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  Il cibo dell'uomo

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Re: Il cibo dell uomo
#211
Mi sento vacillare
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Citazione:
Per quel che posso vedere, dalla tramissione di intrattenimento mattutino con dottori ed esperti vari


Target del palinsesto mattutino: la massaia
Know-how del target: molto basso o assente
grado di influenzabilità del target: altissima
varietà degli "esperti": zero

Visto che ti piacciono i dottori, vai a leggere chi sono gli SPIN DOCTOR (Puoi trovare le info nel sito del primo link che ho messo, quindi non dire che non ti sto aiutando...)

Citazione:
ad altre fonti di vario tipo sempre scientifiche,

In pratica sono scientifici solo perché hanno una laurea. Non importa se ciò che dicono è stato smentito più volte. Non importa se non vengono citati altri dottori o esperti che la pensano esattamente all'opposto.
Loro sono scienza perché lo dicono loro. Gli altri sono nessuno.

Vorrei ricordarti che la parola "scienza" significa sapere e non Verità Assoluta.

Da sempre la scienza si sbaglia e sempre si aggiornano le teorie.
La scienza come la intendi tu, sosteneva che la terra fosse piatta.
La scienza come la intendi tu, sosteneva che il sangue non scorreva nelle vene.
La scienza come la intendi tu, sosteneva che l'atomo fosse indistruttibile.
La scienza come la intendi tu, ...devo andare avanti?

Io rispetto le religioni, ma la tua fede non dovrebbe renderti cieca.
In effetti Ron Hubbard ci ha visto lungo nel chiamare la sua religione Scientology...


Citazione:
Io però non vorrei che si confondesse la possibile truffa, gli interessi economici di un medicinale ad esempio, con la falsità di tutta la scienza,

però tu l'ipotesi della truffa cultural-alimentare non l'hai mai nemmeno voluta prendere in considerazione.

Citazione:
Ecco perchè poi ci ritroviamo a fare il confronto con tanti stereotipi o sbucano le energie cosmiche e compagnia bella.

sfotti le energie cosmiche e la new age come se la conoscessi.
Solo che le tradizioni che si rifanno alle energie cosmiche sono millenarie e tutt'altro che moribonde, mentre la medicina come la conosci tu, esiste solo da circa cento anni e di moribondi ne ha resi tanti.
Studiare un po' di storia della medicina, no eh? (ah è vero che non ti ho messo il link di quello)
Inviato il: 29/9/2008 0:00
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Re: Il cibo dell uomo
#212
Mi sento vacillare
Iscritto il: 20/9/2005
Da Torino
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Ripongo un di nuovo la domanda:

Cosa succederebbe, secondo voi, ad un fisico che si alimenta per lunghi periodi, anche per tutta la vita, con cibi non adatti???



@ Clorofilla

Stai leggendo i miei link?
Inviato il: 29/9/2008 0:03
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  •  Clorofilla
      Clorofilla
Re: Il cibo dell uomo
#213
Mi sento vacillare
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Citazione:


Solamente io sono sempre stato bravo in matematica e fisica e uso paragoni o esempi attingendo da questo mio background.
Semplicemente intendevo dire che in 1° elementare non si dispone di abbastanza conoscenze per comprendere l'argomento. Tutto qui.
Se vuoi posso cambiare l'esempio dicendo che è come spiegare ad una sarta come si costruisce un ponte, o a un muratore la psicologia infantile, etc. Se hai capito il concetto puoi trovarti mille altri esempi da sola.


Citazione:
Se le tue informazioni sono errate, lo sono non perchè lo dico io, ma perchè esistono le fonti e le informazioni adeguate.


Le tue fonti sono adeguate solo perché sono le tue o perché sono state unte dallo spirito santo?

Citazione:
Che ti piaccia o no alla fine serve il metodo scientifico.

Metodo di cui prendo atto non conosci molto bene.

Te lo spiego io brevemente qual è il punto più importante del metodo scientifico:
la ripetibilità da parte di chiunque in qualunque parte del mondo a parità di condizioni.

Il fatto che un esperimento venga fatto in maniera attenta nel miglior laboratorio del mondo non significa un bel niente.
E' per quello che gli esperimenti vengono ripetuti più volte e da laboratori diversi.

Il metodo scientifico, inoltre, presuppone il fatto che, a parità di condizioni, se due laboratori, osservano o sperimentano due soluzioni differenti, l'intera tesi o fenomeno preso in esame è da rivalutare.

Ora, visto che nel mondo esistono persone che da anni evitano anche le proteine vegetali oltre quelle animali e vivono benissimo e in assenza di malattie, nemmeno i più piccoli disturbi, dovrebbe rendere palese a tutto il mondo che la "dieta bilanciata" è una gran stronzata.
Ci sono fin troppe prove, sperimentazioni e osservazioni, fatte nel passato, nel presente e che andranno avanti anche nel futuro che smentiscono con la loro concretezza tutte le tue "verità scientificamente provate".


Citazione:
mi spieghi cosa c'entra l'assimilazione della B12 con il fatto che non è prodotta dai vegetali?

Vedi che son troppo bravo? Ho voluto farti un favore e la mia risposta la trovi nei link che ho messo.


Citazione:
la profezia di celestino è paccottiglia New-age. Già letto e messo nel dimenticatoio.

New age o meno, mi riferivo a come vengano suddivise le persone in 4 categorie, tra cui le "vittime". Tu sei sicuramente in questa categoria.

.




guarda i tuoi posti mi stanno facendo davvero sorridere. Intanto tu parti dal presupposto che io sia ignorante in materia scientifica e già qui parti male.

Poi credo che tu non abbia grandi ragioni di fare il professorino perchè uno che mi dice che c'è chi evita proteine animali e vegetali significa semplicemente che campa d'aria o di aria e acqua. O forse la frutta non rientra nel mondo vegetale????

Non mi sembri molto ferrato in scienze ecco, checchè tu ne dica!!

Non ti preoccupare, le mie informazioni non sono unte dallo spirito santo e sono le fonti di tutti a disposizione di tutti.
Inviato il: 29/9/2008 9:03
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  •  Clorofilla
      Clorofilla
Re: Il cibo dell uomo
#214
Mi sento vacillare
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Dimenticavo una cosa. Per quanto poche possano essere, qualunque organismo vegetale contiene delle proteine, quindi anche nelle verdure e nelle frutta ci sono delle proteine, perchè le cellule sono formate anche da queste molecole.
Inviato il: 29/9/2008 9:48
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  •  lalonde
      lalonde
Re: Il cibo dell uomo
#215
Ho qualche dubbio
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Citazione:
Cosa succederebbe, secondo voi, ad un fisico che si alimenta per lunghi periodi, anche per tutta la vita, con cibi non adatti???


Chi prova con la dieta a base di plastica ? Io non me la sento.

Spero di non aver capito la domanda.

