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  In guerra contro la cina...

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  •  Samael
      Samael
In guerra contro la cina...
#1
So tutto
Iscritto il: 10/6/2008
Da Genova
Messaggi: 8
Offline
Posto qui il mio primo intervento, che vuole essere più un insieme di dubbi e coincidenze che non una "scoperta sensazionale".
Per cominciare devo fare due precisazioni:
1) Ho disdetto il canone Rai per sfiducia nell'informazione televisiva e giornalistica, pertanto quello di cui parlo proviene da fonti che speravo essere meno manipolate, come ANSA, ADNKronos ed altre agenzie di stampa.
2) Dispongo di una copia dei varia rticoli, nel caso servisse posso spulciare e ricopiarvi testualmente le varie parti in causa.

A questo punto facciamo il quadro della situazione generale:

Molti dei presenti, me compreso, sono dell'idea che dietro all' 11 settembre ci sia un progetto finalizzato al rilancio economico americano.
Se così fosse possiamo vedere che è fallito.
Nonostante noi italiani siamo sempre più poveri, la nostra moneta (l'€uro) è in costante rialzo sul dollaro, questa notizia viene costantemente ripetuta dai giornali a bassa voce, ma di fatto ha non poche conseguenze!

Da tempo sapevo della situazione del Tibet, pertanto mi ha stupito quando la cosa è diventata uno "scandalo".
Non era uno scandalo all'italiana, di quelli fatti tanto per parlare di qualcosa o non parlare di qualcos'altro, era qualcosa che nasceva da fuori, tant'è vero che Beppe Grillo, sul suo forum, segnalava scandalizzato come in america la situazione del Tibet occupava le prime pagine, mentre da noi solo trafiletti.

Ragionando su questi due punti ho pensato "Se il dollaro si continua a dimostrare meno forte dell'euro è possibile che l'unico mercato influenzato sia quello petrolifero?"

Questa è la prima domanda che pongo ai più esperti del settore, perchè m'è sorto il dubbio che forse anche il mercato cinese, fatto di materie prime, prodotti a basso costo e lavoratori economici potrebbe avere in qualche modo guadagno a commerciare in moneta europea (più vicina e più forte).

Se questo fosse possibile, qualcuno in america (non dico il presidente, anche perchè sono convinto che i fili vengono benissimo tirati da dietro)potrebbe avere visto questo pericolo ed optato per una strategia che limitasse questo pericolo.

L'Onu risulta un ente preposto alla difesa dei diritti umani. La stessa Onu (sebbene dal mio punto di vista non vedo alcun risultato) probabilmente stà puntando fastidiosamente il governo americano, vista l'ingiustificata "guerra al terrore" nata sull'intercettazione di armi di massa inesistenti (ed altro problemucci del genere).
Pertanto ho idea che deviare l'interesse dell'Onu verso altri problemi sia di per se una cosa vantaggiosa (per il governo Americano), se poi, questo dovesse, casualmente, generare tensioni tra Europa e Cina.. Beh, sicuramente non sarebbe colpa degli articoli in prima pagina ed un guadagno da parte dell'america sarebbe unicamente COLLATERALE...

Beh, superata la mia idea maliziosa qui esposta vengono fuori un paio di coincidenze...

- Le olimpiadi in Cina (chissà se ci sarà qualche "incidente")
- Quelle successive a Londra
E qui devo specificare che mi puzzano un pò di cose:
il fatto che sia uno dei due altri paesi dove ci sono stati "attentati terroristici" (che ritengo anche questi autoprodotti)
L'accidentale morte di una principessa con un certo Al Fayed (così non si richia di risultare troppo amici dei mediorientali)
Il fatto che pur essendo in europa l'Inghilterra non sia passata all'euro mantenendo la sterlina (immagino gli effetti sul mercato americano se anche una moneta forte come la sterlina fosse stata assorbita dall'euro)
(beh, in breve vedo gli inglesi leccaqlo dell'america)
- Casualmente l'ultima notizia sul Tibet l'ho letta prima del terremoto... da che gli aiuti umanitari dell'America si sono piazzati in Cina (testa di ponte?) non si parla più del Tibet... o quasi
- Assemblea Nato (dimenticavo) nella quale la russia non è uscita tanto contenta, perchè pare vogliano militarizzare il suo confine sud (che lei voglia o no) e pare le grandi manovre siano già cominciate.

A questo punto valuto i pro ed i contro.
Se fosse tutto vero, gli stati europei, con la scusa della protezione del Tibet potrebbero essere interessati a far nascere quella che considero la 3° guerra mondiale.
L'Europa, l'America, gli stati indipendenti ex russi (con basi americane), il Giappone e la Corea sarebbero certamente schierati contro la sola cina (la Russia non sò come si schiererà..ma sembra non lo sappia neppure lei)

Basi nato in tutti questi paesi, più quelle in medio oriente, la possibilità di spartirsi un territorio ricco di materie prime e lavoratori a basso costo... Beh...

vincendo una simile guerra sicuramente ci sarebbe una fetta per ciascuno dell'ampio territorio cinese. Non si avrebbe più una economia in bilico peri loro prezzi competitivi e si potrebbe riempire la cina di fabbriche e lasciare ai paesi dell'ovest il ruolo di dirigenti.

Se la situazione dovesse ristagnare l'europa non avrebbe troppi vantaggi, solo ripercussioni di tipo economico (e da questo l'America trarrebbe vantaggio)

Percui mi chiedo:
Quali dati ho dimenticato di analizzare?
Avete intuizioni che funzionano al fine di confermare o smentire questa mia teoria?
Perchè tra mille complottisti allucinati (ci sono siti a tema davvero senza senso) una teoria che credo banale come questa non s'è letta?

Grazie della pazienza e dei vostri pareri
Inviato il: 10/6/2008 13:51
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  •  Samael
      Samael
Re: In guerra contro la cina...
#2
So tutto
Iscritto il: 10/6/2008
Da Genova
Messaggi: 8
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56 letture e neppure un commento piccino picciò??
Mandatemi a quel paese piuttosoto O_o
Inviato il: 11/6/2008 16:25
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  •  Pyter
      Pyter
Re: In guerra contro la cina...
#3
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 15/9/2006
Da Sidonia Novordo
Messaggi: 6250
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Quali dati ho dimenticato di analizzare?


Se l' Inghilterra vincerà gli Europei di calcio.
Inviato il: 11/6/2008 20:25
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  •  manolete
      manolete
Re: In guerra contro la cina...
#4
Mi sento vacillare
Iscritto il: 6/2/2005
Da
Messaggi: 470
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Salud Samael,

che la Cina sia il "vero" nemico gli americani se lo sono già detti da soli alcuni anni fa.

Solo un suggerimento prima di affidarti al grembo materno dell'ANSA: consulta il suo albero genealogico.

bentrovato,

suerte,
manolete
Inviato il: 11/6/2008 23:28
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Re: In guerra contro la cina...
#5
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 25/6/2004
Da
Messaggi: 3996
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1) Ho disdetto il canone Rai per sfiducia nell'informazione televisiva e giornalistica, pertanto quello di cui parlo proviene da fonti che speravo essere meno manipolate, come ANSA, ADNKronos ed altre agenzie di stampa.

Peccato che il "canone" sia una tassa di possesso.

Quindi ora è colpa tua se i poveri del mondo hanno fame: sei un evasore.

Molti dei presenti, me compreso, sono dell'idea che dietro all' 11 settembre ci sia un progetto finalizzato al rilancio economico americano.

Il progetto dev'essere stato progettato dagli stessi poveri coglioni che volevano "rubare il petrolio". Probabilmente sono parenti dei coglioni della "politica monetaria" e del "clean break".

Sono riusciti a rubare tutto, tranne un paio di fottuti calzini per Wolfowitz (puntualmente scomparso dal radar, si sarà nascosto dentro la ciotola dei Corn Flakes).

Se così fosse possiamo vedere che è fallito.

Ohimé. Quale parte di "progetto [...] economico" ti sfugge?

tant'è vero che Beppe Grillo, sul suo forum, segnalava scandalizzato come in america la situazione del Tibet occupava le prime pagine, mentre da noi solo trafiletti.

Bene, dico io: prima leccavamo il culo solo ad Israele, ora lo lecchiamo anche al governo cinese. Stiamo diversificando gli investimenti: cerchiamo di baciare il culo anche a russi e sauditi e dovremmo essere a posto (agli "arabi" baciamo il culo solo per ragioni demografiche, quindi rientriamo nel punto 1).

Ragionando su questi due punti ho pensato "Se il dollaro si continua a dimostrare meno forte dell'euro è possibile che l'unico mercato influenzato sia quello petrolifero?"

Uhm. Tira ad indovinare?

Questa è la prima domanda che pongo ai più esperti del settore, perchè m'è sorto il dubbio che forse anche il mercato cinese, fatto di materie prime, prodotti a basso costo e lavoratori economici potrebbe avere in qualche modo guadagno a commerciare in moneta europea (più vicina e più forte).

Uh? Motivo?

Se questo fosse possibile, qualcuno in america (non dico il presidente, anche perchè sono convinto che i fili vengono benissimo tirati da dietro)potrebbe avere visto questo pericolo ed optato per una strategia che limitasse questo pericolo.

Cioè per limitare il pericolo ha gettato nel cesso il dollaro a forza di bolle, guerre e welfare a pioggia?

L'Onu risulta un ente preposto alla difesa dei diritti umani.

Certo. E la FAO combatte la fame nel mondo. In entrambi i casi si vedono i risultati: morti di fame e peacekeeper che si scopano i bambini in Zabonghia.

La stessa Onu (sebbene dal mio punto di vista non vedo alcun risultato) probabilmente stà puntando fastidiosamente il governo americano, vista l'ingiustificata "guerra al terrore" nata sull'intercettazione di armi di massa inesistenti (ed altro problemucci del genere).

Certo, l'Onu non dorme pensando all'ingiustificata guerra al terrore. E non dorme neanche per la Palestina e per il Tibet. Non dorme mai, l'Onu: ecco perché i bambini della Zabonghia sono piuttosto preoccupati. Quelli in Palestina prima o poi li mettono a dormire con una raffica di mitra, quindi l'Onu se ne preoccupa meno.

Pertanto ho idea che deviare l'interesse dell'Onu verso altri problemi sia di per se una cosa vantaggiosa (per il governo Americano), se poi, questo dovesse, casualmente, generare tensioni tra Europa e Cina..

Uh?

Se fosse tutto vero, gli stati europei, con la scusa della protezione del Tibet potrebbero essere interessati a far nascere quella che considero la 3° guerra mondiale.

Guarda, seriamente: agli "stati europei" interessa solo sbracare il confine in modo che poi gente come "Bat Ye'or" li possa sbeffeggiare con i suoi libri del cazzo. Il resto è optional: finché c'è da rubare si ruba, ma non vedo spazio per queste strategie geopolitiche ad alto livello, più che altro perché ai burattinai di Frattini e soci interessa più fottere l'Europa che fottere la Cina (in Cina fanno più fatica a mimetizzarsi e fottere soldi, ohimé, idem vale per Giappone e Corea, la Russia invece era una cuccia proprio comoda finché il tizio della Yukos non ha incassato ricche pedate nel culo).

Avete intuizioni che funzionano al fine di confermare o smentire questa mia teoria?

La tua teoria ha l'indubbio merito di richiamare alla mente un confronto militare tra la Cina (con un fottimila anni di storia circa) e un'America-burattino il cui ruolo è importare messicani a vagonate e foraggiare i propri stronzi alleati in medio oriente, salvo poi non essere in grado di non farsi fare il culo a strisce da quattro arabi dementi con lo straccio in testa (tutti armati di kalashnikov, ma stranamente non si sparavano tra loro, "mica come negli USA").

Andrei a comprare la tivvù al plasma da 60" apposta per godermi lo spettacolo, considerato anche che buona parte dei soldati americani sono mutilati, invalidi e pisciano da un tubo di gomma grazie alla "diffusione della democrazia". Onestamente non credo che i cinesi, forti della Grande Muraglia, si facciano impressionare dal "fiume giallo" made in USA.

Scusate, cancellate l'ultima frase: non vorrei che a Frattini venisse in mente - in un eccesso di zelo non retribuito - di spedire i nostri carabbinieri a farsi ammazzare pure a Shangai. Per fortuna la Cina non confina con Israele, e con le scodelle ci mangiano solo il riso. E vaffanculo a me stesso che sto ancora in questo paese di merda, in cui puoi riconoscere le linee del metrò dall'odore invece che dal colore come in tutti i paesi cosiddetti civili.
Inviato il: 11/6/2008 23:33
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Re: In guerra contro la cina...
#6
Mi sento vacillare
Iscritto il: 6/10/2007
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Spettacolare post, Linucs!
Inviato il: 12/6/2008 11:12
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  •  Samael
      Samael
Re: In guerra contro la cina...
#7
So tutto
Iscritto il: 10/6/2008
Da Genova
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Peccato che il "canone" sia una tassa di possesso.

Quindi ora è colpa tua se i poveri del mondo hanno fame: sei un evasore.

Per evadere devo possedere un apparecchio televisivo, pertanto non mi considero un evasore. Pertanto se i poveri restano tali resta colpa loro.

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Il progetto dev'essere stato progettato dagli stessi poveri coglioni che volevano "rubare il petrolio". Probabilmente sono parenti dei coglioni della "politica monetaria" e del "clean break".

Sono riusciti a rubare tutto, tranne un paio di fottuti calzini per Wolfowitz (puntualmente scomparso dal radar, si sarà nascosto dentro la ciotola dei Corn Flakes).

Sarà nascosto dietro a Osama Bin Laden che stà dietro i Corn Flakes

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Ohimé. Quale parte di "progetto [...] economico" ti sfugge?

mi sfugge la parte che implica un rientro mai avvenuto, in quel caso lo chiamo "progetto economico fallito"

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Bene, dico io: prima leccavamo il culo solo ad Israele, ora lo lecchiamo anche al governo cinese. Stiamo diversificando gli investimenti: cerchiamo di baciare il culo anche a russi e sauditi e dovremmo essere a posto (agli "arabi" baciamo il culo solo per ragioni demografiche, quindi rientriamo nel punto 1).

Mi sembra ottimista il ritenere che in caso di problemi con gli arabi il nostro unico punto debole sia il fattore demografico...

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[...] perchè m'è sorto il dubbio che forse anche il mercato cinese, fatto di materie prime, prodotti a basso costo e lavoratori economici potrebbe avere in qualche modo guadagno a commerciare in moneta europea (più vicina e più forte).

Uh? Motivo?

la situazione della germania nel dopoguerra ti dice nulla? Il dollaro è solo un accordo stipulato sulla credibilità del potere economico di uno stato, quando questo viene a mancare la moneta non ha più valore e col dollaro ci si possono fare tanti aeroplanini, mi pare evidente.

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Cioè per limitare il pericolo ha gettato nel cesso il dollaro a forza di bolle, guerre e welfare a pioggia?

No, ha montato su un caso mediatico sul Tibet ed una scomoda situazione diplomatica per l'onu, non stò parlando del petrolio, quindi nulla di quanto hai detto.

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Certo. E la FAO combatte la fame nel mondo. In entrambi i casi si vedono i risultati: morti di fame e peacekeeper che si scopano i bambini in Zabonghia.

Esatto, ma di fronte ad accuse dirette può essere portata a dover prendere posizione. Può, mica che di certo lo farà...

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Certo, l'Onu non dorme pensando all'ingiustificata guerra al terrore. E non dorme neanche per la Palestina e per il Tibet. Non dorme mai, l'Onu: ecco perché i bambini della Zabonghia sono piuttosto preoccupati. Quelli in Palestina prima o poi li mettono a dormire con una raffica di mitra, quindi l'Onu se ne preoccupa meno.

Quando gli interessi di Francia e Germania (per dire due paesi che si sono mostrati palesemente interessati ad attaccare briga con la Cina) possono spronare l'Onu ad agire, di certo questa è più interessata ad assecondare loro che a pensare ai bambini in qualche paese del terzo mondo. Non dovrò certo venirtelo a spiegare io.

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Guarda, seriamente: agli "stati europei" interessa solo sbracare il confine in modo che poi gente come "Bat Ye'or" li possa sbeffeggiare con i suoi libri del cazzo. Il resto è optional: finché c'è da rubare si ruba, ma non vedo spazio per queste strategie geopolitiche ad alto livello, più che altro perché ai burattinai di Frattini e soci interessa più fottere l'Europa che fottere la Cina (in Cina fanno più fatica a mimetizzarsi e fottere soldi, ohimé, idem vale per Giappone e Corea, la Russia invece era una cuccia proprio comoda finché il tizio della Yukos non ha incassato ricche pedate nel culo).

Su questo punto posso avere una visione simile alla tua, ma tutto dipende da cosa offre lo Zio Sam, il quale spinge in quella direzione. Se ne vedono il vantaggio e vengono spinti non sò perchè ai vari paesi non converrebbe "cascarci", tanto avranno sempre la scappatoia di poter dire di avere mirato solo alla difesa di un paese (il Tibet)
Inviato il: 12/6/2008 23:18
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  •  boicolim1
      boicolim1
Re: In guerra contro la cina...
#8
So tutto
Iscritto il: 9/8/2008
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Non boicottare lo sport,
boicotta le multinazionali
che sponsorizzano queste
olimpiadi della vergogna!

Mandando una e-mail con la scritta info a boicottaolimpiadi@tiscali.it
riceverai un documento contenente le marche da evitare.
Fai sentire la tua voce, staccati dalla massa.
Fai tuo questo appello e condividilo con i tuoi amici.
Inviato il: 9/8/2008 20:24
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  •  BRASA
      BRASA
Re: In guerra contro la cina...
#9
Mi sento vacillare
Iscritto il: 28/8/2005
Da 1600 Pennsylvania Avenue NW Washington, DC 20500
Messaggi: 442
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Citazione:
E vaffanculo a me stesso che sto ancora in questo paese di merda, in cui puoi riconoscere le linee del metrò dall'odore invece che dal colore come in tutti i paesi cosiddetti civili.

AH AH AH AH AH AH AH AH A A
cazzo hai ragione da vendere!
stai a milano!!!!!!
la verde ha una fragranza.. come dire.. VERDE!
e la rossa beh.. la rossa è la rossa! the original one!
Inviato il: 10/8/2008 11:15
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  •  Samael
      Samael
Re: In guerra contro la cina...
#10
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Iscritto il: 10/6/2008
Da Genova
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Beh, vista e considerata la reazione di Putin mi pare che l'america sia ad un passo dal crollo... che farà?

E' edificante vedere quanto spam ha ottenuto questo topic...
Inviato il: 25/9/2008 4:06
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