...si cerca di spostare l'attenzione...
---
Spostando l'attenzione non si risolve nulla.

Resta comunque il fatto che Travaglio in tv ha parlato di Schifani, ma sul suo libro ci sono altri personaggi,oltre Schifani, che hanno 'problemini'.

Non sarebbe stato meglio attaccare il libro che ha appensa scritto che, tra l'altro, ha anche come titolo "se li conosci i eviti".
Quindi perchè Travaglio proprio in tv attacca Schifani, pur sapendo che con la seconda carica dello stato ci fa, fin dall'inizio, la figura del topolino di fronte all'elefante?

...poco importa se cita FATTI e ATTI giudiziari...
---
Allora se gli atti e i fatti non valgono più su ce cosa si basa la magistratura?

edit
altra lettera di Travaglio a Repubblica con risposta alla fine:

http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/politica/insulti-schifani/lettera-travaglio/lettera-travaglio.html

Comunque per me rimane un punto interrogativo...la risposta al giornalista di repubblica.

Citazione:

Se un giorno mi avessero raccontato quello che sta REALMENTE accadendo.....

Ma vi rendete conto che il PRESIDENTE DELLA CAMERA (kippa´fini) nel giro di 1 settimana si e´ brillantemente distinto per:
1. i fatti al salone di Torino sono ben piu´ gravi dell´assassinio di un ragazzo;
2. Rivolto a Di pietro: "Fischi? Dipende da quello che sui dice..." che cosa????????????????????????????????????????? In parlamento???

Domanda: ma l´ha capito che ora svolge le funzioni di PRESIDENTE DELLA CAMERA? Terza carica dello Stato?

Tornando al tema Tavaglio: mi pare ovvio che sia incominciata l´opera di demolizione del cagacazzi.....con un bel avvertimento in tipico stile....muuuuuto devi stare!
anche qui spunto interessante:

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=4620

Scusate, ma questo articolo va letto anche dai piu´ pigri:
Ringrazio l´autore per essersi palesato per quel che e´.....

Non sempre i fatti sono la realtà
di GIUSEPPE D'AVANZO

Non so che cosa davvero pensassero dell'allievo gli eccellenti maestri di Marco Travaglio (però, che irriconoscenza trascurare le istruzioni del direttore de il Borghese). Il buon senso mi suggerisce, tuttavia, che almeno una volta Montanelli, Biagi, Rinaldi, forse addirittura Furio Colombo, gli abbiano raccomandato di maneggiare con cura il "vero" e il "falso": "qualifiche fluide e manipolabili" come insegna un altro maestro, Franco Cordero.

Di questo si parla, infatti, cari lettori - che siate o meno ammiratori di Travaglio; che siate entusiasti, incazzatissimi contro ogni rilievo che gli si può opporre o soltanto curiosi di capire.

Che cos'è un "fatto", dunque? Un "fatto" ci indica sempre una verità? O l'apparente evidenza di un "fatto" ci deve rendere guardinghi, più prudenti perché può indurci in errore? Non è questo l'esercizio indispensabile del giornalismo che, "piantato nel mezzo delle libere istituzioni", le può corrompere o, al contrario, proteggere? Ancora oggi Travaglio ("Io racconto solo fatti") si confonde e confonde i suoi lettori. Sostenere: "Ancora a metà degli anni 90, Schifani fu ingaggiato dal Comune di Villabate, retto da uomini legato al boss Mandalà di lì a poco sciolto due volte per mafia" indica una traccia di lavoro e non una conclusione.

Mandalà (come Travaglio sa) sarà accusato di mafia soltanto nel 1998 (dopo "la metà degli Anni Novanta", dunque) e soltanto "di lì a poco" (appunto) il comune di Villabate sarà sciolto. Se ne può ricavare un giudizio? Temo di no. Certo, nasce un interrogativo che dovrebbe convincere Travaglio ad abbandonare, per qualche tempo, le piazze del Vaffanculo, il salotto di Annozero, i teatri plaudenti e andarsene in Sicilia ad approfondire il solco già aperto pazientemente dalle inchieste di Repubblica (Bellavia, Palazzolo) e l'Espresso (Giustolisi, Lillo) e che, al di là di quel che è stato raccontato, non hanno offerto nel tempo ulteriori novità.

