Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE

ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)



Indice del forum Luogocomune
   Commenti liberi
  tragedia AirFrance 1 giugno 2009

Naviga in questo forum:   1 Utenti anonimi

 

 Vai alla fine   Discussione precedente   Discussione successiva
<1...7891011>
  •  Vota discussione
      Vota questa discussione
      Eccellente
      Buona
      Discreta
      Scadente
      Terribile
Autore Discussione
  •  redna
      redna
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#271
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
Da
Messaggi: 8095
Offline
Disastro Comore: operazione al volto per unica superstite
10 Luglio 2009 16:16 ESTERI

PARIGI - Intervento di chirurgia ricostruttiva per Bahia, la 12enne unica superstite del disastro aereo avvenuto al largo delle isole Comore lo scorso 30 giugno. I medici dell'ospedale di Torusseau a Parigi, dove la ragazzina e' ricoverata dal 2 luglio, hanno definito "soddisfacenti" i risultati dell'intervento. (Agr)

la ragazza di 14 anni sopravvissuta ora ne ha 12 e deve essere operata al volto. Il motivo non è stato specificato e nessuno finora aveva parlato di viso deturpato...




secondo LeFigaro
...ci sono anche mezzi italiani alla ricerca del relitto dell'aereo delle Comore...
_________________
C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 10/7/2009 17:18
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  redna
      redna
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#272
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
Da
Messaggi: 8095
Offline
dal link postato da cct:

http://www.pressweb.it/news/wipairbus-a310-yemenia-air-colpito-da-un-missile.htm

Le Autorità francesi stanno accusando Yemenita Air dell’incidente, mentre stanno tentando di nascondere l’evidenza che li collega all’accaduto. Tutti i segnali mostrano che la Francia è la diretta responsabile del disastro e che sta usando la sua forte presenza internazionale per nascondere i suoi errori, specialmente dopo l’incidente dell’Airbus A330 precipitato lungo le coste del Brasile”. Le autorità Comoriane avrebbero riferito allo Yemen Post che navi da guerra francesi e israeliane stavano conducendo esercitazioni militari nella zona di mare attraversata in seguito dall’aereo precipitato nell’oceano. Il Portavoce dell’Ambasciata Francese a Sana'a ha ammesso ieri che forze militari francesi stavano compiendo manovre aeronavali non annunciate nell'Oceano Indiano al largo delle Isole Comore , dove si sarebbe poi inabissato l’Airbus, ma sostengono che le manovre si sono completate 24 ore prima dell’incidente.

evidentemente la stessa cosa è successa per il volo AF447....ma c'era di mezzo la NATO....a buon intenditor!

In una riunione tenutasi tra i rappresentanti della Yemenia Air e alcuni ufficiali dell'Ambasciata Francese a Sana'a, sarebbe stata espressa la richiesta di permettere alla squadra di investigazione yemenita attualmente alle Comore di poter ascoltare la testimonianza dell’unica superstite alla sciagura: la ragazzina di 14 anni Bahiyyah Bakri. Alcuni giorni fa, lo staff medico francese che si è preso cura della ragazza, ha annunciato che Bahiyyah Bakri, unica sopravvissuta e unica testimone oculare dell’accaduto, stava soffrendo di disturbi psicologici dovuti allo shock subito, smentendo categoricamente quando fatto trapelare da alcuni giornalisti secondo i quali la ragazzina avrebbe sentito una forte esplosione prima che l’aereo precipitasse in mare.
e vedi caso, la ragazzina ha 'dovuto' essere operata...e soffriva pure di disturbi psicologici non appena ha detto di aver sentito una forte esplosione.

Dopo questa notizia è CERTO che il relitto dell'airbus del volo Rio-Parigi NON sarà mai trovato(vedi mai che abbia qualche buco anche quello..). Due "errori" comprovati sarebbero troppi e i voli civili sarebbe evidente che sono TUTTI a rischio.Il Brasile dovrebbe ammettere che non sapeva delle operazioni militari nella zona. ...e non solo per quel volo. La Francia dovrebbe risarcire 'troppe' persone...
_________________
C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 10/7/2009 18:33
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  cct
      cct
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#273
Mi sento vacillare
Iscritto il: 1/2/2006
Da Lago Maggiore near Swiss
Messaggi: 480
Offline
Anche questo airbus che si sospetta colpito da missile sono riusciti a trovare pezzetti tipo quello dell'airfrance.....


http://www.pressweb.it/news/airbus-a310-ritrovati-corpi-e-relitti-in-kenia-e-in-tanzania.htm



Le squadre di recupero hanno trovato altri 8 corpi che dovrebbero appartenere agli sfortunati passeggeri dell'Airbus A310 volo IY626 precipitato al largo dell isole Comore. Il totale dei cadaveri recuperati sale ora a 22 e la maggior parte di essi è stata trovata sulle coste di Mafia Island, un'isoletta della Tanzania, a circa 500 miglia (800 KM) nord-ovest dal luogo della sciagura.

