Ho letto questo articolo sul sito del Corriere:

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2006/08_Agosto/29/republic.shtml

che mi ha strafatto incazzare. Ho così chiesto il permesso di poterlo riportare... A proposito dei francesi, tanto i campioni del mondo siamo noi, a proposito di questo americano autore dell'articolo, pensi un po' ai casini che fanno loro...

... ma che mi frega?

TI ringrazio per questa tua molto sintetica manifestazione di pensiero. A me frega.

Gli italiani? Mangiano meglio di quanto sappiano combattere

a me pare un complimento soprattutto se detto dagli americani i quali evidentemente

"Mangiano peggio di quanto sappiano combattere"

E così si spiegarono il McDonald's, il burro di arachidi e il 32,2% di adulti obesi.

Scusami Roby878, il "che mi frega" non era per te, che anzi hai fatto bene a segnalare l'articolo, ma è stata la reazione spontanea al contenuto dell'articolo, evidentemente al Corriere preferiscono occuparsi di un articolo scritto da un imbecille dall'altra parte dell'oceano su una testata insignificante come New Republic, piuttosto che cercar di capire, ad esempio, da dove salteranno fuori i soldi per la missione in Libano.

Citazione:

una domanda simile farebbe bene a porsela anche l'amico americano...

Beh pax, di che ti lamenti?

Anche su LC ad agosto si riciclano i tuoi articoli dell'anno scorso!



Madò quanto so' simpatico...

..non vedo perchè vi sia da stupirsi...la reputazione dell'italico in giro per il mondo non è delle migliori, si sa (tolti i soliti stereotipi).

Le conferme dobbiamo averle sempre dagli altri ,mangia pane a tradimento si dice a Roma

NB: mangia pane sta per "rubare" eufemismo di stampo popolare

Insomma, io un po' ho girato e degli italiani, al contrario, mi pare abbiano tutti una buona opinione... almeno parlando con la "gente comune". Leggere l'articolo di quel puzzone mi ha fatto proprio imbufalire, adesso vedi un po' che loro possono fare e disfare tutte le porcherie e noi siamo delle mezze cacchette.

Comunque i campioni del mondo siamo noi, sempre a proposito di certi poco carini epiteti usati dalla stampa internazionale ai tempi dei mondiali. Poi noi, che saremo anche codardi, glielo abbiamo messo proprio lì!

"Comunque i campioni del mondo siamo noi, sempre a proposito di certi poco carini epiteti usati dalla stampa internazionale ai tempi dei mondiali. Poi noi, che saremo anche codardi, glielo abbiamo messo proprio lì!"
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se 11 ragazzi che sanno tirare bene la palla possono far grande un paese...
contano anche altre cose.

PaxtibiCitazione:
Concordo, Pax.
Anzi, ho come l'impressione che l'aver scelto di riportare quest'articolo serva esattamente a trasformare in "gossip" una tragedia, tipo "chi ammazza con più stile"... Ecco fottuto quel minimo senso critico che ancora rimane ai lettori del Corsera, avendo spostato l'attenzione sul piano -come dire?- "agonistico", evitando accuratamente di dire chi lecca meglio il culo ad israele...

Citazione:
Sì, ma... (in un caso o nell'altro, che sia buona o cattiva la "fama" ddegli italiani) perché dovrebbe fregarci qualcosa?!
(d'accordo con pax e con florizel..)

Cosa dovrebbe avere a che fare con me personalmente (o con ciascuno di noi) l'opinione che all'estero hanno deli "italiani" in genere ?!

Citazione:
"noi" chi?
Non ti viene il sospetto che far "imbufalire" sia uno degli intenti di "stampa" di questo tipo?!
(con "utili" conseguenze sul senso critico, come bene detto da florizel..)

Citazione:
Ma parli sul serio o è ironico?!
Perchè, appunto, ripeto: "noi" chi?

(d'accordo con bandit)

http://www.report.rai.it/

Il link diretto, per i piu' pigri....

E' la puntata di report in cui si parla di finanziamenti pubblici alle testate giornalistiche.

... se non lo aveste gia' visto (o letto)...

mc

Caro mc...

Questa è una delle conquiste di una "grande democrazia"!

Purtroppo ciò esige dei sacrifici da parte del contribuente ma che vuoi.....
è il prezzo della LIBERTA'..........

una precisazione sulle testate giornalistiche....

si parla di contributi diretti e contributi indiretti ai giornali.

Sappiamo che senza contributi diretti molti giornali cesserebbero di esistere,o il loro prezzo decuplicherebbe.

Il punto e' che mentre alcuni giornali faticano a mantenersi , altri GUADAGNANO dalle sovvenzioni statali.

Posto che la politica qua non ci interessa,
posto che ogni giornale ha diritto di esistere,
posto che i soldi dello Stato sono NOSTRI,

Tre esempi:

a) il Manifesto: giornale senza un proprietario in cui tutti i membri, dal primo dei direttori all'ultimo dei facchini, prendono lo stesso stipendio (1200 € al mese) e che sta andando in fallimento.

b) il Foglio: giornale di quattro pagine in totale (un foglio appunto) che prende Tre milioni di € all'anno (per 4 pagine mi sembra esagerato)

c) Il Sole 24 ore: giornale che ha degli azionisti, dei guadagni, del fatturato, e che prende 6 milioni di euro l'anno di contributi INDIRETTI (oltre a quelli diretti quindi), facendo pero' registrare a fine anno un utile di 5 milioni di euro, da dividere con i propri azionisti.

Ovvero: come rubare soldi ai cittadini col silenzio della classe politica.

Trovo vergognoso che giornali che ineggiano alle teorie liberiste (Libero, Sole 24 Ore, Foglio, ecc...) prendano soldi dallo stato.
Non importa che sia giusto o sbagliato o che facciano bene o facciano male: è ipocrita.

ciao max
devi anche capire pero' che il problema e' di tutto il settore:
non potrebbero vivere decentemente se rifiutassero il contributo.

In realta' la polemica, poi, soprattutto i giornali piccoli, la fanno sui contributi indiretti, che portano a imbrogli come quello del Sole di cui sopra.

poi, sono un liberista-liberale anke io e ti posso dire che se lo stato decide di aiutare un intero settore dell'economia, e' legittimo: purche' non MANTENGA delle aziende, e parlo ancora del Sole...
Maledetto giornale confindustriale ladro!
restituiscici i 6 milioni di euro che ci hai fregato anke quest'anno!

E un appunto sui nostri soldati:
hanno sempre dimostrato umanita' anche quando sono stati mandati in Iraq sotto il diretto comando Americano, e i soldati USA in quell'occasione non hanno fatto altrettanto.

Ciao Micene:
Citazione:

Avevo seguito la puntata di Report sui finanziamenti ai giornali e, per quanto ne sapessi già qualcosa, sono rimasto "scioccato".

Mentre il Manifesto è giornale comunista quindi non deve vergognarsi di prendere soldi dallo stato, diverso il caso di giornali liberisti che accusano lo stato di "mettere le mani nelle tasche dei cittadini" e poi, non solo prendono sussidi, ma addirittura i direttori si gonfiano a dismisura gli stipendi. Questa è ipocrisia. L'ipocrisia raggiunge l'apice se pensiamo a quanto prendono certi direttori di giornale (mi pare di ricordare che il "liberista" Feltri prenda qualcosa come 30000 euro cioè venti volte di più del pur socialista direttore del Manifesto, correggetemi se sbaglio).
Lo chiami vivere decentemente?

Ma se anche così fosse: io che non leggo i giornali ma preferisco guardare i telefilm in TV perchè dovrei dare soldi a giornali che non leggo o che mi stanno sulle palle o che non riuscirei nemmeno a leggere perchè la maggiorparte di questi non va neppure in edicola?

Stiamo parlando di un giornale che lo paghi, diciamo, un euro in edicola. Lo stato, per quello stesso giornale, da all'editore circa 3 euro a copia stampata. Attenzione: copia stampata. Molti usano il trucchetto delle "copie iniziali che vengono male e che devono essere mandate al macero" per incrementare il sussidio.
Ci sono giornali di partito che fanno fascicoli di due pagine inviati ai propri seguaci: vengono dati soldi anche a questi.

Fino a poco tempo fa bastava che un paio di deputati si mettessero d'accordo e voilà potevano creare un nuovo giornale degno di contributi. Oggi occorre che il giornale sia una cooperativa: non cambia nulla...

Morale della favola:
almeno 1 miliardo di euro rubati dalle tasche dei cittadini ogni anno.

Tu dici che non potrebbero sopravvivere. Amen. Che ci frega? Aumentino i prezzi oppure lascino a noi i soldi con cui decidere quale giornale acquistare a prezzo - eventualmente - maggiorato.

Perchè lo stato deve decidere cosa devo leggere?

Citazione:

Non sono proprio liberista ma ti posso dire che se lo stato decide di aiutare un intero settore dell'economia la cosa è, non solo NON liberista, ma addirittura illecita dal momento che potrebbe andare a violare le condizioni a tutela della libera concorrenza imposte da accordi europei ed internazionali.

Personalmente non capisco cosa ti infastidisce.
Se anche avesse ragione che tipo di problemi potrebbe causare.
In fondo ammettere che il nostro esercito sia potente e' come dire che dovremmo riaffermarci come forza di attacco e di invasione
Noi non dovremmo essere li e' questo e' il punto.
Lo facciamo solo ed escusivamente per i contratti di ricostruzione e la nostra economia di guerra incominciato con Berlusconi va avanti con uno pseudo governo finto sinistra.

Cambiare tutto per non mutare niente

concordo con chi dice che far imbufalire il lettore italiano, il cui governo è in procinto di spedire un imprecisato numero di soldati a tenere mano al culo degli israeliani in Libano, è il vero obiettivo di quell'articolo apparentemente casuale.
Mescolare orgoglio nazionalistico con l'orgoglio calcistico, mettendoci a paragone (guardacaso ) con i soldati francesi sulla vigliaccheria, colpendo l'emotività dell'italiano medio, specie ora che siamo in guerra sui 3 fronti (iraq, afghanistan,libano) nonostante l'impopolare dispendio di risorse è lo scopo di simili esternazioni.
Il potere ci considera figli di mammà, orgoglioso popolo di machi tifosi e galli, che ci tiene all'onore, sia sul calcio che sul coraggio. Gente mediocre da abbindolare con il colpo emotivo, con l'epiteto di incapaci vigliacchi, dediti solo ai piaceri dell'apparato intestinale. Sono figlia di un reduce di el alamein, convintamente antimilitarista e incapace di vedere in questi discorsi un senso diverso da quello della più bieca propaganda, funzionale a prenderci per il sedere, creando opinioni che rintuzzino l'orgoglio di chi, stupidamente, pagherà le tasse per rinforzare gli obiettivi dei massacratori dei bambini di Caana e dei loro spregevoli amici.
Mi fanno solo schifo.

"Tu dici che non potrebbero sopravvivere. Amen. Che ci frega?"
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infatti. non si vede perchè i giornali devono campare e coi soldi di chi non li compra, comunque la si giri.
ma siccome vogliamo statalismo e protezione, tant'è.
sul fatto che i contributi li beccano anche i giornali "liberisti" però, non mi scandalizzo.
nonfoss'altro perchè i soldi se li beccano i concorrenti e non mi va di competere offrendo vantaggi ai rivali.

Citazione:

beato te...

... e io che volevo proporre di contattare due politici e di fondare un giornale...

...no?

mc

No Max non mi sono spiegato:

il punto e' che l'ingiustizia secondo me sta nel fatto che i giornali prendono quei contributi indiretti di cui parlavo (che sono poi i contributi sulle copie stampate che dicevi tu) e sono QUELLI che fanno imbufalire i piccoli giornali (ho letto un articolo abbastanza incazzoso proprio sul manifesto un po' di giorni fa) perche' i grandi giornali ci guadagnano alla grande. Se poi si decide di abolire TOTALMENTE gli aiuti... beh! decisione lecita! pero' vivremmo in uno stato in cui i giornali costano 4 euro e nessuno, di conseguenza, li compra... tutto qua! poi starebbe a noi scegliere! E tra l'altro, io sarei favorevole, perche' finalmente si diffonderebbe Internet come mezzo di comunicazione ed informazione.

La questione Feltri & c. ve la spiego cosi': secondo me non sono piu' o meno ladri degli altri direttori, perche' se uno sostiene il liberismo lo sostiene per tutta la categoria, quindi io faccio il discorso "Feltri probabilmente abolirebbe gli aiuti, ma ora non puo' farne a meno perche' subirebbe una concorrenza sleale".
Il problema e' dell'intera categoria, semmai, uno solo non puo' pensare di dare il "buon esempio" abbandonando gli aiuti statali;
la cosa che da' piu' fastidio pero' e' vedere gente che se ne approfitta!
E penso al solito Ferrara (3 milioni all'anno- 4 pagine al giorno!).

Insomma per concludere: se gli aiuti statali indiretti venissero aboliti, felicissimo! sarebbe la fine dei maltrattamenti nei confronti del Manifesto e simili,
se lo stato decidesse di abolire anche quelli diretti, bah! decisione loro! ma sarei felice ancora di piu' perche' la gente capirebbe l'importanza di un mezzo gratuito come Internet.

Citazione:

Bellooo faremmo soldi a palate alle spalle dei contribuenti... giuliano ferrara docet!

Citazione:

Col piccolo dettaglio che faremmo anche informazione... un dettaglio!

mc

beato te...
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grazie...ma spero bene anche per te, perchè se davvero ne risenti quando i liberisti sedicenti non fanno poi davvero i liberisti, o quando vedi che i comunisti non appena possono si dimenticano di tanti bei propositi, la vedo dura...

Trovo vergognoso che giornali che ineggiano alle teorie liberiste (Libero, Sole 24 Ore, Foglio, ecc...) prendano soldi dallo stato.
Il peggio è che anche i politici che ineggiano al liberismo prendono una valnga i soldi dallo stato, o attraverso lo stato.... Trovo vergognoso che giornali che ineggiano alle teorie liberiste (Libero, Sole 24 Ore, Foglio, ecc...) prendano soldi dallo stato.Ma anche moltissimi industriali (Agnelli,Moggi\Giraudo,Tanzi et, per parlare solo dei più in vista...) lo fanno.
Liberisti veri? In italia? Mai visti.