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di Massimo Mazzucco
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Indice del forum Luogocomune
   Crollo Torri WTC
  Demolizione controllata : la prova da 16 tonnellate !

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Re: Conclusione
#11
Sono certo di non sapere
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Citazione:

Un aereo che si schianta, il kerosene che si propaga, l'incendio che ne scaturisce non sono inconvenienti comuni...


La serie di esplosioni per realizzare una demolizione controllata deve essere una successione precisa al millisecondo.
Non sono esplose un paio di cariche a caso ma tutte quelle piazzate ( a parte le poche eventualmente fatte sparire ) e in perfetta sincronia.
L'attivazione della serie avviene attraverso collegamenti digitali via cavo con opportuni codici irripetibili da un evento esterno (inclusi fulmini, disturbi radio, ecc...) senza contare che l'alimentazione non doveva essere inserita.
Dire che quelle cariche non solo erano presenti ma causa-incidente sono pure esplose nell'ordine prestabilito sarebbe molto ma molto peggio !
Forse se sottoposta ad alta temperatura una carica potrebbe anche esplodere ma non tutte insieme in modo così preciso e per tutti e tre gli edifici (WTC1, WTC2 e WTC7).

Insomma : la pistola era carica con il dito già sul grilletto.
Dire che uno starnuto ha fatto sparare mi pare un pò ingenua come scusa.

Un edificio deve durare 30 o 50 anni o più...che senso ha minarlo alla costruzione decenni prima ?
I componenti elettronici o l'esplosivo si possono deteriorare ed essere inutili oppure obsoleti al momento dell'utilizzo.
Ci sono ovvi problemi di sicurezza e quindi assicurativi (leggi co$to)!
Ci vuole tutta una serie infinita di cavi e cavetti da controllare alla paranoia : non puoi rischiare che dopo 10 anni un topo ti rosicchia un collegamento o uno studio al 47° piano tira giù una parete !
Sono cose che si fanno "al momento" che significa nelle settimane prima del crollo pianificato.

Ti immagini il geometra che ha sovrinteso i lavori 30 anni fa ?
"Oh beh...piazziamo già 30 tonnellate di cariche così non ci si pensa più !
Come diceva il mio vecchio : Non rimandare a domani quel che puoi fare oggi !"


Ma va là...

Fra l'altro l'attentato del 1993 (se genuino era) dimostrò che i garage del WTC non erano proprio il luogo più indicato a conservare i vini d'annata, figuriamoci tonnellate di petardi.
Se ragionando per assurdo assumiamo che le cariche siano così semplici da attivare perchè rischiare di tirare giù un intero edificio lasciandole lì per anni ?
Non ci sono solo incendi che potrebbero effettivamente attivarne qualcuna : che succederebbe in un terremoto ?


Cariche già predisposte di norma nei grattacieli ?
Definitivamente è una bufala !


Andiamo pure oltre l'assurdo e assumiamo che sia vero :

Perchè se basta un incendio ai piani alti per attivare in successione le cariche, nessuno ha dato l'ordine di evacuare gli edifici ?
Perchè la società di assicurazioni ha risarcito il proprietario Larry Silverstain secondo la polizza contro attentati terroristici firmata pochi mesi prima con l'acquisto del complesso ?
La polizza copriva anche esplosioni nel caso di uffici contenenti decine di tonnellate di TNT o quello che diavolo hanno usato ?
Chi era al corrente del minamento ?
Chi ha portato 14000 chilogrammi di esplosivo in ognuna delle torri ?
Per quanto tempo hanno lavorato ?
Quando ?


Non si solleverebbero accuse ancora più gravi ed estese ?
Meglio negare fino alla fine.
Inviato il: 21/12/2005 16:19
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  •  djdavid
      djdavid
Re: Conclusione
#10
Ho qualche dubbio
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Citazione:
Comunque...no! Non penso proprio che si predispongano esplosivi nei grattacieli ! Scherzi ?

No no, non scherzo, ho sentito più voci in giro a riguardo. Ma ora farò una ricerca dettagliata per sapere di più.



Citazione:
Se anche fosse, le cariche non si attivano da sole ma ci sono tutta una serie di rituali tecnologici per evitare qualsiasi tipo di inconveniente.


qualsiasi tipo di inconveniente
Un aereo che si schianta, il kerosene che si propaga, l'incendio che ne scaturisce non sono inconvenienti comuni...
Inviato il: 21/12/2005 10:52
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Re: Conclusione
#9
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 10/12/2005
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Citazione:

Ho paura di una cosa, che se si sentiranno così pressati e che se penseranno che la verità sta per venire fuori, andranno a motivare le esplosioni e il crollo dicendo che qualcosa ha fatto attivare le cariche piazzate nelle 2 torri quando sono state costruite (ho sentito che quando progettano e costruiscono un grattacielo, pensano anche a una futura demolizione e li predispongono di cariche esplosive nei punti chiave).


Credo che sarebbe un pò dura da digerire come scusa ;)


"Ah ecco dove erano finite quelle 30 tonnellate di TNT che non trovavamo più !"


Comunque...no! Non penso proprio che si predispongano esplosivi nei grattacieli ! Scherzi ?

Se anche fosse, le cariche non si attivano da sole ma ci sono tutta una serie di rituali tecnologici per evitare qualsiasi tipo di inconveniente.

Dovrebbero anche spiegare altre "stranezze" la prima delle quali : perchè proprio quel giorno avevano pianificato il crollo (blackout di due giorni prima, cariche inserite, circuiti di alimentazione, ecc...) !

"Come? Non è passata la circolare che dice che
gli-uffici chiudono-per-un-paio-di- giorni-causa-ristrutturazione?"


Infine ritengo che chi ha piazzato quelle cariche non lo ha fatto pianificando una demolizione controllata ma pensando piuttosto a simulare un crollo "accidentale" usando una quantità spropositata di esplosivo.
Quello che si vede non è una classica "implosione" (come per il WTC7) ma una sorta di sbriciolamento progressivo dell'edificio ("overkill").
Il volume della nube è un aspetto su cui molti ricercatori stanno infatti indagando.

Di sicuro la Controlled Demolition Inc non si è occupata solo della veloce rimozione delle macerie !
Che sfiga : doppiare ogni record esistente in fatto di implosioni e non poterlo dire a nessuno !
Però il fatto che molti indirizzamenti al loro sito provengano da posti come luogocomune gli farà ben sperare che qualcuno apprezza il loro lavoro


PS: grazie per la dritta : errore corretto!
Inviato il: 21/12/2005 0:58
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  •  djdavid
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Re: Conclusione
#8
Ho qualche dubbio
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Ottimo lavoro Massimo ;)
Correggi solo il tuo penultimo post,
questa riga
9:57:59 + 17 = 09:59:16 -> 16 – 4 = 12 secondi di differenza
all'inizio 9:58:59.

Hai documentato tutto per bene, veramente chiaro. Bisognerebbe documentare il tutto in un video con audio in italiano e relative immagini.
Penso come hai detto tu più volte che questa potrebbe essere la prova tangibile che c'è stato qualcosa non chiaro quel giorno...

Ho paura di una cosa, che se si sentiranno così pressati e che se penseranno che la verità sta per venire fuori, andranno a motivare le esplosioni e il crollo dicendo che qualcosa ha fatto attivare le cariche piazzate nelle 2 torri quando sono state costruite (ho sentito che quando progettano e costruiscono un grattacielo, pensano anche a una futura demolizione e li predispongono di cariche esplosive nei punti chiave).
Inviato il: 20/12/2005 23:21
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Conclusione
#7
Sono certo di non sapere
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Dato audio:
Secondo le tracce audio di Seigel l’esplosione sarebbe avvenuta esattamente 9 secondi prima del crollo della Torre Nord (WTC1).

Dato video :
I filmati mostrano anche visivamente l’effetto al suolo dell’esplosione presso il WTC1.

Dato sismico:
Secondo i sismografi una esplosione sarebbe avvenuta 9 secondi prima del crollo della Torre Nord (e addirittura 12 secondi per quello della Torre Sud )

Comparazione:
Il crollo della Torre Sud è risultato due terzi meno energetico di quello della Torre Nord.

Testimonianze:
La scossa prima del crollo della Torre Nord è stata avvertita da quasi tutti i testimoni; la scossa per quella Sud è stata avvertita da meno testimoni.

Domanda (retorica) :
Possiamo ancora ritenere che non vi siano state esplosioni prima del crollo ?

E se ci sono state esplosioni prima del crollo (o che lo hanno causato) e di cui nessuno ha parlato ufficialmente non potrebbe far pensare che ci sia molto altro ?
Inviato il: 20/12/2005 22:43
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Torre Sud
#6
Sono certo di non sapere
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Proviamo a fare due conti anche per la Torre Sud (WTC2) che è quella crollata per prima (sebbene sia stata colpita per seconda)

I dati :

Inizio crollo : 9:58:59 (fonte NIST)
Inizio registrazione onde sismiche : 09:59:04 (fonte Palisades Observatory, Columbia University)

La differenza tra l’inizio del crollo e la registrazione delle onde a Palisades è incredibilmente di appena 5 secondi !
In questo caso la spiegazione potrebbe essere quella di onde che viaggiano così velocemente da andare indietro nel tempo (34Km in 5 secondi???) !

9:58:59 + 17 = 09:59:16 -> 16 – 4 = 12 secondi di differenza

Farebbe pensare ad una esplosione avvenuta dodici secondi prima dell’inizio del crollo.

Forse è stata meno potente e quindi avendo minato meno la struttura della Torre questa ha impiegato più tempo a collassare ?
Se è stata meno potente allora pochi testimoni l’hanno avvertita ?

Sì ! Per “coincidenza” anche questo dato pare confermato dalla minor intensità registrata dai simografi e dalle minori testimonianze.

Quantifichiamo :

La differenza media di intensità tra i due tracciati (crollo WTC1 e crollo WTC2) è di 2.3 – 2.1 = 0.2 in magnitudine.
Può sembrare poco ma ricordiamoci che la scala è logaritmica per cui la differenza in scala lineare è data da 10 ^ 0.2 = 1.5. (in verità il calcolo è più complicato perché esistono diversi tipi di scale Richter ma approssimativamente è abbastanza corretto)
Non preoccupiamoci di quantificare le ampiezze in Joule di energia : limitiamoci a compararle in modo relativo.
Il crollo della Torre Sud sembra aver fornito una potenza pari a 2/3 rispetto a quello della Torre Nord : eppure il crollo del blocco superiore dovrebbe aver fatto una botta superiore !
Già ! Peccato che le onde sismiche (per giunta inferiori) sono arrivate prima che toccasse terra !

Quanto impiega un corpo in caduta libera e in assenza di attrito (assurdo!) a percorrere circa 400 metri in caduta libera partendo da fermo ?

Ricordo brevemente le formulette del moto uniformemente accelerato delle scuole medie :
s = 0.5 * g * t2 => t ~ sqr ( 2*s / 10 ) = sqr ( 400 / 5 ) ~ 9 secondi

Se aggiungiamo un pò di attrito il minimo è superare i 10 secondi !


Riassumo a parole: un blocco di torre grosso come un condominio comincia a cadere.
Quando si trova ancora a qualche centinaio di metri dal suolo, a 34 Km di distanza avevano già registrato la scossa principale ( incluso lo spike anomalo!).