I resti dei passeggeri saranno trasportati a Dar es Salaam , per poterli sottoporre ai necessari esami del DNA onde poter procedere alla loro identificazione, visto che si troverebbero in avanzato stato di decomposizione, ed essere esaminati dalle squadre investigative congiunte di Francia, Tanzania e Isole Comore alla ricerca di indizi atti a comprendere la cause dell'incidente.

corpo di un passeggero recuperato in mare

Parti del velivolo sono state anche trovate sulle coste del Kenia, Un turista di nazionalità irlandese, avrebbe infatti scoperto dei relitti galleggiare vicino alla spiaggia. Giovedì pomeriggio, Mr Donnacha Fahey ( questo è il suo nome) stava effettuando una gita in kayak a Bamburi, località a nord di Monbasa quando a circa venti metri di distanza dalla spiaggia avrebbe recuperato la porta di una toeletta con scritte sia in inglese che in arabo. Le autorità tanzaniane avrebbero invece comunicato di aver recuperato alcune parti della coda del velivolo, un seggiolino e altri pezzi identificati dalla data di fabbricazione (1990).

Per quanto riguarda la ricerca delle scatole nere, le squadre di recupero hanno ristretto la zona in cui il segnale sarebbe stato localizzato, ma il fondale su cui si trovano, dalla profondità variabile tra i 500 e i 1200 metri, renderebbe complicato l'operazione di ripescaggio. I sommozzatori sono quindi in attesa dell'arrivo, previsto per domenica, delle unità robotiche speciali atte a lavorare nelle profondità dell'oceano.
_________________
"chentu concasa, dughentos corros"
Inviato il: 11/7/2009 10:54
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  dr_julius
      dr_julius
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#274
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 11/8/2006
Da
Messaggi: 1637
Offline
Citazione:

redna ha scritto:
la ragazza di 14 anni sopravvissuta ora ne ha 12 e deve essere operata al volto. Il motivo non è stato specificato e nessuno finora aveva parlato di viso deturpato...


Il mistero anagrafico di Bahia Bakari continua, comunque secondo fonti giornalistiche in Francia i medici le hanno diagnosticato "contusioni multiple" e "ustioni".
Inoltre si riporta che I risultati dell'intervento maxillofacciale e cutaneo sono "soddisfacenti", hanno fatto sapere i medici.


Air France tenta di giustificare al sindacato piloti il ritardo, nonostante i 24 messaggi automatici, con cui si è resa conto del disastro del AF447 link avionews
_________________
Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma. (Carlo Rubbia)
Inviato il: 12/7/2009 9:35
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  redna
      redna
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#275
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
Da
Messaggi: 8095
Offline
questo articolo de LePoint è del 2 luglio....e parla delle condizioni di Bahia

parla di traumi multipli e di bruciature che devono essere curate...
ma i traumi non destano timori....
comunque una presa in carico per lo stato psicologico di lei e dei FAMIGLIARI si è reso necessario...

Durant le voyage, l'adolescente a évoqué l'accident. Elle a raconté que "des consignes ont été données, elle a senti comme de l'électricité puis un grand bruit et elle s'est retrouvée à l'eau", a rapporté Alain Joyandet
la ragazza ha evocato l'incidente...."delle consegne/ordini sono stati dati, ha sentito come dell'elettricità poi un grande rumore e si è ritrovata nell'acqua".
Che ordini siano stati nessuno lo dice.
_________________
C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 12/7/2009 15:03
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  dr_julius
      dr_julius
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#276
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 11/8/2006
Da
Messaggi: 1637
Offline
forse non c'entra molto con questo thread, ma giudicate voi.
E' di oggi la notizia di un incidente molto particolare occorso ad un Boeing 737-300 durante un volo fra Nashville e Baltimora.



Si è creato, per motivi ignoti, un foro nella fusoliera grande come un pallone da calcio. La depressurizzazione ha costretto ad un atterraggio di emergenza, salve tutte le 131 persone a bordo.

Aperta una inchiesta




Su Washington Post un video, che comunque non aggiunge molto.
_________________
Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma. (Carlo Rubbia)
Inviato il: 14/7/2009 21:32
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  dr_julius
      dr_julius
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#277
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 11/8/2006
Da
Messaggi: 1637
Offline
Mentre si sono trovate due delle tre scatole nere (anche se molto danneggiate) del Tupolev caduto recentemente in Iran, un altro incidente senza alcun may-day dall'equipaggio.
Per altre scatole nere (volo AF447) invece, sono ormai perse le speranze.

Qualcuno già parla di lezioni da trarre come insegnamento dalla tragedia del 1 giugno, cosa certamente vera, ma i fatti, a partire dalla notte del tardivo allarme, restano ancora tutti da chiarire.
_________________
Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma. (Carlo Rubbia)
Inviato il: 16/7/2009 20:18
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  dr_julius
      dr_julius
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#278
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 11/8/2006
Da
Messaggi: 1637
Offline
mentre ogni tanto qualche problema sui voli aerei si ripete con conseguenze e risonanze più o meno importanti (esempi 1 e 2) è invece minima la risonanza del ritrovamento delle scatole nere del airbus Yemenia (dal secolo XIX:

Parigi, 23 lug. (Adnkronos) - A 23 giorni dal disastro aereo delle isole Comore, sono state individuate le scatole nere dell'airbus della Yemenia precipitato in mare il 30 giugno con 153 persone a bordo, tutte morte eccetto una ragazzina di 12 anni. A rilevarle e' stata una nave oceanografica della marina francese che ha tracciato una cartografia completa dei fondali e l'ha quindi consegnata alla Bea.



stay tuned....
_________________
Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma. (Carlo Rubbia)
Inviato il: 25/7/2009 16:24
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  cct
      cct
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#279
Mi sento vacillare
Iscritto il: 1/2/2006
Da Lago Maggiore near Swiss
Messaggi: 480
Offline
Citazione:

dr_julius ha scritto:
mentre ogni tanto qualche problema sui voli aerei si ripete con conseguenze e risonanze più o meno importanti (esempi 1 e 2) è invece minima la risonanza del ritrovamento delle scatole nere del airbus Yemenia (dal secolo XIX:

Parigi, 23 lug. (Adnkronos) - A 23 giorni dal disastro aereo delle isole Comore, sono state individuate le scatole nere dell'airbus della Yemenia precipitato in mare il 30 giugno con 153 persone a bordo, tutte morte eccetto una ragazzina di 12 anni. A rilevarle e' stata una nave oceanografica della marina francese che ha tracciato una cartografia completa dei fondali e l'ha quindi consegnata alla Bea.



stay tuned....


Speriamo non insabbino anche questo.
La fine del mese e' vicina se ne cade un'altro mi sa' di avvertimento prolungato.

La ragazzina dovrebbe essere dimessa dall'ospedale o manca poco.
_________________
"chentu concasa, dughentos corros"
Inviato il: 25/7/2009 20:56
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  dr_julius
      dr_julius
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#280
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 11/8/2006
Da
Messaggi: 1637
Offline
Il Tupolev di cui si sono ritrovate le scatole nere, sarebbe, secondo fonti orientali, esploso per via dei detonatori che trasportava.
Il comandante dell’aereo, decolla­to da Teheran e diretto in Ar­menia, ha segnalato un’emergenza 16 minuti dopo il decollo. Ma poco do­po il Tupolev si è schiantato nella regione di Qazvin, a nord della capitale, probabilmente tentando un atterraggio di emergenza.

Altre fonti, appoggiandosi ai portavoce ufficiali, parlano genericamente di "probabilmente un problema tecnico" non dovuto a errate manovre del piltota.

Ipotesi meno precisa e sostenibile della precedente, anche se proveniente da fonte ufficiale, soprattutto se consideriamo che non è un caso che nella zona dove si è schiantato il jet siano arrivati uomini della sicurez­za e artificieri mentre le autorità han­no continuato a parlare di «inciden­te ».

