Ho scaricato il video oggi messo su Arcoiris in cui Chiesa, Fracassi (non quello di Matrix) e Fo presentano 10 minuti del film in preparazione e poi fanno un dibattito (
QUI).
Verso il minuto 32 qualcuno chiede delle rivendicazioni di Bin Laden, Chiesa risponde che sono false e dice una cosa abbastanza impressionante che non credo si sapesse.
A novembre 2005 all'Europarlamento c'è stata una videoproiezione che simulava un attacco atomico contro la sede Nato a Bruxelles.
In questa proiezione si vedono tutti i tg che danno la notizia dell'attacco, dalla Cnn fino ad Al Jazeera, i morti, l'esplosione, eccetera.
Ad un certo punto compare un video di Bin Laden che rivendica quell'attentato, con tanto di sottotitoli in arabo ed inglese, nella quale rivendicazione egli fa la solita manfrina sull'Occidente, Allah e così via minacciando altri attacchi di quel tipo.
Ancor prima di Chiesa, altri deputati chiedono, stupiti e basiti, chi avesse fatto quel video e gli viene risposto "Il CSIS (Centro per gli studi strategici) di Washington ed alla domanda "chi ha pagato quest'operazione?" la risposta è stata "ce l'hanno regalato".
Chiesa ha chiesto il DVD di quella proiezione e non lo ha ancora ricevuto.
Poco più avanti nel video (1h 8m 25s), Fracassi racconta che l'istituto "Guerra psicologica" del Pentagono dopo 30 anni di ricerca ha fatto una presentazione ufficiale a Washington (presenti i principali giornalisti militari americani, e questo lo ha raccontato quello del Washington Post) in cui mostravano come con un loro software sia sufficiente registrare la voce di una persona in qualsiasi modo per poi poterne produrre tutti i dialoghi a proprio piacimento. Nella dimostrazione registravano la voce dei giornalisti e poi telefonavano alle madri di quei giornalisti con quel software, e chi rispondeva era convinto di parlare col proprio figlio.
Inoltre, riescono a riprodurre le immagini di una persona in movimento. Spiegarono che prima di invadere l'Iraq volevano con questa tecnologia riprodurre Saddam per mandarlo nelle tv iraqene a fare proclami al popolo e scatenare una guerra civile.