Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE

ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)



Indice del forum Luogocomune
   Scie Chimiche II
     Dibattito
   Scie chimiche- dibattito- Ma scusate...

Naviga in questo forum:   1 Utenti anonimi

 

 Vai alla fine   Discussione precedente   Discussione successiva
<1...25262728293031...202>
  •  Vota discussione
      Vota questa discussione
      Eccellente
      Buona
      Discreta
      Scadente
      Terribile
Autore Discussione Votata:  114 Voti
  •  innavit
      innavit
Re: Scie chimiche- dibattito
#811
So tutto
Iscritto il: 5/3/2007
Da
Messaggi: 12
Offline
Citazione:

Cowboy ha scritto:
Citazione:

innavit ha scritto:
Certo è difficile metterle in relazione con gli arei che sopra la mia testa in quel momento tiravano degli striscioni enormi fin dalla prima mattina.
Sarà stato l'uomo ragno.

La serietà di una persona si misura anche da quel che dice e da come lo dice.

Il fatto che le scie si vedano anche di mattina ti stupisce?Le nubi le vedi solo di sera? I Cirri li vedi solo al tramonto?

Tu pensi che se il nylon, che a seconda della composizione fonde tra i 190 e i 350°C, viene mescolato a flussi di aria che minimo stanno a 500°C circa non fonde? Davvero pensi che ti possa ricadere addosso?

Sai che esistono scie di condensazione vere e proprie e scie formate da cristalli di ghiaccio? Quale delle due hai visto?

Si potrebbe continuare, ma forse non vale la pena.


Già lo diceva anche mio nonno !
Grazie prof!
Comunque cominci a starmi simpatico,giuro.

buona serata.
Inviato il: 7/4/2007 19:20
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Cowboy
      Cowboy
Re: Scie chimiche- dibattito
#812
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 9/3/2007
Da
Messaggi: 79
Offline
Citazione:

innavit ha scritto:
Già lo diceva anche mio nonno !
Grazie prof!
Comunque cominci a starmi simpatico,giuro.

buona serata.

bhe, buona serata anche a te.

Comunque la caduta di ragnatele è di solito collegata agli UFO, ma è anche spiegata su basi scientifiche e se ne parla già dal 1954.
_________________
Float like a butterfly, sting like a bee. Your hands can't hit what your eyes can't see, rumble young man, rumble! (Muhammad Alì)
Inviato il: 7/4/2007 19:30
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  argon
      argon
Re: Scie chimiche- dibattito
#813
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 18/8/2006
Da Pordenone
Messaggi: 287
Offline
Senti gufo il nylon è un termine generico per rappresentare una classe di polimeri derivati da monomeri ammidici.
Il nylon trovato è di un tipo sconosciuto.
Per cui evita di tirar fuori le tue nozioni raccattate da google all'ultimo.

Per quanto riguarda il carburante la tua è un'analisi da ridere!
Approssimativissima! Secondo te perchè usanto tanker per il rifornimento aereo? Chi ti dice che usino aerei che devono percorrere enormi distanze?

Ciao!
_________________
« La sovranità sovrannazionale di banchieri mondiali ed un’èlite intellettuale è preferibile all’autodeterminazione praticata nei secoli passati»
( David Rockefeller)
Inviato il: 7/4/2007 20:27
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Cowboy
      Cowboy
Re: Scie chimiche- dibattito
#814
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 9/3/2007
Da
Messaggi: 79
Offline
Citazione:

argon ha scritto:
Senti gufo il nylon è un termine generico per rappresentare una classe di polimeri derivati da monomeri ammidici.
Il nylon trovato è di un tipo sconosciuto.
Per cui evita di tirar fuori le tue nozioni raccattate da google all'ultimo.

Per quanto riguarda il carburante la tua è un'analisi da ridere!
Approssimativissima! Secondo te perchè usanto tanker per il rifornimento aereo? Chi ti dice che usino aerei che devono percorrere enormi distanze?

Ciao!

La violenza verbale serve a mascherare carenza di argomenti o sbaglio?

L'analisi del carburante è giusta, te lo assicuro...
Su che basi dici che è sbagliata? Io i conti li so fare.

Le scie le fotografano da tempi non sospetti, vedete sul mio sito.
CLICCA QUI
_________________
Float like a butterfly, sting like a bee. Your hands can't hit what your eyes can't see, rumble young man, rumble! (Muhammad Alì)
Inviato il: 7/4/2007 20:47
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Fabrizio70
      Fabrizio70
Re: Scie chimiche- dibattito
#815
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 18/5/2006
Da Roma
Messaggi: 3721
Offline
Citazione:
Le scie le fotografano da tempi non sospetti, vedete sul mio sito.