Sempre secondo le stesse fonti ufficiose, il Tupolev do­veva trasferire le armi lungo la rotta: Iran-Ar­menia- Turchia- Si­ria. Era stato scelto un percorso tortuoso — sostengono ambienti dell’opposizio­ne in esilio — nella speranza di dare meno nell’occhio. Da lì, il carico bellico avrebbe pro­seguito, via terra, per il Libano. I deto­natori erano, infatti, destinati al mo­vimento filo-iraniano degli Hezbol­lah, tenace avversario di Israele.




Citazione:

La fine del mese e' vicina se ne cade un'altro mi sa' di avvertimento prolungato.




INDONESIA: STAMPA, SCOMPARSO AEREO CON 16 PERSONE A BORDO Un aereo con 16 persone a bordo è scomparso oggi nel cielo dell'Indonesia orientale mentre era in volo fra Oksibil e Sentani, nella remota regione della Papua. Ne dà notizia il Jakarta Post nella sua edizione online. Il velivolo è un Twin Otter, ha riferito la società che lo ha noleggiato, Merpati Jayapura.

ultim'ora ansa
_________________
Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma. (Carlo Rubbia)
Inviato il: 2/8/2009 15:28
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  hendrix
      hendrix
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#281
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 12/9/2006
Da
Messaggi: 1048
Offline
Inviato il: 4/8/2009 12:48
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  dr_julius
      dr_julius
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#282
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 11/8/2006
Da
Messaggi: 1637
Offline
trovati invece i resti di un aereo (16 persone a bordo) che era sparito recentemente in Thailandia (avionews). IN quel caso l'aereo era un Twin Otter.
Il Twin Otter è un bimotore turboelica ad ala alta, sviluppato a partire dagli anni '60. Può trasportare fino a 20 passeggeri, oppure 9 pazienti in barella o 1800 kg di carico. E' lungo 15,77 metri ed ha un'apertura alare di 19,81 metri. Con un peso massimo al decollo di 5670 kg può raggiungere una velocità di 338 km/h con un'autonomia di 1200 km ed una tangenza di 8140 metri.

Il punto è sempre lo stesso. Naturalmente gli incidenti aerei sono possibili, ma alcuni sono proprio non normali, e a distanza di tempo le cause della tragedia del 1 giugno sono ancora avvolte dal mistero e dalla nebbia delle ipotesi impossibili sulle cause (dai fulmini in poi...).

Non meno chiaro è capire perchè sia caduto l'aereo Yemenia.

Comunque, a dirla tutta, anche sbattersi su una torre di controllo è un incidente un po' particolare... anche se un ATR72 può subire un forte vento atterrando sulla pista bagnata: fà molto "effetto scivolata MotoGP". Hanno sottovalutato il rischio delle condizioni meteo?!?
I morti sono uno (secondo la compagnia aerea e la polizia locale) ma anche dieci (il "giornale Bangkok Post parla di 10 morti e di oltre 40 feriti") e c'erano dieci italiani a bordo, di cui pare uno ferito. (fonte: stampa.it)


EDIT: sul numero dei morti avevano ragione le fonti ufficiali, solo il pilota per fortuna. Intanto anche le scatole nere di questo incidente andranno in Francia. Stanno facendo una bella collezione, speriamo che non le confondano tra loro
_________________
Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma. (Carlo Rubbia)
Inviato il: 4/8/2009 13:07
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  cct
      cct
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#283
Mi sento vacillare
Iscritto il: 1/2/2006
Da Lago Maggiore near Swiss
Messaggi: 480
Offline
E ti pareva:
---------------------------------------------------------------------------------------
Aereo Yemen, scatole nere Airbus A310 sono "danneggiate"

Agenzia indagini: Non è ancora possibile appurare cause incidente
Parigi, 4 set. (Ap) - Sono "danneggiate" le due scatole nere dell'Airbus A310 della Yemenia Airways precipitato lo scorso 30 giugno nell'Oceano Indiano con 153 persone a bordo. Lo riferisce il Bureau of Investigations and Analysis (Bea), l'agenzia francese che sta indagando sull'incidente, la quale - sottolinea - sta ancora tentando di recuperare le informazioni contenute nei due apparecchi. In un comunicato diffuso oggi, l'agenzia ha ribadito che "a questo punto, non è ancora possibile appurare le possibili le cause dell'incidente". L'esame delle "black boxes", ripescate nelle acque a nord-ovest delle Comore alla fine di agosto, è cominciato lunedì. Solo una ragazza si è salvata delle 153 persone che si trovavano sul volo 626 della Yemenia, che da Parigi doveva raggiungere Moroni dopo uno scalo in Yemen.

