Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE

ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)



Indice del forum Luogocomune
   Esperienze & Riflessioni
  Cos'è la libertà?

Naviga in questo forum:   1 Utenti anonimi

 

 Vai alla fine   Discussione precedente   Discussione successiva
<123456>
  •  Vota discussione
      Vota questa discussione
      Eccellente
      Buona
      Discreta
      Scadente
      Terribile
Autore Discussione Votata:  7 Voti
  •  AteNa
      AteNa
Re: Cos'è la libertà?
#91
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 14/8/2006
Da IT (sob.)
Messaggi: 283
Offline
Citazione:

andycap ha scritto:
x atena
la paura può derivare dall'intimidazione, ma in alcuni casi, in assenza di paura, è sufficiente la pigrizia a renderci schiavi..


Mi piace, mi piace..

Tralasciando la pigrizia che è già, a mio avviso, un concetto molto chiaro, applicata alla società in cui viviamo questa intimidazione che porta alla paura da dove parte?
_________________
"Tu diventi responsabile per sempre di quello che hai addomesticato." - Antoine de Saint-Exupéry
Inviato il: 9/10/2006 22:05
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  enribass82
      enribass82
Re: Cosè la libertà?
#92
So tutto
Iscritto il: 4/10/2006
Da Ferrara
Messaggi: 6
Offline
L'anarchia è una bella filosofia,ma purtroppo è come una bella favola. Come tutte le astrazioni funzionano sulla carta e nelle menti delle persone ma non reggono il confronto con la realtà delle cose
Inviato il: 10/10/2006 0:12
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Cosè la libertà?
#93
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/4/2005
Da Atene
Messaggi: 8134
Offline
Ne è arrivato un altro ad illuminarci, se ne sentiva il bisogno.
Inviato il: 10/10/2006 0:18
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Cosè la libertà?
#94
Mi sento vacillare
Iscritto il: 20/5/2006
Da
Messaggi: 781
Offline
Citazione:
L'anarchia è una bella filosofia,ma purtroppo è come una bella favola. Come tutte le astrazioni funzionano sulla carta e nelle menti delle persone ma non reggono il confronto con la realtà delle cose


la vera favola è quella di credere che ci sia bisogno di uno Stato che ci difenda da noi stessi
_________________
Inviato il: 10/10/2006 1:04
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: Cosè la libertà?
#95
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
enribass82Citazione:
L'anarchia è una bella filosofia,ma purtroppo è come una bella favola. Come tutte le astrazioni funzionano sulla carta e nelle menti delle persone ma non reggono il confronto con la realtà delle cose

Anche il Potere nasce dalle "menti" delle persone, enribass.
Ed anche quello ha una sua "filosofia" che lo fonda e lo alimenta. Eppure, è molto meno "astratto" di quel che sembra.
L'unico cosa che sento di poter affermare, è che l'Anarchia non è solo "mente". E' anche "coscienza".
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 10/10/2006 1:13
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Cosè la libertà?
#96
Mi sento vacillare
Iscritto il: 20/5/2006
Da
Messaggi: 781
Offline
Faccio un po’ di “filosofia”, molto sommaria.

C’è una libertà che sta nell’incoscienza, libero in quanto
inconsapevole. “Liberi” in quanto liberi dal libero arbitrio.
L’animale non ha consapevolezza di se stesso,
di fronte ad uno specchio non riconosce se stesso,
ogni suo atto è dettato dall’istinto e dal bisogno.
La vita fluisce, si è liberi in quanto non si pensa e
non c’è distinzione tra soggetto e oggetto.
C’è un’unica realtà.

Probabilmente l’”uomo delle origini” era molto vicino
a questo stato,
l’anarchia era un dato di fatto, non una scelta.

C’è invece la Libertà nel senso proprio del termine.
La libertà che sta nella progressiva presa di coscienza,
la libertà come “sovranità individuale” (bellissima definizione Hornet!)

I pensieri si sono articolati, progressivamente l’uomo
ha preso consapevolezza di se stesso e del mondo
che lo circonda; l’uomo ha “organizzato” la vita,
le società sono diventate sempre più complesse.
Abbastanza complesse da far sì che uomini
o gruppi di uomini concentrassero nelle loro mani
la facoltà di decidere per sé e per gli “altri”.
Questa concentrazione di potere è stata imposta
con la violenza e/o frutto di un “patto”.
Nel primo caso il limite alle proprie libertà è evidente.
Nel secondo caso il limite è meno chiaro:
il popolo crede di scegliere chi lo “rappresenta”;
rappresentanti ai quali delega la responsabilità di governare.

Nelle “democrazie” moderne si è realizzato
un vero e proprio “miracolo”:
far “amare” all’uomo la propria schiavitù.
Così scrive Aldous Huxley nella nuo prefazione a “Mondo nuovo”:

Uno stato totalitario davvero "efficiente" 
sarebbe quello in cui l'onnipotente comitato esecutivo 
dei capi politici e il loro esercito di direttori 
soprintendessero a una popolazione di schiavi 
che ama tanto la propria schiavitù da non dovervi 
neanche essere costretta. 
Far amare agli schiavi la propria schiavitù: 
ecco qual è il compito ora assegnato negli 
stati totalitari ai ministeri della propaganda, 
ai caporedattori dei giornali e ai maestri di scuola.


Ed eccolo servito lo Stato totalitario efficiente:
la “democrazia odierna”.
Maestri di scuola e mainstream ci “ammansiscono”:
nessuna forma di governo è migliore della democrazia,
lo Stato siamo noi… e poi c’è lo spauracchio della “sicurezza”.
Homo homini lupus… c’è bisogno di ordine se no
ci facciamo fuori l’uno con l’altro… chi ci protegge
dai delinquenti e dal cattivo terrorista?

Il “patto” si configura dunque come un inganno… Un inganno che comunque si fa evidente a più livelli:

lo Stato censura (Minoli una quindicina d’anni fa
aveva fatto una puntata in cui mostrava come
nel referendum del ’45 la Monarchia avesse vinto
sulla Repubblica, la trasmissione è sparita dalla circolazione)
Lo Stato reprime (i fatti del G8 di Genova, della TAV in Val Susa…)
Lo Stato uccide (dai singoli assassinii alle grandi stragi di Stato)

Dovremmo cercare di superare la pigrizia e/o la paura …
È dallo Stato che dovremmo difenderci…
anarchia diventa quindi una conquista.
Una presa definitiva di coscienza.


Mi rendo conto che la sintesi è un po’ superficiale,
ma spero di essere stato chiaro
_________________
Inviato il: 10/10/2006 1:17
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: Cos'è la libertà?
#97
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
SatirusCitazione:
è nato prima l'uomo o la tribù?

Non tutti i gruppi umani si sono organizzati gerarchicamente, e ai più che scrivono i libri non conviene narrare di genti o epoche in cui questo è stato possibile.
Senza andare troppo lontano, la Rivoluzione Spagnola è tuttora un tabù, nei libri di storia.
L'Anarchia, giusto per sfatare qualche "luogocomune" di troppo, non è assenza di "organizzazione", vita errante o vissuta allo stato brado. E' assenza di dominio, di prevaricazione, di imposizione, ma non assenza di "guida", di "cura", di autodifesa.

Per non perdere il topic sulla "Libertà", diciamo che, come l'Anarchia, è realizzabile "collettivamente" solo se la sua conquista è "individuale".
Un grosso sforzo mentale, per chi si ritiene "al sicuro" sotto l'ala protettiva di qualcun'altro che pensa per noi.
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 10/10/2006 1:34
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Satirus
      Satirus
Re: Cos'è la libertà?
#98
Mi sento vacillare
Iscritto il: 24/4/2006
Da Luogocomune
Messaggi: 511
Offline
Citazione:

florizel ha scritto:
SatirusCitazione:
è nato prima l'uomo o la tribù?

Non tutti i gruppi umani si sono organizzati gerarchicamente, e ai più che scrivono i libri non conviene narrare di genti o epoche in cui questo è stato possibile.


Stai infatti capovolgendo il senso della mia affermazione interrogativa.

Citazione:

Senza andare troppo lontano, la Rivoluzione Spagnola è tuttora un tabù, nei libri di storia.

Ok splendido esempio di anarchia, infatti dove ha portato !?
Citazione:

L'Anarchia, giusto per sfatare qualche "luogocomune" di troppo, non è assenza di "organizzazione", vita errante o vissuta allo stato brado. E' assenza di dominio, di prevaricazione, di imposizione, ma non assenza di "guida", di "cura", di autodifesa.


Già sta proprio li il problema, l'anarchia radicale è un'impossibilità in qualsiasi gruppo socialmente organizzato, formicaio, alveare o branco che sia, l'anarchia soft ... genera ... inevitabilmente ... una lenta ... implacabile ... chiusura di spazi individuali ... che portano ... AL MONDO COSI' COME LO CONOSCIAMO!

Citazione:
Paxtibi wrote:
Ok Satirus, prendo atto della tua decisione di non discutere seriamente.


Sei ingiusto nei confronti del povero dislessico Satirus.
Il mio schemino rappresenta semplicemente quel che succede ogniqualvolta c'è un "vuoto di potere" ... semplicemente viene occupato dal più svelto

Guarda cosa mi posta a fagiuolo Marco M nel thread del Daiary!
Citazione:

"Quando gli elefanti combattono è sempre l'erba a rimanere schiacciata."
Proverbio africano.

... e poi li chiamano primitivi
_________________
Galleria
B
Un Diario !?
Inviato il: 10/10/2006 8:51
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Santro
      Santro
Re: Cos'è la libertà?
#99
Mi sento vacillare
Iscritto il: 13/11/2005
Da
Messaggi: 748
Offline
Citazione:
L'Anarchia, giusto per sfatare qualche "luogocomune" di troppo, non è assenza di "organizzazione", vita errante o vissuta allo stato brado. E' assenza di dominio, di prevaricazione, di imposizione, ma non assenza di "guida", di "cura", di autodifesa.

Ah, ho capito.... state parlando del paradiso e la sua popolazione di bravi e buoni angeli.
Bello! Bisognerebbe imporla per legge questa Anarchia!

Scusate il mio pessimismo.
_________________
ETERNAL SALVATION
(or triple your money back)
Inviato il: 10/10/2006 8:54
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  fiammifero
      fiammifero
Re: Cos'è la libertà?
#100
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 28/2/2005
Da ROMA
Messaggi: 5691
Offline
Citazione:
L'Anarchia, giusto per sfatare qualche "luogocomune" di troppo, non è assenza di "organizzazione", vita errante o vissuta allo stato brado. E' assenza di dominio, di prevaricazione, di imposizione, ma non assenza di "guida", di "cura", di autodifesa.


Un esempio concreto in cui è esistita l'anarchia,per favore, al momento non mi sovviene nulla eccetto la presenza del " pensiero " anarchico in lotta con il governo predominante
_________________
Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Inviato il: 10/10/2006 9:41
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  hornet
      hornet
Re: Cosè la libertà?
#101
Mi sento vacillare
Iscritto il: 19/9/2006
Da
Messaggi: 513
Offline
Citazione:
Il “patto” si configura dunque come un inganno… Un inganno che comunque si fa evidente a più livelli:

lo Stato censura (Minoli una quindicina d’anni fa
aveva fatto una puntata in cui mostrava come
nel referendum del ’45 la Monarchia avesse vinto
sulla Repubblica, la trasmissione è sparita dalla circolazione)
Lo Stato reprime (i fatti del G8 di Genova, della TAV in Val Susa…)
Lo Stato uccide (dai singoli assassinii alle grandi stragi di Stato)
È dallo Stato che dovremmo difenderci…
anarchia diventa quindi una conquista.
Una presa definitiva di coscienza.


Quando lo stato ha paura dei cittadini si ha la democrazia, quando sono i cittadini ad aver paura dello stato è dittatura
_________________
Chi vive senza follia non è cosi saggio come crede
Inviato il: 10/10/2006 10:16
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Cosè la libertà?
#102
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/2/2006
Da
Messaggi: 1460
Offline
Rispondo qui ma vale anche per l'ultimo post di Fiammifero nel thread sulla puttanizzazione.


Citazione:
Un esempio concreto in cui è esistita l'anarchia,per favore


Un esempio: i pigmei.

Cito una frase a caso dall'inizio del libro di Cavalli-Sforza "Chi siamo" (Mondadori, 1993):

"[Tutti i cacciatori-raccoglitori esistenti oggi] Vivono sempre in piccoli gruppi, non hanno un'organizzazione gerarchica, in genere non esistono capi e la loro vita sociale è basata sul rispetto reciproco.
Di solito hanno un'etica avanzata." eccetera eccetera.

Sui pigmei in particolare: "Sono la gente più pacifica che io abbia mai conosciuto. Gentili, di grande dignità, anche spiritosi. Detestano la violenza e ne rifuggono."
"Non esistono capi, gerarchie o leggi. C'è parità fra uomini e donne. Le questioni che riguardano tutti vengono discusse in comune attorno al fuoco."

Chiedere poi a "nessuno" per quanto riguarda i formidabili meccanismi di risoluzione dei problemi all'interno della comunità: hanno dinamiche sociali molto progredite, se viste coi nostri occhi (..assuefatti alla puttanizzazione dell'individuo e della società.. tanto per riannodare i discorsi).

Hanno vissuto così per migliaia di anni, se resistono un motivo ci sarà.
I pigmei sono anche chiamati "il popolo più felice del mondo".

Un link veloce:
Pigmei


Prevengo rimostranze giocando d'anticipo:
Non sto dicendo che allora dobbiamo metterci a vivere anche noi nella foresta e cacciare con l'arco. Nessuna "nostalgia" per alcuna mitica "età dell'oro".

Sto solo mostrano che tutto questo è possibile, perché tutto questo è nell'animo umano.



Libertà, dignità, responsabilizzazione, rispetto... sono tutti concetti che non si possono disgiungere.
Inviato il: 10/10/2006 12:35
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Satirus
      Satirus
Re: Cosè la libertà?
#103
Mi sento vacillare
Iscritto il: 24/4/2006
Da Luogocomune
Messaggi: 511
Offline
Toh! mi presti il fianco ... infatti i Pigmei sono l'unico gruppo umano in pericolo di estinzione.
In un mondo "interconnesso" (grasso eufemismo) come quello attuale, l'anarchia locale è una spudorata, ingenua, irreale, UTOPIA!
Il sogno di un'anarchia mondiale è invece una CRIMINALE UTOPIA!

P.S. Nel caso in cui sia sfuggito quelli del fotomontaggio sono pigmei.

Citazione:

I pigmei sono anche chiamati "il popolo più felice del mondo".


Con certe gnocche e quei fusti in circolazione nutro seri dubbi (faceto)
_________________
Galleria
B
Un Diario !?
Inviato il: 10/10/2006 12:41
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Santro
      Santro
Re: Cosè la libertà?
#104
Mi sento vacillare
Iscritto il: 13/11/2005
Da
Messaggi: 748
Offline
Citazione:
Sto solo mostrano che tutto questo è possibile, perché tutto questo è nell'animo umano.

Facile quando si è all'interno di una piccola comunità (tribù) i cui componenti hanno la pelle dello stesso colore, stessa cultura, stessa religione e senza televisione ()!
_________________
ETERNAL SALVATION
(or triple your money back)
Inviato il: 10/10/2006 12:46
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Cosè la libertà?
#105
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/4/2005
Da Atene
Messaggi: 8134
Offline
Guardate che io non voglio convincere nessuno a diventare anarchico, potete tutti continuare la vostra tranquilla vita bovina, sai a me quanto me ne strafotte!

Il punto è che nessuno ancora, in tante discussioni, è mai riuscito a tirare fuori un valido motivo per cui la vostra preferenza debba essere imposta anche a me: io chiedo dov'è la legittimità, e sempre qualche bel tomo mi tira fuori la favoletta stupida dei padri fondatori o robaccia simile.

Eccheccazzo me ne frega di questi quattro stronzi che, ben prima che io nascessi, si sono fatti la loro costituzione? Tutte personcine di un certo livello sociale poi, nevvero? Non certo qualche esponente del lubenproletariat, dico bene?

Orbene, io con quella carta mi ci pulisco il posteriore, per me non vale, e se contribuisco anch'io con i miei soldi a questa merda di sistema è solo per evitare danni peggiori alla mia persona.

Massì, riempitevi la bocca e i post con le balle sulla redistribuzione che guarda caso redistribuisce sempre dal basso verso l'alto, crogiolatevi nei concetti di solidarietà obbligatoria e di lavoro volontario, non alzate la testa e seguite il pastore, e alla prossima Dresda o alla prossima Hiroshima chiedetevi sorpresi: "ma come è potuto accadere, ma come l'abbiamo potuto permettere?"

Io spero per allora di essere già morto, sarei altrimenti costretto dallo schifo e dalla pietà a togliervi la vita.
Inviato il: 10/10/2006 13:04
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Santro
      Santro
Re: Cosè la libertà?
#106
Mi sento vacillare
Iscritto il: 13/11/2005
Da
Messaggi: 748
Offline
Citazione:
Guardate che io non voglio convincere nessuno a diventare anarchico, potete tutti continuare la vostra tranquilla vita bovina, sai a me quanto me ne strafotte!


Qui non si tratta di convincere della bontà, come sistema sociale, dell'anarchia. Credo che la sua validità, a livello teorico, sia riconosciuta un po' da tutti.
E' la sua attuazione pratica ad essere, attualmente, pressochè impossibile a causa della mancanza della materia prima: l' Uomo.
_________________
ETERNAL SALVATION
(or triple your money back)
Inviato il: 10/10/2006 13:29
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: Cosè la libertà?
#107
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
SatirusCitazione:
è nato prima l'uomo o la tribù?

Va bene, ci riprovo. Senza link, così facciamo le cose “terra terra”.
Non so cosa tu voglia esattamente intendere con “tribù”, ma è innegabile che gli individui si siano organizzati da sempre in gruppi o comunità intese nell’accezione della loro “funzionalità” alla sopravvivenza, considerando i vantaggi che venivano dalla cooperazione e da vicendevole sostegno. Come dire che la garanzia di sopravvivenza del singolo e del gruppo poteva realizzarsi solo vicendevolmente.

Nel caso delle prime forme di strutture di vita comunitaria “organizzate” sono riscontrabili spartizioni delle mansioni atte a garantire la risoluzione pratica delle difficoltà della vita quotidiana. Niente imposizioni, quindi, ma scelte fatte in base alla necessità della sopravvivenza. Diciamo, molto elementarmente, che questi individui erano degli anarchici “naturalmente”, al di là del significato sociopolitico del termine, inteso qui nel senso strettamente antropologico.

Possiamo quindi affermare che la “tribù” nasce come esigenza umana, prima ancora che sociale.
Ripeto: le informazioni circa l’esistenza di una qualche “autorità” sono facilmente equivocabili, perché la necessità di una qualche forma di vita organizzata non implica automaticamente la prevaricazione di uno o di un gruppo su tutti gli altri. Anzi.

Il fatto che tu voglia dimostrare che l’autorità, imposta o subita, sia connaturata all’essere umano,
non toglie che in esso esista anche una fortissima spinta a sottrarsi ad essa, e quanto più recrudescente si fa tale oppressione, tanto più si rende necessario riflettere su valori umani come la “mutualità”, la libertà del singolo come necessità intrinseca alla libertà delle moltitudini, e l’autosuperamento.

L’Anarchia, tutto sommato, è proprio una forma di “superamento” delle esperienze storiche e antropologiche, superamento inteso non come “fuga” dalle espressioni e dalle potenzialità umane più profonde, ma semmai come “ritorno” ad esse.
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 10/10/2006 13:32
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Cosè la libertà?
#108
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 17/5/2006
Da Arkadia-spazio profondo
Messaggi: 1665
Offline
Citazione:
L’Anarchia, tutto sommato, è proprio una forma di “superamento” delle esperienze storiche e antropologiche, superamento inteso non come “fuga” dalle espressioni e dalle potenzialità umane più profonde, ma semmai come “ritorno” ad esse.

Ciao Florizel. Condivido il tuo pensiero.
A mio parere, però, il "ritorno" è più un'aspirazione, un simbolo mentale, dato che storicamente un periodo narchico non c'è stato (questo non vuol dire che non ci sarà ).
Inoltre, faccio una domanda: le piccole organizzazioni possono essere prive di gerarchia impositiva (a guida "pubblica")? A mio parere sì, mentre le "grandi organizzazioni" tendono inesorabilmente a "schiacciare" l'individuo, e a distanziare vertice e base, nelle piccole, base e vertice potrebbero essere la stessa cosa.Inoltre le piccole organizzzazioni si autocontrollano con maggiore facilità. Ho detto una stupidata?
Inviato il: 10/10/2006 13:41
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: Cosè la libertà?
#109
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
fiammiferoCitazione:
Un esempio concreto in cui è esistita l'anarchia,per favore


I raduni dei luogocomunquesi ti va bene, come esempio?
SatirusCitazione:
In un mondo "interconnesso" (grasso eufemismo) come quello attuale, l'anarchia locale è una spudorata, ingenua, irreale, UTOPIA!

Anche il potere globalizzato era un'utopia, per i potenti del secolo scorso.
Però, si è verificato. Affermare che di solo "potere" è fatto l'individuo, imposto o subito, è la stessa logica che continua ad alimentarlo.
Citazione:
Il sogno di un'anarchia mondiale è invece una CRIMINALE UTOPIA!

Certo, se essa fosse imposta.
Se invece fosse una condizione conquistata dai diretti interessati, non sarebbe certo criminale, e nemmeno utopia.
Non pensare in termini "mondiali". Pensa in termini "umani".
Guarda caso, oggi l'unica cosa ad essere stata globalizzata, è il dominio.
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 10/10/2006 13:43
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Cosè la libertà?
#110
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/2/2006
Da
Messaggi: 1460
Offline
Citazione:
Satirus:
Toh! mi presti il fianco ... infatti i Pigmei sono l'unico gruppo umano in pericolo di estinzione.

Mah guarda, che io sappia i pigmei sono l'unico gruppo umano di cacciatori-raccoglitori che resiste ancor oggi.

La loro sopravvivenza è legata alla sopravvivenza della foresta. Finché ci sarà un pezzo di foresta ci saranno pigmei; quando scomparirà la foresta scompariranno i pigmei, ma quando avverrà, se è per questo, scomparirà anche il resto dell'umanità.


Citazione:
Satirus:
Il sogno di un'anarchia mondiale è invece una CRIMINALE UTOPIA!

Primo: vorrei sapere dove sta la caratteristica "criminale" (termine piuttosto forte e preciso mi pare).
Secondo: chi ha detto di volere un'anarchia mondiale?


Citazione:
Santro:
Facile quando si è all'interno di una piccola comunità (tribù) i cui componenti hanno la pelle dello stesso colore, stessa cultura, stessa religione e senza televisione.

Beh, i pigmei vivono in comunità che possono raggiungere le 2000 persone, poi "suddivise" in tribù più piccole con una media di 50 persone. Non sono certo delle metropoli, ma non fatene un problema di numero: non è vero che meno si è e più è facile andare d'accordo. Esempi pratici ne ho sotto gli occhi ogni giorno.

Poi non è che i pigmei vivano proprio fuori dal mondo: gli stranieri li conoscono, moltissimi lavorano nelle piantagioni di altri gruppi umani (neri o bianchi che siano). Semplicemente, hanno visto quello che lo straniero portava e per lo più hanno deciso che "nun je ne poteva fregà de meno"...



Finiamola con sta storia della società multitutto e teleglobalizzata...
L'individuo PUO' scegliere perché ha la libertà per farlo.
Se lo fa o non lo fa, che se ne prenda la responsabilità, ma senza tirare in ballo "la società moderna". Se rinuncia a dar voce alla propria libertà, che abbia almeno il coraggio di ammetterlo.
Inviato il: 10/10/2006 13:46
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: Cosè la libertà?
#111
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
SantroCitazione:
Facile quando si è all'interno di una piccola comunità (tribù) i cui componenti hanno la pelle dello stesso colore, stessa cultura, stessa religione e senza televisione

Infatti, l'Anarchia non pensa in termini di grandi numeri.
Dovrebbe essere chiaro che i grandi agglomerati urbani, le grandi concentrazioni umane sono espressione diretta del "potere". In una condizione difficilmente gestibile, dal punto di vista organizzativo, dai diretti interessati, si rende necessario l'esercizio della della "delega" e della "rappresentanza".

Vorrei inoltre farti notare che la pelle dello stesso colore, stessa cultura, stessa religione è qualcosa che il POTERE sta già imponendo, paradossalmente. Il che non implica che questa sia una "scelta".
Come mai?
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 10/10/2006 14:00
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: Cosè la libertà?
#112
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
KirbmarcCitazione:
A mio parere, però, il "ritorno" è più un'aspirazione, un simbolo mentale, dato che storicamente un periodo narchico non c'è stato

Ciao, Kirbmarc.
Forse non si può davvero parlare di "periodi" anarchici, ma di "esperienze" storiche tali, credo di si.
Durante la Rivoluzione Spagnola del 1936 si sono realizzate tali esperienze, ed esse non si sono limitate all'organizzazione sociale delle attività, ma hanno coinvolto anche aspetti "interiori" degli individui, com'è ovvio che avvenga per tutto quello che nasce dai diretti interessati in termini di "liberazione".
L'Anarchia, tra l'altro, è una forma di organizzazione in divenire, mai stigmatizzata una volta per tutte, di per sè concettualmente non rigidamente applicabile con l'imposizione, come invece lo è il potere.
Hai sollevato una questione molto interessante: come mai si può parlare solo di "periodi" di dominio, e non di periodi di "libertà"?
Da rifletterci, veramente.
Citazione:
le piccole organizzazioni possono essere prive di gerarchia impositiva (a guida "pubblica")? A mio parere sì, mentre le "grandi organizzazioni" tendono inesorabilmente a "schiacciare" l'individuo, e a distanziare vertice e base, nelle piccole, base e vertice potrebbero essere la stessa cosa.Inoltre le piccole organizzzazioni si autocontrollano con maggiore facilità. Ho detto una stupidata?

Assolutamente no. In qualche modo ti sei anche risposto.
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 10/10/2006 14:13
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  andycap
      andycap
Re: Cos'è la libertà?
#113
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 13/3/2006
Da
Messaggi: 133
Offline
uh uh... quanti dejavù... (o meglio già letti...)
x atena....
l'intimidazione nasce dalla struttura gerarchica del potere, che, attraverso la sua forma esclusivamente piramidale (o meglio un bell dodecaedro, più complesso), necessita di forme di controllo pacifiche(come l'ottundimento televisivo, ad esempio) e non (la repressione poliziesca, i conflitti tra fasce sociali intermedie innescati dall'alto e un tottilione di altri casi) per giustificare il paradosso nuemrico di un mondo pilotato da pochi...

per satirus...
l'anarchia è criminale quanto il peperoncino... sulle prime pizzica forte, poi piano piano non ne puoi fare a meno e ne cerchi dosi sempre più massicce... Fa bene alle coronarie e solo se sei un pò marcio dentro dà problemi di prurito...
sulla spagna non meriti risposta, forse hai letto solo l'ultimo libro di petacco (??)
_________________
Citazione:
progressus ad originem, regressus ad futurum
Inviato il: 11/10/2006 0:21
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  fiammifero
      fiammifero
Re: Cos'è la libertà?
#114
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 28/2/2005
Da ROMA
Messaggi: 5691
Offline
Florizel:Citazione:
I raduni dei luogocomunquesi ti va bene, come esempio?

è più calzante quello dei pigmei peccato che non sia in occidente
l'esperienza anarchica della Guerra Civile di Spagna,come mai ha avuto breve durata e circoscritta alla sola Catalogna?

Credo che sia criminale il pensiero anarchico non perchè tale,anzi bellissimo,ma perchè è irrealizzabile proprio per questione di numeri e ti illude,ti mette le ali ma poi la realtà ti ributta per terra.
Cavolo pure nel Paradiso di Dante e della Bibbia ci sono le gerarchie,così pure per gli angeli i santi ed i beati,qualcosa vorrà dire o no ?
_________________
Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Inviato il: 11/10/2006 0:45
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Cos'è la libertà?
#115
Mi sento vacillare
Iscritto il: 20/5/2006
Da
Messaggi: 781
Offline
Citazione:
l'esperienza anarchica della Guerra Civile di Spagna,come mai ha avuto breve durata e circoscritta alla sola Catalogna?


è una domanda seria? la morsa delle truppe dello stato fascista-franchista e delle truppe del partito comunista di Spagna (appoggiato da Mosca), dice niente?

Citazione:
Cavolo pure nel Paradiso di Dante e della Bibbia ci sono le gerarchie,così pure per gli angeli i santi ed i beati,qualcosa vorrà dire o no ?


vuoldire che ti devi rassegnare, lo dice anche il Sommo Poeta
_________________
Inviato il: 11/10/2006 1:22
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Cos'è la libertà?
#116
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 25/6/2004
Da
Messaggi: 3996
Offline
Vorrei inoltre farti notare che la pelle dello stesso colore, stessa cultura, stessa religione è qualcosa che il POTERE sta già imponendo, paradossalmente.

Fammi indovinare...
Inviato il: 11/10/2006 1:26
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: Cos'è la libertà?
#117
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
è più calzante quello dei pigmei peccato che non sia in occidente

Ti pago il viaggio?

Citazione:
l'esperienza anarchica della Guerra Civile di Spagna,come mai ha avuto breve durata e circoscritta alla sola Catalogna?

Rivoluzione Spagnola.
Non si è limitata alla sola Catalogna, in Spagna.
Dall'intera Europa sono partiti migliaia di anarchici o libertari a sostegno di quella causa, con la speranza che la vittoria anarchica potesse essere esempio per altri popoli.
George Orwell è stato uno di loro.
Purtroppo, la "sinistra" ha svolto "egregiamente" il suo ruolo di "mastino" statalista, bloccando quella santa rivolta, e sparando addosso ai suoi stessi ex sostenitori passati dall'altra parte.
Come è successo a Kronstadt.
Fiamma, nel forum "Anarchia" c'è parecchio materiale, oppure cerca con Gooooooogle.
Citazione:
Credo che sia criminale il pensiero anarchico non perchè tale,anzi bellissimo,ma perchè è irrealizzabile proprio per questione di numeri e ti illude,ti mette le ali ma poi la realtà ti ributta per terra.

I "numeri" li fa il "potere", Fiamma.
La "realtà" è questa.

"E voi, materialisti, col vostro chiodo fisso
che "dio è morto e l'uomo è solo in questo abisso",
le verità cercate per terra, da maiali:
tenetevi le ghiande, lasciatemi le ali."


F. Guccini - Cyrano.
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 11/10/2006 1:47
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: Cos'è la libertà?
#118
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
Fammi indovinare...

LINUCS!!!

In realtà, volevo dire che la dietro la logica multicuturale si cela il piano segreto (ma mica tanto) n.2 : risoluzione delle diversità in un UNICA GRANDE amorfa massa mondializzata e scodellizzata...

Quando torni?
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 11/10/2006 1:55
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Cos'è la libertà?
#119
Mi sento vacillare
Iscritto il: 20/5/2006
Da
Messaggi: 781
Offline
Citazione:
Rivoluzione Spagnola.
Non si è limitata alla sola Catalogna, in Spagna.


da vedere: "Terra e Libertà" un bel film di Ken Loach tratto da "Omaggio Alla Catalogna" di Orwell
_________________
Inviato il: 11/10/2006 2:11
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  andycap
      andycap
Re: Cos'è la libertà?
#120
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 13/3/2006
Da
Messaggi: 133
Offline
da leggere:
H. M. Enzensberger - La breve estate dell'anarchia (Feltrinelli)

se poi interessano, ho una sequela di titoli sull'argomento un pò più di parte... primo tra tutti
C. Semprun Maura - Rivoluzione e controrivoluzione in Catalogna (Antistato)

a bientot, ribelli...
_________________
Citazione:
progressus ad originem, regressus ad futurum
Inviato il: 11/10/2006 9:21
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
 Vai all'inizio   Discussione precedente   Discussione successiva
<123456>

 


 Non puoi inviare messaggi.
 Puoi vedere le discussioni.
 Non puoi rispondere.
 Non puoi modificare.
 Non puoi cancellare.
 Non puoi aggiungere sondaggi.
 Non puoi votare.
 Non puoi allegare files.
 Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA