Fonte: KOMO News
Traduzione: saigon2k.altervista.org

SEATTLE, 30 Novembre 2009 – Sabato una scena bizzarra è stata messa in atto durante la gioiosa atmosfera delle festività al Westlake Center, quando uomini vestiti con delle uniformi militari USA si sono fatti largo attraverso la folla, hanno scaraventato dei civili contro il marciapiede, e li hanno ammanettati.

Era tutto parte di una protesta in stile “teatro di strada” organizzata dagli oppositori all’aumento di truppe in Afghanistan.

Gli uomini in uniforme e i civili stavano tutti recitando una parte, e nessun spettatore della folla è stato ferito.

Ma molte persone son state prese alla sprovvista dalla scena inusuale, avvenuta a pochi passi dal Westlake Center, dove una fila di bambini piccoli stava aspettando il loro turno per salire sulla giostra e i clienti si affrettavano con i loro acquisti.

Quando i “soldati” hanno urlato bestemmie contro i “civili” distesi per terra, molti bambini terrorizzati hanno iniziato a chiedere ai genitori cosa stava succedendo. Nel frattempo, alcuni adulti che stavano facendo shopping sono passati vicino, apparentemente ignorando la scena bizzarra.

Gli organizzatori della protesta, un gruppo chiamato “Il mondo non può aspettare”, hanno detto che stavano tentando di dimostrare com’è in realtà un’occupazione militare mettendo in scena situazioni in cui i soldati maltrattano i civili.

“Un aumento delle truppe non significa nient’altro che sofferenze e omicidi … e non è nell’interesse delle persone che vivono in Afghanistan o in quello delle persone che vivono in questo paese”, ha detto Emma Kaplan, uno degli organizzatori.

La Kaplan ha detto che il Presidente Obama annuncerà Martedì un aumento delle truppe, cioè altri 34,000 soldati diretti in Afghanistan, e che è compito del popolo Americano fermare tutto ciò.

“Le persone che vivono in questo paese hanno la responsabilità di fermare i crimini del loro governo, indipendentemente da chi sia il presidente”, ha detto la Kaplan.

Fonte: KOMO News
Traduzione: saigon2k.altervista.org

Qui da noi avrebbero chiamato i carabinieri, che sarebbero arrivati in cinque minuti, avrebbero chiesto le generalità dei cinque attivisti, che si sarebbero ritrovati ad andare sotto processo con l’accusa di turbativa della quiete pubblica. Anche negli USA, la polizia non scherza e i poliziotti americani hanno la bomboletta al peperoncino facile. L’unico modo per fare questi “happening” è…toccata e fuga, cioè fare in fretta e andarsene in cinque minuti. In Italia, gli unici che potrebbero fare una cosa del genere sono gli anarchici dei centri sociali, ma se lo facessero andrebbero incontro alla disapprovazione dei passanti, che li accuserebbero di essere amici dei terroristi e non gli perdonerebbero di spaventare i bambini. Ultimamente, sono gli animalisti a far notizia, spogliandosi per protestare contro le pellicce. Come si può vedere qui:

http://www.corriere.it/gallery/esteri/11-2009/nudi_madrid/1/animalisti-piazza-madrid_50f76f90-dcf5-11de-8223-00144f02aabc.shtml#5

Performaces come questa, fatte da pacifisti, non mi vengono in mente. Non di recente, comunque. C’è una “Via crucis” Pordenone – Aviano, organizzata a Pasqua tutti gli anni (17 chilometri a piedi, con tanto di croce in testa al corteo), ma non ha niente a che fare con i giochi di ruolo dei cinque giovani americani. Bravi, comunque!