Ancora con quelle immagini ?
Roba vecchia , é uno studio dell'effetto sul clima delle scie di condensa , che casualità , vero ?
_________________
Il lusso non può mai essere soddisfatto perché, essendo qualcosa di falso, non esiste per esso un contrario vero e reale in grado di soddisfarlo e assorbirlo.
Wilhelm Richard Wagner-1849
Inviato il: 7/4/2007 21:06
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  roxib
      roxib
Re: Scie chimiche- dibattito
#816
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 2/5/2006
Da
Messaggi: 91
Offline
Ciao CowBoy(fromHell?)
Citazione:

Cowboy ha scritto:



Sai che esistono scie di condensazione vere e proprie e scie formate da cristalli di ghiaccio?



Cosa intendi per "vere e proprie" ?

Potresti per favore spiegarmi la distinzione tra le scie di condensazione vere e proprie e le scie formate da cristalli di ghiaccio?

In cosa consiste la loro differenze?
In quali condizioni si formano le prime e in quali condizioni si formano le seconde?
Quanto durano le prime e quanto durano le seconde?

Grazie.
Inviato il: 7/4/2007 21:22
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Cowboy
      Cowboy
Re: Scie chimiche- dibattito
#817
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 9/3/2007
Da
Messaggi: 79
Offline
Citazione:

roxib ha scritto:
Cosa intendi per "vere e proprie" ?

Potresti per favore spiegarmi la distinzione tra le scie di condensazione vere e proprie e le scie formate da cristalli di ghiaccio?

In cosa consiste la loro differenze?
In quali condizioni si formano le prime e in quali condizioni si formano le seconde?
Quanto durano le prime e quanto durano le seconde?

Grazie.

vado un po di corsa ma ti rispondo.
questa definizione sta su un articolo che ho scaricato da AMS (American Meteorological Society).

Come sai, le nubi si formano per la condensazione di vapore attorno a nuclei di condensazione.
Ora: i nuclei sono forniti dal particolato emesso dai fan;quindi se si raggiunge la saturazione, a causa dell'aria in uscita dai fan, l'acqua può condensare.

Se abbiamo saturazione (con la sovrasaturazione la situazione è differente) rispetto al ghiaccio, assistiamo alla formazione di cristalli di ghiaccio attorno ai nuclei forniti dal particolato degli scarichi.

Praticamente un qualcosa di simile ad un Cirro, tipologia di nubi alte.

E infatti tutte le foto di scie che ho visto finora mostrano scie soggette a spreading che danno luogo a falsi Cirri.

ciao
_________________
Float like a butterfly, sting like a bee. Your hands can't hit what your eyes can't see, rumble young man, rumble! (Muhammad Alì)
Inviato il: 7/4/2007 21:30
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Cowboy
      Cowboy
Re: Scie chimiche- dibattito
#818
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 9/3/2007
Da
Messaggi: 79
Offline
Citazione:

Ancora con quelle immagini ?
Roba vecchia , é uno studio dell'effetto sul clima delle scie di condensa , che casualità , vero ?

Guarda caso rappresentano la stessa roba che mostrate voi oggi dicendo che sono scie chimiche

Che casualità,vero?
_________________
Float like a butterfly, sting like a bee. Your hands can't hit what your eyes can't see, rumble young man, rumble! (Muhammad Alì)
Inviato il: 7/4/2007 21:31
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  edo
      edo
Re: Scie chimiche- dibattito
#819
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 9/2/2006
Da casa
Messaggi: 4529
Offline
Mi accontento di osservare che mentre negli ultimi due anni il viavai di sciatori persistenti era quotidiano con periodi di pausa di max 3 giorni; ora verifico che la situazione è invertita: agiscono per qualche giorno e poi spariscono per mesi. Possibile che le condizioni meteo in quota siano così radicalmente mutate? Mi pongo questa domanda quando osservo (quotidianamente) i dati dei radiosondaggi.
In ogni caso mi accontento del fatto che le "normalissime scie di condensa" stiano diventando RARE (parlo del sud sardegna).

L'idea di essere oggetto di esperimenti non mi sfagiuola più di tanto ma trovo ancora più rattristante verificare che: di fronte a sperimentazioni sfacciatamente visibili, le cavie facciano finta di non vedere.
Inviato il: 7/4/2007 22:55
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Fabrizio70
      Fabrizio70
Re: Scie chimiche- dibattito
#820
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 18/5/2006
Da Roma
Messaggi: 3721
Offline
Citazione:
Guarda caso rappresentano la stessa roba che mostrate voi oggi dicendo che sono scie chimiche


No no , lo hai scritto pure te sul tuo sito , quelle sono normali scie di condensa a 9-10 km di altitudine....

Citazione:

(Nota: gli aerei che hanno prodotto le scie viaggiavano a quote comprese tra i 9 ed i 10 km di altezza).


qui si stà parlando di tutt'altro....



Gli aerei ad alta quota NON lasciano scie persistenti ed il traffico aereo é un pò bizzarro...
_________________
Il lusso non può mai essere soddisfatto perché, essendo qualcosa di falso, non esiste per esso un contrario vero e reale in grado di soddisfarlo e assorbirlo.
Wilhelm Richard Wagner-1849
Inviato il: 7/4/2007 23:57
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Scie chimiche- dibattito
#821
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 13/10/2004
Da Sud Europa
Messaggi: 5123
Offline
Vi è già stato un avviso scritto in italiano fluente e leggibile.

Ulteriori attacchi personali comporteranno la rimozione dei post nella loro interezza.

Se non risulta ancora chiaro lo riscrivo in greco.
_________________
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Inviato il: 8/4/2007 2:41
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Cowboy
      Cowboy
Re: Scie chimiche- dibattito
#822
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 9/3/2007
Da
Messaggi: 79
Offline
Mi spiace non si riesca a discutere in modo pacifico.
Ad ogni modo da esperti di scie quali siete mi sarei aspettato una correzione immediata a quanto ho scritto ieri sera di fretta. Vedrò di essere più preciso.

Ovviamentne nella formazione della scia la prima cosa è il passaggio di fase del vapore contenuto nel flusso d'aria in uscita dal fan, passaggio dovuto al graduale variare delle caratteristiche del flusso stesso. Per questo il più delle volte le scie si formano a distanza,variabile, dai fan.

Ad ogni modo il vapore, se ce ne sono le condizioni, può condensare oppure dar luogo a cristalli di ghiaccio.

Consideriamo ora il secondo caso. Se l'ambiente non è saturo rispetto al ghiaccio, nel tornare a condizioni ambiente le particelle della scia passeranno di nuovo dalla fase solida a quella gas. La scia persiste per un tempo limitato.

Se abbiamo saturazione rispetto al ghiaccio invece la scia è persistente, e con la diminuzione in numero dei cristalli col passare del tempo, diventa sempre più simile ad un Cirro appena formato.

Se invece l'ambiente è sovrasaturo, si può assistere allo sviluppo dela scia.
_________________
Float like a butterfly, sting like a bee. Your hands can't hit what your eyes can't see, rumble young man, rumble! (Muhammad Alì)
Inviato il: 8/4/2007 9:13
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Cowboy
      Cowboy
Re: Scie chimiche- dibattito
#823
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 9/3/2007
Da
Messaggi: 79
Offline
Citazione:

edo ha scritto:
Mi accontento di osservare che mentre negli ultimi due anni il viavai di sciatori persistenti era quotidiano con periodi di pausa di max 3 giorni; ora verifico che la situazione è invertita: agiscono per qualche giorno e poi spariscono per mesi. Possibile che le condizioni meteo in quota siano così radicalmente mutate? Mi pongo questa domanda quando osservo (quotidianamente) i dati dei radiosondaggi.
In ogni caso mi accontento del fatto che le "normalissime scie di condensa" stiano diventando RARE (parlo del sud sardegna).

L'idea di essere oggetto di esperimenti non mi sfagiuola più di tanto ma trovo ancora più rattristante verificare che: di fronte a sperimentazioni sfacciatamente visibili, le cavie facciano finta di non vedere.

MA i radiosondaggi sai come vanno letti per predire la formazione delle scie?
Spero tu non usi la formuletta FAA "8km,70% ur,-40°C" perchè ci fai davvero poco.

Mi sono visto tutti i radiosondaggi di Ajaccio delle 13:00 dal 1 aprile ad oggi e quasi ogni giorno c'erano le condizioni idonne delle volte la zona adeguata alla formazione delle scie iniziava anche a circa 9km di altezza.

Però il metodo sbrigativo che ho usato non da sicurezza, un modo per essere sicuri è dire se si vedono Cirri o meno.

In effetti di metodi per predire le scie ce ne sono molti, alcuni più accurati di altri, basta studiare un po.
_________________
Float like a butterfly, sting like a bee. Your hands can't hit what your eyes can't see, rumble young man, rumble! (Muhammad Alì)
Inviato il: 8/4/2007 9:17
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  argon
      argon
Re: Scie chimiche- dibattito- Ma scusate...
#824
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 18/8/2006
Da Pordenone
Messaggi: 287
Offline
cowboy guarda che non mi pare che le tue sprate abbiano delle basi. Ho postato prima un articolo per cui -50°c sono una temperatura elevata per la formazione di scie di condensa che a quelle temperature si formano solo in condizioni di sovrasaturazione.

Per quanto riguarda il carburante se si consumerà di più a quote basse l'aereo farà un percorso ridotto. Semplice mi pare!

Ciao!
_________________
« La sovranità sovrannazionale di banchieri mondiali ed un’èlite intellettuale è preferibile all’autodeterminazione praticata nei secoli passati»
( David Rockefeller)
Inviato il: 8/4/2007 9:50
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Cowboy
      Cowboy
Re: Scie chimiche- dibattito- Ma scusate...
#825
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 9/3/2007
Da
Messaggi: 79
Offline
Citazione:

argon ha scritto:
cowboy guarda che non mi pare che le tue sprate abbiano delle basi. Ho postato prima un articolo per cui -50°c sono una temperatura elevata per la formazione di scie di condensa che a quelle temperature si formano solo in condizioni di sovrasaturazione.