--------------------------------------------------------------------------------------------
_________________
"chentu concasa, dughentos corros"
Inviato il: 7/9/2009 15:57
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  dr_julius
      dr_julius
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#284
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 11/8/2006
Da
Messaggi: 1637
Offline
Valutazioni non peregrine sui materiali moderni in aeronautica curato da Antonio Bordoni. Non tento un riassunto, ma vi "invoglio" con uno stralcio
[...]
"Mentre rimangono ancora infruttuose le ricerche dei registratori di volo dell’A330 Air France in servizio sulla Rio-Parigi gli unici in grado di dare una risposta definitiva sulle cause dell’incidente, quella ennesima coda galleggiante ha riaperto negli ambienti aeronautici il dibattito sulla affidabilità che offrono i materiali compositi, in particolare quando essi operano in condizioni estreme. L’A330 è un velivolo che fa uso della tecnologia CFRP (Carbon Fibre Reinforced Plastic). Le strutture in fibro-carbonio essendo più leggere permettono notevoli risparmi di carburante, ma le controindicazioni sono forse ancora da appurare nella loro interezza."
[...]
buona lettura
_________________
Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma. (Carlo Rubbia)
Inviato il: 7/9/2009 23:14
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  DrHouse
      DrHouse
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#285
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 30/11/2007
Da
Messaggi: 2394
Offline
Aggiornamento, 3 aprile 2011

Trovati altri rottami del volo Air France 447

Funzionari della BEA, Bureau d'Enquêtes et d'Analyses, hanno annunciato oggi di aver ritrovato altri rottami dell'aereo nel corso delle ultime 24 ore.

Si riaccendono le speranze di trovare le scatole nere.

BBC News (in inglese)

O Globo (in portoghese)

RTE (in inglese)

Flightsource (in inglese)
_________________
E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
Inviato il: 4/4/2011 2:13
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  dr_julius
      dr_julius
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#286
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 11/8/2006
Da
Messaggi: 1637
Offline
anche in italiano su Il Post
_________________
Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma. (Carlo Rubbia)
Inviato il: 4/4/2011 23:29
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  DrHouse
      DrHouse
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#287
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 30/11/2007
Da
Messaggi: 2394
Offline
Oggi hanno detto di aver ritrovato un numero imprecisato di corpi, due motori e pezzi di fusoliera apparentemente conservatisi benissimo.

Qui un immagine di un carrello in ottimo stato:



Ci sono diversi video disponibili sul sito della CNN.

Più tardi, se ho tempo, posto altre immagini. Questi ritrovamenti fanno ben sperare sulle scatole nere, anche se c'è da considerare che resistere due anni alla pressione di 3000 m sul fondo del mare è dura...
_________________
E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
Inviato il: 4/4/2011 23:37
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  DrHouse
      DrHouse
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#288
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 30/11/2007
Da
Messaggi: 2394
Offline
SAN PAOLO - Le scatole nere dell'Airbus dell'Air France, precipitato nell'Atlantico con 228 persone a bordo il primo giugno del 2009, sono state ritrovate dai mezzi di ricerca della Agenzia francese per la sicurezza dei voli (Bea). Lo ha annunciato oggi a San Paolo il presidente dell'associazione delle famiglie e vittime del volo 447 dell'Air France, Nelson Faria Marinho.
LINK



L'associazione delle vittime brasiliane chiede che le scatole nere e i dati che contengono siano esaminati negli Stati Uniti, per preservare la "neutralità" dell'esame e delle conclusioni (), mentre Air France e il governo francese sostengono che debbano essere esaminate da tecnici francesi.
_________________
E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
Inviato il: 12/4/2011 22:34
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Fabyan
      Fabyan
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#289
Mi sento vacillare
Iscritto il: 29/7/2008
Da nowhere
Messaggi: 671
Offline
Articolo che sembra tradotto con google traslator...

