Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE

ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)



Indice del forum Luogocomune
   Salute & Ambiente
  Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori

Naviga in questo forum:   1 Utenti anonimi

 

 Vai alla fine   Discussione precedente   Discussione successiva
<1...567891011...15>
  •  Vota discussione
      Vota questa discussione
      Eccellente
      Buona
      Discreta
      Scadente
      Terribile
Autore Discussione Votata:  1 Voti
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#211
Mi sento vacillare
Iscritto il: 25/7/2005
Da Cantù [VAAAAAAAAAAAAAAA BENE!]
Messaggi: 335
Offline
Migiu
Citazione:
Ok tieni presente pero' che ci sono dei dati innegabili che nessun medico o articolo potrà cammuffare, mi riferisco ad esempio alle condizioni di vita indegne degli allevamenti, al carico di sostanze nocive presenti nel latte e nella carne (ormoni, pesticidi, grassi saturi......mucca pazza, polli alla diossina e i prossimi che arriveranno), all'inquinamento ambientale degli allevamenti ed al fatto che per 1 chilo di carne ci vogliono 10 chili di vegetali e fino a 100000 litri di acqua potabile...questi sono dati reali ed alcuni dei quali si sono manifestati a noi tutti in maniera plateale (vedi mucca pazza).


Queste sono cose che nessuno nega infatti...
Quello che dico io è che non è giusto sostenere che la soluzione unica sia essere vegan.
Un thread di questo tipo, per non esporti alle critiche e alle derisioni che hai subito, avrebbe dovuto essere impostato diversamente.
_________________
We live in the age of the overworked, and the under-educated; the age in which people are so industrious that they become absolutely stupid. Oscar Wilde
Inviato il: 28/7/2006 16:13
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  migiu2
      migiu2
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#212
Mi sento vacillare
Iscritto il: 1/6/2006
Da
Messaggi: 358
Offline
Citazione:

Ivy ha scritto:
Queste sono cose che nessuno nega infatti...
Quello che dico io è che non è giusto sostenere che la soluzione unica sia essere vegan.
Un thread di questo tipo, per non esporti alle critiche e alle derisioni che hai subito, avrebbe dovuto essere impostato diversamente.


Ma se nessuno le nega..allora esistono! E non sarebbero da sole delle motivazioni forti su cui riflettere?
Un altro fatto certo è che continuare a consumare carne di sicuro non migliora l'incidenza e il ripetersi di quei problemi. E le alternative? Forse un'alternativa più "morbida" sarebbe limitarne il consumo, ma quanti poi lo mettono in pratica davvero?
Le critiche sono ovvie, le derisioni rivelano menefreghismo...
_________________
Un bovino ha un'efficienza di conversione delle proteine animali di solo il 6%: consumando cioè 790 kg di proteine vegetali, produce meno di 50 kg di proteine.
Inviato il: 28/7/2006 18:30
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#213
Mi sento vacillare
Iscritto il: 25/7/2005
Da Cantù [VAAAAAAAAAAAAAAA BENE!]
Messaggi: 335
Offline
Migiu,
per quanto io possa capire la "passione" che metti in questa discussione, e le buone intenzioni, esiste una parola al mondo, molte volte descrive qualcosa di sporco, e di negativo, ma altre volte no, ed è la parola "compromesso"...

Se per te è ovvio che smettere di mangiare carne è la soluzione, per altri non lo è...
Stai tranquillo che le persone, anche quelle che mangiano carne, tanta o poca, certe domande se le pongono.
Li guardano i video sugli animali negli allevamenti intensivi, si informano su quello che mangiano, fidati...

Io non so quanto tempo ci hai messo a diventare vegano, so che le persone riflettono, e la soluzione "morbida", che è quella peraltro più fattibile, non è qualcosa che si mette in pratica in due giorni...
Ci vuole tempo, e se tu vuoi fare la tua parte, come credo, per far capire alla gente come stanno le cose, devi capire questo, e partire da questa premessa.
Le cose per te ovvie non lo sono per gli altri...

Trova un compromesso tra la "radicalità" delle tue idee e il risultato che vuoi raggiungere...
Ci vuole gradualità nelle cose, e la tua discussione non è stata molto improntata a questo... Cosi la gente o scappa, come me, e non vuole nemmeno più parlarne, oppure ti scrive cose magari stupide, e non prende seriamente il discorso...
_________________
We live in the age of the overworked, and the under-educated; the age in which people are so industrious that they become absolutely stupid. Oscar Wilde
Inviato il: 28/7/2006 21:21
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  migiu2
      migiu2
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#214
Mi sento vacillare
Iscritto il: 1/6/2006
Da
Messaggi: 358
Offline
Cara Ivy
sinceramente una presentazione "morbida" non avrebbe sortito grossi effetti e poi come faccio a difendere una posizione che non è esattamente la mia? Ben vengano allora dei vegetariani o delle persone che dicono: "Ok, mangio carne ma sto seriamente pensando di smettere" oppure "Io mangio carne e ti spiego la mie posizioni o il perche' lo faccio".

Il problema -e parlo per esperienza- è che molto spesso pur di non affrontare la verità (e abbiamo visto che delle verità di fondo ci sono) si preferisce scappare. Con quello stesso atteggiamento che porta molta gente a non voler vedere i filmati dei macelli o degli allevamenti intensivi, cioè a rifiutarsi di vedere il "percorso" che ha fatto la fettina prima di arrivare nel nostro piatto. Perche' si chiudono gli occhi di fronte ad un filmato-verità?

Ripeto, lo scrivere cose stupide (ed è stato fatto nei primissimi post) è indice di qualcos'altro. Se quelle persone non sono interessate semplicemente non partecipano alla discussione. Fare ironia su problemi ecologici o di salute -anche se esposti con la mia "passione"- mi sembra un po' stupidino...
Io più di un anno fa mangiavo carne, latte tutti i giorni, formaggi...poi leggendo in internet e informandomi, ho deciso di cambiare alimentazione ma ti parlo nel giro di pochi giorni. E pure io ho incontrato gente un po' svitata o esagerata, ma solo come prima impressione..perche' ho capito solo in seguito la passione che li smuoveva.
La cosa che mi ha dato più fastidio all'inizio è stata la disinformazione dei media o il fatto che certi aspetti sono ben attenti a tenerceli nascosti (es: condizioni di vita degli animali, quantità di pesticidi concentrata nelle carni o antibiotici che gli sono stati somministrati, i legami col cancro, ecc..).

Comunque, concludendo il discorso, la difficoltà stà nel prendere coscienza della necessità di un cambiamento che andrebbe ad "intaccare" un'abitudine consolidata da decenni, quale quella di consumare carne. C'è chi come te legge e si informa e c'è chi, come molti altri, rifiuta il tutto a priori, adducendo ad altri problemi o disgrazie nel mondo. Credimi non è solo antipatia nei miei confronti.
Un saluto
_________________
Un bovino ha un'efficienza di conversione delle proteine animali di solo il 6%: consumando cioè 790 kg di proteine vegetali, produce meno di 50 kg di proteine.
Inviato il: 28/7/2006 22:28
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  fiammifero
      fiammifero
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#215
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 28/2/2005
Da ROMA
Messaggi: 5691
Offline
Citazione:
Cosi la gente o scappa, come me, e non vuole nemmeno più parlarne, oppure ti scrive cose magari stupide, e non prende seriamente il discorso...

E' stupido vedere la complessità del problema?
E' stupido far notare che dietro a certe forzature si intravvedono interessi di multinazionali di ogm?
E' stupido asserire che eliminato il problema carnivoro in tutto il mondo,subentrano per forza di cose agricolture intensive che di ecologico non hanno niente a che vedere,perchè sfamare miliardi di persone con solo cereali,legumi e frutta comporta l'uso di pesticidi con conseguente inquinamento?
E' stupido far notare che ci possono essere intolleranze alimentari per tale tipo di alimentazione?
E' stupido dire che si andrebbe all'estinzione di animali domestici che non servono solo per il cibo ma anche per il pellame ,i concimi organici?
E' stupido far rilevare che l'economia così come è strutturata avrebbe degli squilibri non indifferenti sulla popolazione lavorativa della macellazione,del suo indotto?
E' stupido far rilevare che il riciclaggio di pvc comporta ulteriore inquinamento perchè verrebbero usate industrie alimentate dai derivati del petrolio o carbone?
E' stupido far rilevare che nei tempi antichi i vegetariani erano più longevi perchè non praticavano attività fisiche pesanti lavorative?
E' stupido far rilevare che gli attuali vegetariani e vegani sportivi hanno più informazioni nutrizionali degli alimenti,più disponibilità economiche ,più controlli medici ed uso di integratori?
E' stupido affermare che da quando l'uomo è aumentato di numero,ha più bisogno di risorse e terreno per vivere?
E' stupido affermare che questo problema se lo pone solo una minima parte della popolazione mondiale che ha possibilità di scelta quando altrove è già tanto che arrivino alla soglia dei 20/30 anni per colpa dell'occidente che li ha sfruttati e continua a sfruttare ed ad usare da cavie umani per esperimenti alimentari(leggasi OGM che desertificano) ?
E' stupido e superficiale porsi queste domande o dire bene,bravo,7+ ?
_________________
Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Inviato il: 28/7/2006 22:47
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#216
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 17/4/2006
Da nordcentro
Messaggi: 1679
Offline
Migiu2 salve... hò seguito tutta la discussione ed ho anche postato tra l'indifferenza generale,un paio di interventi dove propugnavo un visionario"taglio netto" epocale sebbene futuro..con il modo di alimentarsi presente, oramai anacronistico..passando al cibo artificiale..i pastiglioni insomma detto questo,ritengo che la tua passione Donchisciottesca per la causa Vegan sia un pò come la tempesta nel bicchiere terra-terra,davvero credi sia di una qualche utilità,per raddrizzare un mondo che crolla ,alimentarsi Vegan? Ti ricordo che oltre a mangiare,noi respiriamo,anche purtroppo ,tutte le schifezze di fattura umana che impregnano l'etere e beviamo anche,acqua taroccata e inquinata...di solito Quindi cibati pure Vegan,anzi tutto il mondo si converta ...ma stai certo che non avanzeremo di tanto sulla strada della salvezza.. Poi, all'orizzonte, c'è la nube nera della terza guerra mondiale che incombe... che senso ha discettare su carni rosse o alghe esotiche ,in uno scenario da Titanic ?
Inviato il: 28/7/2006 23:47
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#217
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 1/11/2005
Da Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Messaggi: 6263
Offline
Citazione:
propugnavo un visionario"taglio netto" epocale sebbene futuro..con il modo di alimentarsi presente, oramai anacronistico..passando al cibo artificiale..i pastiglioni insomma


clausneghe, no per favore!!!

I pastiglioni, chi li produce? Chi ha il copyright? Chi ha in mano la distribuzione? Cosa succede se non gli piace il tuo naso? Dove se ne va la cultura del cibo (e di cosa parleranno gli italiani, del tempo, come gl'ilnglesi?)?.

Come sempre l'utopia e sempre molto piu' orribile della realta' e speriamo sempre che non si avveri.

Passami quelle acciughe al verde e un bicchiere di barbera mentre stiamo sotto il pergolato a goderci il fresco, altro che pastiglioni da ospedale!!!!
_________________
Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
Inviato il: 29/7/2006 10:14
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Daemon
      Daemon
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#218
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 2/9/2005
Da
Messaggi: 255
Offline
Pardon, clausneghe, ma credo che i pastiglioni siano OT!

Qui si discute dell'importanza di abbandonare o diminuire il consumo di carne, e delle conseguenze di tale scelta sull'ambiente, sul terzo mondo, sul benessere degli animali e sulla nostra salute.

La butto là e poi me ne vado in vacanza:

mi pare siamo tutti daccordo sul rapporto tra consumo di carne->sfruttamento di acqua e terreno->fame e povertà:

ebbene, di fronte a questa enormità, che dovrebbe portarci a riflettere sull'eticità dei nostri comportamenti quotidiani, ho letto post che parlano di Esquimesi, zanzare, alghe Kombu, Terza Guerra Mondiale..

perdonatemi, ma attraverso i miei umili occhi di psicologo vedo persone punte sul vivo dei propri interessi gastronomici, che cercano furiosamente di nascondersi dietro argomentazioni secondarie pur di non doversi porre una domanda pericolosissima per i propri interessi e scomodissima per le proprie abitudini.
La domanda fondamentale sulla vita, l'universo e tutto quanto è:

"è davvero giusto ciò che sto facendo?"


Insomma, è coerente commuoversi davanti a un cagnolino e poi mangiare polli imbottiti di antibiotici dal becco tagliato a forza? E' coerente lamentarsi della malnutrizione nel Terzo Mondo e poi consumare con una bistecca 10 volte (sono buono..) la quota di terreno, acqua ed energia che un Africano medio ha a disposizione in un giorno?

Io credo che non lo sia.

I vegani e i vegetariani hanno individuato una delle soluzioni possibili al problema, una soluzione che non ti porta via soldi, tempo, energia. Una soluzione che consiste nel cambiare la materia più dura e inscalfibile del mondo: l'abitudine.

L'abitudine a non voler vedere CHI abbiamo nel piatto e COME ci è arrivato, l'abitudine a pretendere per noi stessi il diritto di uccidere chi ci pare perché "l'uomo ha sempre fatto così", l'abitudine a non collegare il proprio spensierato consumo di risorse con la scarsità delle stesse da un'altra parte del mondo.

E adesso niente storie sui sensi di colpa, per favore.
Pensiamo soltanto a come sarebbe la nostra vita se improvvisamente incominciassimo a fare sempllicemente ciò che, in fondo, sentiamo che E' GIUSTO.

E' ora. Prendiamo coraggio e "facciamo il salto": "da oggi ho deciso di smettere di mangiare animali morti".


E' sempre un piacere discutere con persone aperte al dialogo, stimolanti e ricettive. Raramente su altri siti si ha lo stesso privilegio. Arrivederci a Settembre.
Inviato il: 29/7/2006 11:36
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#219
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 1/11/2005
Da Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Messaggi: 6263
Offline
Citazione:
mi pare siamo tutti daccordo sul rapporto tra consumo di carne->sfruttamento di acqua e terreno->fame e povertà:


Ma li leggi gli altri interventi o parli solo col tuo amico immaginario che parla usando la tua eco?
NO NON SIAMO D'ACCORDO!

Citazione:
vedo persone punte sul vivo dei propri interessi gastronomici, che cercano furiosamente di nascondersi dietro argomentazioni secondarie pur di non doversi porre una domanda pericolosissima per i propri interessi e scomodissima per le proprie abitudini
Appunto quello che stai facendo tu da un pezzo, mi pare.....

Citazione:
Pensiamo soltanto a come sarebbe la nostra vita se improvvisamente incominciassimo a fare sempllicemente ciò che, in fondo, sentiamo che E' GIUSTO.
Gia' fatto, e non abbiamo bisogno di predicatori che ci dicano che e' giusto quel che fanno loro.

Citazione:
Arrivederci a Settembre

Non e' detto, bisogna vedere cosa ne pensa Condoleeza.....
_________________
Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
Inviato il: 29/7/2006 11:57
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Daemon
      Daemon
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#220
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 2/9/2005
Da
Messaggi: 255
Offline
PikeBishop, non c'è nessun bisogno di urlare.


-citazione-

Ma li leggi gli altri interventi o parli solo col tuo amico immaginario che parla usando la tua eco?
NO NON SIAMO D'ACCORDO!



consumo di carne->sfruttamento di acqua e terreno->fame e povertà
Su quale punto non sei d'accordo?
Sul fatto che la produzione di carne dipenda dal consumo di carne?
Sul fatto che la produzione di carne richieda molto più terreno, acqua ed energia della produzione di vegetali?
Sul fatto che la maggiore domanda di terreno, acqua ed energia, ne comportino un più alto prezzo e una minore disponibilità per i popoli del terzo mondo?
Delucidami, per favore.



-citazione-

vedo persone punte sul vivo dei propri interessi gastronomici, che cercano furiosamente di nascondersi dietro argomentazioni secondarie pur di non doversi porre una domanda pericolosissima per i propri interessi e scomodissima per le proprie abitudini

Appunto quello che stai facendo tu da un pezzo, mi pare.....


Quale sarebbe il mio formidabile "interesse gastronomico", l'insalata?
E quale sarebbe la mia "argomentazione secondaria", la fame nel mondo o la distribuzione delle risorse?



-citazione-

Pensiamo soltanto a come sarebbe la nostra vita se improvvisamente incominciassimo a fare sempllicemente ciò che, in fondo, sentiamo che E' GIUSTO.

Gia' fatto, e non abbiamo bisogno di predicatori che ci dicano che e' giusto quel che fanno loro.


Il mio è un invito contro preconcetti e abitudini sedimentate da secoli, dei quali ci ostiniamo a non voler vedere le conseguenze.
Non ho mai detto che sia più giusto ciò che faccio io, non è una gara a chi ce l'ha più lungo.

Soltanto, io trovo NON GIUSTO il modo in cui alcuni uomini trattano gli animali, privando allo stesso tempo altri uomini delle risorse necessarie per vivere.

Se per te questo è OK, allora non hai bisogno di difenderti o di sentirti offeso. Continua pure a praticare a testa alta le tue succose e rassicuranti abitudini carnivore.


-autocitazione-
"vedo persone punte sul vivo.."
Inviato il: 29/7/2006 13:29
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#221
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 1/11/2005
Da Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Messaggi: 6263
Offline
Citazione:
non c'è nessun bisogno di urlare

Magari si, cosi' stai a sentire. Il punto non e' sapere quello che penso io adesso (grazie per avermi gentilmente concesso di esprimermi, sono commosso), ma per avere concluso che si era d'accordo quando dalla discussione precedente e' emerso precisamente il contrario. Trucchi di quelli che prendono note nelle assemblee di condominio.

Citazione:
Quale sarebbe il mio formidabile "interesse gastronomico", l'insalata?
No il propagandare qualcosa che secondo te e' la panacea dei mali del mondo e che invece secondo altri non lo e', ed il farlo facendo passare tutti gli altri per poco di buono. Cosi' tu sei il salvatore del mondo, non male come interesse nevvero? Peccato che altri non siano affatto d'accordo, anzi che pensano che quello che tu proponi peggiori la situazione. Ed e' gia' stato detto.

Citazione:
Soltanto, io trovo NON GIUSTO il modo in cui alcuni uomini trattano gli animali, privando allo stesso tempo altri uomini delle risorse necessarie per vivere.
Peccato che il collegamento tra la prima e la seconda parte della tua frase non sia ne' scontata ne provata, e siano unite solo a scopo di propaganda.

Citazione:
privando allo stesso tempo altri uomini delle risorse necessarie per vivere.Se per te questo è OK, allora non hai bisogno di difenderti o di sentirti offeso
Si, ho tutto il diritto di sentirmi offeso perche' offendi proclamando che le abitudini alimentari diverse dalle tue privano delle risorse vitali altri uomini, che e' FALSO. E anche questo e' gia' stato detto, ma invece di rispondere ci si attacca alla campagna denigratoria.

Complimenti.
_________________
Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
Inviato il: 29/7/2006 13:46
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Daemon
      Daemon
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#222
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 2/9/2005
Da
Messaggi: 255
Offline
Non capisco...
stai dicendo che 1,3 miliardi di bovini che mangiano e bevono come SUV non hanno alcun impatto sulla distribuzione delle risorse disponibili per 6 miliardi di persone?

9 milioni di acri:
il terreno destinato alla coltivazione di vegetali, frutta e semi.
56 milioni di acri:
il terreno destinato alla coltivazione del fieno destinato a nutrire gli animali da allevamento.

260 milioni:
acri di foresta distrutta per fare spazio a pascoli.

10 mila:
i chili di patate che si ottengono da 1 acro di terra.
63:
i chili di manzo che si ottengono da 1 acro di terra.


Per un bignami di queste problematiche:
http://www.alimentazionesostenibile.org/index1d.htm


"Nel mondo c'è abbastanza per i bisogni di tutti, ma non per l'ingordigia di alcuni" Gandhi
Inviato il: 29/7/2006 13:59
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#223
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/4/2005
Da Atene
Messaggi: 8134
Offline
Monday finds you like a bomb
That's been left ticking there too long
You're bleeding
Some days there's nothing left to learn
From the point of no return
You're leaving

Hey Hey I saved the world today
Everybody's happy now
The bad thing's gone away
And everybody's happy now
The good thing's here to stay
Please let it stay

There's a million mouths to feed
and I've got everything I need
I'm breathing
And there's a hurting thing inside
But I've got everything to hide
I'm grieving

Hey Hey I saved the world today
Everybody's happy now
The bad thing's gone away
And everybody's happy now
The good thing's here to stay
Please let it stay

Let it stay
Let it stay
Doo Doo Doo Doo Doo the good thing
Inviato il: 29/7/2006 14:06
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Daemon
      Daemon
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#224
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 2/9/2005
Da
Messaggi: 255
Offline


Dunque sono un sognatore che vorrebbe salvare il mondo?

Grazie! Lo prendo come un complimento!

"I have a dream.."




PS: mi spiace se alcuni interventi sembrano avere un'aura "colpevolizzatrice", ma vi assicuro che è soltanto entusiasmo al 100%! Cerco solo di diffondere delle scelte che trovo corrette e condivisibili.
Scelte che, come ho già ripetuto fino alla nausea, non sono LA soluzione, ma UNA DELLE strade da intraprendere per cominciare a migliorare le condizioni degli animali.
E anche degli uomini, checché ne dica quel simpatico bisteccaro di Stephen Byrnes, pace all'anima sua.
Inviato il: 29/7/2006 14:29
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  bianca
      bianca
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#225
Mi sento vacillare
Iscritto il: 13/10/2004
Da bologna
Messaggi: 569
Offline
Daemon et...