Ciao.
Inviato il: 29/9/2008 11:28
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Re: Il cibo dell uomo
#216
Mi sento vacillare
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Citazione:
Intanto tu parti dal presupposto che io sia ignorante in materia scientifica e già qui parti male.

No. Parto dal presupposto che tu abbia la testa piena di informazioni errate e che dei miei link, tanto voluti, non ne stai leggendo mezzo. Esattamente come stai evitando di rispondere alla donanda che ho posto a tutti e a te in maniera specifica.


Citazione:
Poi credo che tu non abbia grandi ragioni di fare il professorino perchè uno che mi dice che c'è chi evita proteine animali e vegetali significa semplicemente che campa d'aria o di aria e acqua. O forse la frutta non rientra nel mondo vegetale????


Sono io professore tutto informazioni e niente pratica? Ah beh...


Citazione:
Non mi sembri molto ferrato in scienze ecco, checchè tu ne dica!!

Non mi aspettavo un pensiero diverso da chi si chiude dietro il sapere degli altri e non ne ha creato uno proprio. A ripetere a memoria le cose studiate dagli altri sono tutti bravi. Quindi anche te sei brava.

Citazione:
Non ti preoccupare, le mie informazioni non sono unte dallo spirito santo e sono le fonti di tutti a disposizione di tutti.

Certo. Chiunque accenda la TV la mattina coi suoi dottori o esperti. Oppure il sito dell'ISS e compagnia bella che sono proprio coloro che anche tu, supponi facciano frodi.
Tu pensi che ne facciano poche e piccole io penso che ne facciano tante e molto grosse.
Inviato il: 29/9/2008 11:32
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Re: Il cibo dell uomo
#217
Mi sento vacillare
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Citazione:
Dimenticavo una cosa. Per quanto poche possano essere, qualunque organismo vegetale contiene delle proteine, quindi anche nelle verdure e nelle frutta ci sono delle proteine, perchè le cellule sono formate anche da queste molecole.


Certo. Sono stato un po' sbrigativo e impreciso.

La frutta contiene proteine in misura inferiore del 2%

Distante dal 5-11% dei legumi ad esempio.

E lontanissimo da quel 30-40% che la tua scienza pone come "dieta equilibrata".



A te la conclusione...
Inviato il: 29/9/2008 11:35
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  •  Clorofilla
      Clorofilla
Re: Il cibo dell uomo
#218
Mi sento vacillare
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Pensa prima alla tua di testa ed a quello che contiene. Poi guarda la tua è la solita tiritera sulla scienza che dice tutto sbagliato.

Ti ripeto, se non hai le conoscenze teoriche e pratiche di scienza la tua esperienza potrebbe essere interpretata male da te e da chi vive come te.
Può essere una base di partenza, ma poi occorrono verifiche di altro tipo. Quindi non puoi continaure ad insistere sull'oggettività della tua esperienza o che solo a parole uno si convinca del tutto di quello che dici.
Qui si parla di biologia, non delle sensazioni davanti ad un tramonto. Non ti puoi creare la biologia a modo tuo, il tuo sapere personale e fai da te.

Io non ho detto che l'ISS faccia frodi. Ho detto più genericamente che potrebbe succedere che qualcuno spinga un medicinale per questioni economiche ad esempio. Chi, è poi da vedere.

Poi tranquillo, non sto dietro alla tv per imparare la scienza, non vado alla scuola di Tiberio Timperi & C.!!!!

La mia era comunque una semplice citazione del fatto che nessuno viene a parlare di mangiare quintali di carne, che sia appunto la trasmissione di intrattenimento o fonti più consone. Difatti tutti ci dicono di mangiare molta verdura e frutta e di limitare la carne e magari preferire il pesce.
Inviato il: 29/9/2008 11:52
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  •  florizel
      florizel
Re: Il cibo dell uomo
#219
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
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Clorofilla
Citazione:
dalla tramissione di intrattenimento mattutino con dottori ed esperti vari ad altre fonti di vario tipo sempre sceintifiche, mi pare che nessuno venga a dire di consumare quintali di carne, reclamizzare la Coca-cola o i Bastoncini Findus. Direi esattamente il contrario.

Però, consentimi, ci si chiede cosa spingerebbe dottori ed esperti a diffondere un messaggio uguale per tutti, e diretto a quello che si sa essere un target di consumatori.
Anche non invitando a mangiare tonnellate di carne, quello che passa è comunque un messaggio “standard”, che tende a massificare ed omogeneizzare un certo tipo di regime alimentare.
E qui torno al discorso circa il coinvolgimento (anche) dell’alimentazione in tutta una serie di abitudini coatte dipendenti da uno standard pianificato.

Citazione:
Io però non vorrei che si confondesse la possibile truffa, gli interessi economici di un medicinale ad esempio, con la falsità di tutta la scienza, di tutte le conoscenze acquisite. Perchè qui mi pare che a volte succeda questo e che circoli questo tipo di mentalità…
…qualunque organismo vegetale contiene delle proteine, quindi anche nelle verdure e nelle frutta ci sono delle proteine, perchè le cellule sono formate anche da queste molecole.

Già, ma chi lo sa? Anche se, come precisa Silver, la percentuale di proteine contenute nella frutta è bassissima, chi sa queste cose? Generalmente, si associa l’idea di proteina con la carne, e tutt’al più con i derivati del latte. Senza contare che risulterebbe inverosimile da parte di un medico, che va in TV a diffondere notizie sulla giusta alimentazione, aggiungere anche che la carne è PIENA di antibiotici ed ormoni.
Più che di mancata informazione, in questo caso si potrebbe dire che essa si basa su precise omissioni.

Silver
Citazione:
Quando parlo di memoria emotiva, mi riferisco proprio alla memoria che abbiamo delle emozioni provate. E' la memoria che dura più a lungo e che è in assoluto la più influente nella nostra crescita…
…Se noi abbiamo associato un certo cibo e il suo relativo odore a un emozione piacevole, da adulti, nel risentire quell'odore si svilupperà in noi la stessa emozione.

Ok, allora parlavi di memoria recente.
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 29/9/2008 13:17
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  •  redna
      redna
Re: Il cibo dell uomo
#220
Sono certo di non sapere
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Citazione:
E qui torno al discorso circa il coinvolgimento (anche) dell’alimentazione in tutta una serie di abitudini coatte dipendenti da uno standard pianificato.



uno standard che si chiama dietologia.
Che del resto non c'è mai stata e non si capisce perchè ora si stia affermando così tanto (visto il basso livello degli alimenti che troviamo in commercio. Intendo di 'bassa qualità'...anche se ce lo propinano come 'il migliore'...)

Citazione:
Senza contare che risulterebbe inverosimile da parte di un medico, che va in TV a diffondere notizie sulla giusta alimentazione, aggiungere anche che la carne è PIENA di antibiotici ed ormoni.
Più che di mancata informazione, in questo caso si potrebbe dire che essa si basa su precise omissioni.



Alla stessa maniera di quando ti propinano un medicinale 'omettendo' le controindicazioni.
Se stai male 'reintra nella casistica' per cui ti sistemano subito.
_________________
C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 29/9/2008 13:51
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Re: Il cibo dell uomo
#221
Mi sento vacillare
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Cito da me stesso (messaggio n. 203):
Citazione:
Pongo io una domanda.

Cosa vi aspettate succederebbe ad un corpo che continua ad assimilare per lunghi tempi cibi che non sono adatti? Che conseguenze sul fisico? Sulla mente?

Non mi riferisco a nulla di particolare ma comunque a qualcosa che viene venduto come commestibile.
(quindi evitate commenti su chi mangia chiodi, plastica, carta, etc).


Cito Lalonde
Citazione:
Chi prova con la dieta a base di plastica ? Io non me la sento.

Spero di non aver capito la domanda.



Ma davvero mi esprimo così male?
Inviato il: 29/9/2008 14:56
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Re: Il cibo dell uomo
#222
Mi sento vacillare
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Citazione:
Ti ripeto, se non hai le conoscenze teoriche e pratiche di scienza la tua esperienza potrebbe essere interpretata male da te e da chi vive come te.
Può essere una base di partenza, ma poi occorrono verifiche di altro tipo. Quindi non puoi continaure ad insistere sull'oggettività della tua esperienza o che solo a parole uno si convinca del tutto di quello che dici.
Qui si parla di biologia, non delle sensazioni davanti ad un tramonto. Non ti puoi creare la biologia a modo tuo, il tuo sapere personale e fai da te.


Io le conoscenze teoriche le ho eccome. Altrimenti non avrei mai affrontato il cambiamento dell'alimentazione.
E che, a differenza tua, io conosco entrambe le versioni dei fatti.

Se avessi la compiacenza di leggere i link che tanto mi hai chiesto, ti accorgeresti che sono stati proprio un sacco di dottori ad accorgersi che c'era qualcosa che non andava nelle teorie (perché di questo si tratta: solo teorie) ufficiali.

La mia esperienza fisica non fa altro che CONFERMARE ciò che qualcun altro aveva già teorizzato e che altri prima di me avevano a loro volta confermato.

E poi, il fatto che anche una sola persona possa vivere (e parlo di vivere in ottima salute, non sopravvivere) di sola frutta per tutta la vita, smonta in maniera definitiva la dietologia standard. Punto e basta.

E, purtroppo per te, di fruttariani ce ne sono ben più di uno al mondo.

Io conosco bene la fisiologia umana (e non stiamo parlando di biologia generica).


E poi, degnati di rispondere alla domanda che ti ho fatto e non sviarla: cosa succederebbe, secondo te, ad un organismo che si ciba a lungo di alimenti non idonei?
Inviato il: 29/9/2008 15:06
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  •  lalonde
      lalonde
Re: Il cibo dell uomo
#223
Ho qualche dubbio
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Citazione:
Ma davvero mi esprimo così male?


Whoops....mi devi scusare, non avevo visto la prima versione della domanda.

A questo punto però quali sono i cibi non adatti? Chi lo stabilisce?
La mia mente? O il mio organismo?
Oppure entrambi con le reciproche influenze?

Edit: se mettiamo la carne tra i cibi non adatti come hanno fatto gli Inuit a non estinguersi?
Inviato il: 29/9/2008 15:17
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  •  Clorofilla
      Clorofilla
Re: Il cibo dell uomo
#224
Mi sento vacillare
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Silver ha scritto:
Citazione:
Ti ripeto, se non hai le conoscenze teoriche e pratiche di scienza la tua esperienza potrebbe essere interpretata male da te e da chi vive come te.
Può essere una base di partenza, ma poi occorrono verifiche di altro tipo. Quindi non puoi continaure ad insistere sull'oggettività della tua esperienza o che solo a parole uno si convinca del tutto di quello che dici.
Qui si parla di biologia, non delle sensazioni davanti ad un tramonto. Non ti puoi creare la biologia a modo tuo, il tuo sapere personale e fai da te.


Io le conoscenze teoriche le ho eccome. Altrimenti non avrei mai affrontato il cambiamento dell'alimentazione.
E che, a differenza tua, io conosco entrambe le versioni dei fatti.

Se avessi la compiacenza di leggere i link che tanto mi hai chiesto, ti accorgeresti che sono stati proprio un sacco di dottori ad accorgersi che c'era qualcosa che non andava nelle teorie (perché di questo si tratta: solo teorie) ufficiali.

La mia esperienza fisica non fa altro che CONFERMARE ciò che qualcun altro aveva già teorizzato e che altri prima di me avevano a loro volta confermato.

E poi, il fatto che anche una sola persona possa vivere (e parlo di vivere in ottima salute, non sopravvivere) di sola frutta per tutta la vita, smonta in maniera definitiva la dietologia standard. Punto e basta.

E, purtroppo per te, di fruttariani ce ne sono ben più di uno al mondo.

Io conosco bene la fisiologia umana (e non stiamo parlando di biologia generica).


E poi, degnati di rispondere alla domanda che ti ho fatto e non sviarla: cosa succederebbe, secondo te, ad un organismo che si ciba a lungo di alimenti non idonei?


Conscenze tecniche? Mmmmhhhhhh...permettimi di dubitare anche vedendo il tipo di link che hai postato. C'è da preoccuparsi un pò.

Poi credo sia perfettamente inutile che tu dica a me che imparo la lezioncina a memoria, quando pure tu fai lo stesso. A meno che tu non mi dica che hai un laboratorio dove sperimenti e fai ricerca e allora porti il tuo contributo originale!! Non so quindi a chi tu voglia darla a bere.

Io fare un bel distinguo: ci sono cibi che fanno male per la loro natura intrinseca (la carne ad esempio fa male perchè è carne per intenderci) o perchè oggi purtroppo ricorriamo a tipi di allevamenti e colture in cui fanno capolino sostanze non proprio salutari e perchè anche i cibi lavorati poi sono addizionati di conservanti, coloranti ecc...???
Nel primo caso ovviamente la carne non è velenosa, nè uccide o fa ammalare dopo poco chi la mangia (salvo ipernutrimenti vedi gotta tanto per fare un esempio). Se fa male è perchè purtroppo mangiamo cibi non genuini. Ma lo stesso vale per i vegetali.

Poi è più che ovvio il fatto che siamo pieni di schifezze, dalle merendine con oli vari, agli hamburger di mc donald's ecc....ma qui è un problema di industria, di pubblicità, spinta al consumo, cibo pronto senza fatica....
Inviato il: 29/9/2008 16:38
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  •  lalonde
      lalonde
Re: Il cibo dell uomo
#225
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Visto che prima ho citato gli Inuit linko qui la loro dieta.

Inuit Diet

Edit: concordo con quanto scritto da Clorofilla nel post qui sopra.
Inviato il: 29/9/2008 16:42
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Re: Il cibo dell uomo
#226
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Citazione:
A questo punto però quali sono i cibi non adatti? Chi lo stabilisce?


LA mia domanda era aperta. Non è fatta per stabilire cosa è male e cosa no.

Chiunque di noi può avere un'idea di cosa reputa cibo adatto e cosa no.

Per esempio, qualcuno reputa che le patatine fritte del sacchetto del supermercato non siano un cibo adatto, eppure viene venduto per commestibile.

Che sia questo o mille altre cose, non importa. Ognuno ha in mente le sue idee sui cibi non idonei.

Quindi, tornando alla domanda:

Secondo te, Lalonde, qualunque sia il cibo che tu ritieni non idoneo e che venga consumato in maniera costante e prolungata, che conseguenze potrebbero insorgere in un fisico?
Inviato il: 29/9/2008 20:30
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Re: Il cibo dell uomo
#227
Mi sento vacillare
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Citazione:
Conscenze tecniche? Mmmmhhhhhh...permettimi di dubitare anche vedendo il tipo di link che hai postato. C'è da preoccuparsi un pò.

certo, perché se non sono firmate ISS o esperto della TV non valgono un fico secco.
Se non sei un medico iscritto all'albo sei un ignorante. Se sei un medico che si è fatto radiare dall'albo, sei pure reietto dalla società.


Citazione:
Poi credo sia perfettamente inutile che tu dica a me che imparo la lezioncina a memoria, quando pure tu fai lo stesso. A meno che tu non mi dica che hai un laboratorio dove sperimenti e fai ricerca e allora porti il tuo contributo originale!! Non so quindi a chi tu voglia darla a bere.


Fai proprio orecchie da mercante tu...

Io non ho mai detto che la teoria non va imparata. Anche io so cose a memoria, non è che posso ricavare la percentuale di proteine dai cibi ad occhio.
Ma a differenze tua, e COME HO SCRITTO PIU' E PIU' VOLTE, io ho fatto anche esperienza diretta di quanto ho appreso. E come me molte altre persone che conosco. E in più molte altre persone sparse nel mondo.
E anche se tu reputi le esperienze delle persone prive di significato, invece ce ne hanno eccome.
Non solo una persona ma migliaia che confermano che l'uomo si dovrebbe cibare solo di frutta.
E' un dato insindacabile. E' una prova tangibile.
Solo questa verità è realmente scientificamente provata perché è ripetibile da tutti e in qualsiasi momento. Ribadisco: RIPETIBILE DA TUTTI. Anche da te seppur pensi il contrario.

Citazione:
ci sono cibi che fanno male per la loro natura intrinseca o perchè oggi purtroppo ricorriamo a sostanze non proprio salutari???


Sulla nocività di sostanze e metodi artificiali e innaturali, credo ci sia poco da dire.
almeno su questo siam d'accordo.

Sulla nocività intrinseca, si sono scritti molti libri, siti internet e studi approfonditi.

Per esempio la carne fa male per diversi motivi tutti legati alla sua natura.
E peggio ancora della carne sono il latte i suoi derivati.
E le uova.
alle farine raffinate (quelle bianche per intenderci) sono preferibili quelle integrali, ma in ogni caso hanno delle componenti dannose.
Idem per riso e patate.

Tutte queste cose, non ti ammazzano subito.
E mangiate una volta nella vita, non creano alcun danno.

Ma se assunte con regolarità, per via della loro natura alterano il metabolismo e la fisiologia naturale in mille modi diversi creando seri danni.
Inviato il: 29/9/2008 20:52
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Re: Il cibo dell uomo
#228
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Citazione:
Visto che prima ho citato gli Inuit linko qui la loro dieta.


Mi perdo l'obiettivo nel citare la dieta degli Inuit.
Inviato il: 29/9/2008 20:56
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Re: Il cibo dell uomo
#229
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Clorofilla, ancora non hai risposto alla mia domanda.
Se proprio non vuoi farlo, basta che me lo dici così evito di chiedertelo ogni 3x2.

Cosa succede ad un fisico che si ciba di alimenti errati nel lungo periodo, secondo te?
Chiedo solo una personale ipotesi su cosa possa succedere, nulla di più.
Inviato il: 29/9/2008 20:58
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  •  lalonde
      lalonde
Re: Il cibo dell uomo
#230
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Citazione:
Secondo te, Lalonde, qualunque sia il cibo che tu ritieni non idoneo e che venga consumato in maniera costante e prolungata, che conseguenze potrebbero insorgere in un fisico?


Nei digiuni prolungati l'organismo modifica il proprio metabolismo per tirare avanti con quello che ha a disposizione.
Quindi credo che, per rispondere alla tua domanda, l'organismo si adatterebbe al nuovo tipo di dieta; ed è proprio questa caratteristica che mi suggerisce che l'uomo sia onnivoro.

La domanda, per come è posta, è ambigua:
la parola cibo identifica qualcosa di commestibile.
Un cibo non idoneo sarebbe quello a cui sono allergico.

Ciao
Inviato il: 29/9/2008 21:01
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Re: Il cibo dell uomo
#231
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Citazione:
Quindi credo che, per rispondere alla tua domanda, l'organismo si adatterebbe al nuovo tipo di dieta


Quindi secondo te, non cambierebbe nulla.
Nel senso che ciò non porterebbe né malattie né disturbi ma neanche particolari vantaggi.
Ho capito bene la tua risposta?



Citazione:
La domanda, per come è posta, è ambigua:
la parola cibo identifica qualcosa di commestibile.
Un cibo non idoneo sarebbe quello a cui sono allergico.


cibo: il cibo per gatti è un alimento pensato per i gatti. Se lo mangiassi tu, stai tranquillo che non moriresti. Anche se di cibo si tratta, non credo che lo identificheresti come cibo adatto a te o in generale all'alimentazione umana. o sbaglio?

Noi possiamo mangiare anche porcherie, e non morire, ma forse un mal di pancia lo fanno venire almeno, o no?
Inviato il: 29/9/2008 22:14
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  •  Clorofilla
      Clorofilla
Re: Il cibo dell uomo
#232
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Citazione:

Silver ha scritto:
Citazione:
Conscenze tecniche? Mmmmhhhhhh...permettimi di dubitare anche vedendo il tipo di link che hai postato. C'è da preoccuparsi un pò.

certo, perché se non sono firmate ISS o esperto della TV non valgono un fico secco.
Se non sei un medico iscritto all'albo sei un ignorante. Se sei un medico che si è fatto radiare dall'albo, sei pure reietto dalla società.


Citazione:
Poi credo sia perfettamente inutile che tu dica a me che imparo la lezioncina a memoria, quando pure tu fai lo stesso. A meno che tu non mi dica che hai un laboratorio dove sperimenti e fai ricerca e allora porti il tuo contributo originale!! Non so quindi a chi tu voglia darla a bere.


Fai proprio orecchie da mercante tu...

Io non ho mai detto che la teoria non va imparata. Anche io so cose a memoria, non è che posso ricavare la percentuale di proteine dai cibi ad occhio.
Ma a differenze tua, e COME HO SCRITTO PIU' E PIU' VOLTE, io ho fatto anche esperienza diretta di quanto ho appreso. E come me molte altre persone che conosco. E in più molte altre persone sparse nel mondo.
E anche se tu reputi le esperienze delle persone prive di significato, invece ce ne hanno eccome.
Non solo una persona ma migliaia che confermano che l'uomo si dovrebbe cibare solo di frutta.
E' un dato insindacabile. E' una prova tangibile.
Solo questa verità è realmente scientificamente provata perché è ripetibile da tutti e in qualsiasi momento. Ribadisco: RIPETIBILE DA TUTTI. Anche da te seppur pensi il contrario.

Citazione:
ci sono cibi che fanno male per la loro natura intrinseca o perchè oggi purtroppo ricorriamo a sostanze non proprio salutari???


Sulla nocività di sostanze e metodi artificiali e innaturali, credo ci sia poco da dire.
almeno su questo siam d'accordo.

Sulla nocività intrinseca, si sono scritti molti libri, siti internet e studi approfonditi.

Per esempio la carne fa male per diversi motivi tutti legati alla sua natura.
E peggio ancora della carne sono il latte i suoi derivati.
E le uova.
alle farine raffinate (quelle bianche per intenderci) sono preferibili quelle integrali, ma in ogni caso hanno delle componenti dannose.
Idem per riso e patate.

Tutte queste cose, non ti ammazzano subito.
E mangiate una volta nella vita, non creano alcun danno.

Ma se assunte con regolarità, per via della loro natura alterano il metabolismo e la fisiologia naturale in mille modi diversi creando seri danni.


Su dai, ora non arrampicarti sugli specchi e non fraintendere i discorsi. Ora basta fare una citazione che subito ti attacchi alla tiritera che uno si forma alla medicina in tv o sul paragrafo dell'Iss. Via sei abbastanza ridicolo.
A differenza tua io almeno l'occhio in un microscopio lo metto e non vado a dire, sbagliando ovviamente, che conosco la fisiologia umana e non quella generale. Dicesi che la seconda descriva fenomeni vari, dall'omeostasi cellulare, trasmissione nervosa, processi ormonali ecc...che poi fanno parte anche della fisiologia umana dato che si tratta di processi comuni agli organismi.
Se tu pensi di essere l'unico istruito e di avere a che fare con gente sul forum che nemmeno sa cosa sia una molecola, sbagli di grosso.

Ed io ti ripeto che l'opinione della gente comune e le interpretazioni che possono venire fuori, possono contare poco se dietro non c'è uno studio, una verifica scientifica, che ti piaccia o no.
Se tu non hai problemi con la dietra fruttariana ok, tanto meglio. Capiamo il perchè o capiamo se invece può nascondere problemi. Ma non si può stare dietro alle fisime di chi di scienza non sa una mazza e fidarsi quindi in tutto e per tutto di quello che esce dalla bocca e basta.

L'uomo può, nel senso di possibilità fra più scelte o deve? C'è differenza.

A me chi assicura che questa scelta fruttariana, che potrebbe essere benissimo parte di un ideale, di una credenza, non nasconda poi in seguito problematiche? Tu e altre persone perchè lo dite voi o perchè ci sono seri studi approfonditi e riconosciuti?
E gli Inuit perchè campano visto che mangiano praticamente carne?

I tuoi discorsi sulla carne, le farine ecc.. sono troppo generici. Nonostante si mangi carne si campa lo stesso fino ad 80 anni e passa.
Vorrei chiederti, visto che ti dici esperto, in che modo questi cibi che tu dici dannosi, cambiano il metabolismo, cioè quali passaggi metabolici (a grandi linee) vengono cambiati, ma poi ho paura che mi diresti di andarmi a cercare le informazioni!!
Però, siccome il metabolismo è un argomento vasto, se potessi dare un input in più e più specifico non sarebbe male.
Inviato il: 30/9/2008 9:50
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  •  lalonde
      lalonde
Re: Il cibo dell uomo
#233
Ho qualche dubbio
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Citazione:
Quindi secondo te, non cambierebbe nulla. Nel senso che ciò non porterebbe né malattie né disturbi ma neanche particolari vantaggi. Ho capito bene la tua risposta?


Il vantaggio è nell'aver cambiato dieta e non essere schiattato. Non posso però escludere eventuali effetti collaterali. (abbiamo visto che troppa carne può dare problemi al cuore)
Mi sembra sensato non consigliare una dieta a base di solo maiale, e mi sembra altrettanto sensato non consigliare una dieta a base di sole carote.


Abbiamo la possibilità di informarci sui nutrienti e le quantità di questi necessarie all'organismo per funzionare correttamente; abbiamo a disposizione una grossa varità di cibi che ci possono garantire questi nutrienti.....quello che dobbiamo evitare sono gli eccessi.

Ciao
Inviato il: 30/9/2008 10:57
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  •  LoneWolf58
      LoneWolf58
Re: Il cibo dell uomo
#234
Sono certo di non sapere
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Citazione:
Vorrei chiederti, visto che ti dici esperto, in che modo questi cibi che tu dici dannosi, cambiano il metabolismo, cioè quali passaggi metabolici (a grandi linee) vengono cambiati, ma poi ho paura che mi diresti di andarmi a cercare le informazioni!!

_________________
La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
Inviato il: 30/9/2008 11:22
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Re: Il cibo dell uomo
#235
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Clorofilla, vedo che con te è molto difficile parlare.

Ti ho chiesto gentilmente, per la buona visione da parte di tutti, di non citare tutto il mio commento ma solo le parti cui intendi obiettare. Ma non l'hai fatto.

Ti ho chiesto di rispondere alla mia domanda. Ma non l'hai fatto.

Ti ho chiesto di dirmi se non sei intenzionata a rispondere alla mia domanda. Ma non l'hai fatto.

Fammi capire: hai problemi di lettura o di comprensione?
O vuoi solo farmi un dispetto?
Se vuoi farmi un dispetto, dimmelo così finiamo qui la conversazione perché non sei affatto costruttiva.

Citazione:
Su dai, ora non arrampicarti sugli specchi e non fraintendere i discorsi. Ora basta fare una citazione che subito ti attacchi alla tiritera che uno si forma alla medicina in tv o sul paragrafo dell'Iss. Via sei abbastanza ridicolo.


Ridicolo è il tuo modo di affrontare l'argomento. Appari come una donna frustrata.
Ho solo ribadito il concetto per cui, secondo te, se non sei uno o l'altro non conta ciò che dici. E visto che sei stata tu a citare queste fonti, permettimi di riprenderlo in un discorso.

Citazione:
A differenza tua io almeno l'occhio in un microscopio lo metto e non vado a dire, sbagliando ovviamente, che conosco la fisiologia umana e non quella generale. Dicesi che la seconda descriva fenomeni vari, dall'omeostasi cellulare, trasmissione nervosa, processi ormonali ecc...che poi fanno parte anche della fisiologia umana dato che si tratta di processi comuni agli organismi.
Se tu pensi di essere l'unico istruito e di avere a che fare con gente sul forum che nemmeno sa cosa sia una molecola, sbagli di grosso.


Ma chi ha mai detto una cosa del genere. Te lo stai inventando come la maggior parte delle tue argomentazioni.
Tu puoi anche essere la n. 1 della biologia e fisiologia e di tutta la medicina, ma ciò non toglie che le informazioni che dici, sono scontraddette da fatti concreti.
Puoi rimpire pagine di paroloni medici, ma continuerai a fare solo ciò che hai sempre fatto: aria fritta. Lontana dalla relatà dei fatti. Lontana dalla realtà che ti circonda. E cieca di fronte a ciò che in maniera concreta e tangibile confuta le tue teorie.


Citazione:
Ed io ti ripeto che l'opinione della gente comune e le interpretazioni che possono venire fuori, possono contare poco se dietro non c'è uno studio, una verifica scientifica, che ti piaccia o no.
.
Ok che non leggi i miei post, ma almeno abbi la compiacenza di non farmi ripetere le stesse cose.
Dietro a tutto quello che vado dicendo ci sono studi e sperimentazioni di dottori. Hai capito? Dottori. Se vuoi te lo ripeto: dottori.
La verifica scientifica la puoi fare anche tu.
E non solo tu. Anche io la posso fare (come ho fatto) perché il fenomeno scientifico dev'essere ripetibile.
O credi che solo nei laboratori si posso verificare le teorie?



Citazione:
Se tu non hai problemi con la dietra fruttariana ok, tanto meglio. Capiamo il perchè o capiamo se invece può nascondere problemi.

Tutti i processi sono già noti. Se vuoi confermarlo anche tu in maniera personale puoi farlo, ma letteratura a riguardo ce n'è già abbastanza, secondo me.


Citazione:
L'uomo può, nel senso di possibilità fra più scelte o deve? C'è differenza.

Questa domanda non l'ho capita bene. Puoi essere più chiara?


Citazione:
A me chi assicura che questa scelta fruttariana, che potrebbe essere benissimo parte di un ideale, di una credenza, non nasconda poi in seguito problematiche?


Potresti assicurartelo te stessa se solo imparassi nozioni per te nuove e che, bisonga aspettarselo, vanno contro ciò che hai studiato fin ora.
O devi per forza aspettare che qualcun altro te lo venga a dire?


Citazione:
Tu e altre persone perchè lo dite voi o perchè ci sono seri studi approfonditi e riconosciuti?
Ripeto: serissimi studi. Da serissimi dottori. E da tanto tempo ormai.


Citazione:
E gli Inuit perchè campano visto che mangiano praticamente carne?

Ci sono persone che campano cent'anni fumando. E quindi? Fanno bene secondo te? E' salutare fumare?
Se mi dici che è salutare fumare, possiamo chiudere il discorso.
Primo: vivere 80 anni, anche se al mondo d'oggi è considerato un buon traguardo, è riduttivo rispetto a una programmazione fisica che dovrebbe arrivare a passare i 140 anni agilmente.
Se ho tempo è voglia, ti vado a cercare il link di un uomo che sosteneva di aver raggiunto i 194 anni di età.
Secondo: Gli Inuit sono tanto legati elle Energie Ancestrali cui tanto criticavi. E prima di mangiare consacranoi l cibo. So che per te è difficile digerire che le preghiere possono influenzare i cibi, gli oggetti e i corpi, ma è proprio così.


Citazione:
I tuoi discorsi sulla carne, le farine ecc.. sono troppo generici.

Non so, cosa ti aspetti che ti scriva su questo forum? Un trattato? Una guida passo-passo per diventare fruttariani?


Citazione:
Vorrei chiederti, visto che ti dici esperto, in che modo questi cibi che tu dici dannosi, cambiano il metabolismo, cioè quali passaggi metabolici (a grandi linee) vengono cambiati, ma poi ho paura che mi diresti di andarmi a cercare le informazioni!!


Io, i link che rispondono alla tua domanda, te li ho messi. O vuoi che li legga io per te?
Inviato il: 30/9/2008 12:20
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Re: Il cibo dell uomo
#236
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Citazione:
Il vantaggio è nell'aver cambiato dieta e non essere schiattato. Non posso però escludere eventuali effetti collaterali. (abbiamo visto che troppa carne può dare problemi al cuore)
Mi sembra sensato non consigliare una dieta a base di solo maiale, e mi sembra altrettanto sensato non consigliare una dieta a base di sole carote.


La mia domanda non era cosa è giusto fare.
Ho chiesto cosa succederebbe ad un fisico che continui imperterrito a mangiare ciò che non andrebbe mangiato.
Qualunque cosa sia ciò che tu intendi per alimento errato.

Quali sono, secondo voi, queste benedette conseguenze?

Sto cercando di iniziare un discorso costruttivo, ma non sto vedendo collaborazione...
Inviato il: 30/9/2008 12:26
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  •  lalonde
      lalonde
Re: Il cibo dell uomo
#237
Ho qualche dubbio
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Citazione:
Ho chiesto cosa succederebbe ad un fisico che continui imperterrito a mangiare ciò che non andrebbe mangiato. Qualunque cosa sia ciò che tu intendi per alimento errato.


Se inserisco nella mia dieta esclusivamente alimenti che non contengono nulla di utile all'organismo, questi deperirebbe in breve tempo fino alla morte.
Mi sembra ovvio.

Non capisco però la tua ostinazione nel continuare a definire alcuni cibi "non adatti" e alcuni alimenti "errati".
Visto che tutti i tuoi threads si basano su questa distinzione, vorrei sapere qual'è il criterio che usi ?

Ciao
Inviato il: 30/9/2008 14:43
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  •  ElwoodBlue
      ElwoodBlue
Re: Il cibo dell uomo
#238
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UFFFFFFFFFF.....

Che giornata uggiosa.

Vi avverto: oggi ho una predisposizione mentale da GURU BUONISTA

Questo significa che pontificherò a lungo, immotivatamente e spesso in modo sdolcinatatamente ributtante per tutto il post (e temo anche per buona parte del restante pomeriggio).
Se decidete di continuare la lettura siete pregati di applicare alla coscienza e agli occhi i filtri appositi.
Grazie.


Prendo spunto da un paio di affermazioni di Silver, ovvero colui che si pone nel modo più radicale - e così facendo scuote troppo il mio budinesco animo buonista di oggi.
N.B. spunto significa che non sto confutando, sto riflettendo. Noi guru non confutiamo mai; però riflettiamo spesso.



Silver
Citazione:
In effetti Ron Hubbard ci ha visto lungo nel chiamare la sua religione Scientology...

STRAQUOTO



Citazione:
E poi, il fatto che anche una sola persona possa vivere (e parlo di vivere in ottima salute, non sopravvivere) di sola frutta per tutta la vita, smonta in maniera definitiva la dietologia standard. Punto e basta.

Direi di no.
Questo al massimo può dimostrare che l'organismo umano è molto bravo a trarre sostentamento da quello che trova.
Un ottimo ma sottovalutato esempio è quello portato da lalonde con la dieta inuit.
Dal punto di vista logico è un esempio perfetto: si prova a prendere la situazione diametralmente opposta a quella in oggetto e si guarda se funziona o no.
Gli Inuit vivono in un ambiente molto estremo (il Circolo Polare & dintorni) nel quale i vegetali crescono, ehmmm, pochino. Quindi si nutrono di sola carne.
OLTRETUTTO non "ingannano" il proprio organismo cuocendola: la mangiano quasi tutta cruda e ne bevono il sangue.
Se proviamo a sostituire i termini della questione (cosa legittima, visto che l'esempio degli Inuit è vero) nella lapidaria dichiarazione di silver otteniamo questo:

"E poi, il fatto che anche un intero popolo possa vivere (e parlo di vivere in ottima salute, non sopravvivere) di sola carne per tutta la vita, smonta in maniera definitiva la dietologia vegetariana. Punto e basta."

Volendo la stessa cosa si potrebbe fare anche al post #209:

"Ora, visto che nel mondo esistono persone che da anni evitano anche le proteine vegetali oltre quelle i vegetali nutrendosi solo di proteine animali e vivono benissimo e in assenza di malattie, nemmeno i più piccoli disturbi, dovrebbe rendere palese a tutto il mondo che la "dieta bilanciata" è una gran stronzata."

(Però ammetto che non so niente dei disturi gastrici degli inuit. Non so se vivano benissimo. In ogni caso non so niente neppure dei dei disturbi gastrici di chi non assume proteine e in definitiva non se se neppure loro COMPLESSIVAMENTE vivano benissimo, quindi direi che questa frase così sostituita possa trovare un senso.)


ATTENZIONE: questo non intende dire che qualcuno, carnivoro o erbivoro che sia, dica grullate.
Semplicemente però si tende a universalizzare dei modelli che universali non sono.

Mi permetto di dire che visto che stiamo parlando di corretti REGIMI alimentari l'affermazione "la dieta fruttariana non è per tutti" a mio avviso trova un significato solo se inquadrata in problematiche sociali e/o in particolarità individuali.
Se non ho capito fischi per fanfare il tema del thread appunto è quello di identificare un regime più corretto di quello onnivoro. In quanto regime questo DEVE essere per forza universalmente applicabile.



Citazione:
E poi, degnati di rispondere alla domanda che ti ho fatto e non sviarla: cosa succederebbe, secondo te, ad un organismo che si ciba a lungo di alimenti non idonei?

Facile: muore molto prima dell'organismo che si ciba di cibi idonei, e spesso anche fra tormenti.
Proprio per citare l'esempio "proibito" se invece di mangiare le cotolette si mangia la plastica nella quale sono avvolte direi che la speranza di vita si accorcia notevolmente.
Il fatto che la carne sia IDONEA o meno è uno degli argomenti del contendere, quindi prenderlo a supporto per arrivare a una conclusione mi pare un po' incauto.

SE mi permettete (cazzo come lo odio questo buonismo. Speriamo finisca in fretta) porto un esempio che mi è capitato due anni fa rispetto al tema "cibi idonei".

Viste le mie tendenze alimentari particolarmente libertine una mia amica MI stava particolarmente fracassandoMI (si, proprio a ME!) l'anima rispetto alla correttezza dei regimi alimentari.
Soprattutto rispetto alla correttezza delle MIE abitudini.
E aveva anche ragione, piccina: era sempre piuttosto malmessa.
(Il fatto che io invece stessi parecchio bene, con le guancine rosse e il viso sano, stranamente sfuggiva alle sue riflessioni).
Mi citava dozzine di articoli presi dai giornali più disparati che dimostravano il fatto che la mia attuale esistenza in vita era sicuramente frutto di un intervento divino, visto che per la Scienza io avrei dovuto essere, se non proprio morto, quantomeno perennemente ricoverato nell'ala dei malati terminali.
Quelli più significativi li fotocopiava (se c'erano foto li fotocopiava a colori) e cercava di obbligarmi a incorniciarli sopra la cucina.

Nel suo assunto il PRIMO NEMICO era ovviamente sempre la carne.
In considerazione di questo è diventata tutti gli "-ana" che poteva: vegetariana, vegana, bananiana, insalatiana, cioccolatiana, carotiana..
Non che questo gli giovasse, che aveva sempre il viso pallido e verdolino.
Poi FINALMENTE si è decisa a fare dei controlli ed è risultato che era celiaca.

Ora mangia delle gran bistecche, sorride e sta bene.

In cambio dei tormenti che mi aveva dato per quel lungo periodo, io ho avuto l'onore di essere quello che appiccava il fuoco alla pira di tutti i numeri di Donna Moderna che aveva in casa..
(e poi sulle ceneri ci abbiamo buttato su della legna e ci siamo fatti una bella grigliata di contrappasso)



Citazione:
Gli Inuit sono tanto legati elle Energie Ancestrali cui tanto criticavi. E prima di mangiare consacranoi l cibo. So che per te è difficile digerire che le preghiere possono influenzare i cibi, gli oggetti e i corpi, ma è proprio così.

Qui il mio attuale gurismo si scontra con il mio attuale buonismo. Cazzo.

Il buonismo mi impedisce di dare risposte più salaci, quindi mi limiterò a sottolineare come
#90 Citazione:
Per quanto mi riguarda, l'aspetto spirituale migliora moltissimo col cambio di alimentazione come naturale conseguenza.
Ma per me, in questo post, devono essere dissociati.

#186 Citazione:
Quante volte devo ancora ripeterti che tutto quello che dico è confortato da prove?

Ecco, io direi di fermarci ai concetti espressi qui.
Altrimenti qualunque coglione (tipo io, se non fossi buonista) potrebbe entrare e dire che le "condanne" a un regime alimentare basato sulla carne sono fuori luogo: basta pregare un po' per l'anima del maiale e tutto si sistema.
No?


Il gurismo invece mi spingerebbe proprio verso l'approvazione incondizionata della preghiera come strumento di purificazione e di detossicizzazione di ogni qualsiasi alimento, ponendo così fine a ogni diatriba sull'argomento.

Però finora la parte spirituale è stata citata solo come conseguenza dell'alimentazione, non come causa.
Anche argomentazioni sulla "frequenza spirituale" (su cui tornerò dopo) postate da Silver nel suo primo intervento si muoveva in questa direzione: scegliendo certi alimenti rispetto ad altri si possono aumentare le frequenze, scegliendone altri le frequenze si abbassano.


Sempre dando retta alla parte GURU, ovvero quella che mi spinge a essere guida di razze, popoli, nazioni e individui (), provo a astrarre la discussioni dai termini immanenti e di portarla verso sentieri più elevati.

Torno quindi a sostenere quello che dicevo qualche post fa: l'unico metro di giudizio VALIDO rispetto alla "correttezza" del regime alimentare è quello di stabilire chi vive di più e chi vive meglio.
Quantità e Qualità.


Una parte della risposta ce l'ha data lalonde (#120)
Citazione:
There were no significant differences between vegetarians and non-vegetarians in mortality from the other causes of death examined. CONCLUSION: Vegetarians have a lower risk of dying from ischaemic heart disease than non-vegetarians.
(parlando inoltre di un non enorme maggior rischio per i non vegetariani di subire malattie cardiovascolari.)

Questa è l'unica cosa che abbia un minimo di obbiettività, e in definitiva ci dice che la Quantità è molto simile.
Ovvero che la scelta di regimi alimentari relativamente coerenti (i vegetariani evitano solo la carne, ma non tutto il resto) non porta differenze significative.
(Niente invece viene detto di regimi alimentari più estremi, tipo quello fruttariano. Forse perché la loro diffusione è abbastanza ridotta)


Sulla QUALITA' le cose si fanno più difficili, perché il termine qualità il più delle volte implica un giudizio assolutamente personale.
In molti sostengono che condurre una vita di STENTI per poter prendere una sola pasticchina IN MENO da vecchi sia un assoluto controsenso. Altri dicono che condurre una vita altamente SPIRITUALIZZATA scegliendo alimentazioni non corrotte favorisca una serena e sana vecchiaia.
I primi replicheranno dicendo che alla vecchiaia ci penseranno da vecchi, e i secondi scuoteranno tristemente la testa.
Quindi sulla Qualità le cose si fanno davvero dure.


In ogni caso non credo che sia statisticamente (ovvero empiricamente su numeri abbastanza grandi) dimostrato che onnivori, crudisti, vegetaria, vegan, fruttariani ecc abbiano diverse quantità patologiche in vecchiaia - fatto salvo le patologie cardiovascolari di cui sopra.
Stranamente non sembra essere coinvolto il fegato, che a mio avviso dovrebbe essere quello più in prima linea.




Detto questo io mi sono fatto sull'argomento un'idea abbastanza bislacca.
Io credo che la dieta XXXXXXXana sia particolarmente efficace per quelli che sono ASSOLUTAMENTE CONVINTI della bontà di questa dieta.
(Ho anche mandato a Massimo un articolo sull'argomento: chissà, c'è anche il caso che prima o poi lo pubblichi.. )

Questo, anche se approccia il problema esattamente dalla parte opposta di quanto fatto finora, potrebbe rendere conto in modo valido dei discorsi sulle frequenze spirituali, di quelli sull'esclusività, sulle preghiere come strumento di purificazione ecc..

Soprattutto renderebbe conto di come una verità così evidente come la superiore sanezza di una dieta priva di carne non sia ancora stata universalmente recepita.
Inviato il: 30/9/2008 15:30
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Re: Il cibo dell uomo
#239
Mi sento vacillare
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Citazione:
Se inserisco nella mia dieta esclusivamente alimenti che non contengono nulla di utile all'organismo, questi deperirebbe in breve tempo fino alla morte.


Non ho mai parlato di cibo in esclusiva, ma di cibo errato, quindi insieme a quello idoneo, prolungato nel tempo.


alla fine volevo sapere se secondo voi, poteva venire un mal di pancia, un raffreddore, un cancro o altre malattie.

Avrei voluto costruire un discorso passo-passo sull'unione che c'è tra cibo e malattia.

Citazione:
Non capisco però la tua ostinazione nel continuare a definire alcuni cibi "non adatti" e alcuni alimenti "errati".
Visto che tutti i tuoi threads si basano su questa distinzione, vorrei sapere qual'è il criterio che usi ?

Prima di tutto in questo 3D è essenziale fare questo distinguo per rimanere inerenti al titolo.
Secondo, faccio un esempio:
ElwoodBlue (che d'ora in poi abbreviero con EB), mangia in maniera onnivora. Quindi per lui l'unico cibo non adatto è la plastica.
Florizel, non ritiene adatta solo la carne (anche se per motivi etici)
Io non ritengo adatto tutto ciò che è diverso dalla frutta e alcune verdure (quindi carni, latticini, cibi amidacei, etc.)

Ognuno ha la sua idea di cibo non idoneo.
La mia idea di cibo non idoneo è tutto quel cibo che, una volta che entra nel mio corpo inizia, non importa se lentamente (anche anni) o velocemente (pochi secondi), a farmi del male.
E quando dico male, intendo dai più piccoli ed insignificanti disturbi come il raffreddore a quelli più seri come diabete, infarti, etc.

Spero di essere stato chiaro.
Inviato il: 30/9/2008 16:16
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  •  Clorofilla
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Re: Il cibo dell uomo
#240
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Silver, io credo che duro di comprendonio sia tu e parecchio. Ho risposto e ho detto che svariate possono essere le conseguenze del come e cosa si mangia. D'altronde mica posso inventarmi le malattie e le conseguenze quando abbiamo una vasta letteratura medica in proposito.

Chi non è costruttivo sei tu. Riesce a tutti dar fiato alla dentiera e dire continuamente che certi cibi fanno male, cambia il metabolismo e via discorrendo. Siamo alla fiera della genericità.
A volte non serve un trattato. Basta un link, spendere due righe in più per dire che succede questo o quello....

Io sarò frustrata, ma tu credulone che ti attacchi al primo sito che trova e beve tuttocome oro colato (vedi galline trasmutanti)i!!!
E ci manca anche l'uomo bicentenario e siamo a posto.
Poi credo sia del tutto fuori luogo la benedizione Inuit del cibo. Non credo proprio campino per quello e annullino così gli effetti deleteri e velenosi della carne che tu vai cianciando.

Ho anche detto, visto che la discussione era iniziata con la storia che l'uomo non è un'onnivoro, che dobbiamo mangiare solo certi cibi perchè non siamo onnivori, non siamo fatti quindi in un certo modo o possiamo anche mangaire solo un tipo di cibo senza particolari conseguenze? Esiste una differenza fra queste due opzioni.

Se la dieta fruttariana funziona ok. Però vorrei vedere se davvero gli alimenti che mangi contengono tutto quello che serve a vivere, aminoacidi, vitamine ecc...(il che non significa che l'uomo non sia un onnivoro!!!)
Inviato il: 30/9/2008 16:25
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