Volo Rio-Parigi, la scatola nera: a picco in tre minuti

Nella tragedia sono coinvolti gruppi pubblici come Air France e Thales. A sua volta, controllato al 27% dallo Stato francese e al 25,9% da Dassault Aviation, società gestita da uno degli amicissimi di Sarkozy

Interminabili momenti di panico. Per tre minuti e mezzo l’Air France 447, in volo da Rio de Janeiro a Parigi, quel maledetto 9 giugno 2009, è precipitato giù verso il mare. Sugli strumenti di bordo i piloti hanno visto comparire due velocità diverse, ma solo una indicava: il velivolo stava scendendo a una eccessiva. “Non abbiamo nessuna indicazione valida”, sono state le ultime parole pronunciate da uno di loro. Prima di inabissarsi. E solo ora cominciano ad affiorare le prime verità su quel crash che è costato la vita a 228 persone. E che da allora è stato al centro di indiscrezioni, fughe di notizie, anche una bella dose di omertà, visto che nella tragedia sono coinvolti gruppi pubblici come Air France, il produttore di quell’aereo Airbus (consorzio franco-tedesco). E Thales, colosso dell’elettronica, fornitore di Airbus. A sua volta, controllato al 27% dallo Stato francese e al 25,9% da Dassault Aviation, società gestita da uno degli amicissimi e maggiori finanziatori di Nicolas Sarkozy, l’industriale Serge Dassault.

Gli ultimi dettagli sono stati forniti ieri dalla Bea, organismo pubblico francese che indaga sui crash aerei (e tecnologicamente un riferimento a livello mondiale). Provengono dalla scatola nera dall’aereo, recuperata agli inizi di maggio. Un rapporto completo dovrebbe essere pubblicato entro luglio. Di chi la colpa? Dei piloti? Di Airbus e compagnia? Una delle supposizioni, che girava fin dagli inizi come rumour insistente a Parigi, era che il comandante non fosse presente nella cabina di pilotaggio poco prima del crash. In effetti su quel volo viaggiava anche sua moglie e lui avrebbe lasciato gli altri due copiloti da soli per andarsene dietro in compagnia della coniuge, in quella fase delicata di attraversamento di una zona dell’Atlantico, in preda a pesanti fenomeni meteorologici, come sempre. In realtà la Bea ha indicato oggi che il comandante è ritornato un minuto e mezzo dopo che il pilota automatico si è misteriosamente disinnescato. A quel punto ha preso la decisione (sbagliata) di impennare con il velivolo. Ma gli strumenti di bordo davano indicazioni contraddittorie. E’ proprio questo che deve essere accertato con sicurezza. E forse il prossimo rapporto Bea darà un’indicazione definitiva.

Intanto dallo scorso 20 marzo Air France e Airbus sono sotto inchiesta per “omicidio involontario”. La decisione è stata presa (in ritardo, ma con un certo coraggio, vista l’atmosfera di omertà che si è respirata a Parigi fino a pochi mesi fa) dal giudice istruttorio Sylvie Zimmerman sulla base di un’inchiesta ultimata da cinque esperti. Si sono concentrati sulle sonde di Pitot, collocate sull’esterno dell’aereo e che servono a calcolarne proprio la velocità. Fin dagli inizi, subito dopo l’incidente, le sonde erano finite nel mirino dei tecnici aeronautici. Fornite a Airbus da Thales, il colosso intoccabile gestito dallo Stato e dalla famiglia Dassault, legata a doppio filo a Sarkozy, sono state subito dopo ritirate dai velivoli di Air France e sostituiti da un’altra versione. I cinque esperti che hanno lavorato per il giudice Zimmerman hanno incontrato gli equipaggi di nove voli Air France che, prima di quello sfortunato Rio-Parigi, avevano avuto problemi simili. I piloti in quei casi erano riusciti a cavarsela ma solo con una buona dose di fortuna. Le difficoltà sorgevano nel caso in cui un eccesso di ghiaccio di depositasse sulle sonde. “Gli equipaggi aerei di Air France non erano assolutamente pronti ad affrontare questa emergenza”, ha rivelato uno dei piloti interpellati dagli esperti. Eppure il sistema si sarebbe inceppato in 25 voli per oltre un anno prima del crash. La Zimmermann ha messo sotto inchiesta anche Airbus “che non ha previsto nessuna procedura specifica nel caso di eccesso di ghiaccio per le sonde di Pitot”. Oggi le prime rivelazioni del Bea forniscono sì qualche verità. Ma altre ancora sono attese. Dai parenti delle vittime. Anche da tutti i francesi.