Citazione:
edo persone punte sul vivo dei propri interessi gastronomici, che cercano furiosamente di nascondersi dietro argomentazioni secondarie pur di non doversi porre una domanda pericolosissima per i propri interessi e scomodissima per le proprie abitudini



In questo preciso frangente, io (come altre persone qui e altrove) sono impegnata ad occuparmi di altri scenari.
E ti dirò francamente, che davanti a quello che sta succedendo in questo momento (sto parlando dell'aggressione di Israele) quello di cui si dibatte si questo 3d, non mi pare una gran priorità.

La vita continua e le vacche muoiono, ma in Libano, Israele, non ha accettato la tragua di poche ore per i soccorsi e gli aiuti umanitari...
questo mi sembra oggi, una priorità.
_________________
Citazione:
Il futuro dell’uomo
è a una drammatica stretta
ho visto un panda
con la mia faccia sulla maglietta.
Stefano Benni
Inviato il: 29/7/2006 14:59
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  migiu2
      migiu2
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#226
Mi sento vacillare
Iscritto il: 1/6/2006
Da
Messaggi: 358
Offline
Citazione:

Daemon ha scritto:

Insomma, è coerente commuoversi davanti a un cagnolino e poi mangiare polli imbottiti di antibiotici dal becco tagliato a forza? E' coerente lamentarsi della malnutrizione nel Terzo Mondo e poi consumare con una bistecca 10 volte (sono buono..) la quota di terreno, acqua ed energia che un Africano medio ha a disposizione in un giorno?

Io credo che non lo sia.

I vegani e i vegetariani hanno individuato una delle soluzioni possibili al problema, una soluzione che non ti porta via soldi, tempo, energia. Una soluzione che consiste nel cambiare la materia più dura e inscalfibile del mondo: l'abitudine.

L'abitudine a non voler vedere CHI abbiamo nel piatto e COME ci è arrivato, l'abitudine a pretendere per noi stessi il diritto di uccidere chi ci pare perché "l'uomo ha sempre fatto così", l'abitudine a non collegare il proprio spensierato consumo di risorse con la scarsità delle stesse da un'altra parte del mondo.



Daemon torna presto, non lasciarmi solooo!!

Scherzi a parte, complimenti per come hai sintetizzato il problema! Hai visto quanti argomenti vengono fuori che nulla c'azzeccano?
Adesso pure la storia del Libano... ma purtroppo è così, non essendoci argomentazioni logiche (quella dei miti di Byrne è stata stroncata -mentre lui che sosteneva la necessità di consumare carne è morto d'infarto a 40anni!-) si cerca di sviare su problemi che sembrano al momento più pressanti (vedi medioriente)..

Ma quando si dice che i terreni destinati attualmente alla coltivazione dei mangimi per gli animali di allevamento potrebbero sostenere fino a 10 volte la popolazione attuale se fossero coltivati con piante destinate direttamente all'uomo...o che per produrre 5 kg di carne ci vogliono tanti litri di acqua potabile quanti ne consuma una famiglia media in un anno...allora pare si faccia orecchie da mercante!



@clausneghe

si, ho letto l'utopia del "pastiglione"
credo che il problema sia di livello fisiologico: il nostro organismo è stato progettato per digerire in un lungo e articolato processo che parte dalla bocca. E che prevede l'ingestione di fibre. Stesso discorso si può fare per le pillole di integratori: assumere le sostanze isolate artificialmente non è minimamente confrontabile con l'assumerle da prodotti che ci offre la natura e nei quali interagiscono sinergicamente con molteplici altre sostanze.
_________________
Un bovino ha un'efficienza di conversione delle proteine animali di solo il 6%: consumando cioè 790 kg di proteine vegetali, produce meno di 50 kg di proteine.
Inviato il: 29/7/2006 15:56
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  migiu2
      migiu2
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#227
Mi sento vacillare
Iscritto il: 1/6/2006
Da
Messaggi: 358
Offline
Citazione:

fiammifero ha scritto:

E' stupido vedere la complessità del problema?
E' stupido far notare che dietro a certe forzature si intravvedono interessi di multinazionali di ogm?


secondo te un vegetariano o chiunque altro interessato un minimo a ciò che ingurgita va a scegliere prodotti OGM?? A parte che i foraggi attualmente coltivati sono già ricchi di OGM, quindi ce li becchiamo lo stesso in qualche forma, ma la Monsanto & co. va comunque evitata come la peste, a prescindere anche dal discorso vegetariano o animalista!

Citazione:
E' stupido asserire che eliminato il problema carnivoro in tutto il mondo,subentrano per forza di cose agricolture intensive che di ecologico non hanno niente a che vedere,perchè sfamare miliardi di persone con solo cereali,legumi e frutta comporta l'uso di pesticidi con conseguente inquinamento?
E' stupido far notare che ci possono essere intolleranze alimentari per tale tipo di alimentazione?


Non credo, anzi è stato dimostrato che il terreno coltivato biologicamente alla lunga produce meglio e di più, proprio per il motivo che non viene impoverito da monocolture e fiumi di pesticidi.
L'intolleranza maggiore che conosco è quella per il latte (che strano ): ci sono intere popolazioni che non possono berlo ed alcuni inorridiscono al pensiero di bere un liquido che è un filtrato del sangue di mucca.

Citazione:
E' stupido dire che si andrebbe all'estinzione di animali domestici che non servono solo per il cibo ma anche per il pellame ,i concimi organici?


Questo è un problema di nessun conto. Non pensiamo a cosa mangiano, a come vengono trasportati, alle sofferenze che patiscono e poi ci si preoccupa addirittura della loro "estinzione"??

Citazione:
E' stupido far rilevare che l'economia così come è strutturata avrebbe degli squilibri non indifferenti sulla popolazione lavorativa della macellazione,del suo indotto?


Gli stessi squilibri che ci sarebbero se si smettesse di produrre armi o mine anti-uomo. Si cerca un altro mestiere meno dannoso. Vai a vedere il filmato dei lavoratori nei macelli, in che condizioni lavorano, e poi dimmi se non sarebbero contenti di cambiare mestiere!


Citazione:
E' stupido far rilevare che gli attuali vegetariani e vegani sportivi hanno più informazioni nutrizionali degli alimenti,più disponibilità economiche ,più controlli medici ed uso di integratori?


Perche' solo loro? queste informazioni sono alla portata di un click. E la spesa non è maggiore!


Citazione:
E' stupido affermare che questo problema se lo pone solo una minima parte della popolazione mondiale che ha possibilità di scelta quando altrove è già tanto che arrivino alla soglia dei 20/30 anni per colpa dell'occidente che li ha sfruttati e continua a sfruttare ed ad usare da cavie umani per esperimenti alimentari(leggasi OGM che desertificano) ?



Ma come? Certo gli OGM come già detto vanno combattuti fino alla morte, ma siamo noi con la nostra alimentazione dispendiosa che sottraiamo RISORSE ai paesi poveri, che creiamo una distribuzione non equa degli alimenti per cui la stragrande maggioranza delle piante coltivate viene destinata agli allevamenti anziche' alla popolazione indigente...per non parlare dell'enorme spreco di acqua, bene sempre più prezioso per il cui approvvigionamento si arriverà a nuovi scenari di guerra nel futuro.
_________________
Un bovino ha un'efficienza di conversione delle proteine animali di solo il 6%: consumando cioè 790 kg di proteine vegetali, produce meno di 50 kg di proteine.
Inviato il: 29/7/2006 17:07
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  fiammifero
      fiammifero
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#228
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 28/2/2005
Da ROMA
Messaggi: 5691
Offline
Citazione:
secondo te un vegetariano o chiunque altro interessato un minimo a ciò che ingurgita va a scegliere prodotti OGM??


Beata ingenuità! e ti pare che un carnivoro si va a scegliere carne con antibiotici,
si mangia quello che passa il convento,barcamenandosi tra il meno peggio portafoglio permettendo. Più coerente sarebbe una battaglia contro la Monsanto & sorelle che premono sugli OGM e l'eliminazione delle bio diversità naturali. ti risparmio i link,
Tralascio gli altri commenti perchè vedo che non ne comprendi il significato,forse per colpa mia che non sò spiegarmi meglio,comunque essere tutti vegan comporta più svantaggi che vantaggi ed il biologico te lo sogni,è fattibile solo su produzioni locali ed a livello personale,dopo che hai ripulito di radiazioni e zozzerie varie il terreno e l'aria (il cesio ed il bario ci mettono secoli a svanire) .
Non è questione di abitudini alimentari o di sapori,è questione che sulla terra siamo in miliardi e dislocati per lo più in centri urbani dove l'orticello personale te lo scordi. Il tempo della raccolta di bacche ,radici e frutta è stato superato da quando l'uomo da nomade è diventato stanziale,ha scoperto l'agricoltura e l'allevamento poi il resto dovresti conoscerlo.
PS: non amo la carne
_________________
Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Inviato il: 29/7/2006 23:10
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  migiu2
      migiu2
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#229
Mi sento vacillare
Iscritto il: 1/6/2006
Da
Messaggi: 358
Offline
Citazione:

fiammifero ha scritto:

comunque essere tutti vegan comporta più svantaggi che vantaggi



Ma perche' ostinarsi a negare l'evidenza: CONSUMO di CARNE= SPRECO e sottrazione di RISORSE ALIMENTARI e INQUINAMENTO.

Esempi:

Secondo un rapporto del World Watch Institute se gli USA diminuissero anche solo della meta' il loro consumo di carne, ogni anno si risparmierebbero più di 100.000.000 di tonnellate di cereali, quantita' sufficiente a nutrire i 2/3 dell’India.

Le proteine vegetali attualmente prodotte basterebbero a sfamare tutto il mondo, peccato che invece devono sfamare le mucche perche' noi ci nutriamo della loro carne (1KG di carne = 15KG di cereali!!).

I bovini sono responsabili dell'effetto serra tanto quanto il traffico veicolare del mondo intero: emissioni di metano (60 milioni tonnellate/anno), petrolio necessario per il sistema produttivo (22g di petrolio per produrre un kilo di farina, 193g per un chilo di carne!) e disboscamento (un terreno soggetto a pascolo a lungo andare diventa sterile e ci mette centinaia di anni per riformarsi).

17 miliardi di dollari spesi ogni anno nella sola Europa per dar da mangiare agli animali.

ecc ecc

Pensi ancora che essere vegetariani comporterebbe uno "svantaggio"?
_________________
Un bovino ha un'efficienza di conversione delle proteine animali di solo il 6%: consumando cioè 790 kg di proteine vegetali, produce meno di 50 kg di proteine.
Inviato il: 31/7/2006 16:05
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  fiammifero
      fiammifero
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#230
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 28/2/2005
Da ROMA
Messaggi: 5691
Offline
Citazione:
Pensi ancora che essere vegetariani comporterebbe uno "svantaggio"?


Essere tutta l'umanità vegetariana comportaerebbe vantaggi?

vedo ancora a 360° e no a 90° o con il paraocchi

se rileggi attentamente i post ne capirai il motivo,pensi di cavalcare una tigre invece stai andando su un pony
_________________
Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Inviato il: 31/7/2006 17:52
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Ashoka
      Ashoka
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#231
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/7/2005
Da
Messaggi: 3660
Offline
Citazione:
Non capisco...
stai dicendo che 1,3 miliardi di bovini che mangiano e bevono come SUV non hanno alcun impatto sulla distribuzione delle risorse disponibili per 6 miliardi di persone?

9 milioni di acri:
il terreno destinato alla coltivazione di vegetali, frutta e semi.
56 milioni di acri:
il terreno destinato alla coltivazione del fieno destinato a nutrire gli animali da allevamento.

260 milioni:
acri di foresta distrutta per fare spazio a pascoli.

10 mila:
i chili di patate che si ottengono da 1 acro di terra.
63:
i chili di manzo che si ottengono da 1 acro di terra.


Ogni tanto è divertente tornare a rileggere questo thread.

Si è partiti dicendo che, per rispetto ai poveri animali che vengono allevati intensivamente e poi uccisi bisognava smettere di mangiare carne. Infatti essi soffrivano.

Si è poi detto che non bisogna mangiare nemmeno la carne degli allevamenti non intensivi perché cmq la carne è inutile e, mangiando solo vegetali, è possibile vivere in salute.

Ora il problema sono diventati i 1.3 milioni di bovini che bevono come SUV che andrebbero sostituiti, come si fa con i mezzi di produzione per far posto a terreni coltivati.

Ecco che per risolvere il problema “fame nel mondo” sostenuti dalle argomentazioni “sofferenza degli animali” si ottiene la soluzione “sterminio degli animali per far posto alle colture”....

Pronti a compiere il prossimo passo?

Ashoka
Inviato il: 31/7/2006 18:13
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  migiu2
      migiu2
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#232
Mi sento vacillare
Iscritto il: 1/6/2006
Da
Messaggi: 358
Offline
Citazione:

Ashoka ha scritto:

Ecco che per risolvere il problema “fame nel mondo” sostenuti dalle argomentazioni “sofferenza degli animali” si ottiene la soluzione “sterminio degli animali per far posto alle colture”....

Pronti a compiere il prossimo passo?

Ashoka


Io mi diverto invece a vedere le argomentazioni sempre più ridicole che si escogitano pur di non vedere il problema di fondo.
Chi ha parlato di "sterminio"?

Il vero STERMINIO è in atto adesso, in tutto il mondo e solo per soddisfare la nostra gola. Gli 1,3 miliardi di bovini non andrebbero ammazzati per far posto ai vegetali, ma sarebbe un processo lento per cui il loro numero diventerebbe più esiguo naturalmente, liberando RISORSE come terra fertile e acqua per sfamare chi veramente ne ha bisogno. Suvvia, un pizzico di lucidità!

Non si possono cercare degli alibi come questo: se veramente ti preme lo sterminio futuro degli animali...pensa a quello attuale e soprattutto reale a cui stiamo contribuendo!
_________________
Un bovino ha un'efficienza di conversione delle proteine animali di solo il 6%: consumando cioè 790 kg di proteine vegetali, produce meno di 50 kg di proteine.
Inviato il: 31/7/2006 18:31
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Ashoka
      Ashoka
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#233
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/7/2005
Da
Messaggi: 3660
Offline
Citazione:
Il vero STERMINIO è in atto adesso, in tutto il mondo e solo per soddisfare la nostra gola. Gli 1,3 miliardi di bovini non andrebbero ammazzati per far posto ai vegetali, ma sarebbe un processo lento per cui il loro numero diventerebbe più esiguo naturalmente, liberando RISORSE come terra fertile e acqua per sfamare chi veramente ne ha bisogno. Suvvia, un pizzico di lucidità!


Sostituisci 1.3 miliardi con 6 e bovini con uomini ed hai il programma completo di quei signori del Worldwatch Institute e soci che ogni tanto citate

Ashoka
Inviato il: 31/7/2006 18:45
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  nike
      nike
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#234
Mi sento vacillare
Iscritto il: 7/3/2006
Da
Messaggi: 845
Offline

A Recipe To Live By
Ricetta per la vita


Mescola una tazza d'amore ad una mezza tazza di gentilezza, aggiungi poco alla volta una tazza di apprezzamento
e tre di simpatica amicizia nelle quali avrai mescolato accuratamente tre cucchiaini di lodi senza secondi fini. Profuma con un cucchiaino di cauti consigli disinteressati.
Piano unisci il tutto in una tazza di buon umore a cui hai aggiunto un pizzico di malinconia.
Versa con tenera cura in piccoli cuori puliti e lascia cucinare sinchè sia ben cotto,
versa il tutto sulla superficie della società, i
nvocando umilmente la benedizione di Dio e servilo nel servire il tuo prossimo.

(da Amish Cooking by Sallie Y. Lapp - 1982)

_________________
Citazione:
Quelli che creano sono duri di cuore. Nietzsche, Friedrich. Così parlò Zarathustra: II, Dei compassionevoli
Inviato il: 31/7/2006 19:06
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  migiu2
      migiu2
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#235
Mi sento vacillare
Iscritto il: 1/6/2006
Da
Messaggi: 358
Offline

George Bernard Shaw (scrittore irlandese 1856-1950)


“Noi siamo le tombe viventi di bestie assassinate/macellate per soddisfare i nostri appetiti/Noi giammai ci fermiamo a domandare nei nostri banchetti/ se gli animali, come gli uomini, possano in qualche modo avere dei diritti./Noi preghiamo nelle domeniche affinché possiamo avere una luce/per guidare i nostri passi sul nostro cammino./Noi siamo nauseati dalla guerra, noi non desideriamo combattere./Il pensiero di essa riempie ora di spavento i nostri cuori,/eppure noi ci rimpinziamo di cadaveri./Simili a corvi, noi viviamo e ci nutriamo di carne,/indifferenti alla sofferenza e al dolore/che noi così facendo causiamo: se così noi trattiamo,/per sport o profitto, animali privi di difesa,/come possiamo sperare in questo modo di conseguire/la pace di cui diciamo di essere così ansiosi?/Noi preghiamo per essa, sopra ecatombi di massacrati,/Dio, mentre oltraggiamo la legge morale./Così, la crudeltà genera la sua progenie: la guerra”.
_________________
Un bovino ha un'efficienza di conversione delle proteine animali di solo il 6%: consumando cioè 790 kg di proteine vegetali, produce meno di 50 kg di proteine.
Inviato il: 31/7/2006 19:24
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  nike
      nike
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#236
Mi sento vacillare
Iscritto il: 7/3/2006
Da
Messaggi: 845
Offline
---------------------------------------------------------------------------------------------------

Sai cosa mangi?

La carne cibo nobile?

Costituzione della carne

La carne è costituita dal tessuto muscolare degli animali. Essa non si può consumare fresca, poiché a causa delle modificazioni fisico-chimiche che si verificano nei muscoli (a partire da quelli più attivi) per accumulo di acido lattico, dopo la macellazione sopravviene il loro blocco per 1-2 giorni detto rigor mortis, che termina circa 70-80 ore dopo.

Per raggiungere il giusto grado di "tenerezza" è necessaria allora la frollatura, consistente nel tenere i quarti di macellazione a temperatura compresa fra 0 e 4 gradi centigradi per un periodo che va dai 2 ai 20 giorni, con conseguente dissoluzione del tessuto collagene ed una prima alterazione delle cellule del muscolo.

Si tratta del disfacimento cellulare che prelude alla vera e propria putrefazione, con formazione di molte sostanze tossiche, le ptomaine, presentanti le reazioni generali degli alcaloidi e dette perciò anche alcaloidi cadaverici, e consistenti in basi organiche provenienti dall’azione dei batteri (in genere decarbossilizzazioni) su sostanze proteiche, lipidi, e acidi nucleici. Le più note sono scatolo, indolo, putrescina, cadaverina, neurina.

Da ciò deriva la necessità di sottoporre le carni destinate al consumo non immediato a procedimenti che le rendano conservabili (congelamento, essiccamento, affumicatura, salatura, inscatolamento), o che le trasformino in prodotti non deperibili (es. estratti di carne).

Altra temibile sostanza tossica che aumenta durante la putrefazione (quindi già presente prima di essa), soprattutto a causa dello sviluppo di calore nelle reazioni esotermiche, è l’aldeide malonica, sicuramente cancerogena. Tale composto aumenta enormemente con la cottura, in particolare quella alla griglia.

Comunque presenti, indipendentemente dalla putrefazione, vi sono poi le leucomaine (alcaloidi derivanti dalla disammilazione delle sostanze albuminoidi dei tessuti viventi per idratazione intravitale), cioè le basi creatiniche, le purine, l'ammoniaca, l'urea, l'acido urico, la creatinina (anidride della creatina), l'acido ippurico (cristalli bianchi, inodori, solubili in alcool e acqua, prodotto di ossidazione di sostanze proteiche introdotte con gli alimenti), tutti cataboliti di scarto più o meno tossici, presenti solo perché l’organismo dell’animale era metabolicamente attivo.

Queste sostanze, la scarsità di fibre e l'eccesso di proteine fornite, giustificano le conclusioni di parecchi studi che dimostrano in che modo la carne, consumata abbandamente come oggi accade nei Paesi più ricchi, sia da collegare all'aumento delle cosiddette malattie del benessere.

Contenuto della carne

L'alimento carneo contiene un'alta percentuale di proteine, tra cui sono rappresentati tutti gli amminoacidi essenziali, grassi (in particolare saturi, collegati con lo sviluppo dei carcinomi e delle malattie cardiovascolari), pochi sali minerali, tracce di ferro, fosfolipidi, vitamine del gruppo B, basi puriniche, acido lattico, acido urico (che sotto forma di urati insolubili si deposita specialmente nelle cartilagini delle articolazioni provocando gotta e artrosi, artrite nelle forme più lievi e anche calcoli urinari), glucosio, glicogeno, inositolo.

Ma è davvero indispensabile come alimento?

Siamo comunque del parere che la carne di maiale (braciole, salumi, insaccati, ecc.), e tutte le carni rosse andrebbero eliminate.[/b] Un po' di carne bianca due o tre volte alla settimana (non di più), per qualcuno potrebbe anche essere necessaria.

Ricordiamo che, per quanto riguarda i pesci, è molto meglio usare quelli di piccola taglia, in quanto quelli grossi hanno avuto più tempo e possibilità di assorbire il mercurio. I frutti di mare andrebbero eliminati completamente.

------------------------------------------------------------------------------


tratto dal sito: http://www.societavegetariana.org/index2.htm
_________________
Citazione:
Quelli che creano sono duri di cuore. Nietzsche, Friedrich. Così parlò Zarathustra: II, Dei compassionevoli
Inviato il: 31/7/2006 19:41
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Santro
      Santro
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#237
Mi sento vacillare
Iscritto il: 13/11/2005
Da
Messaggi: 748
Offline
Mi avete convinto..... ho visto la luce........
Ancora una bistecca e poi smetto.
_________________
ETERNAL SALVATION
(or triple your money back)
Inviato il: 1/8/2006 6:25
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  fiammifero
      fiammifero
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#238
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 28/2/2005
Da ROMA
Messaggi: 5691
Offline
Riassunto Biblico:
“Questi sono gli animali che potrete mangiare: il bue, la pecora e la capra; [5]il cervo, la gazzella, il daino, lo stambecco, l'antilope, il bufalo e il camoscio. [6]Potrete mangiare di ogni quadrupede che ha l'unghia bipartita, divisa in due da una fessura, e che rumina. [7]Ma non mangerete quelli che rùminano soltanto o che hanno soltanto l'unghia bipartita, divisa da una fessura e cioè il cammello, la lepre, l'ìrace, che rùminano ma non hanno l'unghia bipartita; considerateli immondi; [8]anche il porco, che ha l'unghia bipartita ma non rumina, lo considererete immondo. Non mangerete la loro carne e non toccherete i loro cadaveri. [9]Fra tutti gli animali che vivono nelle acque potrete mangiare quelli che hanno pinne e squame; [10]ma non mangerete nessuno di quelli che non hanno pinne e squame; considerateli immondi. [11]Potrete mangiare qualunque uccello mondo; [12]ecco quelli che non dovete mangiare: [13]l'aquila, l'ossìfraga e l'aquila di mare, il nibbio e ogni specie di falco, [14]ogni specie di corvo, [15]lo struzzo, la civetta, il gabbiano e ogni specie di sparviero, [16]il gufo, l'ibis, il cigno, [17]il pellicano, la fòlaga, l'alcione, [18]la cicogna, ogni specie di airone, l'ùpupa e il pipistrello. [19]Considererete come immondo ogni insetto alato; non ne mangiate. [20]Potrete mangiare ogni uccello mondo.” [Deuteronomio 14].

Questo invece dal Corano:
Vi sono vietati gli animali morti, il sangue, la carne di porco e su cui sia stato invocato altro nome che quello di Allah, l'animale soffocato, quello ucciso a bastonate, quello morto per una caduta, incornato o quello che sia stato sbranato da una belva feroce, a meno che non l'abbiate sgozzato [prima della morte] e quello che sia stato immolato su altari e anche [vi è stato vietato] tirare a sorte con le freccette.” [005:3]

E non è soltanto la lista della spesa ad essere tenuta sotto attento controllo, anche le tecniche di macellazione degli animali o le regole di cottura sono estremamente regolate. In campo di proteine animali ad esempio, la carne kasher sembrerebbe detenere il primato della salubrità, in quanto gli animali sono attentamente selezionati, attraverso i processi di shechita (macellazione) e b’dikath (controllo sanitario), e trattati in modo tale da offrirti la certezza di non ritrovarti mai una bestia non sana nel piatto. Un’altra regola ‘classica’ è quella per cui gli ebrei non possono consumare latte (e latticini) e carne nello stesso pasto.
Alcuni esempi su cui riflettere e provenienti da tempi lontanissimi,per non parlare dei sacrifici ,tutto regolamentato,così come in altre religioni.
Ammazziamo tutti gli uomini credenti e facciamo nascere il nuovo Homo,leggasi
NWO
_________________
Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Inviato il: 1/8/2006 9:45
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  nike
      nike
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#239
Mi sento vacillare
Iscritto il: 7/3/2006
Da
Messaggi: 845
Offline
Tutto il mondo è carnivoro

--------------------------------------------------------------------

"De gustibus non est disputandum"


Attualmente in Italia è vietato cucinare gatti,, ma nella storia di Vicenza ci sono moltissime vecchie ricette soprattutto in dialetto che fanno riferimento a questa pietanza.

In queste spesso si legge di scegliere un gatto di campagna giovane e ben nutrito,
possibilmente di razza certosina,
apprezzata già nell'antichità per la prelibatezza delle carni.
Il gatto poi, (morto ovviamente), dovrà essere tenuto circa una settimana a frollare
sotto la neve, perciò questo piatto potrà essere preparato solo negli inverni nevosi, come vuole la vera tradizione vicentina.

Anche se a Vicenza non si usa più, sono ancora presenti pietanze preparate a base di carne di GATTO in Cina ed in altri paesi asiatici.

E che dire del CANE?
I piatti a base di cane si trovano facilmente in molti Pesi orientali, Vietnam, Cina e Corea in testa.
In Corea mangiare carne di cane è una tradizione secolare. Si cucina stufato, con aromi vari, allo spiedo, più raramente arrosto. Un detto popolare coreano dice che «chi non ha mai provato in vita sua un budino di cane non può sapere cosa sia la beatitudine celeste».

In Cina però non si disdegnano neppure i TOPI, infatti, lo stufato di topo con fagioli neri è una delle ricette più classiche.
Ma i cinesi non sono i soli, nell'Africa centromeridionale, attorno al lago Malawi, i topi si cucinano per lo più allo spiedo.

Nella più grande provincia cinese, Szechuan, si possono trovare anche piatti a base d’ARMADILLO, mentre quest’alimento in Bolivia è cucinato alla griglia.

In alcuni paesi europei è diffusissimo lo stufato e lo stracotto di RENNA, si tratta dei popoli nordici quali quelli della Lapponia, Scandinavia, Svezia, Norvegia, Finlandia.
Prelibati il carpaccio di renna con formaggio e il filetto di renna con patate, bacche di ginepro e panna. In Finlandia è servita affumicata, stufata e al forno.

E che dire dei rettili?
In Cina la carne di SERPENTE è cucinata in infiniti modi, una vera prelibatezza, tanto che sembra che il loro consumo sia talmente diffuso che 43 specie di rettili sono a rischio d’estinzione, sulle 200 presenti nel paese, perché troppo cacciati per motivi alimentari .

In Giappone si cucinano le VIPERE. . La pelle diventa una specie di patatina croccante fritta in olio bollente.Il sangue diventa bevanda mescolato ad una sorta di vino rosso fresco.

In Vietnam il cuore di COBRA è mangiato stile sushi, con tanto di bile e sangue.

E l’IGUANA?
Uno dei paesi in cui si consuma di più la carne d’iguana è il Marocco, ma ne vanno ghiotti anche gli indios dei Paesi sudamericani che considerano una vera leccornia le sue uova, in Messico, poi, si mangiano le tortillas farcite d’iguana marinata e varie pietanze a base d’iguana sono consumate anche in Amazzonia.

La carne di TARTARUGA è considerata una prelibatezza nell'isola di Bali dove se ne fanno spiedini assieme alla carne di pollo. Il brodo di tartaruga è un'altra specialità consumata in quasi tutte le zone che si nutrono della carne di testuggine.
L’usanza di utilizzare il brodo di tartaruga per fare le zuppe di pesce è anche italiana, infatti, fino a pochi decenni fa, il brodo di tartaruga di mare era non raro nelle isole Tremiti, in Puglia.

Un piatto a base di VERMI è facile trovarlo in Amazzonia, ma anche in Sud Africa dove sembra che siano diffusissimi i piatti a base di una specie di vermi nota anche come Mophane anche se in realtà sono dei bruchi che crescono e si cibano dell`omonimo albero. Costituiscono il piatto nazionale del Botswana.

Di BRUCHI se ne consumano in gran quantità in quasi tutte le nazioni Africane, tra le quali la Repubblica Centroafricana, dove le popolazioni delle foreste usano avvolgere i bruchi, per cuocerli, in larghe foglie di piante tropicali.

In Thailandia, a Bangkok, ci sono negozi di delicatessen che vendono insetti in scatola, fra i quali una specialità particolare: caviale di FORMICA.
Una specie particolare di formica, quella della «formica culona» (il nome è dovuto al suo addome notevolmente esagerato rispetto al resto del corpo) è quasi estinta in Colombia. Questa formica culona è diffusa in tutta l'America latina ed è un piatto ricercatissimo perché si pensa abbia infallibili proprietà afrodisiache. Ne vanno ghiotti anche i messicani che le vendono ai turisti a pacchetti lungo le strade attorno agli aeroporti.

Le TERMITI risulta si mangino fritte in tutta l'Africa, ed in Sud Africa il piatto a base di termiti fritte si chiama Tshuku.

Molto diffuso anche il consumo di LARVE. In particolare alcune tribù degli indiani d'America consumano abitualmente larve di VESPE. Larve di SCARABEO tostate sono piatti della cucina sudafricana. Nello Sri Lanka, invece, molti consumano larve di FALENA.

Di carne di CAVALLETTE arrostita si cibano le tribù pellerossa del lago Miwok, in California E sempre arrostite si mangiano oggi in Botswana, Kenya, Malati, Mozambico, Tanzania, Zambia e Zimbabwe, dove sono offerte ai turisti con il nome di «fauna snack».

In Cambogia si mangiano TARANTOLE fritte. In Venezuela le tarantole sono una trovata culinaria abbastanza recente, legata al fatto che si è scoperto che il loro veleno non è pericoloso se ingerito.

Si potrebbe continuare… ci sono scimmie, scarafaggi, libellule, scorpioni …
Ma non è solo questione di gusti, spesso dietro le abitudini alimentari ci sono tradizioni, credenze religiose, superstizioni.

------------------------------------------------------------------------------

(notizie ricavate da “corriere della sera” , da uno speciale sui cibi strani).
_________________
Citazione:
Quelli che creano sono duri di cuore. Nietzsche, Friedrich. Così parlò Zarathustra: II, Dei compassionevoli
Inviato il: 1/8/2006 10:59
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  migiu2
      migiu2
Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori
#240
Mi sento vacillare
Iscritto il: 1/6/2006
Da
Messaggi: 358
Offline
Articolo:Il vegetarianesimo e le religioni del mondo


La filosofia dei Veda riconosce appieno agli animali la capacità di raggiungere stati di spiritualità elevata. Si tratta di una tradizione religiosa che non promuove soltanto il vegetarianesimo, ma anche l'uguaglianza spirituale di tutti gli esseri viventi. Il vegetarianesimo non è altro che la conferma di questa consapevolezza: tutti gli esseri viventi sono spiritualmente uguali". Anche il Corano esalta la compassione e la misericordia di Allah, chiamato al-Raham, ovvero "l'infinitamente misericordioso", nei confronti di tutti gli esseri da lui creati, senza eccezioni. Lo stesso profeta Maometto, che era vegetariano e amava gli animali, disse: "Chi è buono verso le creature di Dio è buono verso se stesso". Per quanto riguarda l'Ebraismo, nella Genesi l'alimentazione prescritta all'uomo è chiaramente vegetariana: "Ecco vi do ogni erba che produce seme e che è su tutta la terra e ogni albero in cui è il frutto che produce seme: saranno il vostro cibo" (1, 29). E ancora nella Genesi si legge: "Non dovreste mangiare la carne, con la sua vita, che è il sangue". E infatti, il popolo d'Israele si mantenne vegetariano per dieci generazioni, da Adamo a Noè. Dopo che il diluvio universale ebbe distrutto tutta la vegetazione, Dio diede al suo popolo il permesso temporaneo di mangiare carne. Poi, per ristabilire l'alimentazione vegetariana, quando gli israeliti lasciarono l'Egitto, Dio fece cadere su di loro la manna, un alimento vegetale adatto a nutrirli durante il loro duro viaggio. Ma poiché gli israeliti continuavano a chiedere con insistenza la carne, Dio gliela diede, insieme però ad una peste fatale che colpì tutti coloro che ne mangiarono. Per quanto riguarda il Nuovo Testamento, e quindi il Cristianesimo, l'insegnamento di Gesù Cristo è stato a tal punto censurato nelle numerose traduzioni e revisioni dei Vangeli che sono quasi sparite le tracce della sua compassione e del suo completo amore per tutte le creature viventi, che si esprimevano anche nel non mangiare carne di alcun tipo, in armonia con la tradizione degli Esseni. Infatti, in un "Vangelo secondo Giovanni" tramandato dagli Esseni e dalle Chiese cristiane d'Oriente ma rifiutato dalla Chiesa ufficiale, Cristo è un profeta che insegna l'assoluta non-violenza nei confronti degli animali e vieta esplicitamente ai suoi discepoli di mangiare carne: "Mangiate tutto ciò che si trova sulla tavola di Dio: i frutti degli alberi, i grani e le erbe dei campi, il latte degli animali ed il miele delle api. Ogni altro alimento è opera di Satana e conduce ai peccati, alle malattie ed alla morte". I primi cristiani, infatti, erano rigorosamente vegetariani. E lo erano anche i vari Padri della Chiesa, come San Giovanni Crisostomo, San Girolamo, Tertulliano, San Benedetto, Clemente, Eusebio, Plinio e molti altri. Ma quando il Cristianesimo volle diventare la religione di Stato dell'Impero Romano, durante il concilio di Nicea vennero radicalmente alterati i documenti cristiani originali, per renderli accettabili all'imperatore Costantino, che alla carne non voleva rinunciare. Così, per convertirlo, i "correttori" nominati dalle autorità ecclesiastiche eliminarono dai vangeli qualsiasi riferimento al non mangiare carne: tradussero con il termine "carne", per ben diciannove volte, il termine greco originale "cibo" e scelsero la versione "dei pani e dei pesci" a quella, contemporanea a Cristo, del miracolo della "moltiplicazione dei pani e della frutta" (va detto, comunque, che neanche i pesci della seconda versione dovevano essere veri e propri pesci, bensì frittelle di alghe molto comuni tra il popolo ebraico all'epoca). Pertanto, le persecuzioni dei cristiani proseguirono anche sotto Costantino, ma a subirle furono solo quelli che si ostinavano a non mangiare carne. In seguito, i santi cristiani sono stati in gran parte vegetariani. Basti pensare al più famoso di tutti, San Francesco, il quale, nel suo amore per tutte le creature viventi, si nutriva esclusivamente di pane, formaggio, verdure e acqua di fonte. Arrivati a questo punto proviamo a scuotere un po' più direttamente le coscienze: ogni anno, solo negli USA vengono uccisi 140 milioni di mammiferi e 3 miliardi di volatili. Provate a immaginare quanta sofferenza si sprigiona da loro mentre vengono colpiti con martelli, elettroshock e fucili pneumatici, mentre vengono sgozzati e mentre sono ancora vivi, fatti a pezzi. Provate a chiudere gli occhi e a sentire i loro urli strazianti, la loro paura, il loro dolore, il senso di impotenza e tutta la cieca crudeltà umana.


_________________
Un bovino ha un'efficienza di conversione delle proteine animali di solo il 6%: consumando cioè 790 kg di proteine vegetali, produce meno di 50 kg di proteine.
Inviato il: 1/8/2006 11:24
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
 Vai all'inizio   Discussione precedente   Discussione successiva
<1...567891011...15>

 


 Non puoi inviare messaggi.
 Puoi vedere le discussioni.
 Non puoi rispondere.
 Non puoi modificare.
 Non puoi cancellare.
 Non puoi aggiungere sondaggi.
 Non puoi votare.
 Non puoi allegare files.
 Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA