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http://www.iamthewitness.com/Italian-911-Conference-17Sep2006.html

Ciao
-Javaseth

ho ascoltato attentamente il commento di eric hufschmid (grazie Javaseth) e non credendo alle mie orecchie ho voluto leggerne anche la fedele trascrizione. avevo letto il suo libro già nel 2002 appena uscito e non ricordavo assolutamente che fosse di questa opinione.
ricordo che riteneva il WTC7 "a WTC fake Terrorist Attack Command Center" e ricordiamo che lì c'erano gli uffici di giuliani e dell'FBI.
da parte mia, in ogni caso, non credo che gli israeliani abbiano potuto organizzare impunemente la demolizione delle due torri sapendo che i presunti 19 kamikaze avevano l'intenzione di compiere un attentato negli USA. è troppo assurdo. ma anche se fosse così, la complicità dell'amministrazione bush risulterebbe inconfutabile. invece e.h. sembra difendere persino bush che non c'entrerebbe niente in tutta questa faccenda essendo stato mandato lontano dalle operazioni. ci sarebbe ancora una montagna di cose da far rilevare, ma in questo momento mi manca il tempo.

mi risfoglierò il libro e ho paura che avrò una grande sorpresa: chi aveva scritto il libro nel 2002 era tutt'altra persona.
forse la chiave del mistero risiede qui?
Penn & Teller incite violent assaults against Eric Hufschmid! (vedi ReOpen911)
consuelo

Citazione:

Regola numero 1 del buon lavoro sporco: fatti un alibi !! ... cosa c'è di più candido di una scuola elementare e delle storie sui conigli!?

Citazione:

Ehm....caprette.....Ah! se lo sapesse Felice Capretta.....

Quindi, riassumendo, se ho ben capito:

Hufschimd: sono stati gli Israeliani, gli apparati USA sono stati solo "exploitati".
Tarpley: sono stati i vertici USA, gli Israeliani non c'entrano, sono il capro espiatorio
Griffin: non si epsrime su chi ci sia dietro.

Hufschimd e Tarpley si odiano cordialmente (si fa per dire).

Morale: cui prodest?

Citazione:

Diciamo che Hufschimd crede che i mastermind del 9-11 sono da ricercarsi in una rete transnazionale di sionisti e che il governo USA, come entità, non è da ritenersi il mandante, anche se settori di questo, come anche settori di entrambi i partiti repubblicano e democratico, e settori della società civile americana sono infiltrati da tale organizzazione. Come lo sono i corporate-media e molti altri governi occidentali.

Di Bush dice è troppo idiota per essere il mastermind di un piano del genere.

E degli arabi dice che non c'entrano nulla, o al massimo sono stati usefull idiots.

La sua è la battaglia per distinguere tra i veri ideatori e i loro complici.

E' la battaglia della deception...

Ciao
-javaseth

Citazione:
Su questo, come non essere d'accordo :)
Sugli arabi, pure.
Sul resto, sono un po' perplesso... ma poi perché attacca Tarpley in maniera così accesa? C'è qualche precedente tra i due? (scusa le domande ma sono un complottista della penultima ora, non ho seguito gli sviluppi del "movimento" dall'inizio).

in questi ultimi tempi hufschmid (che io ho sempre ammirato dalle prime ore del suo impegno nella ricerca della verità) non ha fatto altro che attaccare tutti quelli che hanno teorie diverse dalle sue mettendo in guardia gli incauti scettici dal credere ai cosiddetti movimenti per la verità: sono tutti degli infiltrati, seminano confusione con le loro diverse teorie alternative facendo solo il gioco degli autori dell'attentato. secondo lui appena il 5% dei ricercatori è credibile il resto 95% sarebbe spazzatura. Ha litigato un po' con tutti, anche con helen mariani (vedova di una vittima) e così sarà stato anche con webster tarpley per quanto in internet non abbia trovato niente di specifico.
e questo mi dispiace, la mia stima rimane pur sempre per l'autore di "Painful Questions" e di "Painful Deceptions" (DVD) usciti nel 2002, opere basilari portati avanti con rigore scientifico, coraggio e coscienza professionale.
non so immaginare cosa sia successo nel frattempo.
consuelo

Beh, Consuelo,
Probabilmente il proliferare di fenomeni da baraccone gli ha dato fastidio, però non può mettersi a fare il primattore, l'uico portatore della verità assoluta.
E' stato uno dei primi a tirare fuori tutte le magagne, e si è beccato il peggio dell'onda di ritorno, d'accordo. Ma se si mette a litigare con tutti, non si va da nessuna parte. E toglie credibilità anche al suo lavoro, o no?

Citazione:

Saggezza popolare:

1) Il bue dice cornuto all'asino;

2) Il primo gallo che canta si è fatto la gallina;

In vulgaris ... (potrebbe) trattasi di preventive pezze parac... parafulmini, se vien giù il castello, io sono troppo tonto, io se c'ero dormivo ... la colpa è di misteriose organizzazioni transnazionali, transessuali, transiberiane, transitive ...

Corollario.
Diffidate di chi diffida, se la versione ufficiale fa acqua figuriamoci quelle ufficiose...