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11 Settembre
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 American Moon

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di Massimo Mazzucco
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Indice del forum Luogocomune
   Generico 11 settembre
  Crolli di edifici 911: Domanda tecnica urgente!

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  •  Erebyte
      Erebyte
Proviamo ogni tanto anche ad aprire un nuovo thread ?
#91
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 25/11/2005
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Posso rispondere io poi Botta mi correggerà...

Cosa ci faceva quell'elicottero in entrambi i casi di crollo (lasciamo stare l'attacco)?

Uno era certamente della TV perchè me lo ricordo bene !
Mi ricordo anche le riprese che fece !
Non era di certo l' UFO di cui si parlava in alcuni siti !


Si possono usare elicotteri in particolari circostanze nelle demolizioni controllate ed in edifici così alti ("in teoria")?
Se si fosse trattato di "demolizioni controllate", il caos creatosi intorno poteva interferire nel funzionamento delle cariche e l'uso di elicotteri era il più adatto?


Nelle demolizioni si usano solo comandi via cavo. Questo per diversi motivi fra cui la maggior robustezza del segnale, la semplicità e la serializzazione delle esplosioni.
Inoltre la presenza di un ambiente incredibilmente rumoroso (telefonate da cellulari, trasmisioni televisive, radio soccorsi, ecc) avrebbe reso il collegamento via cavo (magari sotteraneo) molto più sicuro e discreto.

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Come Socrate vi dico che son sapiente perchè so di non sapere un ca*** *ehem* niente
Inviato il: 2/12/2005 16:39
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  •  hi-speed
      hi-speed
Re: Proviamo ogni tanto anche ad aprire un nuovo thread ?
#92
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 28/12/2004
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Citazione:
Uno era certamente della TV perchè me lo ricordo bene !


In tutte i due casi era il secondo quello della "TV" o delle foto. Quello che vedi nel filmato era il primo elicottero e non ha ripreso niente!
Viaggiavano in coppia come i carabinieri e non te ne sei accorto.
Ciao hi-speed
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Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
Inviato il: 2/12/2005 20:04
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  •  hi-speed
      hi-speed
Re: Proviamo ogni tanto anche ad aprire un nuovo thread ?
#93
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 28/12/2004
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"Mi spiego meglio".
Per ogni crollo giravano intorno alle torri 2 elicotteri.
Quelli che vedi nel filmato sono i primi (che sono fermi e poi partono) gli altri arrivano poco dopo e girano un filmatino o qualche foto.
Non è per caso che i secondi elicotteri dovevano giustificare i primi , agli occhi di tutti, in qualche modo?
hi-speed
ps: non apro un nuovo thread perchè poi mazz si inc.... e poi botta non mi risponde
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Inviato il: 3/12/2005 17:07
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  •  Erebyte
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Re: Proviamo ogni tanto anche ad aprire un nuovo thread ?
#94
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 25/11/2005
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Citazione:

da hi-speed su 3/12/2005 17:07:53

"Mi spiego meglio".
Per ogni crollo giravano intorno alle torri 2 elicotteri.
Quelli che vedi nel filmato sono i primi (che sono fermi e poi partono) gli altri arrivano poco dopo e girano un filmatino o qualche foto.
Non è per caso che i secondi elicotteri dovevano giustificare i primi , agli occhi di tutti, in qualche modo?
hi-speed
ps: non apro un nuovo thread perchè poi mazz si inc.... e poi botta non mi risponde


Mah...non so...è possibile tutto. Sarebbe però impossibile usare una cosa come questa come prova...sicuramente gli eli presenti erano sotto la lente di ingrandimento (dopo 3 attacchi aerei vorrei ben vedere!) quindi sarebbe stato il punto più stupido dove nascondersi !
Poi c'erano TV, vigili del fuoco, polizia ... qualcuno è anche riuscito a piazzare il solito UFO !!!

Le menti grigie me le immagino ben lontane al sicuro ad osservare tutto con potenti telescopi da diverse angolazioni...magari dallo stesso WTC7.
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Inviato il: 3/12/2005 17:18
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  •  hi-speed
      hi-speed
Re: Proviamo ogni tanto anche ad aprire un nuovo thread ?
#95
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 28/12/2004
Da preda lunga
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Ho già parlato, su altri links, del ruolo degli elicotteri durante l’attacco dell’11.9.
Nessuno ha mai visto un filmato ripreso da questi elicotteri.
Solo spezzoni della durata di 5 secondi al massimo.
Melinda Murphy che ha vinto premi per i “suoi reportage” sull’11 settembre dall’elicottero, non ci ha ancora fatto vedere nulla. Forse i suoi filmati li avrà visti la commissione che l’ha premiata di vari Emmy Award.
Non trovo più il link del suo articolo pubblicato l’indomani dell’11.9, ma se vuoi te lo mando o lo posto se volete farvi un idea del livello espressivo della “giornalista” passata alla CBS poco dopo.
Altri esempi
http://www.einaudi.it/einaudi/ita/news/can4/94-267.jsp
Un italiano a NY-Spariti gli elicotteri. Perché? Se lo chiede anche lui.
Altro esempio
http://www.x-cosmos.it/news/visualizza.php?id=1556
Mi deve spiegare Dan Perez come ha fatto a volare su NY se è vero che il traffico aereo era stato chiuso (da quanto riferito dalla pluripremiata giornalista Murphy).
E voglio vedere anche una sua foto o un filmato.
Voglio vedere un filmato di almeno 2 minuti ripreso da un elicottero accanto alle torri oppure, nel caso fossero stati completamente deficienti da dimenticarsi la telecamera, voglio vedere una foto del “buco” causato dall’impatto degli aerei con una buona zoomata e risoluzione.
Sono giornalisti e il loro compito era quello (la Murphy aveva a bordo dell’elicottero un fotoreporter eccezionale a suo dire!).
Altrimenti, questi grandi giornalisti, invece di passare alla CBS vorrei che fossero assunti nelle imprese di pulizie del nuovo complesso del WTC.
Provate a cliccare su google qualsiasi riferimento su elicotteri wtc e non avrete un bel niente di nuovo od importante.
Ma quei due elicotteri che erano fermi sulle torri nei momenti dei crolli a chi appartenevano?
Non si sa perché nessuno si è mai interessato.
Erano della Melinda, di Perez, di Gianni Minà o di qualcun altro.
Posso saperlo?
E posso sapere di chi erano gli altri due elicotteri (in tutt’e due i crolli e lasciamo perdere l’attacco) che arrivano poco dopo e nel filmato non si vedono!
Se qualcuno per favore riesce a spiegarmi quest’enigma
Hi-speed
PS: se gli elicotteri erano della polizia, Melinda e Dan (gli unici che hanno detto di essere in volo su elicotteri l'11 settembre) dove svolazzavano?
Su qualche terrazzo di NY?
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Inviato il: 4/12/2005 2:31
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  •  Epper
      Epper
BOTTA: Un'altro punto di vista
#96
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 7/4/2005
Da casa mia
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Non scrivo spesso nel forum, però seguo il sito da molto tempo.

Mi ha interessato l'intervento di BOTTA riguardo alla demolizione del WTC.

Io non conosco come funzionano le demolizioni controllate, ma so un po' di fisica che mi hanno insegnato alle superiori e con questa ho fatto due conti.

Allora:
- La torre nord crollò in circa 10 secondi. Era alta 417 m.
- La torre sud crollo in circa 8 secondi. Era alta 415 m.

Bene. Ora vediamo se le leggi della fisica ci possono aiutare:
La caduta libera di un corpo (senza contare l’attrito dell’aria) è un moto rettilineo uniformemente accelerato la cui formula è:

S = 1/2*v*t

sappiamo che v (velocità) è data da accelerazione per tempo, quindi:

S = 1/2*a*t*t
ovvero
S = 1/2*a*t^2

L’accelerazione che interessa a noi però ci è nota. E’ l’accelerazione di gravità: 9.81 m/s^2. Quindi la formula finale per trovare lo spazio percorso da un corpo in caduta libera è:

S = 1/2*g*t^2

Dove S è lo spazio percorso, g è l’accelerazione di gravità (9.81 m/s^2) e t è il tempo impegato.

Ricaviamo il tempo impegato TEORICAMENTE da un oggetto lasciato cadere dalla cima delle Twin Towers per raggiungere il suolo.
(sqrt è la radice quadrata)

t = sqrt( 2*S / g )

calcoliamo:

t = sqrt( 2 * 416 / 9.81 ) = 9.2 secondi

Risulta 9.2 secondi che è compatibile con il tempo di caduta delle torri gemelle!!!!

Questo è secondo me impossibile, se fosse stato un crollo passivo. Infatti ciò significa che non c’è stata praticamente nessuna resistenza nel momento in cui i piani cadevano uno sull’altro (110 piani).

Chiedo a BOTTA:
Anche questo è spiegabile in qualche modo? Cioè... E' normale che accada con i crolli di questo tipo?

Grazie e spero nella tua risposta ;)
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Epicuro:
La morte non va temuta perchè quando ci siamo noi non c'è lei e quando c'è lei non ci siamo noi.
Stephen Hawking:
Il più grande nemico della conoscenza non è l'ignoranza... Ma l'illusione della conoscenza!
Inviato il: 4/12/2005 14:44
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  •  Beta
      Beta
BOTTA dov'è?
#97
Ho qualche dubbio
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Sig. Botta, qui attendiamo ancora le sue risposte.. spero voglia farci ancora visita!
Inviato il: 9/12/2005 19:33
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  •  Redazione
      Redazione
Re: BOTTA dov'è?
#98
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Iscritto il: 8/3/2004
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Caro BOTTA, noto con profondo dispiacere che lei, dopo essere tornato sul forum, ha saltato a piè pari il mio ultimo intervento (parliamo di pagina 6, ormai), in cui le rispondevo e le ponevo alcune precise domande.

Le ripropongo qui il mio testo per intero. Ho messo anche dei numeri accanto alle domande, per poterle individuare meglio.

Grazie

BOTTA: capisco meglio il suo intento, che era quello NON di sostenere che le Torri fossero per forza crollate da sole, ma che secondo lei POTEVANO ANCHE farlo. Giusto?

Io al riguardo ho soprattutto una obiezione. Come lei di certo saprà - ormai è un mantra, nell'ambiente - "le Torri erano state progettate per reggere all'impatto di uno o più aerei commerciali dell'epoca", il cui peso, dimensioni e velocità, a pieno carico, erano molto simili a quelli dei due aerei che le hanno colpite il 9/11.

Ora lei sa benissimo che progetti di quel genere non si fanno certo tirando i dadi, e che i margini di sicurezza, in ogni caso, sono sempre nell'ordine del 5x almeno. (Lei stesso mi pare abbia parlato di un 10x, altrove).

1) Quali sono, secondo lei, le condizioni così diverse da quelle previste nel progetto originale, che avrebbero causato i crolli inaspettati?

2) Nel caso si fosse trattato davvero di crolli passivi, non la stupisce il fatto che non sia mai stata intentata nessuna causa, nè civile nè penale (e che non sia avvenuto glielo posso garantire, se si fida), contro il gruppo progettisti/costruttori del complesso?

Voglio dire, mi vendi un progetto - che non sarà certo costato due lire - dove mi garantisci che puoi reggere un boeing nella pancia, poi invece la torre viene giù… Gentilmente vieni qua che ti spenno fino all'ultimo centesimo, no?

Invece, nulla. Non c'è nemmeno la causa penale generica, contro ignoti, ne quella civile, equivalente. Mentre l'assicurazione ha pagato tutto di tasca sua, dimenticandosi completamente di rivalersi sui progettisti/costruttori.

Stiamo parlando di 7 miliardi di dollari, BOTTA, non di noccioline.

Che dice, se ne saranno dimenticati, o sanno benissimo che aprire quel tombino significa far usciire dei ratti da almeno due metri ciascuno?

3) Dopodichè, se le avanza tempo, mi farebbe piacere un riscontro più preciso sulla questione della caduta libera, con palese violazione della seconda legge della termodinamica.

Grazie

Massimo Mazzucco
Inviato il: 9/12/2005 20:13
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  •  reaven
      reaven
Re: BOTTA dov'è?
#99
Mi sento vacillare
Iscritto il: 8/11/2005
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come ha sottolineato epper, qui si sta mettendo in discussione che 1+1=2!
le torri non possono essere venite giu come castelli di sabbia!!!
secondo la teoria ufficiale sono venute giu a causa del calore provocato dalle esplosioni degli impatti degli aerei, secondo lei invece signor botta, non potevano reggere il peso, mi perdoni, ma non ho bene inquadrato di che peso stesse parlando...........
cmq sia ho letto di una interessante teoria secondo cui sarebbero stati usati piccoli ordigni all' idrogeno: Observations Suggesting the Use of Small Hydrogen Bombs
Inviato il: 22/12/2005 14:23
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  •  razor
      razor
crollo torri
#100
Ho qualche dubbio
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Chiedo scusa a chi ha già vivisezionato e stralinkato il sito danese, ma visto che ci sono parecchi nuovi arrivati vorrei far notare questo filmato preso da un'insolita posizione che mostra degli squibs 150 metri sotto la linea di sbriciolamento della torre, con buona pace dell'effetto pankacke...



http://www.terrorize.dk/911/wtc2dem12/911.wtc.2.demolition.south.below.mpg
Inviato il: 3/1/2006 18:01
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  •  lixuxis
      lixuxis
Re: crollo torri
#101
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Iscritto il: 24/9/2005
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;
Inviato il: 5/1/2006 15:31
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  •  lixuxis
      lixuxis
Re: Crolli di edifici 911: Domanda tecnica urgente!
#102
Mi sento vacillare
Iscritto il: 24/9/2005
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Non c'è alcun dubbio che questo sito accorda grande importanza all'11 settembre. Lo troviamo nell’ menu principale!

Attraverso questo sito web si possono reperire molti materiali riguardanti i fatti dell’ 11.09.2001; non c'è dubbio che la “quantità” e la “qualità” di questi materiali è sufficiente per elaborare un convincimento fermo e pieno: la "versione ufficiale" è una menzogna!
Bene.
E’ successo e sta succedendo qualcosa di estremamente grave. Qualcosa che riguarda la vita di tutti noi…di ciascuno di noi.
Quello che vi chiedo è: Che cosa facciamo? Prendiamo atto che la verità è un'altra e… basta?
Aspettiamo che, eventualmente, le generazioni future facciano qualcosa?
Se saprò le risposte a queste domande sarò più che felice…
Inviato il: 7/1/2006 22:29
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  •  wuorf40
      wuorf40
Re: Crolli di edifici 911: Domanda tecnica urgente!
#103
Mi sento vacillare
Iscritto il: 3/4/2005
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Citazione:
Quello che vi chiedo è: Che cosa facciamo? Prendiamo atto che la verità è un'altra e… basta?

Io non ho risposta alle tue domande ma.....
Come avrai potuto osservare dai filmati da te citati c'e gente che e' andata
nei tribunali americani urlando la colpa del governo americano
C'e un miliardario che gira tutto il mondo tenendo conferenze e producendo film
contro la verita' ufficiale.
Ci sono migliaia di siti su internet
di contro...
I giornalisti sono o comprati o impauriti
I governanti tacciono per un loro tornaconto o per appartanenza a lobby e confraternite
Il popolo americano e' sempre piu' convinto della falsita' della V.U.
ma non succede nulla..........
l'unica speranza finora resta la massa critica ma se non scatta neanche quella.....
allora non resta altra strada che "IL POTERE".......
Un "POTERE" che o crolla o che venga preso da qualcuno che abbia a cuore la causa e che sopratutto abbia le....... "spalle ben coperte"
Inviato il: 7/1/2006 23:12
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Re: Crolli di edifici 911: Domanda tecnica urgente!
#104
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 10/12/2005
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Ciao lixuxis,

ho appena fatto un semplice esperimento :

ho digitato su Google le parole chiave

"WTC crollo"

e ho ottenuto come primo sito proprio LuogoComune (il secondo risultato è la traduzione di Reopen911)

I primi 7 risultati su 10 (70%) si collegano in qualche modo alla tesi cospirazionista !

Ma il primo della lista è proprio LC ed è una fortuna sia per l'impegno di Massimo sia perchè la sezione 911 di LC è davvero ben fatta e ben strutturata.

Riflettevo però su questo aspetto :

leggendo LC oppure Reopen911 oppure Serendipity oppure ... (fate voi) è possibile ritenere che non vi sia nemmeno una prova che possa mettere in dubbio la versione ufficiale ? Direi di no : gli indizi sono tanti e tanti indizi creano una certezza.
Bene ... cioè male :

Se un giornalista dovesse scrivere qualcosa a riguardo il 911 neanche volesse potrebbe non finire direttamente o indirettamente in qualcuno di questi siti "proibiti" e apprendere almeno una parte della scioccante verità !
La maggiorparte dei giornalisti, a parte i dislessici che presentano i TG, sono al corrente di tutto ciò !
Come se non bastasse c'è il buon (spero!) Jimmy Walter che invia DVD gratis a destra e a manca pur di farli pubblicare.
Ma allora perchè non leggiamo nulla di questo sui giornali ?

Semplice : se un giornalista provasse a scrivere una roba simile finirebbe in galera ( e senza neppure passare dal Parlamento ) oppure il redattore capo non solo non pubblica il pezzo ma licenzia in tronco il poveraccio.
In TV neanche a parlarne visto che in TV si accede non attraverso meriti o concorsi ma attraverso il buco del c**o di qualche potente usando la propria lingua come citofono.
Massimo ha provato a far pubblicare il nuovo film presso un noto periodico di "sinistra" con gli esiti tristi che sappiamo.
Mi ha rattristato ma non mi ha stupito. E' un sistema gerarchico in cui l'ordine tassativo è : non pubblicare nulla ! Per ora.

Insomma : il nemico non è l'ignoranza dei giornalisti ma la censura politica a cui sono sottoposti.

Che cosa si può fare ?

Quello che abbiamo sempre fatto : ignorare i media tradizionali e fare noi i giornalisti o per meglio dire i "dispensatori" di notizie. Non dico "dispensatori di verità" : la verità è sempre qualcosa di soggettivo che ognuno di noi rielabora dalle notizie che apprende : ognuno sia libero di giudicare.
Se ci capita parliamone in famiglia, tra amici, al lavoro (non fatelo se siete in un giornale! ), ecc ... senza esagerare ma se capita affrontiamo il discorso in modo obiettivo.

Sarebbe bello poter appoggiare le associazioni vittime del 911 ma non saprei come fare inoltre come Jimmy Walter ha dimostrato non è una semplice questione economica ma politica.

Quindi penso che aiutare a far conoscere la verità (come ha fatto l'eroico Massimo) sia un buon inizio.

----------------

Altro discorso :

So che la maggiorparte di voi non la pensa come me ma

Personalmente ritengo che faccia parte del "piano" quello di far conoscere la verità al momento giusto : quello che è avvenuto ha richiesto un appoggio troppo vasto da potersi ritenere una semplice operazione di qualche servizio segreto deviato per giustificare la guerra.
Dare tutta la colpa alla perfida Famiglia Cespuglio sarebbe ridicolo : forse Giorgio-Parlo-Con-Dio è proprio l'unico che non ha capito una mazza così al momento debito sarà più facile sacrificarlo in favore del Nuovo Leader Severo-Ma-Giusto.

Inoltre

Gli indizi dell'autoattentato sono talmente palesi che mi sembra impossibile non sia stato pianificato renderli evidenti.
Pensateci : si poteva organizzare un attentato con autobomba in molte città, bombe radioattive ("atomiche sporche"), armi batteriologiche o chimiche, dirottamenti, rapimenti, ...
Invece è stato fatto qualcosa di assolutamente grandioso nella sua follia : ma una firma anche dal punto di vista simbolico ( non sto a ripetere i significati massonici ed esoterici legati alla data 9/11 o al simbolo 11, Ordo ab Chao )
Insomma non sono riusciti neppure a far schiantare un aereo in Pensylvania senza sollevare un polverone di sopetti : perchè ?

Ritengo che quando il numero di persone "informate" dei fatti abbia raggiunto, soprattutto in USA, la massa critica saranno Loro stessi ad agevolare la pubblicazione di informazioni e passare alla seconda parte del piano : la messa in "sicurezza" degli USA.

----------------------

D'altro canto è pur vero che si tratta solo di supposizioni : ad ogni modo la gente deve sapere la verità anche se così facendo stessimo, seppur involontariamente, agevolando in qualche modo la cospirazione.

Quindi : parlatene e diffondete i video ma senza farci prendere dal morbo di Ashcroft ...
Inviato il: 8/1/2006 0:57
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Re: Crolli di edifici 911: Domanda tecnica urgente!
#105
Sono certo di non sapere
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Max, quoto tutto ciò che hai scritto.

Purtroppo.

Inviato il: 8/1/2006 3:20
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  •  wuorf40
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Re: Crolli di edifici 911: Domanda tecnica urgente!
#106
Mi sento vacillare
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Citazione:
Personalmente ritengo che faccia parte del "piano" quello di far conoscere la verità al momento giusto


Uhmmmmm.....non lo so.....
ci sono troppe variabili imponderabili nel progettare la conoscenza di un evento cosi importante dopo un arco di anni.......
pianificare una cosa del genere sarebbe stato troppo rischioso......
Inviato il: 8/1/2006 4:02
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Re: Crolli di edifici 911: Domanda tecnica urgente!
#107
Dubito ormai di tutto
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Particolarmente quoto questo, anche perchè da un anno e mezzo lo dico, dico che vogliono che la farsa venga fuori, i modi e i tempi li decidono loro, e noi? Forse una magra e amara soddisfazione...

Citazione:
Personalmente ritengo che faccia parte del "piano" quello di far conoscere la verità al momento giusto : quello che è avvenuto ha richiesto un appoggio troppo vasto da potersi ritenere una semplice operazione di qualche servizio segreto deviato per giustificare la guerra.
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1 - Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.
Inviato il: 8/1/2006 6:05
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  •  Redazione
      Redazione
Re: crollo torri
#108
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MAX (& PAX): nel suggerire un piano così contorto, di "rilascio calcolato, a lungo termine, della verità", ci si dimentica di un fatto molto semplice: esiste un documento, firmato da Wolfowitz in persona, scritto nel settembre 2000, che al termine di una lunga filippica in cui sostiene la necessità di cambiare radicalmente politica estera (prendere la guida del mondo in un momento in cui la Russia è in ginocchio, e non ci sono avversari in grado di contrastare militarmente l'America), decuplicando nel frattempo i finanziamienti alla difesa, dice più o meno così: "Questa trasformazione, anche se avverrà, sarà lunga e lenta, e arriverebbe comunque troppo tardi rispetto alle necessità espresse più sopra. Questo a meno di un evento imprevisto, di grande magnitudine, come una nuova Pearl Harbour".

Gli angeli lo hanno ascoltato, e dodici mesi dopo è stato accontentato.

Perchè andare a rendere le cose complicate, Smith, quando sono così "dannatamente" semplici?
Inviato il: 8/1/2006 7:34
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Re: crollo torri
#109
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/4/2005
Da Atene
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Perchè andare a rendere le cose complicate, Smith, quando sono così "dannatamente" semplici?

Perché la semplificazione è operata a monte per il consumo della massa.

Anche nella II Guerra Mondiale c'era una versione per la massa: nazisti=cattivi, alleati=buoni.

Ora sappiamo che lo scenario era molto più complesso, e che non c'erano buoni o cattivi, ma solo vincitori e sconfitti.
Ma se a te va bene la versione semplificata, se hai bisogno di credere che ci siano dei buoni pronti a salvarci dai cattivi, non voglio certo convincerti del contrario.

A questo punto, ormai, tanto vale che ciascuno creda a ciò che lo fa sentire meglio.
Inviato il: 8/1/2006 8:51
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  •  yarebon
      yarebon
Re: Crolli di edifici 911: Domanda tecnica urgente!
#110
Dubito ormai di tutto
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Citazione:

lixuxis ha scritto:
Non c'è alcun dubbio che questo sito accorda grande importanza all'11 settembre. Lo troviamo nell’ menu principale!

Attraverso questo sito web si possono reperire molti materiali riguardanti i fatti dell’ 11.09.2001; non c'è dubbio che la “quantità” e la “qualità” di questi materiali è sufficiente per elaborare un convincimento fermo e pieno: la "versione ufficiale" è una menzogna!
Bene.
E’ successo e sta succedendo qualcosa di estremamente grave. Qualcosa che riguarda la vita di tutti noi…di ciascuno di noi.
Quello che vi chiedo è: Che cosa facciamo? Prendiamo atto che la verità è un'altra e… basta?
Aspettiamo che, eventualmente, le generazioni future facciano qualcosa?
Se saprò le risposte a queste domande sarò più che felice…


Ciao Lixuxis,
è impossibile essere indifferenti alla tematica 11 settembre, visto che ha cambiato in modo abbastanza forte il mondo in cui viviamo, quindi penso che prendere semplicemente atto della verità serva a poco! Penso che ora che conosciamo molti aspetti di questo avvenimento, sia utile usare il tutto a nostro vantaggio, come? Se notate l'11 settembre oltre a rafforzare il controllo su tutti noi e ad essere diventato il simbolo della decadenza delle democrazie occidentale e dell'occidente in generale inteso come civiltà, ha avuto anche un effetto positivo che forse i cospiratori non si aspettavano, ossia moltiplicare le discussioni sull'Nwo e su tutti gli aspetti negativi della nostra società. Discussioni sull'energia alternativa ed economia alternativa (consiglio di visitare il sito di Domenico De Simone) erano visti quasi come dei tabù o dei traguardi irraggiungibili, oggi invece c'è più gente che adotta queste tematiche e si organizza per far qualcosa. Internet ha aumentato il suo potere mediatico e di influenza e vi sono stati diversi cambiamenti, come la nascita di diverse tv indipendenti sul satellite e su internet! Questo terribile avvenimento (l'11 settembre) ha fatto diventare noi più critici e meno passivi nei confronti della realtà! Quando chiedi cosa fare, quindi il mio consiglio è usare tutta la tua conoscenza per non farti fregare dalla tv, per riuscire a distinguere dove c'è il marcio o meno, ma anche nella vita di tutti i giorni la tua conoscenza è un'arma in più ed un vantaggio che hai nei confronti degli altri, vedi tutto da un'altra prospettiva e quando vedi le altre persone ancora condizionate alla versione ufficiale della realtà, rivedi te stesso nel passato con tutte le paure e i condizionamenti imposti. Ecco questa conoscenza deve essere usata prima di tutto da noi stessi, per superare le paure e diventare meno condizionabili e uomini liberi dalle trappole della società. Poi l'altro passo e dire ciò che si sa a più persone che si può, senza avere il tono dei sapienti o del so tutto, perchè ognuno può imparare dall'altro e mostrarsi bacchettone e sapientone con il prossimo ha l'effetto di essere odiato e non essere preso sul serio e soprattutto ponderare bene ciò che va detto, perchè non tutti riescono a sopportare l'intera verità. Solo così si potrà creare una massa critica, perchè i più grandi cambiamenti dell'umanità non sono stati quando l'uomo ha "scoperto" l'America o è andato sulla luna (?), ma quelli interiori che sono anche quelli meno evidenti e con la gestazione più lenta, ma sono i più importanti ed estremi, perchè solo con un cambiamento della mentalità dell'uomo verrà il resto, cioè un mondo giusto ed equo! Noi informando noi stessi e gli altri, aggiungiamo un piccolo mattoncino che sarà utile nel cambiamento di mentalità della generazione futura, non vediamo il nostro lavoro come futile, un minimo cambiamento mentale lo avrà!
Inviato il: 8/1/2006 9:47
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Re: Crolli di edifici 911: Domanda tecnica urgente!
#111
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PAX: A me non sembra che la "versione Wolfowitz" (PNAC) sia poi così popolare da essere paragonata alla "versione per le masse" di cui parli nella WWII . Se non sbaglio infatti il 90 percento dell'umanità è convinto che sia stato bin Laden a fare tutto quel casino.

Inoltre, non mi pare di essere di quelli che scelgono "a cosa credere" a seconda di come li fa stare. Se così fosse, l'ultima cosa che avrei mai aperto è un sito come questo, non pensi?
Inviato il: 8/1/2006 10:19
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Re: Crolli di edifici 911: Domanda tecnica urgente!
#112
Sono certo di non sapere
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Questo a meno di un evento imprevisto, di grande magnitudine, come una nuova Pearl Harbour


Quando il terrore creato dal 9/11 avrà perso la sua intensità, critica crescente alla guerra e difficoltà a estendere il Patrioct Act già lo dimostrano, servirà una nuova Pearl Harbor o potremmo dire un nuovo 9/11.

Dare la colpa a qualche servizio segreto potrebbe sortire un effetto di paura ancora maggiore con la differenza, almeno positiva, che non ci sarebbe nuovo spargimento di sangue.
Effetto assicurato : quale paura maggiore potrebbe avere il popolo americano di sapere che il proprio stesso governo è in qualche modo legato al terrorismo ?
Anche il 50% di americani che non partecipa alla politica andrebbe a votare il nuovo candidato, magari un buon democratico, purchè riuscisse a cavalcare l'onda dello sdegno popolare.
Un presidente come Bush, con solo il 25% dell'appoggio popolare, è troppo debole per fare qualcosa di serio : serve un vero eroe nazionale !
Naturalmente sarebbero necessarie rigide misure di sicurezza, limitazione libertà personali, intercettazioni, rafforzamento esercito e polizia, leggi speciali, estensione del mandato presidenziale e una bella sostituzione della classe dirigente attuale che ha permesso tutto ciò !

Data la complessità della faccenda si potrebbe dosare l'effetto rilasciando questo o quel segreto per accelerare o rallentare un processo potenzialmente esplosivo.
Esempio : vuoi far fuori quel certo generale ? Dici che la difesa aerea ha tardato ad intervenire e che la colpa è sua : magari non si hanno prove legali ma in USA, si sa, il popolo è sovrano e i militari verrebbero comunque processati presso la corte marziale.
Così a furor di popolo si faranno rotolare teste, senza dover organizzare nulla di nuovo : e poi rimarrebbe il marchio di fabbrica 9/11, così ricco di suggestioni !

Non è detto che le versioni che verrano buttate in faccia alla gente sarannno uguali alle nostre : magari si dirà che le bombe sono state piazzate da un gruppo militare o paramilitare interno agli USA ... come quelle a Oklahoma City (oops...era una !).

Non è forse più incredibile quello che hanno già fatto ? Tirare giù due grattacieli di 400 metri in mezzo a New York con esplosivi davanti a miliardi di persone, abbattere un terzo edificio con implosione, simulare l'attacco al Pentagono e far scomparire ( almeno ) due aerei : per non parlare di cosa ci facevano diciannove terroristi al posto dei piloti nei quattro Boeing fatti schiantare !
Tutto questo è incredibile secondo me !
Viceversa le cospirazioni interne alla nazione venivano normalmente usate in Unione Sovietica o in Cina per mantenere il potere o riorganizzarlo : tecniche politiche collaudatissime e di facile applicazione.
Anche il Maccartismo in USA ( o il Berlusconismo in Italia ) sono tecniche simili.

La prima parte del piano era portare l'America a controllare il mondo affondando l'Unione Sovietica : ora serve il controllo dell'America !
Inviato il: 8/1/2006 11:04
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Re: Crolli di edifici 911: Domanda tecnica urgente!
#113
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Faccio un'ipotesi un po' fantasiosa.

Non è che tutti gli edifici delle skyline siano preventivamente minati per una forma di sicurezza?

Mi spiego meglio.
Scoppia un grosso incendio o viene un terremonto molto forte con il rischio che il palazzo colpito cada su quelli vicini.
Prima faccio evaquare il palazzo da eventuali sopravissuti (se ne ho il tempo), e poi lo faccio implodere.

Se così fosse non avrei il problema della preparazione delle cariche ma mi basterebbe decidere se e quando farle saltare.
Inviato il: 8/1/2006 11:41
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Re: Crolli di edifici 911: Domanda tecnica urgente!
#114
Sono certo di non sapere
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Non è che tutti gli edifici delle skyline siano preventivamente minati per una forma di sicurezza?


Quindi in giro per il mondo ci sarebbero migliaia e migliaia di palazzi e grattacieli già minati e nessuno sa niente ?
Fra l'altro : le uniche autoattivazioni sono avvenute proprio il 9/11, a New York, al WTC ?
Inviato il: 8/1/2006 12:25
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Re: Crolli di edifici 911: Domanda tecnica urgente!
#115
Ho qualche dubbio
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Quello che vi chiedo è:
1) Che cosa facciamo?
2) Prendiamo atto che la verità è un'altra e… basta?
3) Aspettiamo che, eventualmente, le generazioni future facciano qualcosa?


Ciao lixuxis,

alle domande 2) e 3) io rispondo con un NO! secco. Prendere semplicemente atto di una verità e poi non far nulla è, forse, peggio che rimanere nell'ignoranza. Io già mi sento abbastanza male per aver scoperto (drammaticamente) tutta sta storia con quattro anni di ritardo. Aspettare nelle generazioni future, poi, non se ne parla proprio. Le generazioni future sono i nostri figli, e che genitori saremmo se lasciassimo questa incombenza sulle loro spalle?

Alla prima domanda, invece, è decisamente più difficile dare una risposta. Io posso solo risponderti dicendo cosa faccio io e perché lo faccio.

Già più di una volta ho espresso il mio pensiero su questa faccenda, ma lo riassumo qui ancora una volta. Più che altro lo ripeto per me stesso, affinché la mia, purtroppo, "pigra" mente non mi faccia qualche scherzetto.

Io sono convinto che se c'è una possibilità di ottenere qualche risultato (di che entità, però, non sono in grado di dirlo) è quella di effettuare analisi scientifiche serie ed obiettive sui fatti dell'11 settembre. Sia chiaro che quando parlo di analisi scientifiche serie ed obiettive, intendo dire analisi scientifiche che non partano da alcun presupposto né a favore né contro la tesi "complottistica" (o quella "ufficiale").

Faccio un esempio di un presupposto che io reputo sbagliato. In questo stesso thread, se non sbaglio, tempo fa era intervenuto il sig. BOTTA, esperto di demolizioni controllate, la cui tesi, ammesso che l'abbia ben compresa, in soldoni era la seguente: "non ha senso pensare che le torri siano state demolite con esplosivo poiché i terroristi non avrebbero avuto alcun interesse a mimetizzare una demolizione controllata per farla apparire come se il crollo fosse stato innescato dai danni strutturali indotti dall'impatto dei due aerei. Quando si demolisce un edificio si minano le fondamenta e poi si lascia che la gravità faccia il suo lavoro. Fare detonare gli esplosivi dall'alto verso il basso non è la corretta procedura per far implodere un edificio. Inoltre, se i terroristi avessero veramente minato l'edificio, l'avrebbero senz'altro fatto in modo da ottenere il massimo danno possibile e non per ottenere un crollo senza ribaltamento. Senza contare, infine, che l'organizzazione di una demolizione controllata di quella entità avrebbe presentato problemi di logistica assolutamente insormontabili per dei terroristi: non sarebbero senz'altro passati inosservati".

Questi sono tutti ragionamenti piuttosto inoppugnabili che, però, partono da un presupposto: che siano stati i terroristi ad organizzare tutto. Si sta cioè partendo da un presupposto che apriori avalla la tesi ufficiale e, conseguentemente, va contro la tesi complottistica.

Questo, se si vuole fare una analisi scientifica seria, non si deve fare. E questo, invece, è ciò che è stato fatto nelle analisi scientifiche finora prodotte a livello ufficiale (vedi analisi del FEMA, del NIST, e di tutta una serie di pubblicazioni scientifiche prodotte sui fatti dell'11 settembre.

Una analisi scientifica seria non deve partire da nessun presupposto. Una analisi scientifica seria deve partire dall'analisi dei fatti (fotografie, registrazioni video e audio, etc.), deve poi continuare formulando delle ipotesi (crollo naturale, demolizione controllata), ed infine deve procedere alla verifica di tutte le ipotesi formulate. E' questo l'unico modo: il metodo scientifico. Qualsiasi altra procedura è da rigettare automaticamente.

Il prof. Jones ha pubblicamente chiesto proprio questo: che si faccia una analisi scientifica seria sui fatti accaduti l'11 settembre. Ed è probabilmente per questo che il prof. Jones è stato attaccato sia dagli organi di informazione (qualcuno è addirittura arrivato a dirgli qualcosa del genere: "... se lei pensa che il nostro beneamato governo, il governo che anche lei sostiene con le tasse, abbia organizzato tutto questo contro i propri cittadini... allora lei, e tutti quelli che la pensano come lei, dovreste immediatamente lasciare questo paese...") che dalla propria università che ha preso le distanze dalle sue dichiarazioni.

Come vedi la scienza, quella vera con la "S" maiuscola, fa paura. Una semplice richiesta di una indagine scientifica seria ha innescato tutta questa serie di reazioni scomposte che sarebbero ingiustificate se il carbone, come si suol dire, non fosse bagnato.

Ecco perché, nell'ambito delle mie competenze, ho deciso di adoperarmi per effettuare una analisi scientifica seria. Questo è ciò che io posso fare, e questo è ciò che sto tuttora facendo. Se otterrò risultati di una qualche rilevanza farò in modo di renderli disponibili in rete (anche se, però, credo che lo farò in maniera anonima) o, magari, di fornirli allo stesso prof. Jones.

Questo, ovviamente, vale per me.

E per gli altri? Ognuno, credo, deve passarsi la famosa "mano sulla coscienza", e nel proprio piccolo fare qualcosa. Qualsiasi cosa, divulgazione di cd e dvd compresa. L'ho fatto da poco anche io raggiungendo lo stato finale del "morbo di ashcroft". E non ti dico il piacere che ho avuto quando la persona a cui ho dato i cd e i dvd mi ha detto di aver a sua volta fatto vedere quel materiale ad altre persone.

Stare a discutere qui fra noi è certamente utile oltreché piacevole, ma l'importante è ciò che si fa fuori di qui.

Cordiali Saluti


P.S. Spero che il Sig. BOTTA voglia tornare prima o poi a farci visita. La discussione avuta con lui si è comunque svolta in maniera molto cordiale e pacata, e ciò che ha avuto modo di dire è stato veramente interessante

Inviato il: 8/1/2006 13:37
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Re: Crolli di edifici 911: Domanda tecnica urgente!
#116
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PAX: A me non sembra che la "versione Wolfowitz" (PNAC) sia poi così popolare da essere paragonata alla "versione per le masse" di cui parli nella WWII . Se non sbaglio infatti il 90 percento dell'umanità è convinto che sia stato bin Laden a fare tutto quel casino.

Sbagli, Massimo. Già solo qui in Grecia a Bin Laden ci credono in pochi. Le teorie cospirazioniste circolano al mercato della frutta e verdura... e ti lascio immaginare nel mondo arabo.
Del resto, anche nella II Guerra Mondiale la propaganda anti-germanica di Lippman e Bernays portò l'opinione pubblica da contro a favore dell'intervento al fianco della Gran Bretagna.

Inoltre, non mi pare di essere di quelli che scelgono "a cosa credere" a seconda di come li fa stare.

Non prenderla come critica, ma credo che tutti facciamo questa scelta.
In fondo, la tua obiezione "perché immaginare un piano così contorto," non è la stessa ascoltata tante volte dai debunker dell'11/9?
La realtà è che questi piani sembrano complicati, ma a noi, che ne sappiamo troppo poco. A chi li ha architettati penso appaiano perfettamente lineari.

E poi, tu citi quel discorso di Wolfy. Beh, nei forum sull'ONU e su William Cooper trovi decine di citazioni dei vari Rockefeller, Strong, McNamara e compagnia cantante che ci dicono in faccia per quale motivo stanno succedendo gli eventi a cui assistiamo, spiegando indirettamente anche il perché del discorso di Wolfowitz e del fatto che ne siamo venuti a conoscenza.

”Oggi gli americani si sentirebbero oltraggiati se truppe delle Nazioni Unite entrassero a Los Angeles per ristabilire l’ordine; un domani ne saranno grati.
Questo è particolarmente vero se verrà loro detto che esiste una minaccia esterna, che sia reale o inventata, che mette in pericolo le loro esistenze.
Sarà allora che tutti i popoli del mondo supplicheranno i leader mondiali affinché li liberino da questo pericolo.

Quello che ogni uomo teme è l’ignoto. Quando questa situazione si presenta, si rinuncia volentieri ai propri diritti individuali per assicurarsi il proprio benessere garantito dal governo mondiale”


Henry Kissinger, discorso tenuto al meeting del Bilderberg ad Evian in Francia il 21 Maggio del 1992
Inviato il: 8/1/2006 14:04
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Re: Crolli di edifici 911: Domanda tecnica urgente!
#117
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Un'osservazione en passant.

Binladen e PNAC centrano insieme e non centrano. Vediamo.

Il dubbio che la versione non ufficiale del 911 possa essere "riusata" ad uso e consumo degli stessi che hanno orchestrato i fatti di quel giorno l'ho sempre avuta.

Noto che la teoria non ufficiale del 911 è come l'universo, in espansione. Ciò cosa significa? Alcuni di noi dicono è un bene, significa che maggiori persone prendono coscienza di ciò, Altri dicono che ciò sia la la preparazione al consenso per il nuovo governo che viene.

Io, in base a quanto credo che siano molto forti e furbi (anche figli di p.... se volete) dico che gireranno la fittata a loro favore. Se credessimo il contrario sarebbe come dire che sono dei fessacchiotti, ma ciò manderebbe a monte il miliardo di documenti e discussioni che sono nell'archivio di questo sito.

Per ciò che concerne l'aumento di coloro che prendono cosceinza dei dubbi sul 911 anche io noto un netto aumento. Probabilmente neanche tanto lontano tutti diranno lo sapevo ecc ecc.

Lo scrivo ancora, per l'ennesima volta, il fatto che si inizi a creare consenso attorno alla teroai del 911 non mi fa sentire sicuro, e non perché vorrei averlo saputo solo io, bensì per le ragioni di cui sopra...

Il PNAC è un documento pubblico, non c'è ragione di credere che non se ne sia a conoscenza, quantomeno non è segreto.

http://www.newamericancentury.org/publicationsreports.htm
_________________
1 - Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.
Inviato il: 8/1/2006 18:38
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Re: Crolli di edifici 911: Domanda tecnica urgente!
#118
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Jck ha scritto:
Come vedi la scienza, quella vera con la "S" maiuscola, fa paura. Una semplice richiesta di una indagine scientifica seria ha innescato tutta questa serie di reazioni scomposte che sarebbero ingiustificate se il carbone, come si suol dire, non fosse bagnato.


Ciao Jck, d'accordissimo con te.

E faccio una proposta, soprattutto alla redazione: proviamo a indirizzarci verso il mondo scientifico. O meglio verso chi il mondo scientifico lo alimenta ogni giorno, studiando nelle università.

Tutto sommato il crollo del WTC sarebbe un argomento niente male per chi vuole laurearsi in SCIENZA delle COSTRUZIONI, no?

Se tappezzassimo le bacheche annunci dei dipartimenti-istituti di scienza delle costruzioni nelle varie università con un volantino che rimanda a Luogocomune?
Una cosa semplice, con i foglietti da staccare e portarsi a casa...

_________________
"La cosa peggiore non è la violenza degli uomini malvagi, ma il silenzio degli uomini onesti”. Martin Luther King
Inviato il: 8/1/2006 18:49
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Re: Crolli di edifici 911: Domanda tecnica urgente!
#119
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secondo me il fatto che la versione ufficiale abbia incongruenze che anche al più indottrinato sono evidenti non dimostra niente e non vuol dire che magari un giorno stesso gli organi ufficiali ci diranno che l'11 settembre è stato un complotto.
Anche l'omicidio di Kennedy ha una teoria ufficiale piuttosto fantasiosa (ad esempio la pallottola impazzita che zigzaga dappertutto) eppure ancora molti credono che sia stato Oswald a sparare Kennedy, certo la coscienza collettiva lo vede come un gesto magari in cui era complice il governo, ma ciò non ha impedito a coloro che erano complici dell'assassinio di rimanere ai loro posti, ancora più potenti di prima! La psiche collettiva purtroppo non funziona in modo così chiaro. Lo sappiamo un pò tutti noi italiani che la strage di piazza fontana non è stata provocata dagli anarchici e non c'è bisogno che ce lo confermi un tribunale dello stato, sappiamo che dietro molte stragi dietro c'era lo stato, ma la gente vive di emozioni, di immagini e spesso non bada ai contenuti, poi sempre di un'organizzazione superiore quale lo stato si tratta, quindi la coscienza afferma che è sempre stato così ma non si può fare nulla e che le pecore nere esistono sempre, insomma nonostante tutto in Italia non c'è stata una rivoluzione!
Secondo me i mezzi di comunicazione ufficiale non riveleranno un bel niente. Sono sicuro che crescerà la consapevolezza della gente riguardo l'11 settembre e magari ci sarà anche una massa critica e poteri occulti sfrutteranno questo per promuovere l'nwo, ma non penso mai che un giorno la cnn ci dirà che Bush e company hanno pianificato gli attentati! Sarebbe un'ammissione di colpa, un'assumersi delle responsabilità e mi sembra un pò sopravvalutare queste persone! Già gli Usa sono odiati da tutto il mondo già adesso, piuttosto si useranno le torture e l'argomento guerre preventive e probabilmente un futuro uso del nucleare da parte degli americani per demonizzarli ancora di più!
Inviato il: 8/1/2006 21:47
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Re: Crolli di edifici 911: Domanda tecnica urgente!
#120
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D'accordo con Yarebon, anche questa volta.

Se fosse vero che c'è una volontà nel far conoscere al mondo i retroscena dell'11 settembre, bisognerebbe spiegare perché, ad esempio, quando un professor Jones esce allo scoperto con la sua teoria delle demolizioni controllate, viene immediatamente demolito lui stesso nella credibilità della carriera, e viene isolato dalla comunità accademica come un appestato qualunque.

Come lui, di esempi di "damage control" ce ne sono a dozzine. Di recente, un organo ufficiale dell'amministrazione che non ricordo (Goldstein lo sa), ha pensato bene di correggere la dichiarazione di Silverstein sulla demolizione di WTC 7, spiegando che per "pull it" lui intendeva semplicemente ritirare il corpo dei pompieri dell'edificio in fiamme.

Lo ripeto, da Rodriguez a mille altri casi, gli esempi in questo senso sono quasi infiniti. A meno di un colpo gobbo alla Jones, subito riparato, nessuno riesce ad arrivare ai media nazionali, e quindi nessuno - al di fuori di internet - ne sa nulla. Strano modo di far emergere la verità, non credete?

Ma una cosa è aver calcolato in precedenza questo presunto "rilascio della verità a tempo", ben altra è valutare, nel corso del tempo, se come e quando immolare una parte del corpo cospiratoriale a beneficio del resto.

Cheney il suo beneamato Libby ha dovuto sacrificarlo, ma lui al suo posto ci è rimasto per intero.

Stiamo cioè parlando della differenza fra un preciso progetto e il mero opportunismo, che non manca mai nemmeno fra i cospiratori più sofisticati.

L'ignoto di cui parla Kissinger è infatti, a mio parere, l'ignoto verso l' "altro", lo "straniero", il "cattivo", e non certo l'ignoto all'interno della stessa entità che ci dovrebbe proteggere da quel cattivo. Il giorno che la popolazione fosse così sofisticata da poter fare una distinzione del genere, credo che un problema come quello dell'11 settembre non si porrebbe nemmeno a livello di settimana enigmistica.

Sono stati citati due esempi che mi sembrano di grande aiuto: il caso Kennedy, e piazza Fontana. In ambedue i casi, a ben guardare, non c'è mai stata una "rivelazione definitiva" della verità, che ha di colpo rovesciato i giochi già perversi, ma un lento erodersi della bugia, negli anni, che è andato di pari passo con la scomparsa dei protagonisti e dei responsabili di quegli atti criminali.

Io sono in possesso dell'intervista originale dell'uomo che sostiene di aver sparato il colpo mortale a Kennedy nel 1963. Descrive per filo e per segno quello che ha visto nel mirino del suo fucile, dal momento in cui la limousine curvò sotto il Book Depository fino a quando la testa di Kennedy esplose in mille frammenti: ed è molto, molto difficile credere che si stia inventando ciò che dice. Eppure, quest'uomo sta in una prigione del Canada - per altri motivi - da circa vent'anni, e nessuno vuole sentirne parlare. Quando il ricercatore che lo ha scoperto ha cercato di portare la notizia a conoscenza dei media nazionali, è stato ignorato e respinto.

Il motivo mi pare molto semplice: nel momento in cui venisse dichiarato "ufficialmente" che Kennedy è stato ucciso da una cospirazione, bisognerebbe riaprire il caso, perseguire penalmente tutti coloro che vi avrebbero partecipato, e ammettere infine che l'intero sistema, che va dall FBI alla CIA ai Servizi Segreti del Presidente, è corrotto. Quale altra occasione migliore ci potrebbe essere stata, per "spaventare la popolazione", al punto da invocare dei poteri forti all'interno del del sistema stesso?

Il problema è "a chi" ti rivolgi, a quel punto, per invocarli?

Comunque sia, potrà anche essere come dite voi, ma fino a questo momento vorrete almeno riconoscere che siamo ancora nella fase del diniego più totale.
Inviato il: 9/1/2006 1:24
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