che non morde è tutto da dimostrare, in caso contrario non avrebbe avuto accuse di razzismo, avuto chiuso diverse porte ed accessi a teatri e scuole inglesei, addirittura manifestazioni contro da parte del partito laburista inglese, ridicolizzazione in tv e blocco alla dogana canadese e richiamato decine di volte dalla lega antidiffamazione con accuse di antisemitismo.
La faccenda rettiliani è molto più vasta di quello che si crede è facile dire "parla di rettiloni quindi è un idiota che spara cazzate e butta fango in chi studia seriamente queste cose", rimane alla fine sempre tra i pochi ricercatori che parlano di nwo andando anche ad un passato remoto.

Se vogliamo dirla tutta allora dico che l'epoca della censura è finita.

ti concedo l'acuta osservazione o meglio "dite tutto quello che volete, tanto noi lo sommergiamo con milioni di dati falsi e così la verità non sarà sentita nemmeno come rumore di fondo", ma quando un tipo ha una certa visibilità, si ricorre ancora ai vecchi metodi di censura.

Ma perchè giudicare sempre senza cognizione di causa?

Chi giudica negativamente ha provato ad approfondire, a consulare le note bibliografiche e le fonti?


Il primo file che trovate nella lista qui è uno a cui Icke e non solo Icke, ha attinto e non mi sembra affatto inattendibile.

Citazione:

Ma quando ?

Quoto Yarebon

Salud a todos,

non riesco a ricordare un'epoca recente in cui la censura sia stata più "vigliacca" del presente. (punti di vista)

Citazione:
Anch'io!

Suerte,
manolete

Citazione:

non sai quanto hai ragione..
la chiamerei l'"epoca dello specchio magico"..

Citazione:

Rischiando, non si potrebbe dire altrimenti, di prendere una marea di cantonate: perchè Icke non sottolinea mai, MAI, quanto sia difficile il lavoro dello storico e quanto trarre delle conclusioni univoche? Probabilmente perchè non è uno storico. Io davvero non capisco la sicurezza con cui riscrive tutta la storia umana...

-----

Quoto anche Gaia. I libri vanno letti tutti - secondo interesse - con spirito critico. Ma non non letti. Ho dato per scontato che su luogocomune questa sia come minimo un pensiero comune a tutti.

Nell'ottica di questo spirito critico, ho scritto "e se Icke facesse disinformazione?". Non come un'accusa, ma come una ipotesi su cui discutere, poichè io trovo ridicola la faccenda dei rettiloidi (avendola letta, non avendone sentito parlare). O, forse, trovo ridicola come viene presentata.
Trovo ridicolo il trattamento che Icke riserva alle religioni. E pericolose le implicazioni di quello che dice: i cattivi, secondo la sua visione, sono intrisecamente cattivi, non esseri umani ma malvagi che ci soggiogano. Essi, anche se non viene detto, devono essere eliminati per la salvezza del genere umano, anche perchè incapaci di provare amore (la storia delle frequenze in The Biggest Secret). Sono irrecuperabili e pericolosissimi. Tuttavia essi sono perfettamente mimetizzati tra gli altri esseri umani, con l'unica caratteristica di essere potenti. Ma certo non tutte le persone di un qualche potere sono rettiloidi. PErciò come procedere? Vi ricordate la storia degli Alti, i Medi e i Bassi?