Per quanto riguarda il carburante se si consumerà di più a quote basse l'aereo farà un percorso ridotto. Semplice mi pare!

Per quanto riguarda il nylon sei già stato smontato, idem per il carburante, idem per le temperature.

Ciao!

Vabbè, come ti pare
Forse ho studiato prima di parlare, che dici?

A parte poi che la T critica per turbofan high bypass può arrivare fino a -34°C..e questa si che è elevata di temperatura.

-50°C come T, ovviamente a seconda della P, non è male come temperatura, anzi delle volte è tale che basta ur allo 0%.

Mi chiedo: è un pour parler o sapete cosa dite?
_________________
Float like a butterfly, sting like a bee. Your hands can't hit what your eyes can't see, rumble young man, rumble! (Muhammad Alì)
Inviato il: 8/4/2007 9:53
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  neuro
      neuro
Re: Scie chimiche- dibattito- Ma scusate...
#826
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 17/1/2007
Da
Messaggi: 34
Offline
cowboy dice: la serietà delle persone si dimostra da cosa dice e dal modo in cui lo dice (circa, vado a memoria).

Cosa vuol dire serio , preferisco di gran lunga le persone "spiritose". Pensa che i miei "pregiudizi" iniziano già da chi porta la cravatta.....
Sono più attraenti ed hanno le capacità per Conoscere.
Una persona vera/onesta/sincera dimostra con l'esempio.
Ognuno può pensare e dire tutto ciò che gli passa per la testa o vogliamo raggiungere l'agognato traguardo orwelliaNO?

ripeto, impara l'arte e mettila da parte....
Inviato il: 8/4/2007 10:12
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Cowboy
      Cowboy
Re: Scie chimiche- dibattito- Ma scusate...
#827
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 9/3/2007
Da
Messaggi: 79
Offline
Citazione:

neuro ha scritto:
cowboy dice: la serietà delle persone si dimostra da cosa dice e dal modo in cui lo dice (circa, vado a memoria).

Cosa vuol dire serio , preferisco di gran lunga le persone "spiritose". Pensa che i miei "pregiudizi" iniziano già da chi porta la cravatta.....
Sono più attraenti ed hanno le capacità per Conoscere.
Una persona vera/onesta/sincera dimostra con l'esempio.
Ognuno può pensare e dire tutto ciò che gli passa per la testa o vogliamo raggiungere l'agognato traguardo orwelliaNO?

ripeto, impara l'arte e mettila da parte....

figurati manco a me piace la cravatta
e anche a me piace scherzare.
Ma qui si parla di cose serie che possono generare paure ingiustificate.

Prima di continuare dovete aver chiaro come si formano le scie, cosa è la T critica e come le varie tipologie di turbine influiscano nel processo.
_________________
Float like a butterfly, sting like a bee. Your hands can't hit what your eyes can't see, rumble young man, rumble! (Muhammad Alì)
Inviato il: 8/4/2007 10:17
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  edo
      edo
Re: Scie chimiche- dibattito
#828
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 9/2/2006
Da casa
Messaggi: 4529
Offline
ciao cowboy,
oggi (sud sardegna), ci sono cirri, sono andato a vedere i dati dei radiosondaggi ma elmas non è disponibile e su ajaccio mancano i dati da una certa quota in poi (sia chiaro, non sto gridando al complotto! Potrà pur succedere che qualche pallone ogni tanto va in tilt).

tu dici che: In effetti di metodi per predire le scie ce ne sono molti, alcuni più accurati di altri, basta studiare un po.

Posso chiederti di illustrarmene uno? Il più semplice e chiaro che ritieni affidabile ed io lo applicherò.
Ormai le osservazioni sul cielo e sui radiosondaggi (prendo in considerazione le quote tra gli 8500 ed i 9500 metri circa, quelle più utilizzate dagli aerei di linea), le faccio per capire come mai fino alla fine del 2006 le scie sono state un compagno quotidiano di osservazione del cielo ed ora invece rappresentano una rarità. Quindi non è tanto "pour parler" ma "pour observer" che mi interesso (da ignorante in materia meteorologica), a quanto riconosco nella realtà del panorama a cui appartengo
Inviato il: 8/4/2007 10:28
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Cowboy
      Cowboy
Re: Scie chimiche- dibattito
#829
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 9/3/2007
Da
Messaggi: 79
Offline
Citazione:

edo ha scritto:

Posso chiederti di illustrarmene uno? Il più semplice e chiaro che ritieni affidabile ed io lo applicherò.

Perchè no?

ti illustro il più rapido, sulla sua precisione non mi pronuncio ancora, ma dovrebbe dare una indicazione di massima.

prendi il diagramma termodinamico della tua zona dal sito dell'universita del Wyoming (devi scaricare lo Skew-T in formato GIF), vedi dove la isoigrmetrica 0,2 incrocia la curva della T (linea nera a dx), e stabilisci a che quota sei.

Se sono visibili dei Cirri o sono previsti (ti servirebbe un meteogramma ad alta risoluzione per la previsione) allora ci dovrebbero essere scie.

Tieni conto che è un metodo rapido, come ho già detto un A340 può lasciare scie dove un B707 non le lascia.

ovviamente se gli americani ancora oggi spendono tanti quattrini sullo studio delle scie con laboratori in Alaska, questo metodo è un po rozzo...ma è meglio di niente e più rapido di altri.
_________________
Float like a butterfly, sting like a bee. Your hands can't hit what your eyes can't see, rumble young man, rumble! (Muhammad Alì)
Inviato il: 8/4/2007 10:58
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  argon
      argon
Re: Scie chimiche- dibattito
#830
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 18/8/2006
Da Pordenone
Messaggi: 287
Offline
Ahahahah!



On some occasions, contrails formed at relatively high temperatures (≥ -50°C) due to very high ambient supersaturations with respect to ice (of the order of 150%)


At temperatures above about -50°C, contrails can only form if the ambient air is supersaturated with respect to ice, so these contrails should persist and grow.


Cioè quasi mai

Rileggiti i vecchi post e troverai la fonte

Si scie persistenti non sono quelle che durano due settimane, si inende quelle che non svaniscono istantaneamente al passaggio dell'aereo.
edit: acnhe qui c'è un articolo http://www.carnicom.com/model1.htm

lascia perdere i grafici: devi saperli leggere (cosa di cui non sarei sicurissimo) ed in generale sono approssimativi.

ciao!
_________________
« La sovranità sovrannazionale di banchieri mondiali ed un’èlite intellettuale è preferibile all’autodeterminazione praticata nei secoli passati»
( David Rockefeller)
Inviato il: 8/4/2007 17:26
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Cowboy
      Cowboy
Re: Scie chimiche- dibattito
#831
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 9/3/2007
Da
Messaggi: 79
Offline
Citazione:

argon ha scritto:
Ahahahah!



On some occasions, contrails formed at relatively high temperatures (≥ -50°C) due to very high ambient supersaturations with respect to ice (of the order of 150%)


At temperatures above about -50°C, contrails can only form if the ambient air is supersaturated with respect to ice, so these contrails should persist and grow.


Cioè quasi mai

Rileggiti i vecchi post e troverai la fonte

Si scie persistenti non sono quelle che durano due settimane, si inende quelle che non svaniscono istantaneamente al passaggio dell'aereo.
edit: acnhe qui c'è un articolo http://www.carnicom.com/model1.htm

lascia perdere i grafici: devi saperli leggere (cosa di cui non sarei sicurissimo) ed in generale sono approssimativi.

ciao!

No i grafici non li lascio perdere.
Tu forse hai problemi pure con il grafico di y=x, ma non è il mio caso le tasse universitarie non le pago mica per sport.

Tu parli della Temperatura critica, quella necessaria alla persistenza delle scie.
Eccon una tabella che da le varie T critiche in funzione di ur e P per un cf=0,039



come vedi si arriva anche a -34°C, certo con ur al 100%
La supersaturazione rispetto al ghiaccio serve affinchè i cristalli di ghiaccio crescano.
_________________
Float like a butterfly, sting like a bee. Your hands can't hit what your eyes can't see, rumble young man, rumble! (Muhammad Alì)
Inviato il: 8/4/2007 19:04
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Ashoka
      Ashoka
Re: Scie chimiche- dibattito
#832
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/7/2005
Da
Messaggi: 3660
Offline
Citazione:
come vedi si arriva anche a -34°C, certo con ur al 100%
La supersaturazione rispetto al ghiaccio serve affinchè i cristalli di ghiaccio crescano.


Occhio però. Quel valore di -34°C si riferisce a quelle condizioni di umidità relativa per una pressione di 500 mb (millibar) ovvero circa 500 hpascal. Quella pressione atmosferica si ha a circa 5000/6000 metri di altitudine s.l.m.



Ora, visto che la diminuzione verticale di temperatura è in media 6.5 °C a Km quella temperatura si ottengono, in condizioni estreme, mentre è più facile raggiungere i -40/-45 ad altitudine maggiori.

In ogni caso l'ambiente reale è molto più complesso e correlato di quello “modellato” da grafici e formule per cui bisogna sempre andare cauti.

Quello che si può affermare, secondo me, è che lassù in cielo si manifestano delle condizioni di umidità relativa estreme con una certa regolarità, visto il numero di scie di condensa che appaiono molte giornate all'anno nei nostri cieli.

Il vapor d'acqua è poi il principale dei gas serra (ma non il più famoso!) per cui la situazione è tutto meno che normale...

Ashoka
Inviato il: 8/4/2007 20:01
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Cowboy
      Cowboy
Re: Scie chimiche- dibattito
#833
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 9/3/2007
Da
Messaggi: 79
Offline
Citazione:

Ashoka ha scritto:
Citazione:
come vedi si arriva anche a -34°C, certo con ur al 100%
La supersaturazione rispetto al ghiaccio serve affinchè i cristalli di ghiaccio crescano.


Occhio però. Quel valore di -34°C si riferisce a quelle condizioni di umidità relativa per una pressione di 500 mb (millibar) ovvero circa 500 hpascal. Quella pressione atmosferica si ha a circa 5000/6000 metri di altitudine s.l.m.



Ora, visto che la diminuzione verticale di temperatura è in media 6.5 °C a Km quella temperatura si ottengono, in condizioni estreme, mentre è più facile raggiungere i -40/-45 ad altitudine maggiori.

In ogni caso l'ambiente reale è molto più complesso e correlato di quello “modellato” da grafici e formule per cui bisogna sempre andare cauti.

Quello che si può affermare, secondo me, è che lassù in cielo si manifestano delle condizioni di umidità relativa estreme con una certa regolarità, visto il numero di scie di condensa che appaiono molte giornate all'anno nei nostri cieli.

Il vapor d'acqua è poi il principale dei gas serra (ma non il più famoso!) per cui la situazione è tutto meno che normale...

Ashoka

bhe l'avevo detto che quella tabella da valori del cf in funzione di ur e P.

E per la formazione delle scie quello che conta è che la particella in uscita dal fan condensi; e questo avviene per icambiamenti di T e P cui è sottoposta.

Poi per la persistenza come scia di cristalli di ghiaccio non occorre la saturazione rispetto alla fase licquida ma la saturazione rispetto alla fase ghiaccio, che può avvenire anche se ur<100%
_________________
Float like a butterfly, sting like a bee. Your hands can't hit what your eyes can't see, rumble young man, rumble! (Muhammad Alì)
Inviato il: 8/4/2007 20:13
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  neuro
      neuro
Re: Scie chimiche- dibattito
#834
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 17/1/2007
Da
Messaggi: 34
Offline
cowboy non sei più solo,
si é (ri)iscritto un altro futuro angela,garattini,veronesi,ecc..
p.s. iscritti ultime 24 ore....
Inviato il: 8/4/2007 21:19
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Cowboy
      Cowboy
Re: Scie chimiche- dibattito
#835
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 9/3/2007
Da
Messaggi: 79
Offline
Citazione:

neuro ha scritto:
cowboy non sei più solo,
si é (ri)iscritto un altro futuro angela,garattini,veronesi,ecc..
p.s. iscritti ultime 24 ore....

parli di scie-nziat?
bhe dovrebbe farti piacere visto che lui è del settore...
cmq me la cavo bene anche solo
ma certo lui saprà dare un valido contributo a quello che riguarda il traffico aereo.
Invece di essere contenti vi lamentate!
Sarete mica masochisti?

Guarda che non è una guerra di ideologie...qui contano i fatti, e,parlo per me, ormai ce ne sono abbastanza per abbandonare la tesi scie chimiche.
E te lo dice uno che prima ci credeva!
_________________
Float like a butterfly, sting like a bee. Your hands can't hit what your eyes can't see, rumble young man, rumble! (Muhammad Alì)
Inviato il: 8/4/2007 22:33
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  roxib
      roxib
Re: Scie chimiche- dibattito
#836
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 2/5/2006
Da
Messaggi: 91
Offline
Citazione:

Cowboy ha scritto:

vado un po di corsa ma ti rispondo.
questa definizione sta su un articolo che ho scaricato da AMS (American Meteorological Society).

Come sai, le nubi si formano per la condensazione di vapore attorno a nuclei di condensazione.
Ora: i nuclei sono forniti dal particolato emesso dai fan;quindi se si raggiunge la saturazione, a causa dell'aria in uscita dai fan, l'acqua può condensare.

Se abbiamo saturazione (con la sovrasaturazione la situazione è differente) rispetto al ghiaccio, assistiamo alla formazione di cristalli di ghiaccio attorno ai nuclei forniti dal particolato degli scarichi.

Praticamente un qualcosa di simile ad un Cirro, tipologia di nubi alte.

E infatti tutte le foto di scie che ho visto finora mostrano scie soggette a spreading che danno luogo a falsi Cirri.

ciao


Uhm....

Le cose sono due:
o sono io che non ho capito
o sei tu che ti sei spiegato malissimo (causa fretta, ovviamente).

Infatti:
Citazione:

Ad ogni modo da esperti di scie quali siete mi sarei aspettato una correzione immediata a quanto ho scritto ieri sera di fretta.


Bhè.. onestamente è un po' difficile rispondere nel week-end pasquale nel giro di 12 ore. Daccci almeno il tempo di leggere prima di pretendere una risposta tempestiva ;)

Citazione:

Vedrò di essere più preciso.

Ovviamentne nella formazione della scia la prima cosa è il passaggio di fase del vapore contenuto nel flusso d'aria in uscita dal fan, passaggio dovuto al graduale variare delle caratteristiche del flusso stesso. Per questo il più delle volte le scie si formano a distanza,variabile, dai fan.

Ad ogni modo il vapore, se ce ne sono le condizioni, può condensare oppure dar luogo a cristalli di ghiaccio.

Consideriamo ora il secondo caso. Se l'ambiente non è saturo rispetto al ghiaccio, nel tornare a condizioni ambiente le particelle della scia passeranno di nuovo dalla fase solida a quella gas. La scia persiste per un tempo limitato.

Se abbiamo saturazione rispetto al ghiaccio invece la scia è persistente, e con la diminuzione in numero dei cristalli col passare del tempo, diventa sempre più simile ad un Cirro appena formato.

Se invece l'ambiente è sovrasaturo, si può assistere allo sviluppo dela scia.


Uhm... ci risiamo.
Hai tentato di essere più preciso ma forse non ti sei impegnato abbastanza. Ci vuole un interprete per capire cosa intendi dire.

Che ne dici di riprovare?

Citazione:

Prima di continuare dovete aver chiaro come si formano le scie, cosa è la T critica e come le varie tipologie di turbine influiscano nel processo.

Concordo in pieno. Che ne dici di partire rispondendo (possibilmente in maniera più semplice chiara possibile) ad alcune semplici domande?


1) "Ad ogni modo il vapore, se ce ne sono le condizioni, può condensare oppure dar luogo a cristalli di ghiaccio."

- come si chiama il fenomeno per cui il vapore da luogo a cristalli di ghiaccio?
- quali sono le condizioni necessari affinchè ciò avvenga?
- quali sono, invece, le condizioni affinchè il vapore condensi?
- che differenza c'è dal punto di vista visivo e della durata, tra una scia generata per condensazione e una formata da cristalli di ghiaccio?
- come può il motore di un aereo formare una scia di soli cristalli di ghiaccio?

2) "La scia persiste per un tempo limitato."

- quanto limitato? un secondo? un minuto? un'ora?


3) "Se abbiamo saturazione rispetto al ghiaccio invece la scia è persistente, e con la diminuzione in numero dei cristalli col passare del tempo, diventa sempre più simile ad un Cirro appena formato."

- persistente quanto? un minuto? un'ora? un giorno intero?
- se il numero dei cristalli di ghiaccio diminuisce col passare del tempo, come fa la scia ad essere persistente?
- un cirro appena formato è costituito principalmente da cristall idi ghiaccio, quindi... com'è possibile che una scia generata dal motore di un aereo sia costituita da soli cristalli di ghiaccio dal momento che il motore emette vapore acqueo e nuclei di condensazione?

4) "Se invece l'ambiente è sovrasaturo, si può assistere allo sviluppo dela scia."

- cosa intendi per sviluppo della scia?

Avrei altre domande relative agli altri tuoi post, ma per il momento mi accontento di ricevere queste risposte, sperando di capirti.

Ciao.
Inviato il: 9/4/2007 0:58
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  hi-speed
      hi-speed
Re: Scie chimiche- dibattito
#837
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 28/12/2004
Da preda lunga
Messaggi: 3211
Offline
Qual sarebbero i fatti che dovrebbero convincermi di convivere vita natural durante con il cielo pieno di scie brutte da vedersi?

Se sieti giunti ad una conclusione positiva su di esse, perchè non fate le previsioni in base alle rotte aeree e quanti di loro svolazzeranno nella giornata di domani sulle nostre teste?

Cominciate a dirlo nei vari servizi meteo TV, poi ne riparleremo.

Hi-speed
_________________
Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
Inviato il: 9/4/2007 1:04
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Cowboy
      Cowboy
Re: Scie chimiche- dibattito
#838
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 9/3/2007
Da
Messaggi: 79
Offline
Citazione:

roxib ha scritto:
Concordo in pieno. Che ne dici di partire rispondendo (possibilmente in maniera più semplice chiara possibile) ad alcune semplici domande?


1) "Ad ogni modo il vapore, se ce ne sono le condizioni, può condensare oppure dar luogo a cristalli di ghiaccio."

- come si chiama il fenomeno per cui il vapore da luogo a cristalli di ghiaccio?
- quali sono le condizioni necessari affinchè ciò avvenga?
- quali sono, invece, le condizioni affinchè il vapore condensi?
- che differenza c'è dal punto di vista visivo e della durata, tra una scia generata per condensazione e una formata da cristalli di ghiaccio?
- come può il motore di un aereo formare una scia di soli cristalli di ghiaccio?

2) "La scia persiste per un tempo limitato."

- quanto limitato? un secondo? un minuto? un'ora?


3) "Se abbiamo saturazione rispetto al ghiaccio invece la scia è persistente, e con la diminuzione in numero dei cristalli col passare del tempo, diventa sempre più simile ad un Cirro appena formato."

- persistente quanto? un minuto? un'ora? un giorno intero?
- se il numero dei cristalli di ghiaccio diminuisce col passare del tempo, come fa la scia ad essere persistente?
- un cirro appena formato è costituito principalmente da cristall idi ghiaccio, quindi... com'è possibile che una scia generata dal motore di un aereo sia costituita da soli cristalli di ghiaccio dal momento che il motore emette vapore acqueo e nuclei di condensazione?

4) "Se invece l'ambiente è sovrasaturo, si può assistere allo sviluppo dela scia."

- cosa intendi per sviluppo della scia?

Avrei altre domande relative agli altri tuoi post, ma per il momento mi accontento di ricevere queste risposte, sperando di capirti.

Ciao.


vediamo un po...
Guarda, prima o poi metto una serie di schede di spiegazione sul mio sito.
Comunque ecco alcune rapide risposte

1)ti assicuro che non ho detto niente di strano, basta pensare al diagramma di stato dell'acqua e a poche altre cose.
Il motore non forma nulla, si limita ad esplellere aria calda ed umida (per la combustione di 1g di carburante si produce circa 1,32g di acqua) e la temperatura esterna fa il resto.Più o meno lo stesso modo in cui si formano certe nuvole.

2) sulla persistenza influiscono vari fattori ma certo la saturazione è importante.

3)quanta confusione! Prometto che metterò qualcosa sul sito

4) per sviluppo si intende un aumento del numero e della grandezza dei cristalli di ghiaccio

se avrai un po di pazienza alla fine avrai le risposte...
se fossi pagato lavorerei più in fretta
_________________
Float like a butterfly, sting like a bee. Your hands can't hit what your eyes can't see, rumble young man, rumble! (Muhammad Alì)
Inviato il: 9/4/2007 9:49
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Cowboy
      Cowboy
Re: Scie chimiche- dibattito
#839
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 9/3/2007
Da
Messaggi: 79
Offline
Citazione:

hi-speed ha scritto:
Qual sarebbero i fatti che dovrebbero convincermi di convivere vita natural durante con il cielo pieno di scie brutte da vedersi?

Se sieti giunti ad una conclusione positiva su di esse, perchè non fate le previsioni in base alle rotte aeree e quanti di loro svolazzeranno nella giornata di domani sulle nostre teste?

Cominciate a dirlo nei vari servizi meteo TV, poi ne riparleremo.

Hi-speed

Ci sono fatti che negano l'esistenza delle scie chimiche.
Poi nessuno dice che si debba convivere con le scie di condensazione, che sono un problema e che sono studiate in questo senso da molto tempo.

Seee...previsioni delle scie di condensazione minuto per minuto...apparte che non ci sono radiosondaggi per tutte le zone d'Italia,anzi...eppoi influisce molto anche:
1)la tipologia di turbofan
2)la velocità cui viaggia l'aeromobile

per tralasciare altre cose.
_________________
Float like a butterfly, sting like a bee. Your hands can't hit what your eyes can't see, rumble young man, rumble! (Muhammad Alì)
Inviato il: 9/4/2007 9:57
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Fabrizio70
      Fabrizio70
Re: Scie chimiche- dibattito
#840
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 18/5/2006
Da Roma
Messaggi: 3721
Offline
Citazione:
Ci sono fatti che negano l'esistenza delle scie chimiche


Fatti che NEGANO?
e sarebbero ?

Citazione:

Poi nessuno dice che si debba convivere con le scie di condensazione, che sono un problema e che sono studiate in questo senso da molto tempo.


A quote di 9-10 km sicuro , peccato che qui si parla di quote inferiori...

Citazione:

Seee...previsioni delle scie di condensazione minuto per minuto...


Basta vedere il traffico aereo , tanti aerei in giro formazione di scie a tutte le quote....

Citazione:

eppoi influisce molto anche:
1)la tipologia di turbofan
2)la velocità cui viaggia l'aeromobile


E da quando il tipo di turbofan e la velocità influiscono sulle scie ?
Ti ricordo che stai parlando di un evento ESTERNO al turbofan , e non confondere le scie d'uscita dal bordo alare con quello che stiamo parlando qui,a proposito , qui nessuno nega l'esistenza delle scie di condensa , quindi che posti tabelle che non hanno senso non é utile alla discussione (manca l'indicazione di quanto TEMPO le scie sono persistenti)
_________________
Il lusso non può mai essere soddisfatto perché, essendo qualcosa di falso, non esiste per esso un contrario vero e reale in grado di soddisfarlo e assorbirlo.
Wilhelm Richard Wagner-1849
Inviato il: 9/4/2007 10:28
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
 Vai all'inizio   Discussione precedente   Discussione successiva
<1...25262728293031...202>

 


 Non puoi inviare messaggi.
 Puoi vedere le discussioni.
 Non puoi rispondere.
 Non puoi modificare.
 Non puoi cancellare.
 Non puoi aggiungere sondaggi.
 Non puoi votare.
 Non puoi allegare files.
 Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA