Se qualcuno di Voi diventasse Presidente del Consiglio cosa farebbe?
Vorrei iniziare una discussione propositiva su vari temi dall'ambiente all'energia, dalla politica estera all'informazione, dalla rifroma dell'istruzione alla ricerca scientifica, dalla protezione della salute alle norme in campo alimentare, etc.
Ognuno di noi può dare il contributo su un determinato tema pronendo commenti e soluzioni a problemi reali.

Io inizio dalla politica energetica necessaria e strategica per uno stato.

Pensare di ridurre la dipendenza del petrolio con fonti energetiche alternative e con l'innovazione tecnologica è fattibile a costi estremamente ridotti. Ecco una iniziativa legislativa che permetta le seguenti attività:

1) permettere l'utilizzo di carburanti per autotrazione e riscaldamento alternativi a quelli attuali, anche inserendo eventuali accise, ovviamente in misura ridotta (il dibattito parlamentare stabilirà quanto in misura ridotta) , tipo l'utilizzo dell'alcol estratto da canna da zucchero, barbabietole (che ogni anno distruggiamo con il contributo della Comunità Europea), etc.

2) l'installazione nei depuratori delle acque reflue di tutti i comuni e consorzi, dei generatori di gas metano dalla decomposizione di biomasse, ossia dei fanghi di supero prodotti dagli impianti.

3)Incentivare l'utilizzo dei pannelli fotovoltaici di ultima generazione, silicio monocristallino in una matrice di plastica, ( in commercio al massimo tra due anni) che hanno un costo pari alla metà di quelli attuali (circa 100 euro a pannello) consentendo un recupero delle spese di impianto in 5 anni anzichè gli attuali 9 anni, ma non con sovvenzioni a pioggia ma con campagna pubblicitaria.

4) Prendere ad esempio il Comune di Varese Ligure: rendere obbligatorio con norma l'installazione di pannelli solari in edifici scolastici e, ove possibile, in edifici pubblici sia per la produzione di acqua calda per uso idrico sanitario che per la produzione di energia.


5) Prendere ad esempio il Comune di Varese Ligure: installare, ove possibile, pali per la produzione di energia eolica, in prossimità di edifici destinati per la pubblica istruzione e presso altri edifici pubblici.

6)Installazione di pali generatori di energia dall'eolico in prossimità di impianti e/o antenne tipo ponti radio o ripetitori per telefonia mobile


Continuo con un altro argomento: tutela della salute pubblica alla luce del servizio trasmesso da Report il 13 u.s..


Sono daccordo alla libera circolazione delle merci, siamo nel mondo della globalizzazione ed è il ns. futuro: occorre, però, fare i controlli secondo standard di sicurezza alimentare.
Porto un esempio pratico: io non consumo più il "tè verde" in bustina o sfuso perchè da un controllo presso laboratorio specializzato è risultato essere contaminato da tensioattivi e pesticidi di cui si fa un uso indiscriminato presso i luoghi di produzione.
Quindi io sono daccordo che si consumi in Italia il pomodorino cinese, il tè verde, la carne inglese o altri prodotti di qualsiasi provenienza ma tutti i proddotti commercializzati in Italia, TUTTI!!, devono etichettati per provenienza e devono essere sottoposti ad un controllo preciso e rigico presso laboratorio certificato pubblico.
I risultati dei controlli devono essere resi pubblici, anche nella rete internet, ed effettuati sia alla produzione che su i prodotti finali al fine accertare la presenza di sostanze pericolose quali pesticidi, fitofarmaci ed ormoni della crescita, estrogeni, antibiotici, tensioattivi,etc.