Fonte: http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/05/27/volo-rio-parigi-la-scatola-nera-a-picco-in-tre-minuti/114228/
_________________
Il giornalista è colui che distingue il vero dal falso... E pubblica il falso. (Mark Twain)
Inviato il: 28/5/2011 11:47
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  DrHouse
      DrHouse
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#290
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 30/11/2007
Da
Messaggi: 2394
Offline
Grazie Fabyan per aver riaperto il thread.
Io ho provato a farlo un mese fa, ma visto che c'era pochissimo seguito, ho smesso di farlo. Comunque anch'io sto seguendo gli ultimi sviluppi e aspetto con ansia la relazione finale di luglio della BEA.

Quanto al fatto, citato nell'articolo, dell'assenza del pilota dalla cabina, è cosa normale nei voli intercontinentali di 11 ore di durata come il Rio-Parigi dare il cambio al copilota per qualche ora. Il problema non nasce da lì, ma a quanto pare, dall'errata indicazione della velocità da parte dei tubi di Pitot, che a loro volta devono aver suggerito al pilota, rientrato in cabina, una manovra sbagliata. Tutto questo, però, ancora non mi spiega come un aereo del 2005 dotato di tre sistemi di ridondanza abbia potuto cedere a quel modo. Evidentemente, c'erano anche condizioni atmosferiche molto particolari. Ricordo infine che molti aerei sono passati in quel tratto nel giro di due ore, sia verso il Sudamerica che verso l'Europa, e nessuno di loro ha segnalato condizioni particolarmente diverse dal normale. Tutti loro sembrano aver scelto una rotta tale da evitare la turbolenza. Resta da spiegare perché AF447 fosse lì, quando aveva tutti gli strumenti e i motivi per non esserci. Questo indipendentemente dai tubi di Pitot, che probabilmente un peso nella tragedia lo hanno avuto realmente.
_________________
E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
Inviato il: 28/5/2011 15:52
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Fabyan
      Fabyan
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#291
Mi sento vacillare
Iscritto il: 29/7/2008
Da nowhere
Messaggi: 671
Offline
Su un TG oggi ho sentito che dalle prime ricostruzioni il pilota avrebbe tentato di tirare su l'aereo che era in stallo, mentre la normale manovra dovrebbe portare alla picchiata per il recupero... Informazioni molto scarne un po' ovunque per ora.
_________________
Il giornalista è colui che distingue il vero dal falso... E pubblica il falso. (Mark Twain)
Inviato il: 28/5/2011 18:10
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  DrHouse
      DrHouse
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#292
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 30/11/2007
Da
Messaggi: 2394
Offline
Se ti interessa, qui trovi la nota ufficiale della BEA aggiornata al 27 maggio scaricabile in PDF. È comunque una traduzione dell'originale in francese.

Qui puoi scegliere se visualizzare il documento anche in francese, tedesco o portoghese.
_________________
E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
Inviato il: 28/5/2011 18:27
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  granma
      granma
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#293
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 20/11/2009
Da
Messaggi: 34
Offline
Scusate l'ignoranza. Ma che centra la velocità con delle sonde che la misurano solamente? Se in macchina ci si rompe il contachilometri mica aumenta o diminuisce la velocità.
E poi a me (sempre dal basso dela mia ignoranza) non convince il fatto delle pessime condizioni atmosferiche. Quanti sono in cabina?3, 4? E nessuno si è accorto che stavano per entrare in una zona altamente instabile a livello atmosferico?
Inviato il: 29/5/2011 10:43
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  DrHouse
      DrHouse
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#294
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 30/11/2007
Da
Messaggi: 2394
Offline
Citazione:

granma ha scritto:
Scusate l'ignoranza. Ma che centra la velocità con delle sonde che la misurano solamente? Se in macchina ci si rompe il contachilometri mica aumenta o diminuisce la velocità.
E poi a me (sempre dal basso dela mia ignoranza) non convince il fatto delle pessime condizioni atmosferiche. Quanti sono in cabina?3, 4? E nessuno si è accorto che stavano per entrare in una zona altamente instabile a livello atmosferico?

Le condizioni atmosferiche pare non siano state la causa dell'incidente. Lo ha dichiarato ieri esplicitamente un funzionario della BEA. Nel momento in cui si è verificato il guasto, pare non ci fossero condizioni di turbolenza particolarmente fuori dalla norma.

