I grilletti facili, per me, vanno benissimo purche vengano indirizzati verso le persone giuste.

Eliminare le persone "giuste": già sentita questa..

Citazione:

Mi fa morire quando si tirano in ballo sempre i nemici occulti. Non dico che non ci siano ne.......ma qui si sta parlando di altro.

Quindi, ricapitolando, gli Italiani, che non rappresentavano il massimo del civismo, emigravano da un paese che però era culturalmente e industrialmente a suo modo all'avanguardia per andare a colonizzare terre desolate in cui regnava il far west. Tipo New York, Melbourne, Montreal, Caracas e Buenos Aires.

"Chiarito" questo, resta tutta da spiegare l'emigrazione italiana verso paesi decisamente popolati e molto più vicini che si è verificata più tardi, sicuramente dopo le prime "contaminazioni" dei "marocchini" in Europa, questi ultimi invece un chiaro segnale di un fosco e preciso disegno di rimescolamento razziale. C'era chi andava a far gelati e c'era chi andava a far kebab. I posti e gli anni erano gli stessi, le spiegazioni però sono inspiegabilmente diverse.

Spostandoci a Est poi ci sono i cinesi, che in verità abbiamo scoperto essere in pochi per il semplice fatto che potrebbero essere molti di più (da aggiungere alla voce 'ragionamento circolare' di Wikipedia). Anche se sono quarti come numero di presenze in Italia dopo Albania, Marocco e Romania (che vantano però una ben maggiore tradizione di immigrazione nel nostro paese), e senza ovviamente fare riferimento all'incidenza dell'immigrazione clandestina, simpatica peculiarità del paese della muraglia, in cui pare insegnino benissimo a star zitti, obbedire, non dare troppo nell'occhio e cucire.

Ovviamente è tutta colpa di Hu Jintao, che non ce ne manda di più perché è un lobotomizzato totale, il burattino di una cricca massonica che lo tiene legato con fili lunghi 5000 chilometri, come d'altra parte sono lobotomizzati e in combutta tra loro pure Putin, Ahmadinejad, Bush, Gore, Prodi, Berlusconi, Kofi Annan, Costanzo, suo marito, l'intera Danimarca, il Vaticano e Beppe Grillo.

Carlo

Ed a sentire mia Nonna...
I restrellamenti prendevano chiunque fosse rimasto;non guardavano ne origini nè razza.

A mio parere è inutile esprimere razzismo verso chi ha compiuto un'azione irresponsabile che qualcuno a provveduto ad etichettare subito,ma Io stesso quando sentii questa notizia,non avrei esitato ad andare per strada con mazze da basebal e picchiare lo straniero.

Ma nell'immediato mi sono ricordato che molte poltrone politiche Italiane sono occupate da persone che sono state indagate,e spesso condannate,per crudeltà moltò più gravi.

chissà cos'è successo? ...magari c'era una partita di droga in ballo... magari questo ragazzo era tranquillo per i fatti suoi...

Il fatto è che i mezzi d'informazione hanno preso come al solito due piccioni con una fava che nutre razzismo verso determinate razze.

Porre l'attenzione su una razza messa in risalto da chi dovrebbe essere davvero indagato per capirne le radici è considerato illegale;
perchè non si può di certo indagare su un'ipotetica vittima del passato che ora posside "quasi" tutto...

Citazione:

E' questo tuo ragionamento che crea incredulità riguardo la tematica dell'nwo, in realtà la faccenda è abbastanza semplice, non bisogna vedere chissà quali accordi, semplicemente per arrivare al potere vi sono diversi filtri su cui bisogna passare, così che al vertice è impossibile che vada una persona "normale". Chi è contrario viene scartato a priori. Ad un certo livello se non sei affiliato a massonerie e logge varie non puoi avanzare, questa è realtà e non fantapolitica e se ne può fare persino un'esperienza personale.
Se poi ci si rende conto che alla lontana Bush e Gore avevano persino parenti in comune si capisce che il sistema gerarchico monarchico ha cambiato aspetto, ma lo stile è sempre lo stesso, questo è il bello della democrazia, far credere che c'è libera scelta, ma da come si può vedere anche in Italia i candidati li scelgono le segreterie dei partiti non certo i liberi cittadini, persino per diventare sindaco di un paesino bisogna scendere a compromessi.
Il sistema è automatico, non c'è bisogno di pensare a chissà cosa, basta avere poche persone ai posti giusti, poi il sistema (che è già corrotto da se), fa il resto.
La massoneria e le varie logge segrete esistono per questo, per un maggior controllo e noi italiani (vedi p2) dovremmo essere gli ultimi a meravigliarci.

Citazione:
Era il far west. New York era un posto dove la pubblica sicurezza, alla fine dell'800, faceva sembrare Tombstone un posto tranquillo per pensionati, Melbourne, fino a 30 anni fa era un posto dove entravi in un locale qualsiasi e tutti tacevano fino a che qualcuno se ne usciva col classico "straniero non mi piace la tua faccia" e ti spaccava una bottiglia di birra sul naso, Montreal non saprei, ma d'inverno dovevano difendersi dagli Orsi, Caracas era un avamposto della Tortuga e Buenos Aires un luogo ameno dove ancor oggi nessuno straniero si oserebbe ad affittare una macchina.

Citazione:
C'e' poco da spiegare: quei paesi avevano effettivamente una mancanza di mano d'opera e gli Italiani di solito si integravano immediatamente cosi' bene da essere del tutto indistinguibili dai locali (1/3 degli attuali francesi si dice che siano di origini italiane). Non si modificava la cultura del luogo, quando una era disponibile: la si adottava e si perdeva la nostra (quando sei a Roma fai come i Romani).

Citazione:
Non attacchiamoci alle baggianate ora, sai benissimo anche tu che nonostante i numeri che possono sembrare inponenti, la Cina non soffre di un emigrazione rimarchevole e che i cinesi poco influiscono sulla cultura e la societa' italiane.

Citazione:
Per lobotamizzato che sia non manda nessuno, anche perche' non gli frega niente di mandarceli. Non imputare a me cose che non ho mai scritto, semmai ho scritto il contrario. Ma lo fai solo per spirito di opposizione?

Citazione:
Anche se su alcuni nomi potrei essere d'accordo, non e' questo il punto. Il punto e' che questa gente non decide niente, come i giornalisti non fanno piu' i giornalisti, ma i ripetitori, anche i politici sono nello stesso business, la ripetizione.
Cambiano i politici, cambiano i partiti, cambiano le alleanze, cambiano i programmi, ma la linea e gli obiettivi politici rimangono invariati per decenni o addirittura secoli: tu come te lo spieghi, con l'intercessione della Vergine sugli affari interni ed internazionali?

Citazione:

Ma l'impatto sull'economia italiana di schiavi cinesi impiegati in officine semi-clandestine non è così trascurabile: al di là del dramma di questi miserabili c'è anche il dramma dei molti imprenditori e operai che non possono competere con i prezzi del "made in Italy cinese".
Report dedicò una puntata a questo fenomeno.

Citazione:
Si, se confrontato con l'impatto sull'economia italiana delle merci cinesi prodotte in Cina.

Hai ancora qualcosa in casa che non sia stato fatta in Cina? Io solo piu' cose che ho comprato anni fa... e penso che in Italia non sia molto differente.

Citazione:
Già, guardiamo i telegiornali che vomitano la loro retorica di partito su questi temi senza renderci conto che se ci stiamo "godendo" Fede che fa la requisitoria contro l'albanese ubriacone o il muso giallo ruba-lavoro è grazie alle schede del televisore, rigorosamente made-in-china o made-in-taiwan.
Su tutti i televisori/videoregistratori/lettori dvd che mi è capitato di smontare (qualche centinaio) il 95% aevvano le componenti integrate interamente fabbricate in china/taiwa/japan/korea e solo 1 italiano (ed era il più malfatto di tutti... eeehh... questi itaGliani)

Ciao Pike,

Era il far west, dici. Ok, do per buone tutte le colorite descrizioni delle varie città, perché non ho elementi per ribattere o assentire, però, anche se non mi piace tanto fare il pignolo petulante, avevi scritto: "paesi in cui c'era da colonizzare lande desolate, o divenute tali anche per lo sterminio delle popolazioni autoctone." Che, se è vero ad esempio per il Brasile, dove intere città sono state fondate da Italiani nel bel mezzo della jungla, non lo è per tutte le altre città che ti ho riportato (ad esempio negli USA la presenza italiana è concentrata soprattutto nel Nord Est e nella zona dei laghi, mentre le distese centrali, quelle sì vere e proprie lande desolate da colonizzare, non sono mai state meta dell'emigrazione italiana).

A proposito...