E' l'impegno che Travaglio trascura. Il nostro amico sceglie un comodo, stortissimo espediente. Si disinteressa del "vero" e del "falso". Afferra un "fatto" controverso (ne è consapevole, perché non è fesso). Con la complicità della potenza della tv - e dell'impotenza della Rai, di un inerme Fazio - lo getta in faccia agli spettatori lasciandosi dietro una secrezione velenosa che lascia credere: "Anche la seconda carica dello Stato è un mafioso...". Basta leggere i blog per rendersene conto. Anche se Travaglio non l'ha mai detta, quella frase, è l'opinione che voleva creare. Se non fosse un tartufo, lo ammetterebbe.

Discutiamo di questo metodo, cari lettori. Del "metodo Travaglio" e delle "agenzie del risentimento". Di una pratica giornalistica che, con "fatti" ambigui e dubbi, manipola cinicamente il lettore/spettatore. Ne alimenta la collera. Ne distorce la giustificatissima rabbia per la malapolitica. E' un paradigma professionale che, sulla spinta di motivazioni esclusivamente commerciali (non civiche, non professionali, non politiche), può distruggere chiunque abbia la sventura di essere scelto come target (gli obiettivi vengono scelti con cura tra i più esposti, a destra come a sinistra). Farò un esempio che renderà, forse, più chiaro quanto può essere letale questo metodo.

8 agosto del 2002. Marco telefona a Pippo. Gli chiede di occuparsi dei "cuscini". Marco e Pippo sono in vacanza insieme, concludono per approssimazione gli investigatori di Palermo. Che, durante le indagini, trovano un'ambigua conferma di quella villeggiatura comune. Prova maligna perché intenzionale e non indipendente. Fonte, l'avvocato di Michele Aiello. Il legale dice di aver saputo dal suo assistito che, su richiesta di Pippo, Aiello ha pagato l'albergo a Marco. Forse, dicono gli investigatori, un residence nei dintorni di Trabia.

Michele Aiello, ingegnere, fortunato impresario della sanità siciliana, protetto dal governatore Totò Cuffaro (che, per averlo aiutato, beccherà 5 anni in primo grado), è stato condannato a 14 anni per associazione a delinquere di stampo mafioso. Pippo è Giuseppe Ciuro, sottufficiale di polizia giudiziaria, condannato a 4 anni e 6 mesi per aver favorito Michele Aiello e aver rivelato segreti d'ufficio utili a favorire la latitanza di Bernardo Provenzano. Marco è Marco Travaglio.
Ditemi ora chi può essere tanto grossolano o vile da attribuire all'integrità di Marco Travaglio un'ombra, una colpa, addirittura un accordo fraudolento con il mafioso e il suo complice? Davvero qualcuno, tra i suoi fiduciosi lettori o tra i suoi antipatizzanti, può credere che Travaglio debba delle spiegazioni soltanto perché ha avuto la malasorte di farsi piacere un tipo (Giuseppe Ciuro) che soltanto dopo si scoprirà essere un infedele manutengolo?

Nessuno, che sia in buona fede, può farlo. Eppure un'"agenzia del risentimento" potrebbe metter su un pirotecnico spettacolino con poca spesa ricordando, per dire, che "la mafia ha la memoria lunghissima e spesso usa le amicizie, anche risalenti nel tempo, per ricattare chi tenta di scrollarsele frettolosamente di dosso" . Basta dare per scontato il "fatto", che ci fosse davvero una consapevole amicizia mafiosa: proprio quel che deve essere dimostrato ragionevolmente da un attento lavoro di cronaca.

Cari lettori, anche Travaglio può essere travolto dal "metodo Travaglio". Travaglio - temo - non ha alcun interesse a raccontarvelo (ecco la sua insincerità) e io penso (ripeto) che la sana, necessaria critica alla classe politico-istituzionale meriti onesto giornalismo e fiducia nel destino comune. Non un qualunquismo antipolitico alimentato, per interesse particolare, da un linciaggio continuo e irrefrenabile che può contaminare la credibilità di ogni istituzione e la rispettabilità di chiunque.