Il fatto è che pilotare un aereo a 37.000 piedi quando l'ADC (Air Data Computer) e il pilota automatico vanno in panne non è esattamente un gioco da ragazzi. Quello che resta da capire è perché nel momento dello stallo non abbiano deciso di mettere il muso dell'aereo all'ingiù per riguadagnare velocità, come prescrive il manuale, ma abbiano invece cercato di fare la manovra contraria e riprendere quota. Strano che tre piloti con molte ore di volo alle spalle abbiano commesso un errore così grossolano. Evidentemente i dati erano così incongruenti che non sapevano più che cosa fare. Leggendo forum di aviazione, ti posso dire che ci sono ancora molti dubbi in proposito. Chi tende ad accusare i piloti, chi sostiene che in quelle condizioni le chance di uscirne illesi erano minime. Forse, dico forse, si capirà meglio a luglio, quando dovrebbe uscire la relazione finale della BEA. Sempre che ce la raccontino giusta, ovvio.
_________________
E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
Inviato il: 29/5/2011 11:29
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  granma
      granma
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#295
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 20/11/2009
Da
Messaggi: 34
Offline
Qualcuno sa niente della relazione della BEA che sarebbe dovuta uscire a luglio?
Inviato il: 9/7/2011 10:39
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  dr_julius
      dr_julius
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#296
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 11/8/2006
Da
Messaggi: 1637
Offline
Citazione:

Sempre che ce la raccontino giusta, ovvio.


_________________
Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma. (Carlo Rubbia)
Inviato il: 10/7/2011 11:02
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  DrHouse
      DrHouse
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#297
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 30/11/2007
Da
Messaggi: 2394
Offline
La BEA ha finalmente pubblicato l'attesa relazione sull'incidente del volo AF 447 avvenuto il 1. giugno 2009.

Il testo è disponibile in francese, inglese, tedesco e portoghese qui. Anticipazioni sull'esito dell'inchiesta erano già circolate nei giorni scorsi soprattutto tramite Le Figaro.

Sulla base di questa analisi, la BEA ha anche rilasciato una serie di raccomandazioni, tra cui un maggiore addestramento dei piloti per il comando manuale delle aeronavi a grandi altitudini.
_________________
E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
Inviato il: 29/7/2011 13:28
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  dr_julius
      dr_julius
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#298
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 11/8/2006
Da
Messaggi: 1637
Offline
Una sintesi in lingua italiana QUI
_________________
Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma. (Carlo Rubbia)
Inviato il: 29/7/2011 13:54
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  DrHouse
      DrHouse
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#299
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 30/11/2007
Da
Messaggi: 2394
Offline
Qui la posizione ufficiale di Air France la quale, pur con tutta la diplomazia del caso, prende nettamente le distanze dalla BEA e cerca di scagionare i piloti ribaltando, di fatto, le conclusioni dell'organo di investigazione francese. Di seguito alcuni passaggi significativi in neretto:

Citazione:
the icing of the Pitot probes was the initial event that led to the disconnection of the autopilot, the loss of associated piloting control protections and considerable roll movements. After the manoeuvres carried out by the crew in deteriorated and destabilizing piloting conditions, the aircraft stalled at high altitude, could not be recovered and struck the surface of the Atlantic Ocean at high speed. It should be noted that the misleading stopping and starting of the stall warning alarm, contradicting the actual state of the aircraft, greatly contributed to the crew’s difficulty in analyzing the situation.

During this time, the crew, comprising both First Officers and the Captain, showed an unfailing professional attitude, remaining committed to their task to the very end. Air France pays tribute to the courage and determination they showed in such extreme conditions.

At this stage, there is no reason to question the crew’s technical skills.
_________________
E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
Inviato il: 29/7/2011 15:04
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  dr_julius
      dr_julius
Re: tragedia AirFrance 1 giugno 2009
#300
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 11/8/2006
Da
Messaggi: 1637
Offline
se AirFrance dice Citazione:

At this stage, there is no reason to question the crew’s technical skills.
mi pare evidente che la questione sia ancora del tutto aperta...
_________________
Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma. (Carlo Rubbia)
Inviato il: 29/7/2011 15:15
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
 Vai all'inizio   Discussione precedente   Discussione successiva
<1...7891011>

 


 Non puoi inviare messaggi.
 Puoi vedere le discussioni.
 Non puoi rispondere.
 Non puoi modificare.
 Non puoi cancellare.
 Non puoi aggiungere sondaggi.
 Non puoi votare.
 Non puoi allegare files.
 Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA