Le Iene alla riscossa: non potendo andare in onda con l'argomento "parlamentari dopati", decidono di intervistarne brevemente alcuni fuori dal Parlamento, ponendo semplici domande di attualita'.
Dov'e' Guantanamo?-In Afagnistan (nota provincia cubana,da non confondersi con Afghanistan).
Darfour?-Un certo tipo di comportamento (un po' come il savoir faire).
Ancora Darfour?-Mi sembra che abbia a che fare col Libano.
La Consob?-Bella domanda. ora mi scusi ma devo andare a votare.
Votare???cosa?
Se fossero solo drogati sarebbe meglio.

Da fonte ANSA:

ROMA - Controlliamoci tutti. Dopo lo scoop delle Iene sul consumo di droga alla Camera, Pier Ferdinando Casini annuncia una proposta di legge per tagliare la testa al toro: un controllo antidroga obbligatorio per tutti i parlamentari, in modo da stabilire chi fa uso di sostanze stupefacenti e chi no.
"I cittadini italiani - sostiene il leader dell'Udc - hanno il diritto di sapere se i parlamentari che hanno eletto sono tossicodipendenti o meno. Se le istituzioni vogliono recuperare un po' di credibilità devono fare trasparenza". In fondo, spiega Casini, i pubblici ufficiali e i piloti di aereo devono passare per questi controlli; quindi perché non estenderli anche ai rappresentanti del popolo italiano?

Si e vorrei proprio sapere quale laboratorioverificherà che i nostri politici sono "puliti", quale sarebbero le modalità per i prelievi e chi sarà deputato poi a rendere pubbliche queste analisi...
MA FATEMI IL PIACERE...

qui la notizia completa

"Casini passala!!!"

post doppio

Citazione:

una cosa non implica l'altra..
ad esempio calderoli siede ancora comodamente tra le alte cariche dello stato...

non ho letto tutti i post, è già stato ricordato il caso del viceministro dell'economia del precedente governo berlusconi? si chiamava miccichè, pare-pare-pare fosse stato beccato mentre si faceva portare la cocaina al ministero (forse per drogare i bilanci dello stato?).
poi i solerti ciornalisti non ne hanno più parlato, mah!

Io mi chiedo......
Il rischio di intervento del Garante (molto sensibile in quest'ultimo periodo se ci fate caso nei confronti della privacy di vips vari e gente coi soldi per intenderci) era non prevedibile dalla redazione delle Iene, di più, era sicuro al 99%.

Di conseguenza, confrontiamo per ipotesi due notizie:
1) le Iene fanno un test all'insaputa del "testato" e risulta che 1 deputato su 3 si droga
2) le Iene chiedono a 50 deputati di eseguire un test per scoprire se fanno uso di droghe (tipo quello del capello ad esempio) e 16 si sono rifiutati...

Visto che nel primo caso siamo certi della loro presenza ma non sapremo mai i nomi di chi è risultato positivo, e nel secondo caso non avremmo la certezza ma avremmo delle persone su cui quantomeno dubitare.......

Le Iene avrebbero comunque fatto discutere, non avrebbero violato la privacy, e ne sapremmo un po' di più se avessero chiesto l'autorizzazione per il test...
Non era più semplice?
Oppure si voleva solo creare audience e nel frattempo sui giornali scoppia il toto-drogato?

Citazione:

chiedo venia...non avevo capito
ciao

Beh, almeno si è capito da dove è uscita la finanziaria

Citazione:

come slvarsi il culo..

io sarei per fornirgli una partita tagliata male!
fe