Tutti sanno che l'italiano non è un colonizzatore; non va a tagliare e tracciare sentieri. Il suo scopo è di venire nelle comunità già costituite, dove l'insediamento e la colonizzazione sono già state effettuate da altre persone. Perciò noi oggi abbiamo tutta l'evidenza di un movimento progressivo verso gli antipodi da parte della razza latina che, col tempo, diventerà un esodo come fu in America. Qualcosa sta succedendo qui adesso e non c'è dubbio che determinate organizzazioni, attraverso i loro agenti sparsi ovunque in Australia, cercano, con i mezzi che le persone straniere sanno adottare, di cacciare via gli austrliani e i britannici là dove è possibile convincere i proprietari originali a vendere. [Xiaod, 'Invasione straniera', Australia, 1927]

(scusa Zio non ho resistito! )

Riguardo alla manodopera, se non ho capito male, i paesi europei nel secolo scorso avevano un effettivo bisogno di manodopera, quindi l'immigrazione ha una spiegazione economico-sociale per quanto riguarda gli Italiani, mentre per quanto riguarda i loro compagni di ventura africani e mediorientali è necessaria la spiegazione "complottista" per il fatto che noi eravamo in grado di assimilare la cultura del posto in cui andavamo mentre loro no. Vabbè, avranno (dis)imparato da noi:

Vivono tra di loro, non si mescolano con la popolazione, mangiano e dormono in camerate come dei soldati accampati in paese nemico. [...] Grazie a questa promiscuità ripugnante e molto economica gli italiani riescono con un salario di 3 franchi e 25 centesimi a mettere i soldi da parte. (E magari pure a tenere alti i prezzi delle case.) ['Cri du People', 1885]

Gli Italiani sono al livello più basso nell'adesione ai sindacati, nella capacità di parlare inglese, nello stadio di naturalizzazione dopo dieci anni di residenza, nel numero di bambini frequentanti le scuole, e sono al primo posto per la percentuale di minorenni che lavorano. [E. A. Ross, 'Italiani in America', USA, 1914]

Il grave problema nazionale e sociale che il loro arrivo ci pone davanti si può riassumere in questa semplice forma: "Siamo riusciti ad assorbire i Sassonie gli Scandinavi: siamo ora in grado di digerire Latini, Slavi e Unni?
['Missionart review of the world', USA, 1904]

La battaglia per l'assimilazione è cominciata. Il politico senza scrupoli, il saloon criminale e la chiesa cattolica romana, anti-americana e ignara delle sacre scritture, stanno dietro a questi italiani. [A. F. Holly, 'Chi è il mio vicino?', USA, 1913]

Gli italiani delle classi inferiori si sono sempre distinti come mendicanti. Sembra che molti di loro lo facciano per il piacere di mendicare e questo costume nazionale è estremamente umiliante per le classi superiori, che cercano di spiegare questo fenomeno in ogni modo tranne quello giusto, ossia che esiste uno spirito profondamente mendicante, generato da secoli di ignoranza, dipendenza e povertà. ['New York Times', 1878]

Vediamo poi se c'era tutta questa "necessità di manodopera" nei giganteschi e semivuoti paesi d'oltreoceano:

Molti sono gli esempi che potrebbero essere citati e che mostrano come gli immigrati cattolici operino una sistematica occupazione dei posti di lavoro soppiantando in questi impieghi indesiderabili i protestanti e gli americani [A. O. Nash, 'L'immigrazione italiana ed irlandese', USA, 1896]

Subito sembrano cercare soccorso con l'aria di chi dice: "Eccoci qui. Che cosa avete intenzione di fare per noi?". E addirittura insistono sull'aiuto come se fosse dovuto. [E. A. Ross, 'Studio sugli eggetti sociali degli immigrati', USA, 1913]

La politica del Klan è di fermare il flusso degli indesiderabili e così evitare la distruzione del mercato del lavoro americano. ['Principles and Purposes of the KKK']

Se il boicottaggio vale a qualcosa, è in questo caso degli italiani che debbasi applicare. Siamo certi che i nostri capitalisti non riceveranno beneficio alcuno dall'importazione di queste locuste. ['Australian Workman', 1890]

Citazione:

Ok, ammetto (ma non concedo) che i cinesi in Italia sono pochi (potrei però con grande facilità spiegare che le eminenze grigie non permettono una emigrazione intensiva dalla Cina perché andrebbe oltre il limite di soportabilità delle popolazioni ospiti e si creerebbe un moto di rigetto nei confronti dell'operazione-multiculturalità che neanche tutte le terze pagine di Repubblica di un anno riuscirebbero a placare.)

Di questa tua ultima affermazione condivido la prima parte, ma non la seconda: secondo te esiste una "linea politica" unica da secoli a questa parte (magari un breve cenno su quale sia sarebbe gradito ), secondo me no. Secondo me la storia è un tantino più complessa. Lo dimostra non solo il fatto che nessuno è mai riuscito a fare una previsione della storia futura, cosa invece possibile se esistesse una chiave di lettura univoca e chiarificatrice, ma addirittura che non si riesce a dare una spiegazione esaustiva della storia passata.

Carlo

Ciao yarebon,

sia chiaro che non nego né l'esistenza né tanto meno il ruolo che ha giocato e gioca la massoneria a livello europeo e forse anche mondiale. Solo un cieco lo farebbe. La P2 che giustamente citi ne è un esempio.

Solo che secondo me essa è una delle forze in campo, assieme ad altre, ideologiche ed economiche.

Ti faccio un esempio. Stando in Italia, se vogliamo affermare che la nostra classe dirigente è controllata per intero, direttamente o indirettamente, dalle logge dobbiamo ammettere che lo è anche tutta quella componente ex piciista che oggi costituisce forse la parte più influente e potente dell'intero establishment italiano. Ma sappiamo che quelle persone, Napolitano in testa, nel momento in cui sono entrate a farne parte erano direttamente controllate dall'URSS. A questo punto le alternative sono due: o ammettiamo che la massoneria controllava anche il mondo al di là della cortina, oppure ipotizziamo una loro conversione in massa all'"umanesimo laico e secolare" successiva al 1989. Entrambre mi sembrano improbabili. Sia chiaro, è una mia opinione, ma nulla per il momento mi da motivo di pensare il contrario.

Uscendo dall'Italia, con Pike si parlava di Cina. Se veramente affermiamo l'onnipotenza delle logge, allora tutto il ragionamento che hai fatto tu, sacrosanto nel suo spiegare la struttura (quasi) impersonale e automatizzata del potere, dovrebbe applicarsi anche una realtà come quella cinese. Il problema è che questo non è dimostrato (per quel che ne so) dai fatti, e si rischia la petitio principii: siccome la massoneria controlla la politica mondiale, allora controlla anche il sistema di potere in Cina, andando così a dimostrare che la massoneria controlla la politica mondiale.

L'alternativa è ammettere altrettanto surrettiziamente l'ininfluenza geopolitica della Cina.

Carlo


EDIT: sfogliando i miei feed, ho trovato un esempio tra i tanti di quello che intendo per "complessità del sistema" e "divergenza di interessi tra gruppi dominanti": La Russia punta su Belgrado

Pikebishop:

Citazione:

Anche se stavo parlando delle "merci cinesi prodotte in Italia", pagate pochi renminbi e rivendute a molti euro, la forza dei cinesi è grande se possono modificare l'economia italiana anche senza venire in Italia. Oppure sono gli italiani a essere deboli se vedono in ogni straniero una minaccia alla propria "identità nazionale", questa si che è vera invenzione massonico-ottocentesca!

Citazione:
iniziamo a costruirle sul delta del niger per non farci andare i nostri tecnici agip..

l'occidentale medio non si rassegna a voler perdere peso mangiando

Citazione:
Che passerebbero ugualmente, perche' gli servono, come noi faremmo passare senz'altro, anche in caso di frontiere solide, quelli che ci paiono e piaccciono.

Inoltre le frontiere in Niger, dovrebbero costruirle loro: o bisogna ancora continuare finanziare i signori della guerra di un'altro posto con i soldi degli operai della Fiat, con la scusa della realizzazione di un'altra opera pubblica demente come gia' fatto in Somalia e in altre paesi in cui non vorremmo mai emigrare?

L'Agip, inoltre, e' italiana solo di nome, dopo quell'incidente peloso a Mattei.

Citazione:
Gli Italiani in quanto "identita' nazionale" non esistono, ma sarebbe bello, per qualcuno, che esistessero e che fossero una popolazione "tabula rasa" su cui imprimere il sacro rispetto per le regole dei padroni.

Questo il senso di tutta l'operazione.
Come diceva de Gaulle, come si fa a governare una nazione che ha 50 diversi formaggi? E l'Italia ne ha 100.
Come diceva Mussolini, cercare governare gli italiani non e' difficile: e' inutile.
Cosi' questi, da Bruexelles, stanno provvedendo a creare "l'identita' nazionale multiculturale e solidale e omogeneizzata", e non solo qui: hanno cominciato prima dalla Francia e dall'Inghilterra con successo alterno (la Francia e' un osso duro), ma stanno procedendo. In altri paesi non ce ne e' di bisogno, gli autocnoni erano gia' perfettamente coglionabili, come in Danimarca.

Citazione:
Eh già... C'è del marcio in danimarca

E' l'articolo in cui si dice che i tutti danesi sono scontrosi, i maschi sono effemminati e le femmine androgine, ergo la Danimarca è un unico, gigantesco esperimento sociale del Grande Complotto? Andiamo...

Carlo