ecco perchè sick-boy lamentavo il fatto che Icke per criticarlo bisogna leggerlo, lui non afferma di eliminare nessuno, anzi scherzosamente e nemmeno tanto nel libro ad esempio "la verità vi renderà liberi" scrive "ti amo mr Bush, ti amo Carter", afferma di provare pena per queste persone e che "l'amore" sarebbe l'unico rimedio ai mali di queste persone che sono cresciute tra controlli mentali e sfruttamenti (leggere cathy o'brien), non chiama mai la violenza come strumento, ora può sembrare idealista, però rispondo alla tua considerazione di eliminarli che Icke non mai espone, anzi alcune sue dissertazioni sembrano da hippie fuori tempo.
I rettiliani sono i voladeros di Castaneda (non dice nulla di originale) che si sono letti tante volte in molti libri esoterici, Icke ne fa una rappresentazione pittoresca, ma la sua opinione sui rettili è sempre cambiata (a dimostrazione di uno che non si irrigidisce nelle sue posizioni) ed anche per questo sono nate leggende metropolitane su ciò che pensa Icke (i rettili sono lucertole che ci dominano alla "essi vivono"), ripeto ciò che dice Icke non è nulla di nuovo ed originale, chi ha letto ad esempio Castaneda non troverà affatto strano ciò che dice dei rettiliani.
Le persone non sono irrecuperabili e completamente malvage, i rettili non sono persone per Icke, nel suo libro parla di ologrammi, specie di demoni delle antiche culture neanche propriamente esseri viventi, senza anima, ma è sempre l'uomo ad avere l'ultima parola su loro, ad esempio quando parla di universo come ologramma e di osservatore che influenza l'osservato, afferma che l'uomo ha un bgrande potere che non conosce e che i cosiddetti rettili e l'nwo si nutrono delle nostre paure e che senza di esse loro non esisterebbero assolutamente, il vero potere lo abbiamo noi ma non lo sappiamo!
Come procedere per Icke? Divulgando la verità e cambiando noi stessi prima di tutto, perchè cambiando il sistema se non cambia l'uomo, non si risolve niente, questo è il succo del suo discorso non mi sembra fatalista e violento.
Finalmente un uomo comune che parla di storia, sai l'esperienza a me insegna che più hai lauree e diplomi e più sei indottrinato e pieno di pregiudizi e difficilmente puoi avere una visione allargata dell'uomo, cosa che un uomo semplice (come Icke ecco perchè a molti non va giù) può fare e te lo dice un laureando...
Con questo non voglio dire che sono d'accordo in toto con il suo discorso, affatto, però sulla sua persona e sul suo pensiero a mio parere ci sono troppi errori e pregiudizi.

Yarebon, solo una precisazione: non ho detto che Icke dice di eliminarli (anzi, ho specificato il contrario, cioè che non lo dice) ma a che me sembrano le estreme conseguenze del suo ragionamento. Ciao

avendo letto quasi tutti i suoi libri, più che eliminare, il messaggio che ho inteso io ( almeno a me ha dato questa impressione, a te a quanto pare un'altra impressione): "tutto é marcio, tutto ciò che gravita anche di striscio intorno al potere e le religioni é marcio", che comunque è già un'opinione "estrema".

Salud Blackbart,
Citazione:
lusingato

Citazione:

posso chiederti di essere più esplicito? (anche, eventualmente, con contatto personale: megli se e-mail).

Suerte, manolete

Citazione:

Lo specchio magico è internet (e non solo):
sembra di osservare qualcosa ma in realtà riflette se stessi o quello che si vuole vedere. E dal momento che internet è impossibile da censurare è evidente che il controllo passerà sempre più attraverso la diffusione di false informazioni atte a depistare, catturare e dividere.
Naturalmente è un OT che si riferisce alla censura e non è mia intenzione dare giudizi su Icke o altri pifferai.

Grazie Blackbart,
spiegazione semplice ed esaustiva.

Aggiungo che concordo in toto con quanto hai affermato.
Pazienza se ti ho portato un po' OT.

Suerte,
manolete

Citazione:

Questa era la tua magica partenza sick-boy. E ripeto:

- ..se tu studiassi Pincherle, M. Talbot, Giuliana Conforto, Articoli di Micke Plato, Sitchin,G. Galli, M.Pamio, o anche solo Graham Hancock (basterebbe il libro - il Talismano) e articoli vari (facendo una cernita) tra Hera e Nexus, capiresti cosa significa essere un ricercatore e come Icke effettivamente lo sia prima di altri.. capiresti quanto Icke sia un grande ricercatore e quanto a volte (senza ringraziarlo) molti prendano spunto dalle sue ricerche che porta avanti da non pochi anni.

Se tu capissi, come dice giustamente qualcuno, che "unire i puntini" non è un lavoro per pochi, capiresti anche cosa significa anche criticare con cognizione di causa. Prima studiati i testi sopra menzionati e poi parla; poi forse capirai (forse eh..visto il tuo orgoglio da studentello) cosa significa essere un buon ricercatore.

Icke non è uno scienziato, non è un buono scrittore, Icke è un'ottimo investigatore: Icke, che ti piaccia o no, ci sta azzeccando (e alla grande) e non solo per la questione microchip.

Caro Sick, continui a saltare con ipocrisia libri come la Verità vi renderà liberi, e quello sulle torri gemelle che sono una miniera di informazioni di chi vede molto avanti e che il tempo sta dimostrando nei fatti.

Se tu avessi l'umiltà di capire che quando si toccano i temi della cospirazione è matematico, addirittura fisiologico, non poter consegnare le cosidette prove, apriresti nuovi orizzonti. Le prove nascono da procedimento inverso in cui, per esclusione, la Verità non può essere questa, questa , e questa... ecc. ecc. Il contrario. Questo fa Icke.

Esempio:

Immaginati che sei alla guida di un'automobile di cui non hai mai visto la parte esterna. Se mentre viaggi in strada continui a percepire che la tua auto continua in interminabili sobbalzi perchè le ruote non scorrono correttamente e la strada davanti a te la vedi bella liscia potrai dedurre una Verità assoluta. Cioè che le ruote non sono rotonde. Magari saranno ottagonali, magari esagonali, dai sobbalzi forse pensi che siano quadrate.. la cosa certa comunque è che non sono rotonde se pur non le vedi.
Icke corrobora questo tipo di ricerca. Lui non ti può portare prove certe di una deduzione, ma ti prova che il mondo non gira come dicono. Ed è una prova.

Comunque rimangono ferme le mie idee su come ti ho valutato nelle parti che i moderatori hanno rimosso. E aggiungo che tu appartieni alla categoria dei nuovi bigotti. Sei un bigotto di una specie certo più evoluta.. più informata.. quanto basta per non essere categorizzato con il vecchio stereotipo, visto che sei intelligente quanto basta per nascondere dietro a un dito la tua superficialità vestita di pseudo-cultura. L'ignoranza vestita in Frak.. cantava Celentano.

Studia va'... che sei lontano da chi ha tracciato vere coordinate in questo campo. Tu stesso sopravvaluti Icke legittimandogli un "copyRight" sulle questioni olografiche- rettiliane - Dividi et impera - coospirazioni ecc. ecc. che lui effetivamente non ha e non ha fatto mai intendere di avere. Questo a riprova che sei solo fanatico di te stesso, una sorta di dissacratore senza cognizione di causa.

contento tu...

Il tempo parlerà al posto nostro

Calvero, ma tu che cazzo ne sai? Potresti per piacere non permetterti mai più di insultare ed etichettare? In tutti i forum in cui siamo stati presenti entrambi mi provochi con insulti e giudizi personali perchè non condivido le tue valutazioni. Se divergere su Icke e Tolkien scatena la tua bile, trova un modo per arginarla senza darmi noia.

Ciao e grazie

Blondet, oggi, scrive questo:

[...]

Ma il piccolo vecchio trucco viene qui utilizzato per accostare Tarpley al «complottista più venduto dei nostri tempi, David Icke», secondo cui l’oligarchia mondialista «è controllata da extraterrestri, vampiri rettiliani alieni».
Ecco come siamo messi, cari lettori.
Lo dico a quella parte di voi che mi segnalano che «David Icke sostiene le stesse cose che dice lei».
Eh no, non le stesse: mai e poi mai ho parlato di «rettiliani», io.
Bush, Cheney, Wolfowitz, Richard Perle; ho parlato di fatti determinati, controllati; ma di «rettiliani» mai.

Vi ho sempre risposto, cari lettori, che David Icke è un disinformatore deliberato, la cui azione consiste nello screditare i dati di fatto determinati, accertati dai «complottisti» che cercano di raccogliere seriamente prove concrete, proiettandoli nelle fantasie extraterrestri.
In sunto, la sua tecnica è questa: copia i «Protocolli dei Savi di Sion», ci aggiunge un po’ di notizie raccolte qua e là su varie entità storiche di cui si sa poco (Illuminati di Baviera, Catari e Templari,
i Rockefeller, gli UFO nascosti dagli USA, eccetera) e, tutte le trame che i «Protocolli» attribuiscono all’occulto sinedrio ebraico, lui li attribuisce ai rettiliani.
E così manda in vacca anche le cose fondate.
Basta provare a dire che i Rockefeller hanno fondato e finanziano il Council on Foreign Relations, il centro strategico della politica globalizzatrice, il centro che ha figliato la Trilateral e il Bilderberg, da cui sono usciti attori di primo piano di questa politica come Kissinger e Brzezinsky - tutte cose vere - e subito qualcuno salta su: «Eh, è come dice David Icke, i rettiliani…».
David Icke è contento.
Ha raggiunto il suo scopo, quello per cui è stato mandato: screditare le parti serie e appurate degli argomenti che tratta.
E dare il destro agli Introvigne di scrivere: «Il gruppo editoriale che ha tradotto Tarpley è lo stesso che da anni pubblica Icke».
Perché?
Perché con questo ci si esenta dal rispondere sui fatti che Tarpley elenca, documentandoli: dai ragazzoni israeliani visti esultare a New York quel giorno (fatto certo: ci sono i verbali della polizia di New York che li fermarono) e poi rimandati in Israele, fino a Larry Silverstein a cui Giuliani dà in affitto il World Trade Center un mese prima, e che l’immobiliarista previdente fa assicurare contro il doppio crollo per impatto aereo, lucrando dopo l’evento un miliardo di dollari.
O il fatto che tutti i neocon coinvolti nella storia sono ebrei, con cittadinanza israeliana, e tutti allievi di Leo Strauss, il guru del nichilismo nicciano in salsa rabbinica.
Per mettere al tappeto i «complottisti», basterebbe negare questi (e altri) fatti determinati, portando le prove contrarie.
Invece, si usa l’altra tattica: «Eh, sono come David Icke… ora ci racconteranno che sono stati i rettiliani».

Attenzione: quella di David Icke non è l’opera di un pazzerello.
E’ una operazione altamente professionale.
Nel gergo dei servizi, si chiama «disinformazione», «intossicazione» e depistaggio.
E’ un modo più sottile, obliquo, di screditare chi esprime dubbi sulla tesi ufficiale.
Icke, che è ebreo, non è un qualunque Attivissimo che cerca di smentire frontalmente i fatti impancandosi a discutere di ingegneria e demolizioni controllate, cose di cui non sa un’acca.
Icke gli indizi forniti dai complottisti li prende per buoni, li appoggia, li conferma, e poi li trascina nel regno dell’irreale e dell’incredibile rettiliano.
David Icke è uno che ha imparato molto dal Mossad.
E a proposito: «pochi lettori sanno» che Massimo Introvigne vanta, nei risvolti di copertina dei suoi numerosi libri, di avere tenuto corsi per il Mossad.
Ciò ne fa, come accreditato e oggettivo informatore, un analogo di Fiamma Nirenstein o dell’agente Betulla, anzi meglio: il povero Betulla si contentava di dare una mano al domestico SISMI per quattro soldi, mica impartiva lezioni agli agenti.
Che poi c’è da chiedersi cosa mai avesse da imparare il Mossad dall’avvocato; al più poteva insegnargli qualcosa in fatto di disinformazione, distorsione e falsificazione di notizie, di intossicazione e depistaggio.
Infatti il gioco che ho qui spiegato - «complottisti» eguale «negazionisti dell’Olocausto» - ripetuto da Teodori, Introvigne e da tutti gli altri, porta quell’inconfondibile marchio della Casa.
La Casa Mossad, che ha come motto ufficiale «Con l’inganno vincerai», by way of deception.
Come capite, qui siamo sul filo del rasoio.
Chiesa, consapevole o no, con la sua scomunica ha fornito una piccola arma a questo tipo di avversari, tanto più potenti di noi e con il totale accesso ai media.
Ma il gioco è probabilmente anche più vasto.

Visto che parlava di quello di cui si parla qua(e casualmente la penso come lui, + o -) l'ho riportato....

hai fatto bene a postarlo ma non è una cosa nuova (nel senso avevo letto anche nel passato una sua breve considerazione su Icke) e non potrebbe essere altrimenti, Blondet giudica superficialmente come ad esempio ha fatto Chiesa con lui chiamandolo infiltrato.
Poi come potrebbe andare d'accordo con uno che afferma che Gesù non è mai esistito e che la chiesa cattolica è ben implicata nell'nwo e che il cristianesimo deve riti e credenze a culture pagane? Poi Icke non parla di extraterrestri, altra cosa che dimostra che Blondet di Icke ha letto tre frasi.
Cos'é più realista i rettiliani o la madonna vergine? Per qualcuno nessuno dei due? Ma ragionando in termini di possibilità cos'è più vero? Ecco questo già in partenza mette Blondet dal lato dell'ipocrita del tipo "senti chi parla...".
Confermo ciò che dice Blondet: Icke non la pensa affatto come te...

aggiungo un'altra cosa:
Blondet dovrebbe spiegarmi il suo libro scritto insieme a Roberto Pinotti (noto ufologo a sua detta in contatto con i servizi segreti e l'aereonautica italiana) riguardo gli extraterrestri.
Se ritiene una boiata Icke, extraterrestri e cose varie, perchè ne scrive uno con il più noto ufologo italiano?
Riflettete...

Icke non parla di extraterrestri

Scusa, ma tutti i primi capitoli di The Biggest secret di che parlano?

C'è un perchè delle considerazioni che fa Blondet. Leggi tutto l'articolo che è linkato.

(ps. per me è più "realistica" la Madonna vergine, ma sono opinioni personali )

ecco appunto tu hai letto solo the biggest secret, ma icke è un ricercatore che non si fossilizza sulle sue posizioni che può cambiare anche radicalmente e infatti il libro da te letto (spero tutto) è il primo in cui parla di rettili, ma il suo pensiero come quello di ogni buon ricercatore è una continua evoluzione.
Per il resto ognuno rimane nelle sue posizioni, se per te la madonna vergine è più realistico di ciò che dice Icke (che almeno tenta di creare un discorso logico composto di fatti e tanti elementi) allora possiamo chiudere qui, naturalmente senza malizia

aggiungo una considerazione:
conosci il cervello rettiliano? Quello che per gli scienziati è il cervello rituale, gerarchico, legato all'autorità, al fare sempre le stesse cose, ora lasciando perdere il nome, nel libro letto da te (the biggest secret) c'è tutta un'enorme riflessione sull'umanità intrappolata nel suo cervello rettiliano, questo già è un buon spunto, meglio di quelli su effediefe sul terzo segreto di Fatima o sugli ebrei che comandano il mondo

Citazione:

Sicuramente la madonna vergine visto che si tratta, come noto, di un banale errore di traduzione dall'aramaico al greco.
Certo.. sul curioso culto della Vergine ci sarebbero da dire cose più divertenti.. ma in questo topic ci si sta occupando del pifferaio magico.

PS: un altro caso risolto?

Citazione:

Conoscevo questa cosa. Può essere uno spunto migliore....magari sì...magari no

Citazione:

guarda non è mica icke che ha iniziato a parlare dei rettiliani sono cose che stanno in giro da parecchi anni e leggendo un pò qui e un pò là si capisce che non sono alieni ma terrestri come noi.

Sì ma in The Bigget Secret sono additati come extraterrertstri: e nn è un libro di 300 anni fa. Non voglio fare polemica all'infinito, la pensiamo diveramente, amen.

Scusate,
Ma Icke sarebbe ebreo? Io so per certo (Jon Ronson, Loro) che il manager del grigio ex-commentatore di calcio e biliardo è un israelita, ma sull'altra notizia non ho mai avuto riscontri.
Viceversa, un certo Joe Vialls era ebreo, tanto che in un suo romanzo autobiografico si cita come Otto Jewells. Ciononostante era parecchio arrabbiato con Mossad e dintorni.

Saludos
Kolza

blackbart ha scritto:

Citazione:

Per te sicuramente si, per me assolutamente no, quello che tu chiami il pifferaio magico ( e già questo dice tutto...) porta avanti un discorso assolutamente non nuovo e che a me fa rabbia che viene subito bollato perchè in genere lo fa gente che di questi campi non conosce un acca e oltretutto di icke ha letto qualche frase, qualche paragrafo o al massimo (miracolo) un capitolo, insomma come ha detto sickboy (almeno su una cosa siamo d'accordo), non continuiamo all'infinito.

insomma come ha detto sickboy (almeno su una cosa siamo d'accordo), non continuiamo all'infinito.

Anche perchè "siamo tutti dalla stessa parte" no? (Caro yarebon, è davvero un piacere discutere con persone pacate)

Citazione:

Certo! ognuno poi sceglie strade diverse a lui più familiari o facili per giungere ad una certa verità, ma siamo tutti sulla stessa barca