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  Morire per una sigaretta rifiutata ?

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  •  redna
      redna
Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#31
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
Da
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Facciamo anche delle altre considerazioni circa verona.
Di pestaggi ultimamente ce ne sono stai diversi anche se non mortali come questo (se non fosse morto il ragazzo tutto sarebbe stato diverso...o come prima).In tv a 'chi l'ha visto' una donna parlava di un accoltellamento di poco tempo prima con 120 punti di sutura...
Questa non potrebbe essere stata emergenza?
Poi se tizio o caio li tenevano sotto controllo è secondario...Quando la violenza esiste o la si isola oppure si cerca nella società del perchè di questa condizione.
E guarda caso con l'arrivo del sindaco leghista tutto questo si è intensificato.

Vittorino Andreoli a 'primo piano' parlava di verona come una bella città che sembra un salotto...
potrebbe esserlo.Ma mi ricorda tanto il salotto di ' porta aporta ' dove vieni invitato se sei amico dell'amico dell'amico, se dici quello che bisogna dire e che soprattuto sia simpatico al conduttore...

E 'porta a porta' non piace a nessuno anche se fanno finta che sia così.
Ma, soprattutto, non è fatta per i giovani.

edit-
..e in breve tempo un omicidio per pestaggio diventa 'bullismo'..
http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=75221
_________________
C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 7/5/2008 12:28
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  •  manolete
      manolete
Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#32
Mi sento vacillare
Iscritto il: 6/2/2005
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Salud,

segnalo in proposito un articolo scritto da Carlo Bertani su Comedonchisciotte

Suerte,
manolete
Inviato il: 7/5/2008 14:32
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  •  vernavideo
      vernavideo
Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#33
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 29/3/2006
Da Lussemburgo
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Ciao a tutti.
Trovo molto interessante l'articolo apparso su etleboro news (http://italia.etleboro.com/?read=8655) che riporto parzialmente:
Citazione:

Un'analisi della manipolazione da parte dei "baluardi dell'informazione", delle fotografie dei "neo-fascisti di Verona".
Il Corriere della sera e il Messaggero hanno volutamente ritoccato le fotografie originali dei ragazzi di Verona accusati di aggressione, inserendo un particolare non originale, ossia un orecchino nero, quasi un neo, per suscitare un senso di settarismo mescolato ad aggressività. Viene così costruita l’idea della setta "neo-fascista" violenta e razzista, racchiusa in semplici segnali che colpiscono in maniera profonda la psiche umana, magari al fine di creare una psicosi collettiva.

Mentre le notizie scorrono veloci e le facce degli aggressori dominano sulle prime pagine dei giornali, politici e arci-gay si apprestano a definire dei ragazzi i "neofascisti". Tutti si scandalizzano per ciò che è accaduto a Verona in questi giorni, sollevando un’incessante polemica sull’inarrestabile diffusione del nuovo fenomeno del "neofascismo", ultima piaga della nostra annoiata società. È naturale, infatti, che un atto di inciviltà e di barbaria come questo possa suscitare tali emozioni, ma bisognerebbe tener conto che simili episodi si ripetono quotidianamente, in ambienti meno visibili agli occhi del "grande fratello" dei media, come quelli degli extra-comunitari e delle fasce sociali più basse, senza che a loro sia data la medesima considerazione. -continua...


Ciao,
stefano
_________________
Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
Inviato il: 7/5/2008 16:36
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  •  Pausania
      Pausania
Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#34
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 6/4/2006
Da
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Citazione:

vernavideo ha scritto:

Un'analisi della manipolazione da parte dei "baluardi dell'informazione", delle fotografie dei "neo-fascisti di Verona".

E' la prima volta che vedo le foto dei tipi. Vorrei far notare che tutti questi "skinheads" hanno i capelli lunghi e rigogliosi, a parte uno o due.

Dei veri skinheads, non c'è che dire.
Inviato il: 7/5/2008 16:50
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  •  Mande
      Mande
Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#35
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 13/1/2008
Da Cologna veneta
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Citazione:

E' la prima volta che vedo le foto dei tipi. Vorrei far notare che tutti questi "skinheads" hanno i capelli lunghi e rigogliosi, a parte uno o due.

Dei veri skinheads, non c'è che dire.

Hanno fatto vedere le foto per telegiornale e ti assicuro che io di skinheads così non ne ho mai visti. Sembravano le solite facce pulite con cui lavori o che incontri al bar.
Nonostante tutto però mi sembra abbiano confermato orientamenti politici di estrema destra.
Ho visto una trasmissione in una tv locale dove veniva ritratto di spalle un ipotetico ragazzo dell'aggressione con una svastica dietro la nuca fatta rasandosi i capelli lungo il segno.
Ho pensato che fosse una manipolazione fatta da una tv privata per mancanza di risorse ma se dite che il concetto è stato ripetuto anche in trasmissioni senza problemi di fondi....
Lo falsità dell'informazione in Italia ha raggiunto il grottesco pur di poter avvalorare tesi prive di ogni fondamento.

P.S. Dimenticavo che fino a due anni fa gli Skinheads di tutto il nord-est si riunivano con cadenza settimanale al bar di un mio amico. Una sera vado come al solito e vedo il parcheggio e le vie laterali piene di macchine...
Mi avvicino all'entrata e trovo tre persone mai viste che fumano fuori dal locale. Normalmente non ci faccio caso ma mi venne subito un certo senso di disagio che sulle prime non ero in grado di comprendere.
Entro e mi avvicino al bancone per ordinare...
Mi guardo intorno...
Non erano mica tutti calvi???
Mi sono chiesto tra me e me se stesso facendo un raduno di pelati.
Poi mi venne in mente che potevano essere skinheads, l'ho chiesto ed hanno risposto affermativamente.
Si saranno riuniti li per almeno tre anni!
Mai una rissa!
Mai un pestaggio!
Mai qualcuno che sia andato via senza pagare (e si parla di più di cento persone ogni volta)!
Mai un minimo problema!

Invece che in un bar sembrava di stare in un collegio per educande. Pur essendo in Veneto non solo non sentivi proferire alcuna offesa ma non "volavano" neppure bestemmie che in certi luoghi sono un comune intercalare dei discorsi.

L'equazione skinheads=violenti da quel giorno non l'ho mai capita.

Sarà un caso che i veri violenti erano persone dai capelli normali che si mischiano tranquillamente tra la folla con le loro facce pulite?
Inviato il: 7/5/2008 18:44
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  •  redna
      redna
Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#36
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
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Sembravano le solite facce pulite....
---
Sembravano.
Da quando in qua si guarda la faccia per sapere uno com'è....
Comunque nel medioevo mi pare che....

Se si va avanti così il ragazzo morto perchè pestato diventerà un ragazzo che si è suicidato...
_________________
C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 7/5/2008 19:25
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  •  Mande
      Mande
Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#37
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 13/1/2008
Da Cologna veneta
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Citazione:

Sembravano.
Da quando in qua si guarda la faccia per sapere uno com'è....
Comunque nel medioevo mi pare che....

Forse ho dei problemi di comunicazione cara Redna ma guarda che ho detto proprio quello che dici tu.
Dalla faccia (ovvero se hai i capelli o sei calvo) non puoi capire l'animo delle persone. Non è sufficiente dire che uno è senza capelli per dire che è violento. A parte il fatto che esistono calvi di natura.

Allo stesso modo volevo far notare che seppure mi pare si siano dichiarati estremisti (di destra ma se fossero stati di sinistra non cambia nulla) non si può certo riconoscerli dalla faccia.

Altro esempio che potrei farti:
Secondo te tutti quelli che hanno piercing sono Punkabestia?
Inviato il: 7/5/2008 20:05
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  •  Teba
      Teba
Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#38
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 14/9/2007
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Fate un giro QUI per capire che aria tira in questo momento a verona.

Alcuni titoli che troverete nel link che ho messo:


-«Allarmante l’aumento della violenza in città»

- "A VERONA ORMAI È EMERGENZA"

- «Le ronde notturne? Reclutatele tra i papà»

- «Ecco perché è nazifascismo»


...dovremmo avere paura ad uscire di casa qui oramai?


QUESTO LO LINKO

"Naziskin? Skinheads? In questi giorni i cinque giovani del branco che hanno pestato fino a ucciderlo il ventinovenne Nicola Tommasoli sono stati etichettati in tutti i modi. Eppure non appartengono a partiti politici, non sono stati candidati con formazioni estremiste di destra, non hanno la testa rasata, anzi il variegato e inquietante mondo dell’estrema destra ne prende le distanze. «Non hanno nemmeno cultura politica», hanno detto i vari dirigenti dei movimenti politici che vanno da Forza Nuova al Veneto Front. In comune hanno la passione per l’Hellas e un brodo di coltura che diventa anche brodaglia di cultura che si alimenta, per chi vuole, in un clima filonazista ogni domenica allo stadio.
E allora? Allora è ancora una volta il procuratore Guido Papalia a fare chiarezza e a spiegare perché la matrice del delitto di Porta Leoni è di matrice nazifascista, anche se tutti questi cinque ragazzi messi assieme che ora passano le loro notti in cella probabilmente il nazifascismo non l’hanno letto neppure sul libro di storia usato a scuola.
«La matrice del delitto», ha detto Guido Papalia, nel corso di un intervento a Radio24, «è nazi-fascista. Ma hanno preso da questa ideologia solo la caratteristica razzista, nel senso che si è voluto colpire il diverso. Ma non solo il diverso per razza», ha aggiunto, «bensì il diverso perchè si comporta in modo diverso, la pensa diversamente, perchè ha un atteggiamento diverso, si veste in modo diverso e secondo questa ideologia non può convivere nel centro storico della mia città. Sono scuse per colpire chi non è omologabile a me». "[...]
Inviato il: 7/5/2008 21:46
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  •  manolete
      manolete
Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#39
Mi sento vacillare
Iscritto il: 6/2/2005
Da
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Salud Teba,

riporto dai links che hai segnalato dal quotidiano di Verona:
Citazione:
NON C’È EDUCAZIONE ALLA NON VIOLENZA
GINO STRADA
EMERGENCY
«La mia impressione è che questo sia uno dei risultati dell’aver completamente abbandonato l’educazione alla nonviolenza, al rifiuto della violenza come mezzo di rapporto tra le persone». Gino Strada risponde così alla domanda su quale cura sia necessaria per un contesto sociale come quello in cui è maturato il pestaggio. «Viviamo in una società dove la violenza ci viene propinata in mille modi, basta pensare cosa possono vedere i bambini sulle televisioni. Una società civile dovrebbe avere a cuore l’educazione delle nuove generazioni»,

e quoto.

Suerte,
manolete
Inviato il: 7/5/2008 22:09
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  •  florizel
      florizel
Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#40
Sono certo di non sapere
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Da dove potrei stare meglio.
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Gli universitari di Napoli cancellano le scritte neofasciste.

Mamiani, cancella scritte naziste: denunciato studente.

Non so a voi, ma a me la cosa "puzza" parecchio: perchè queste cose vengono fuori proprio ora?
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 8/5/2008 1:31
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  •  vernavideo
      vernavideo
Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#41
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 29/3/2006
Da Lussemburgo
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Ciao manolete,
Citazione:
quoto

Io invece tendo a rigetttare questo tipo di commenti che non stanno in piedi (con tutto il rispetto per gino strada). Infatti quando scrive che e' tutta colpa:
Citazione:
...dell’aver completamente abbandonato l’educazione alla nonviolenza

Presuppone che 1) ci sia stata una educazione alla non-violenza e 2) che da allora le cose siano andate peggiorando.
Ma in realta' questi episodi sono in diminuzione, quindi come tesi non vale una cicca e non serve a capire perche' e' successa questa tragedia. E se ci riflettete un attimo lasciando da parte la rabbia indotta dai mercenari dell'informazione e controllo mentale delle masse, probabilmente vi ricordereste che episodi simili avvenivano in misura maggiore quando il grande fratello catodico ancora non ci propinava la violenza "in mille modi".

Quelli meno giovani tra di voi si ricorderanno di un altrettanto riuscito tentativo di condizionamento psicologico quando tirarono fuori il fenomeno del "branco", con tanto di professoroni che cercavano di analizzare il fenomeno, dimenticandosi di menzionare le connivenze tra bande di violenti e apparati statali +o- deviati...

Citazione:
Una società civile dovrebbe avere a cuore l’educazione delle nuove generazioni..

Qui, sono d'accordo: la cultura e' l'unico antidoto a un informazione corrotta che arriva a ritoccare le foto dei presunti assassini pur di plagiare il giudizio delle persone e modificare la loro percezione della realta'.
Ciao,
Stefano
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Inviato il: 8/5/2008 10:26
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  •  redna
      redna
Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#42
Sono certo di non sapere
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Chiamare le cose col proprio nome, dunque.

La violenza e i pestaggi nel cuore di verona sono comuni e ritualizzati.


http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/cronaca/pestaggio-verona-2/pestaggio-verona-2/pestaggio-verona-2.html

Se qualcuno poi ignora questo si interroghi anche del perchè il tutto dilaga a dismisura.
E nemmeno con i cortei, le dirette tv ormai si argina la cosa più aberrante che c'è nel fondo della società: aver dato l'importanza solo 'ai schei'. Verona ne è l'emblema.
Shakespeare l'aveva eletta città dell'amore immortale.
Ora è diventata la città dell'amore per ' i schei' e il veneto tutto si riconosce in questo.
Rivoltante



edit-
a quando l'ipotesi di suicidio?
http://www.corriere.it/cronache/08_maggio_08/pestaggio_verona_un_solo_colpo_fatale_8a2a8d86-1cc3-11dd-95fc-00144f486ba6.shtml
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C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 8/5/2008 11:29
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Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#43
Dubito ormai di tutto
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Emergono nuovi particolari sulla morte di Nicola Tommasoli, il giovane morto a Verona in seguito ad un pestaggio. Il pm Francesco Rombaldoni ha reso noti alcuni dettagli dell'autopsia, da cui risulta che il giovane è stato ucciso "da un solo colpo al collo". Non ci sarebbe stato quindi alcun accanimento e Nicola non sarebbe stato preso a calci e pugni quando era a terra. Tutto ciò renderebbe meno gravi le accuse rivolte al "branco". [*]
_________________
Inviato il: 8/5/2008 12:53
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  •  Pausania
      Pausania
Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#44
Sono certo di non sapere
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Citazione:

redna ha scritto:

La violenza e i pestaggi nel cuore di verona sono comuni e ritualizzati.
http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/cronaca/pestaggio-verona-2/pestaggio-verona-2/pestaggio-verona-2.html

Fonte "la Repubblica": quella del Gatorade incendiario, di Zucconi che non parla di 11/9, quella della casta dei giornalisti che prende i sussidi statali per ingannare il cittadino. Tranne quando è il momento di tirare fuori l'ennesimo stereotipo trito e ritrito.


Citazione:
Se qualcuno poi ignora questo si interroghi anche del perchè il tutto dilaga a dismisura.

"Il tutto" dilaga "a dismisura". RIcordiamoci che stiamo sempre parlando di un fatto che inizialmente era stato etichettato come "senza motivazione politica", e che adesso diventa quello dei "naziskin capelloni".


Citazione:
Ora è diventata la città dell'amore per ' i schei' e il veneto tutto si riconosce in questo. Rivoltante

Ma questo non è razzismo... l'importante è insultare le categorie giuste e si ha salva la vita.


Citazione:
a quando l'ipotesi di suicidio?

Guarda che non hanno mica detto che non c'è stato un colpo. Non è così raro che in una "banale" rissa da strada ci scappi il morto, perché i colpi alla testa capita che siano mortali anche se portati senza troppa violenza, o che cadendo si sbatta la testa contro un marciapiede eccetera.

E' il motivo principale per cui è saggio non fare a pugni.
Inviato il: 8/5/2008 13:26
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  •  Pausania
      Pausania
Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#45
Sono certo di non sapere
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AUTORIMOSSO perché ho fatto casino coi bottoni.
Inviato il: 8/5/2008 13:34
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  •  vernavideo
      vernavideo
Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#46
Dubito ormai di tutto
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Ciao redna,
Citazione:
Ora è diventata la città dell'amore per ' i schei' e il veneto tutto si riconosce in questo.

E come si sposa questa teoria con il costo non indifferente dei feticci nazi-fasci-skin?

Citazione:
a quando l'ipotesi di suicidio?

quando faranno fuori Fabio Piselli
Citazione:

Nonostante gli anni trascorsi, “Moby Prince” continua a far discutere. Dopo aver ottenuto la riapertura dell’inchiesta sulla più grande tragedia marina della storia d’Italia, l’avvocato di parte civile Carlo Palermo continua a raccogliere prove documentali, che possano portare le aule giudiziarie a stabilire la verità su quello che accadde la notte del 10 aprile 1991 nel porto di Livorno.


Fabio Piselli, in qualità persona informata sui fatti, viene ascoltata da Palermo nel mese di novembre; ma poco prima di quell’incontro avviene qualcosa di inquietante. Piselli, dopo aver raccolto dei documenti e aver incontrato un potenziale testimone, viene aggredito da ignoti. Dopo esser stato drogato, viene chiuso all’interno della propria auto e questa date alle fiamme. Quello che è sembrato un tentativo per toglierlo di mezzo per fortuna non è riuscito; Piselli infatti si trascina fuori dall’auto poco prima che fiamme e fumo lo uccidano. Scompaiono, però, i documenti e le tracce del potenziale testimone appena incontrato. Nonostante l’aggressione subita abbia pregiudicato l’apporto di informazioni per la nuova inchiesta giudiziaria, Piselli è stato comunque ascoltato dall’avvocato Palermo.

L’ex parà della Folgore, esperto in spionaggio elettronico, viene a conoscenze di informazioni sul caso “Moby Prince” mentre sta conducendo una indagine personale sulla morte del cugino Massimo Pagliuca.

L’identità dell’uomo, sconosciuta ai più, viene fuori dalle cronache successive all’aggressione. A suo dire, spesso i media scrivono falsità o inesattezze sul suo conto; decide per questo di pubblicare un proprio blog: http://www.fabiopiselli.blogspot.com/ a cui affidare le riflessioni personali. Del blog e di altro parliamo direttamente con lui.



da: http://www.girodivite.it/Moby-Prince-Fabio-Piselli-Sono.html

Ciao,
Stefano
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Inviato il: 8/5/2008 14:28
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  •  audisio
      audisio
Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#47
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 29/4/2008
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Sono d'accordo sul fatto che non è stato un omicidio
politico ma qualcosa di or più ripugnante.
E non è stato, ovviamente, neanche il rifiuto della sigaretta
a scatenare le bestie. Questo è chiaro.
Il motivo della bestiale violenza l'ha chiarito, involontariamente,
il più nazi del gruppo, il Delle Donne durante l'interrogatorio
reso agli inquirenti.
Per tutto il corso della sua deposizione, infatti, il "verme" ha
continuato a riferirsi alla sua vittima come al "codino".
In altri termini, per lui quel ragazzo che ha ammazzato era solo
uno con il codino che lui disprezzava per questo solo motivo, per
il fatto che portasse il codino.
Quindi, la richiesta della sigaretta era solo un pretesto per accanirsi
contro quello che il picchiatore riteneva essere un inferiore, un
subumano. Del resto, il branco si era già distinto per queste aggressioni
razziste nel senso più pieno e ampio del termine.
Avevano addirittura gonfiato un ragazzo solo perchè stava seduto sui
gradini di una chiesa e ciò, secondo loro, gettava discredito sulla
(testuale) "Verona di classe". Altri erano stati colpiti perchè non vestiti
bene. Siamo oltre Hitler e le SS.
E non 60 anni fa. Oggi.
Preoccupiamoci.
Inviato il: 8/5/2008 16:57
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  •  audisio
      audisio
Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#48
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 29/4/2008
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Citazione
Comunque tranquilli, se venite al nord, basta che non parliate troppo e non fate sentire l'accento, e avrete salva la vita
---------------------------------------------------------------

E te pare facile, pausà, per un romanaccio come me?
Vabbè, c'ho sempre Marocco e Libia per le mie vacanze,
visto che anche al Sud, ultimamente, noi romani, romanisti
e per di più di sinistra non è che siamo particolarmente graditi.
Inviato il: 8/5/2008 17:06
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  •  Pausania
      Pausania
Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#49
Sono certo di non sapere
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Citazione:

audisio ha scritto:

Siamo oltre Hitler e le SS.
E non 60 anni fa. Oggi.
Preoccupiamoci.

Preoccupiamoci soprattutto perché - guarda un po' il caso - questi qua facevano le loro allegre scorribande sotto l'occhio vigile delle forze dell'ordine e persino dei servizi segreti. Che sono lì per proteggerci, naturalmente.

Chissà se a Verona facessero le ronde antinaziskin capelloni cosa direbbero i giornali.
Inviato il: 8/5/2008 17:10
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  •  audisio
      audisio
Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#50
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 29/4/2008
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Ragazzi, fate un pò confusione con gli skin.
Skin non vuol dire automaticamente nazista.
Lo skin è uno che ascolta musica oi-punk. Punto.
Poi ci sono skin di destra, i naziskin, skin apolitici e,
sto per stupirvi, skin di sinistra i famosi redskins.
Anzi, nel nord Europa i redskins stanno diventando
assolutamente maggioritari tra gli skins e sono spesso
parte integrante del "blocco nero".
Se poi andate su Youtube potrete ammirare mirabili
risse programmate tra naziskins e redskins, tra l'altro
difficili da "leggere" perchè son tutti uguali, almeno fuori.
Comunque, ha ragione redna fra un pò il ragazzo si è
automassacrato. Siete troppo assolutori, come al solito
perchè qualcuno di voi di destra si sente chiamato in causa
ed attiva delle reazioni difensive.
L'unica cosa giusta l'ha detta il giudice Papalia, l'omicidio è
di destra perchè eseguito sulla scorta di un immaginario
razzista e superomista che è il brodo di cultura del fascismo.
Per questo, secondo me, le responsabilità maggiori di ciò che
sta accadendo in molte città del nord è della Lega che su questi
sentimenti di disprezzo del diverso ci sguazza alla grande e
prolifica.
Inviato il: 8/5/2008 17:19
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  •  audisio
      audisio
Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#51
Sono certo di non sapere
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Citazione
Chissà se a Verona facessero le ronde antinaziskin capelloni cosa direbbero i giornali.
-----------------------------------------

Caro pausania, se se se.....
Sta di fatto che, come hai detto tu scherzando (ma scherzando
si dice la verità) se io dovessi trovarmi a passeggiare per una città del
Veneto, della Lombardia o del Piemonte ti assicuro che cercherei di
parlare il meno possibile per non far sentire che sono romano.
Ed eviterei orecchini, piercing, sciarpette indiane o collanine afro.
E non è un paese civile, questo...
Inviato il: 8/5/2008 17:24
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  •  Pausania
      Pausania
Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#52
Sono certo di non sapere
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Citazione:

audisio ha scritto:
Ragazzi, fate un pò confusione con gli skin. Skin non vuol dire automaticamente nazista.

Sì, ma naziskin è diverso da skinhead, ed ha una connotazione - come dire? - nazista... Se il quotidiano mi parla di naziskin o di Veneto Fronte Skinheads (che è di destra) e mi mostra la foto di 5 capelloni, mi chiedo come sia venuto in mente al giornalista di dire che erano skinheads....

A proposito, film consigliato per il week end: This is England.

Inviato il: 8/5/2008 17:29
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  •  Pausania
      Pausania
Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#53
Sono certo di non sapere
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Citazione:

audisio ha scritto:

Sta di fatto che, come hai detto tu scherzando (ma scherzando
si dice la verità) se io dovessi trovarmi a passeggiare per una città del
Veneto, della Lombardia o del Piemonte ti assicuro che cercherei di
parlare il meno possibile per non far sentire che sono romano.
Ed eviterei orecchini, piercing, sciarpette indiane o collanine afro.
E non è un paese civile, questo...

E faresti male, perché questa idea del nord pieno di picchiatori non sta né in cielo né in terra. E' come se io dicessi che ho paura di andare in Sicilia perché ci sono le autobombe della mafia...
Inviato il: 8/5/2008 17:33
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  •  redna
      redna
Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#54
Sono certo di non sapere
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....la Lega col diverso ci sguazza e prolifica.
---
Tengo a precisare che il l'attuale sindaco di Verona in una delle prime ordinanza ha proibito (pena multe salate dei vigili) di avvicinarsi ai gradini del municipio mangiando kebab o bevendo bibite ...guarda caso nel momento che nella zona i kebab stavano prendendo piede...
Alla tv locale facevano vedere ragazze in lacrime con vigile che scriveva la multa...
Multare dei ragazzi mi sembra una cosa fuori di norma...la multa la paga la famiglia...la multa incide sulla famiglia...quando da sempre nella zona ci si poteva stare benissimo senza lacuna ordinanza.
Sono ragazzi che staccano da un lavoro precario, sono ragazzi che hanno un futuro di m.....a!
Il precedente sindaco (di sinistra) non era sconvolto da questo...
E poi si dice del ragazzo che disprezza il codino e il diverso, quello che non è vestito bene è sfigato rispetto chi veste griffato....
E'ora che si faccia una distinzione.
E'ora che la si finisca. Comunque vada, sarà sempre molto meglio di ora.

Pausania
è inutile nascondersi dietro un dito.
Treviso, Verona e Padova ti sembrano città che non hanno 'qualche piccolo problemino'?
Allora, prima che il problemino diventi ' per tutti ' è molto meglio evidenziarlo.

Santoro su denunciato dalla sindaca di allora di verona perchè aveva messo in cattiva luce la cità.
Ha perso la causa, ha dovuto pagare solo perchè quello che aveva detto santore era vero...
Se in quel momento quel pochino che denunciava una trasmissione televisiva, fosse stato messo a frutto e si fosse fatto in modo che certe frange violente 'era necessario tenerle a freno' NON saremo a questo punto...Se un sindaco più che pensare a chi ci vive pensa che si è infangato il buon nome della città non ha a cuore la sorte dei cittadini...

edit-
' il ragazzo era nel posto sbagliato al momento sbagliato...'
qualcuno grida' fascisti,'
il sindaco: ... qualcuno non ha capito...ma rimane il dubbio che proprio lui non capisca quello che dice la gente.http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=75279
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C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 8/5/2008 18:33
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  •  BlSabbatH
      BlSabbatH
Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#55
Mi sento vacillare
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Citazione:
Skin non vuol dire automaticamente nazista.

già.
un approfondimento.

edit: interessante la moltitudine di correnti, si rimane stupefatti di quanta idiozia ci si debba ingoiare per poter poi appartenere a qualche gruppo..
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-- Under capitalism, man exploits man. Under communism, it's just the opposite. -- J.K. Galbraith
Inviato il: 8/5/2008 20:05
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  •  florizel
      florizel
Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#56
Sono certo di non sapere
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audisio
Citazione:
Preoccupiamoci.

Soprattutto del clima che si sta creando.
Proprio perché a qualcuno farebbe comoda la solita dicotomia comunista VS fascista, non è escluso che certi comportamenti possano venire enfatizzati dai media. Lo sosteneva ieri sera ad Annozero il cugino di Nicola Tommasoli, denunciando la possibile strumentalizzazione dell’accaduto a scopi propagandistici.

Ma questo non implica che si possa automaticamente negare un contesto anche culturale fortemente intriso di “politicismo”, talvolta non dichiarato apertamente in termini di sigle, ma “occultato”, condizionante, che sottende ormai troppo pervasivamente al modo di rapportarsi socialmente.

”Nel fascicolo della Digos alto così, c’è la cronaca di una dozzina di aggressioni in città, solo dal marzo 2006 al luglio 2007. Vittime dei raid che partivano da piazza delle Erbe erano i diversi, un paio di ragazzi coi capelli lunghi - «Sono punk, è giusto picchiarli» - i soliti marocchini, uno che andava con lo skateboard, un extracomunitario che mangiava il kebab per strada.” (vedi link che segue).

Quindi, a mio avviso, si sbaglia profondamente sgomberando il campo dalla valenza politica dell’accaduto. Tanto per cominciare, uno dei cinque (non so come definirli, se non delle anime nere) era stato candidato in FN, come il loro legale,l'avvocato Roberto Bussinello .

Ma al di là di questo dato “concreto”, credo si dovrebbe riflettere sull’ipotesi che sia cambiata la modalità con cui la politica si afferma: gli individui sembrano “agiti” da essa, quasi inconsapevoli di un ruolo preciso che le è funzionale.

Il nemico si fa d’ombra, appunto.

Ma qualcuno sembra sia riuscito a guardarlo in faccia.

"Caro sindaco, alcune provocazioni…

Dovremmo immaginare che quest´ ultima aggressione sia solo un effetto collaterale di una ronda autogestita? Dobbiamo spalleggiare il sindaco nella richiesta di 72 agenti di polizia per presidiare la notte il Bronx di Piazza Erbe? Dovremmo concordare con la lega la liberalizzazione della armi di difesa personale e suggerire a tutti i diversi di questa città di girare armati? Noi chiediamo le sue dimissioni perché simbolicamente lei è uno dei mandanti morali di questa tragedia.

Perché riempiendosi la bocca della parola d´ordine sicurezza ha alimentato una forma di «insicurezza» che non produce voti, legittimando la libera e spontanea pretesa di ristabilire il decoro,
di ripulire il centro città e i quartieri dai nemici della presunta veronesità. Perché il suo successo poggia sull´odio, non vive senza un
nemico, alimenta una guerra irresponsabile le cui conseguenze pagheremo a lungo."


A questo link, un video registrato da una telecamera di sorveglianza di una biblioteca, che probabilmente ritrae i momenti dell'aggressione.
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"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 9/5/2008 13:18
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Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#57
Sono certo di non sapere
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Sta di fatto che, come hai detto tu scherzando (ma scherzando
si dice la verità) se io dovessi trovarmi a passeggiare per una città del
Veneto, della Lombardia o del Piemonte ti assicuro che cercherei di
parlare il meno possibile per non far sentire che sono romano.


Perché, "stona" col coro di arabi assortiti?
Inviato il: 9/5/2008 13:32
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  •  florizel
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Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#58
Sono certo di non sapere
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Perché, "stona" col coro di arabi assortiti?

Linucs, è una battuta di pessimo gusto...

Sarebbe il caso (ritengo) di distinguere il vero "nemico": se una convivenza "forzata" con gli immigrati viene imposta da scellerate "esigenze economiche", questo non vuol dire che siano "gli arabi" i diretti responsabili della schizofrenia dilagante.

A parte il fatto che è stato ucciso un "italiano".

Vuoi che te lo dica? E' una vita che vorrei visitare Verona, ed il mio accento non denuncia esattamente la mia origine meridionale. Ciò nondimeno, mi è stato caldamente sconsigliato di avventurarmici senza le dovute precauzioni, e da persone che non si nutrono esattamente di "luoghi comuni".

Ne vogliamo parlare?

PS: lo sapevo che prima o poi avrei dovuto puntare la spada sul "maestro"...
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Inviato il: 9/5/2008 13:45
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  •  CiEmme
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Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#59
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All'aeroporto di JFK c'e un grosso cartello:

Welcome to the United States.

Qualcuno ha aggiunto sotto:

and now speak English.

Il sentimento di identita culturale e' trasversale e si manifesta in varie maniere. A Verona (e non solo a Verona), la voce dell'identita' culturale (cultura giusta o sbagliata che sia, e' un argomento diverso) si e' manifestato con la violenza.

Il problema e' che l'istinto all'appartenenza ad una identita' culturale e' forte e naturale in tutti noi. In alcuni, viene espresso violentemente, con l'intolleranza e il pregiudizio, in altri molto piu' civilmente con esortazioni e leggi piu' o meno giuste (ad esempio sulle quote d'immigrazione o sul mangiare il kebab sulle scale del municipio o i lavavetri al semaforo) ma e' sentito ugualmente.

Bisogna scegliere da che parte stare, il melting pot non funziona e non e' "umano". L'equilibrio della natura e' solo costituito da due forze contrapposte che si controbilanciano solo con lo scontro e il piu' adatto soprivvive, non c'e' altra possibilita'. Rendiamocene conto una buona volta senza ipocrisie e mandiamo in galera quelli che si comportano fuori dalle regole civili nelle quali ci riconosciamo. La regola base, non e' stabilire se quelli sono naziskin o chissa' cos'altro. La regola base e' stare insieme tutti quelli che riconosciamo quel comportamento sbagliato e che con altrettanta comunanza d'intenti vadano in galera i responsabili..... e - per quel che mi riguarda - si butti anche la chiave.

Non strumentalizziamo la violenza per asservirla a scopi diversi dal sentimento comune di giustizia nel quale la maggioranza di noi si riconosce. Quei tempi (di strumentalizzazione) spero siano finiti per sempre.


_________________
Una bussola non dispensa dal remare.
Inviato il: 9/5/2008 14:23
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  •  redna
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Re: Morire per una sigaretta rifiutata ?
#60
Sono certo di non sapere
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Florizel

ti hanno dato un buon consiglio nel dirti di star lontana da Verona.
Sono decenni che alle partite di calcio del Verona col Napoli succedono cose che si potrebbero definire 'bestiali' ....spero di essermi spiegata.
Qui si capisce che le generazioni passano, pare invece che la madre dei violenti sia sempre incinta...
Molti se guardi la tv denunciano il fatto che verona è SEMPRE stata fascista.
Ma il guaio è solo che si fa finta di NON saperlo.
Non lo sa il sindaco e la giunta.
Non lo sa chi ha votato questi.
Non lo sa chi dice che il ragazzo pestato si è trovato in un posto sbagliato al momento sbagliato, come se la strada pubblica fosse un posto giusto per alcuni (i pestatori) e sbagliato per chi vuole solo andare in un locale (il ragazzo ucciso).
Pertanto, visto che molte persone NON sanno.....il consiglio di star lontana da una simile città è saggio.
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C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 9/5/2008 14:36
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