(14 maggio 2008)

Pazzesco!
'Sto D'Avanzo è veramente un verme.
Ma come c...o fa a paragonare le due cose?
Schifani stava in società con due mafiosi che sono stati sì
condannati 15 anni dopo ma mafiosi lo erano già. Mafiosi
non dico che ci si nasce ma certo è una scelta che fai da subito
mica a 50 anni. E Schifani non poteva non sapere dato che
questi, sicuramente, viaggiavano con i picciotti di scorta, non
pagavano un cavolo, ricevevano favori da tutti e via dicendo.
'Sto Ciuro, invece, era una GDF e pure stimata visto che collaborava
con Ingroia, uno dei giudici più impegnati sul fronte mafia.
Quindi, se pure fosse successo che il conto non l'abbia pagato
Travaglio sarebbe normalissimo visto che se mi dici "vai tranquillo in
quell'albergo perchè i proprietari sono miei amici, paghi poco" e poi
mi presentano un conto salatissimo, è giusto che tu Ciuro ti accolli
parte della spesa perchè è come se fossi ospite tuo.
Se poi il Ciuro scarica la spesa su un suo amico mafioso che c'entra
Travaglio visto che nessuno sa delle amicizie strane di Ciuro e che non
credo il Ciuro lo andasse a dire a Travaglio. D'altronde, se invece fosse
andata così le intercettazioni lo avrebbero rivelato ma così non è stato.
Si tratta, quindi, di vero killeraggio giornalistico e conferma, ormai senza
ombra di dubbio che anche il PD (di cui D'Avanzo è un notorio servo)
è entrato a pieno titolo nell'attuale governo ad alto contentuo mafioso.

Pronta la replica di Travaglio su Repubblica:

Il giornalismo ed il caso Schifani

p.s. particolarmente patetica la risposta di D'Avanzo!

Quella a cui assistiamo adesso è una fase ben precisa del processo di sputtanamento di Travaglio.

Non si tratta semplicemente di spostare l'attenzione dal vero problema (cosa che comunque stanno tentando di fare in tutti i modi).
Invocando scheletri nell'armadio veri o presunti, si potrà infine affermare che Travaglio ha la coscienza sporca e su tutto ciò che dirà potrà essere invocata la sempreverde Reductio ad Hitlerum.

Comunque a ben pensarci sembra strano che Travaglio (che stupido non è) non avesse previsto in anticipo tutto ciò, mi spiego:
La frase su Schifani/muffa è il cavallo di battaglia dei detrattori e degli avanzi (doublesense) che lo attaccano è proprio quella frase, la cosa era facilmente prevedibile e sembra strano che Travaglio non avesse previsto una cosa del genere e che la frase gli sia semplicemente uscita in un momento di "esaltazione" mediatica.
Stasera c'é annozero e sicuramente la questione sarà tirata in ballo (se non da Santoro dal solito politico/servetto ospite) sono particolarmente curioso di sentire l'intervento di Travaglio stasera.

Citazione:
Infatti non lo è stata per niente: all'inizio dell'intervista Travaglio ha detto che, in Italia, se una cosa non appare in tv non esiste. Che si possono scrivere libri e articoli senza che nessuno dica niente, l'importante è non parlarne in tv.

Questo è stato l'esempio: questa storia esisteva ed era conosciuta, nessuno è mai stato denunciato per questo; è bastato parlarne in tv che subito è scattata la grancassa.

Sapeva bene quello che faceva.

Citazione:

Credo anch'io che sapesse perfettamente cosa stava dicendo in ogni singolo momento.
Forse mi sono spiegato male. Intendevo dire che forse la frase incriminata l'abbia detta non in un momento di "trasporto" ma con ponderazione, ben cosciente delle prevedibili conseguenze.
Quella frase in particolare piuttosto che le altre perché diciamo è la più facilmente attaccabile, infatti i vari tg e matrix ci hanno ricamato subito tralasciando gli altri 25 minuti di intervento.
Io credo che Travaglio sapesse che quella frase si sarebbe rivelata il pretesto perfetto, anche più di tutto il resto che ha detto (perché ha esposto fatti, non opinioni personali e ha ben argomentato).
Per dipanare questo dubbio sono particolarmente curioso di sentire il suo intervento di stasera ad annozero, tantopiù che se continua di questo passo sarà una delle ultime puntate

Citazione:
Il vero bersaglio mi sa che e' Grillo non Travaglio.


... da notare che Grillo e' riuscito in un miracolo :
far andare d'accordo Destra e Sinistra (ufficialmente intendo).
Roba da chiodi solo qualche mese fa!!!

Morale:
Non c'e' limite al peggio.

ciao

mc

Un consiglio: registriamo la puntata di stasera di 'anno zero' forse non sarà l'ultima ma se lo fosse....

---
Quello a cui si sta assistendo ora con Travaglio è proprio una vendetta.
Qualcuno si vuol vendicare perchè Travaglio (sempre documentato fino all'inverosimile...) ha sempre sostenuto tesi che si sono rivelate vere.
Ora il governo è cambiato no? Quindi si procede....

...e che la Verità trionfi....finalmente!

Citazione:

Possibili interpretazioni:
1. mi sono fatto male al dito;
2. l´ultimo istante di un conto alla rovescia;
3. cacchio mi si e´ paralizzata la mano;
4. la fase precedente all´alzata del pollice per mimare una pistola;
5. john travolta nella febbre del sabato sera;
6. il grande mazinga che scaglia il doppio fulmine;
7. stavi facendo le corna,ma hai retratto e nascosto il mignolo perche´ passava una pattuglia;
8. stai chiamando la fermata all´autobus;
9......

redna:

Citazione:

Tenuto conto dei precedenti è chiaro che Travaglio non è una verginella indifesa ma è una volpe che conosce molto bene i meccanismi della comunicazione televisiva e gli effetti che può avere una singola frase..

Oltretutto Schifani non è neppure direttamente coinvolto in fatti di mafia: lungi da me difenderlo (lol) ma penso ci siano casi ben più gravi.

Possibili interpretazioni:
1. mi sono fatto male al dito;
2. l´ultimo istante di un conto alla rovescia;
3. cacchio mi si e´ paralizzata la mano;
4. la fase precedente all´alzata del pollice per mimare una pistola;
5. john travolta nella febbre del sabato sera;
6. il grande mazinga che scaglia il doppio fulmine;
7. stavi facendo le corna,ma hai retratto e nascosto il mignolo perche´ passava una pattuglia;
8. stai chiamando la fermata all´autobus;
9......



9) è la mano della statua di Saddam Hussein.
10) è la mano del Marine vicino alla statua di Saddam che dice al fotografo:
"Vedi, anche in quel coso lì sopra abbiamo piantato una bandiera"
11)Commento del fotografo:
"azz...con tutta la luce che fa la luna guarda come mi è venuta scura in controluce!"

Era molto che non seguivo un programma italiano; sto vedendo in streming Annozero:
MADONNAMIA!!!!

Non riesco a scrivere cio´ che ha detto Castelli e Tosi....

Ciao Italia.

.....è il nuovo che avanza tibberio...

e non è ancora finita la puntata....

(Tosi,per inciso, è un sindaco-sceriffo.....se può interessare...)

Citazione:
Più che il nuovo che avanza è il vecchio che ha paura.
L'attacco di Castelli a Travaglio era talmente risibile da non poter onestamente essere preso per buono.
L'uso dei termini (il condannato Travaglio) l'elenco dei "meriti" del tizio assunto da Castelli che faceva le relazioni criptiche...
Hanno paura...
Si sente, è palpabile.
Come il riformista che per "smontare" Grillo ha pubblicato una sua presunta (dico presunta perché personalmente non ho avuto modo di controllare) bolletta energetica gridando allo scandalo per quando spende. Quindi prendete nota: se avete una bolletta alta non potete parlare di energia e giusti metodi produttivi e di riciclo, così come non potete parlare di precari se denunciate regolarmente 4 milioni di € sui quali pagate le tasse.
Quella della "banda dei 4" mi ha fatto ridere... Poi Castelli che dice come lui possa dire fiero a suo figlio ciò che fa è qualcosa che inizia nel comico e finisce nel surreale.

ore 22:11 ho la certezza che castelli possiede (ma non e´ proprietario) 2 neuroni che litigano tra loro.....

Travaglio querela D'Avanzo...
http://www.corriere.it/cronache/08_maggio_15/travaglio_querela_davanzo_c6247612-2281-11dd-8bc7-00144f486ba6.shtml

Il gioco è palese: anche Travaglio non deve presentarsi pulito.

ore 22:45 i 2 neuroni di Castelli stanno giacando a scopone con i 2 di tosi....

ore 23:06 Castelli: " avete notato che in questa settimana, con l´insediamento del nuovo governo si sono fermati gli sbarchi?"


ODDIOMIO BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!

Vetta assoluta di Travaglio raggiunta al 24° "condannato/pregiudicato" che deve subire da Castelli:

Non sono pregiudicato, chi perde una causa civile non è pregiudicato o condannato. Il termine è soccombente, lei è stato cinque anni ministro della giustizia e neanche sa di cosa parla.

Gli altri attacchi ad personam erano tutti piuttosto risibili...
Tosi che cavilla sulla semantica, Castelli che senza uno straccio di niente imputa a Travaglio di essersi fatto pagare un conto d'albergo da un mafioso (prontamente messo al proprio posto dall'interessato).

Travaglio aveva probabilmente previsto che stasera sarebbero arrivati in due per tentare di screditarlo dopo ciò che aveva detto su Schifani ma è arrivato più preparato dei Tosi e dei Castelli che sono riusciti addirittura a darsi ulteriormente la zappa sui genitali.
Ad esempio del filmato citato dallo stesso Tosi (questo qua) io ignoravo l'esistenza, su youtube si trova il filmato intero (non il solito trafiletto estrapolato dal proprio contesto), e Travaglio inserisce il troglodita rifilato (meritatamente) a Tosi in un ragionamento più ampio, non era un insulto detto solo per raccattare un facile applauso, quindi se uno va a vedere il video indicato da Tosi anziché trovare qualcosa che smonta Travaglio trova qualcosa avvalora il suo ragionamento.
Se al contrario digitate tosi condanna odio razziale (come suggerito da Travaglio) su google trovate qualcosa che (semmai ce ne fosse bisogno) mina ancora di più la "credibilità di Tosi".
Insomma, in due erano per smontarlo e manco vere argomentazioni a proprio favore sono stati capaci di addurre...

L'extracomunitario in collegamento da Genova:

"Signor Castelli lei è un delinquente......"

Il povero Santoro (si vede che gli hanno fatto una gran bella ramanzina
in settimana, era moscio e senza la solita verve.....) che si affretta
a farlo tacere; nel sottofondo riecheggia più volte la voce della
Borromeo che dice più volte "Basta, adesso basta!".

E dopo un pò il povero villipendiato Castelli:

"Nella sua trasmissione un suo ospite ha osato dare del delinquente
ad un rappresentante del governo eletto dal popolo italiano"


Fosse il primo!

Insomma, stanno tentando di vedere se Travaglio viene beccato col ...sorcio in bocca...dopo che sono anni che molti non solo hanno il sorcio ma tutto il ...sorciaio.

http://www.corriere.it/politica/08_maggio_16/travaglio_lettera_mafiosi_82264992-2310-11dd-8746-00144f486ba6.shtml

---
Deludenti ieri sera tutti....da Santoro ai due leghisti che varrebbero nulla se la lega non fosse al governo.
Santoro si adegua...ma almeno la Borromeo la tenessero in studio perchè con gli extracomunitari non a nulla da spartire.

Castelli (non avendo alcun altra motivazione...)continua a ripetere che sono stati eletti dal popolo.
Ma il 47%del popolo dei votanti no ha voluto loro e non è una piccola percentuale, per questo l'inciucio fra silvioIV e uolter NON torna proprio.

Citazione
La frase su Schifani/muffa è il cavallo di battaglia dei detrattori e degli avanzi (doublesense) che lo attaccano è proprio quella frase, la cosa era facilmente prevedibile e sembra strano che Travaglio non avesse previsto una cosa del genere e che la frase gli sia semplicemente uscita in un momento di "esaltazione" mediatica.
-----------------------------------------------

Rick, ma guarda che hai a che fare con menti di un certo livello
che sanno benissimo che se sei onesto sei anche sinceramente
incazzato per questo schifo che ci circonda per cui, prima o poi,
un errore tattico lo commetti. E LORO su quello puntano e per
quello provocano.
Sta ad un pubblico critico e non condizionato mentalmente riuscire
a discernere la verità che non è nascosta, sta lì pronta ad essere
colta da chi vuol vedere.
Mi piace sempre ripetere la frase di Pasolini a proposito della strategia
della tensione: "Io conosco i colpevoli, uno per uno, ma non ho le
prove".
Ecco, per quanto mi riguarda la ricerca delle prove le lascio ai giudici.
Io le mie sentenze morali le ho già pronunciate.

Per dire chi è Tosi:
uno che tiene in un ufficio pubblico, il suo, la foto di
Pertini (perchè Napolitano sarebbe un pericoloso comunista!
), tra l'altro commettendo vilipendio nei confronti
dell'attuale presidente ma Tosi può Grillo no, e poi lo stesso
Tosi sfila nello spezzone di corteo del Veneto Fronte Skinheads
in una manifestazione indetta dalla destra estrema.
Ma lo sa questo troglodita chi era Pertini?
Capirai, il Tosi al di là della luganega non conosce una mazza.

E il Borghezio che su un treno fa alzare una donna nera
perchè "i posti a sedere sono solo per i bianchi"?
E Gentilini, lo sceriffo di Treviso, che immagina di istituire una
caccia alla volpe stile british dove però la parte delle volpi la
dovrebbero interpretare gli immigrati?
E Bossi che urla ai 4 venti che lui ha 100.000 fucili pronti (sarà
pure, ma gli mancano sicuramente i fucilieri chè i leghisti son
capaci solo di prendersela con gli extracomunitari 10 contro 1),
cosa che se detta da un "noglobal" farebbe scattare immediatamente
l'accusa di banda armata e insurrezione contro i poteri dello Stato?
Pensate che appartenenti alla Rete del Sud Ribelle sono stati accusati
di questo (e ovviamente assolti) solo per aver partecipato al corteo
contro il G8 di Genova.
Questa è la lega che, come ho sempre sostenuto, è molto più
pericolosa dei fascisti perchè esprime il becerume che ha invaso
l'italiano medio.

Travaglio è un ostacolo all'accordo Veltrusconi: arriva a rompere le scatole proprio mentre Silvio e Uolter flirtano in parlamento...

Il caso Travaglio e l'inciucio.

Deludenti ieri sera tutti....da Santoro ai due leghisti che varrebbero nulla se la lega non fosse al governo.
Santoro si adegua...ma almeno la Borromeo la tenessero in studio perchè con gli extracomunitari non a nulla da spartire.

Castelli (non avendo alcun altra motivazione...)continua a ripetere che sono stati eletti dal popolo.
Ma il 47%del popolo dei votanti no ha voluto loro e non è una piccola percentuale, per questo l'inciucio fra silvioIV e uolter NON torna proprio.

---------
redna Santoro si deve adeguare al "clima", per poter continuare l'esperienza in rai...questo a discapito anche delle sue stesse affermazioni di "libertà di espressione", questo mi è parso di capire.

Ma fra uolter e silvioIV non è solo un'inciucio bensì un 'rapporto costante'...
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200805articoli/32848girata.asp

mi pare di capire che nemmeno Travaglio riesce a distoglierli da questa love story!