EDIT : corretto il calcoletto...
Inviato il: 20/12/2005 22:41
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Torre Nord
#5
Sono certo di non sapere
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Se la stazione di rilevamento di Palisades si trova a 34Km dall’epicentro significa che con una velocità media di 2Km/s le onde avrebbero impiegato circa 17 secondi per coprire la distanza (34 / 2).

Deduciamo che


L’evento che ha originato le esplosioni ha avuto inizio alle 10:28:14 presso il WTC1. Chiamiamola ora X.


Se escludiamo le esplosioni, la scossa sismica è stata originata dall’energia cinetica scaricata dalle macerie in caduta libera (energia potenziale immagazzinata nelle torri ).

Ora il problema è capire a quale ora esatta (inclusi i secondi) è realmente iniziato il crollo della Torre Nord.

Sul sito wtc7.net viene riportata questa osservazione :

Citazione:

Consider the North Tower, whose entire collapse was recorded by the above-mentioned CNN live feed, which has a clock on its banner. That clock does not have a second counter, but its minute counter flips to 10:29 37 seconds after collapse starts, which places the collapse start, according to the CNN clock, at 10:28:23.


Secondo la CNN il crollo ha inizio alle 10:28:23
Quindi il sismografo ha registrato qualcosa che è avvenuto circa 9 secondi prima del crollo perché le onde avrebbero impiegato circa 17 secondi a raggiungere Palisades.
Ma 23 + 17 = 40 non 31 !!! La differenza è proprio di 9 secondi !

Sarà sbagliato l’orologio della CNN ?

Andiamo a vedere cosa dice il rapporto ufficiale reperibile presso il NIST (National Institute of Standard and Technology)

Se cercate troverete che nei vari rapporti viene riportata l’ora esatta in cui ha avuto inizio il crollo della Torre Nord.
L’ho già fatto io : 10:28:22
Quindi l’ora è proprio quella : non formalizziamoci su un secondo in più o in meno !

Ora, è impensabile che l’onda sismica si sia originata nel momento esatto in cui il crollo è iniziato in quanto le macerie non avevano neppure toccato terra !
Ma se aggiungessimo qualche secondo (5 ad esempio) i conti verrebbero ancora più sballati !

Allora è impensabile che la causa delle onde sismiche sia dovuta al crollo della Torre a meno di non ipotizzare una velocità folle di propagazione dell’ordine di ~10 Km/s (ovviamente impossibile!).
Inviato il: 20/12/2005 22:36
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Due appunti sulle onde sismiche
#4
Sono certo di non sapere
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Prima di proseguire chiariamo alcune cose sulle onde sismiche.

Le onde sismiche sono un fenomeno complesso tuttavia possiamo semplificare dicendo che ci sono due tipi di onde che viaggiano contemporaneamente : le onde primarie (P) e quelle secondarie (S).
Le onde P sono anche dette di pressione (pressure->P) e hanno direzione longitudinale, le onde S sono anche dette di taglio (shear->S) e hanno direzione trasversale alla direzione di propagazione.
Le onde P sono molto più veloci delle onde S; la velocità di entrambe le onde dipende da vari fattori fra cui la composizione del terreno : in roccia compatta vanno più veloci mentre rallentano in presenza di terreni sedimentari.
Inoltre uno stesso tipo di onda può scomporsi in componenti a frequenze e velocità diverse per cui più propriamente si parla di velocità di gruppo per le onde S e di velocità di gruppo per le onde P.

La velocità media complessiva per fissare le idee è comunque dell’ordine di 1 - 8 Km/s.

Visto che le onde vengono registrate da diverse stazioni di rilevamento è piuttosto facile risalire alla velocità media con cui le onde si sono propagate o viceversa sapendo la velocità calcolare lo spazio percorso e quindi l’epicentro (attraverso la differenza sui tempi di arrivo S e P).
Insomma : si tratta di tecniche collaudate che un geologo conosce mille volte meglio di noi.

Per approfondire c’è questo link

Torniamo al crollo del WTC1.


E’ stato verificato che le onde registrate avevano una componente ad alta frequenza (periodo ~ 1s) e si sono propagate ad una velocità media di 2 Km/s (tra 1.5 e 2.5 Km/s).


La bassa velocità è dovuta principalmente alla tipologia del terreno (sedimenti).

Per approfondire : wtc7.net
Inviato il: 20/12/2005 22:29
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Tracce sismiche
#3
Sono certo di non sapere
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Una esplosione di tale intensità può aver lasciato altre tracce oltre alle riprese di Seigel e alle testimonianze di chi era sul posto ?

Una traccia evidente sono le registrazioni sismiche di cui avrete sentito parlare.

Tali tracce sono state registrate da diverse stazioni di rilevamento in cinque Stati differenti fino a oltre 400 Km di distanza.
Si tratta di rilevazioni al limite della capacità degli strumenti ma ci sono.


Dalla triangolazione delle varie stazioni si può risalire alla posizione esatta di dove il terremoto si è originato quindi si può sapere con certezza l’ora e la posizione dell’epicentro perché forniti da più stazioni.


La stazione più vicina è quella di Palisades, località vicino a New York (Lamont-Doherty Earth Observatory of Columbia University).
Sono riportati sia i tracciati sia gli orari in cui sono avvenuti; le fonti sono assolutamente attendibili in quanto si tratta di centri di ricerca governativi e universitari.

Due a caso :

American Geophysical Union

Earth Institute (Columbia University)

Prendiamo nota degli orari (ci serviranno poi)

Citazione:

8:46:26 a.m. EDT [1240 UTC] Aircraft impact - north tower Magnitude 0.9
9:02:54 a.m. EDT [1302 UTC] Aircraft impact - south tower Magnitude 0.7
9:59:04 a.m. EDT [1359 UTC] Collapse - south tower Magnitude 2.1
10:28:31 a.m. EDT [1428 UTC] Collapse - north tower Magnitude 2.3


Per chi vuole approfondire c’è una completa analisi su 911research.wtc7.net

Sconcertanti ipotesi vengono invece espresse su American FreePress

Ma atteniamoci per ora ai dati di fatto !

Siti ufficiali, cospirazionisti, geologici e universitari sono tutti d’accordo su questo : le esplosioni sono state registrate.

Conosciamo anche con precisione l’ora in cui è stata registrata la scossa sismica, teoricamente dovuta al secondo crollo, quello della Torre Nord (alias WTC1) :
erano le 10:28:31 dell’ 11 Settembre 2001
Inviato il: 20/12/2005 22:25
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  •  djdavid
      djdavid
...
#2
Ho qualche dubbio
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Devo andare a casa ora, cavolo. Potevi postare 30 minuti prima ;)
Stasera lo leggo :D
Ciao
Inviato il: 20/12/2005 18:25
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Demolizione controllata : la prova da 16 tonnellate !
#1
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Nel documentario "911 Eyewitness" viene introdotta una nuova tesi riguardante le esplosioni : queste sono avvenute prima dell’inizio del crollo di ciascuna torre.
In realtà il documentario è interessante e affronta il problema sfruttando differenti leggi fisiche (alcune dimostrazioni sono inoppugnabili altre sono un pò ingenue) ma in generale è ben fatto.
Ma ora voglio focalizzarmi solo su questo aspetto in particolare : le esplosioni prima del crollo della Torre Nord (WTC1).

Numerose sono le testimonianze di persone che hanno avvertito come una forte scossa di terremoto prima del crollo di ciascuna torre.
Non solo!
Si sarebbero viste anche grosse nuvole di polvere sollevarsi dal livello stradale.
Tali testimonianze sono state fin’ora ignorate perché non esistevano prove video di quello che era successo.

A dare sostegno a queste ipotesi ci sarebbero le riprese fatte da Richard Siegel , un accreditato reporter, dal molo di Hobboken (sull’altra riva del fiume Hudson a nord-ovest rispetto al WTC).
Le riprese di Richard siegel cominciano a fornire un valido sostegno alla teoria della demolizione controllata.

Nel video succede una cosa ancora più strana : prima del crollo di ciascuna torre si sente anche un forte boato come un tuono o una esplosione.
La cosa singolare è che tale boato ( inspiegabile visto che la Torre Nord stava appena cominciando a crollare ) si avverte quasi contemporaneamente alle immagini.
Ora, il molo dal quale Siegel ha fatto le riprese, si trova a oltre 3Km dal WTC; con un semplice calcolo ( velocità media del suono ~340 m/s ) si verifica che il ritardo con cui il suono si sarebbe dovuto udire sarebbe stato di almeno 9 secondi (9.1 per la precisione).

Avete capito ?

Qualcosa di non visibile direttamente ha prodotto un forte boato, effetto di una esplosione avvenuta 9 secondi prima del crollo di ciascuna torre.

Gli autori di “911 Eyewitness” per rendere ancora più comprensibile il fenomeno hanno anticipato la traccia sonora in modo da compensare il ritardo di 9 secondi dovuto alla propagazione dell’onda sonora.
Facendo attenzione si vede nel video anche una nube alzarsi dalla strada in concomitanza con l’audio (che ora è anticipato).

Devo dire che sono rimasto impressionato !

Qualcuno potrebbe obiettare :

“Magari quel Richard Siegel è un impostore, uno che vuole far soldi sull’onda cospirazionista!”
Ha manomesso o addirittura creato la traccia sonora! Che ci vuole ?
Del resto è anche un esperto di Computer Graphics e di Video Editing : è il lavoro per cui è pagato !”


Oppure :

“Il filmato è genuino ma c’è una spiegazione !”

Potrebbe essere che del carburante residuo sia esploso creando il boato ?
Questa ipotesi l’ho subito scartata perchè lo stesso fenomeno è avvenuto nello stesso modo per entrambe le torri; inoltre la maggiorparte del carburante è esploso in una palla di fuoco al momento dell’urto.
Gli stessi impatti degli aerei e la loro esplosione non hanno creato alcun boato o onda sismica comparabile con quella percepita (da testimoni, telecamere e strumenti) poco prima del crollo.
Inoltre non si capirebbe perché il carburante sarebbe esploso nelle fondamenta un’ora dopo l’impatto.
Inoltre tutto il carburante residuo è già stato ampiamente consumato dalla versione ufficiale nel cercare di fondere tre piani di acciaio, creare due o tre grosse esplosioni a metà strada e tirare giù due torri di 400 metri : non ne rimaneva abbastanza per le fondamenta. 

Se aggiungiamo che la versione ufficiale non ha mai chiarito il motivo di questa mega-esplosione e anzi non ne ha mai accennato l’esistenza le cose cominciano a farsi serie.

Ora chiediamoci :

Richard Siegel assieme a tutti i testimoni mentono ? Servono ulteriori prove per dimostrare che è proprio così !

Quello che tutti noi dobbiamo accettare ora, è questo :

Se si verifica che c’è stata una esplosione che non ha rispettato il principio di causalità abbiamo dimostrato che l’esplosione non solo non può essere effetto del crollo ma probabilmente ne è la causa (o una delle cause).
Se tale esplosione risulta avere una magnitudine di ordini di grandezza superiore a quella dell’intero crollo delle torri abbiamo la certezza che le torri sono state demolite.

In seguito verificheremo insieme che non solo Richard Siegel non mente ma che le sue riprese sono perfettamente compatibili con quello che realmente è accaduto.

Prima di proseguire vi faccio riflettere … ( mi ricorda qualcuno ) !
Inviato il: 20/12/2005 16:25
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