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Stefano Benni
Inviato il: 7/2/2006 23:54
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Re: Simbolismo
#593
Mi sento vacillare
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Citazione:
matelda: ... allora fino ai fratelli Lumiere nessuno è esisisto...

forse ti volevi riferire a Daguerre...

ma, a parte la battuta sulle origini della fotografia,
Citazione:
...questa giustificazione sulla non esistenza dell'anima è un ragionamento materialista e falso...
potresti ipotizzare (l'argomento è già stato sollevato) quando questa anima nascerebbe? e quando eventualmente morirebbe? e se è una prerogativa dell'uomo? (se si, perchè)

thx
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(non ricordo di chi)
Inviato il: 7/2/2006 23:54
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  •  matelda
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Re: Simbolismo
#594
Ho qualche dubbio
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Refosco... in effetti Daguerre...ma devo ammettere che non avevo la più pallida idea di chi avesse inventato la fotografia...grazie per la rettifica...

Riguardo a quando l'anima nascerebbe e quindi quando morirebbe, come è possibile saperlo? Non si può sapere e conoscere tutto...e, anche a saperlo, cosa cambierebbe?

Non sempre, non per tutte le cose, valgono le categorie tanto umane di nascita-vita-morte, a volte alcune cose sono, e sono e basta...senza tanti perchè, senza tanto come...essere, esserci.
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Re: Simbolismo
#595
Sono certo di non sapere
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Come potete sapere che ogni uccello che fende le vie dell’aria non sia un universo di delizie chiuso dai vostri cinque sensi?

A me sembra che si ritorna sempre qui…

Però la domanda rimane.
come potete saperlo?

Da dove la certezza?

Mi pare un bel tema su cui riflettere.

Blessed be
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Inviato il: 8/2/2006 0:00
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sull'anima
#596
Mi sento vacillare
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Citazione:
matelda: Riguardo a quando l'anima nascerebbe e quindi quando morirebbe, come è possibile saperlo? Non si può sapere e conoscere tutto...e, anche a saperlo, cosa cambierebbe?


qualcosina secondo me cambierebbe.

dal tuo punto di vista poi, credo, ancora di più... da quello religioso, intendo.

c'è qualche indicazione?
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(non ricordo di chi)
Inviato il: 8/2/2006 0:47
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  •  Trito
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Re: sull'anima
#597
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 15/1/2006
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Citazione:

come può una cosa che non è fatta di materia fotografarsi? anche i raggi x o gamma sono invisibili eppure esistono.


Rileggiti il mio intervento prima di obiettare, ho scritto:

Citazione:

Non è tangibile, non si può né vedere né sentire né toccare, non si può dedurne l'esistenza nemmeno in modo indiretto


I raggi gamma/x producono degli effetti che si possono misurare (e sentire aggiungerei, portati un po' di americio nel taschino e poi ne riparliamo in sede oncologica). L'esistenza dell'anima non può essere dedotta nemmeno in modo indiretto perché non interagisce con nulla, o sbaglio?

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Inviato il: 8/2/2006 1:12
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  •  yarebon
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Re: sull'anima
#598
Dubito ormai di tutto
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ciao trito,
la risposta era rivolta a bianca, l'esempio dei raggi x l'ho fatto solamente per far capire come questi siano invisibili alla vista umana e finchè alla gente non dici che ci vuole del mericio nel taschino per vederne gli effetti, non la mai percepiranno e non ne mai vedranno gli effetti!
Inviato il: 8/2/2006 10:05
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  •  yarebon
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Re: sull'anima
#599
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Mc scrisse diverso tempo fa
Citazione:
questo esplica anche le possibilita' di un 30enne, che mediamente e' vissuto per 946080000 secondi, in ognuno dei quali, probabilmente (...probabilmente sono molte di piu') ha dovuto gestire ed imparare almeno una informazione (anche mentre si dorme...) che sono diventate, poi, concetti unendosi ad altre informazioni...
E cosi' via, si formano vere e propri conglomerati di dati, che organizzati ordinatamente o meno, formano idee, ideali, credenze, valori, etc...


ecco come mi spieghi allora i bambini prodigio, un personaggio che fuori dalla civiltà ti sapeva risolvere i più grandi teoremi e persino formulare nuovi principi matematici? Come mi spieghi un bambino che a 5 anni riesce a suonare Chopin o uno che in pochi secondi riesce a ripeterti a memoria una sequenza anche di mille parole? Qui l'esperienza è l'accumulo di informazioni non c'entra proprio!
Inviato il: 8/2/2006 10:19
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  •  bianca
      bianca
Re: sull'anima
#600
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Yarebon..
l'istantanea dell'anima, si riferiva ad una notizia letta qualche tempo fa, che raccontava appunto di questo tizio che nel tempo libero(o a tempo pieno..non saprei) si cimenta in questo ambito.
Penso che sia una boiata naturalmente.

I bambini prodigio, esistono, così come esistono (prodigi a parte) individui in grado di imparare un elenco telefonico a memoria.
Gli autistici, ad esempio, sono in grado di ricordare un'infinità di informazioni, talvolta inutili ai fini pratici, ma spesso non riescono ad interagire con la realtà che li circonda.
Questi disagi sembrano stridere con le incredibili capacità manifestate da alcuni soggetti che, non a caso, vengono anche definiti "idiot savant"; la conoscenza di numerose lingue, la capacità di elaborare rapidamente la moltiplicazione tra molte cifre, indovinare l'ora esatta, calcolare il giorno della settimana di una data qualsiasi, sembrano talenti attribuibili a piccoli geni.

Ma il genio, se non è corredato di una dose di "normalità", diventa purtroppo un'anomalia.
L'equilibrio fa la differenza.

Se è l'anima che mi permette di essere un genio in matematica, ma non mi da la possibilità di interagire con il mio simile, quest anima è imperfetta, deficitaria.

Io attribuisco questa anomalia al cervello, così come gli attribuisco anche le migliori qualità ; ripeto, in senso qualitativo, è auspicabile un equilibrio fra i fattori possibili.






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Citazione:
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Stefano Benni
Inviato il: 8/2/2006 10:43
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