Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE

ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)



Indice del forum Luogocomune
   Scienza e Tecnologia
  Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.

Naviga in questo forum:   1 Utenti anonimi

 

 Vai alla fine   Discussione precedente   Discussione successiva
<1...78910111213...86>
  •  Vota discussione
      Vota questa discussione
      Eccellente
      Buona
      Discreta
      Scadente
      Terribile
Autore Discussione Votata:  10 Voti
  •  asia
      asia
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#271
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 8/11/2006
Da
Messaggi: 34
Offline
Ho controllato, e il vero problema è che la reazione è possibile, ma non stabile (ben diverso da quello che avevi detto tu).
L'espetrimento di Fox era per provare una produzione stabile di queste catene di amminoacidi, e nel link da te citato l'esperimento è stato riportato in maniera scorretta ed eccessivamente semplificata

ok, supponiamo che sia vero...quindi il problema è che non è stabile...quindi una quantità enorme di reazioni non stabili in acqua ( legami peptidici), non solo si sono formati ( nonostante la probabilità zero di essere nella giusta sequenza) ma hanno aspettato pazientemente altri eventi a probabiltà zero ( formazione di altre proteine), possibili solo dall'reazione instabile di composti(amminoacidi) difficili da sintetizzare anche in laboratorio sotto le migliori condizioni (quelle non reali)!
non c'è bisogno di commento direi!!
Inviato il: 21/11/2006 16:19
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#272
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 17/5/2006
Da Arkadia-spazio profondo
Messaggi: 1665
Offline
Citazione:
Questo scenario potrebbe essersi presentato, come abbiamo visto, se l'RNA prebiotico
avesse avuto due proprietà oggi non evidenti: la capacità di replicarsi
senza l'aiuto di proteine e la facoltà di catalizzare ogni passo della sintesi
proteica.
Come dovrebbe ormai essere chiaro, aspettarsi due processi
complessi ed estremamente essenziali da una molecola come l'RNA è
possibile solo grazie al potere d'immaginazione e al punto di vista degli evoluzionisti.

Insomma, gira e rigira, l'obiezioner è sempre e solo una "troppo complesso!". Ma nessuno,dico nessuno di questi creazionisti ha mai valutato il fattore tempo?
No,tutto deve essere stato fsatto immmediatamente , tutte le propietà sono immutabili e non cambiano mai, le molecole non si aggregano se non c'è un omino che le attacca una ad una....
Per forza: i creazionisti sostengono che il mondo è stato creato in sei giorni, ovvio che tutto doveva essere pronto immediatamente!
Inviato il: 21/11/2006 16:22
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Davide71
      Davide71
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#273
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 8/7/2006
Da
Messaggi: 2108
Offline
Io la mia teoria l'ho già esposta, attendo solo le conferme della scienza, che in parte ho già avuto.
Giro la domanda ad Asia, per la seconda volta. Quale pensi che sia la teoria corretta?
_________________
Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
Inviato il: 21/11/2006 16:23
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  asia
      asia
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#274
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 8/11/2006
Da
Messaggi: 34
Offline
per packz:
purtroppo non sono turing...cmq, quando ho portato l'esempio di basic e java era riferito ai linguaggi di alto livello...e poi ripeto: tutto viene tradotto in linguaggio macchina: il problema è quando, il che incide sulla velocità di esecuzione...
cmq, noto con piacere che non vuoi neanche addentrarti nella riproduzione sessuata
poi per i pesci polmonati, ti assicuro che sono andata a cercare, e su wikipedia c'è scritto che sono quasi estinti, e poi cmq hanno un sistema di respirazione diverso dagli animali terrestri per cui il problema si presenta lo stesso...vorrei che mi spiegassi come si fa a pensare che una funzione esercitata da più organi cooperanti, si sia formata per evoluzione, quando in mancanza anche di uno solo di questi la suddetta funzione non sarebbe possibile? non a caso un certo Gould, evoluzionista, ha cercato di ovviare al problema con la teoria degli equilibri punteggiati...per Gould gli organi necessari e cooperanti per eseguire una certa funzione sono apparsi in un solo salto evolutivo...non c'è bisogno di dire che è ancora più assurdo...
Inviato il: 21/11/2006 16:33
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  asia
      asia
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#275
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 8/11/2006
Da
Messaggi: 34
Offline
scusate per la lentezza, rispondo a tutti....
per kimbarc,
guarda che quella citazione è di una scenziata evoluzionista, che ammette essa stessa che l'RNA non ha quelle caratteristiche ( ma hai letto tutto il post?????)...il problema non è troppo complesso, il problema è che se l'RNA non si può autoreplicare, ( e lo dice la stessa evoluzionista) casca tutto!!!!
ripeto l'affermazione è di una evoluzionista!!!
io mi fermerei a pensare...non riescono a spiegarsi come sia nata una cellula ma hanno prodotto un'immaginario albero evolutivo, l'albero della vita, senza nessuna forma di transizione trovata e neanche una proteina sintetizzata artificialmente, partendo da materiali inorganinici, come suppongono sia successo!
Inviato il: 21/11/2006 16:39
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  asia
      asia
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#276
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 8/11/2006
Da
Messaggi: 34
Offline
per davide71:
ciao davide, io sarà ormai ovvio, credo in Dio. in particolar modo sono mussulmana. non so se sai qualcosa di Islam ( non sentito in tele però..)..
tu credi in Dio? o hai qualche altra teoria?
Inviato il: 21/11/2006 16:46
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  packz
      packz
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#277
Mi sento vacillare
Iscritto il: 2/7/2006
Da
Messaggi: 396
Offline
Citazione:
cmq, noto con piacere che non vuoi neanche addentrarti nella riproduzione sessuata


è ovvio che la selezione naturale presenta dei problemi, ma non li devo risolvere tutti io che studio fisica, per adesso mi limito a limitare le castronerie.... ma mi sto informando non ti preoccupare....

Citazione:

poi per i pesci polmonati, ti assicuro che sono andata a cercare, e su wikipedia c'è scritto che sono quasi estinti


com'è giusto in una visione evoluzionistica, ma non centra con il discorso

Citazione:

e poi cmq hanno un sistema di respirazione diverso dagli animali terrestri per cui il problema si presenta lo stesso


oltre al fatto che ci sarebbe da discuterne ma ho da fare adesso, la mia era una osservazione sulla seguente affermazione:

Citazione:

terzo: nell'immaginaria transizione da acqua a terra, non si può immaginare un essere intermedio....il sistema respiratorio sarebbe dovuto già essere completamente formato per permettere la vita fuori dall'acqua...quindi come, dove e quando si può essere formato questo sistema?


visto che un essere che "estiva" (cioé rimane all'asciutto in una specie di letargo) esiste non te lo devi immaginare... in una ottica evoluzionista mi sembra confermare il fatto che sia esistita una specie da cui si sono evoluti sia pesci che anfibi, di cui i pesci polmonati rappresentano un ramo laterale....

Citazione:

quando in mancanza anche di uno solo di questi la suddetta funzione non sarebbe possibile?


mi pare che il pesce polmonato usi i polmoni sulla terra e le branchie nell'acqua...
Inviato il: 21/11/2006 16:48
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  asia
      asia
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#278
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 8/11/2006
Da
Messaggi: 34
Offline
ovvio che la selezione naturale presenta dei problemi, ma non li devo risolvere tutti io che studio fisica, per adesso mi limito a limitare le castronerie.... ma mi sto informando non ti preoccupare....

mi dispiace dirti che anche informandoti non c'è uno scenziato evoluzionista che possa dare un'altra spiegazione se non il caso: si sono formati per caso, attraverso mutazione genetica
non è l'unico problema, è tutto un problema per quanto riguarda l'evoluzione: ma supponendo anche che sia tutto chiaro e sia l'unico punto di domanda, direi che è essenziale, dato che senza riproduzione non c'è sopravvivenza della specie! per cui...gli organi genitali si sono formati per mutazione su due esseri diversi ( pervenuti all'esistenza non si sa come!), completamente complementari con uova e spermatozoi, un'utero per ospitare il feto, praticamente tutto il sistema riproduttivo al completo? converrai con me che senza anche uno di questi requisiti essenziali non si sarebbe avuta la riproduzione di nulla...quindi gli organi genitali complementari si sono formati nello stesso periodo prima che uno dei due esseri già mutato morisse??????
questo porterebbe a tutta una serie di altri problemi, basta pensare...ora mi chiedo come si fa a credere all'evoluzione senza la risoluzione di questo problema essenziale? dire per pura fede dogmatica!!
Inviato il: 21/11/2006 17:03
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  franco8
      franco8
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#279
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 6/12/2005
Da
Messaggi: 1561
Offline
davide71Citazione:
Io la mia teoria l'ho già esposta, attendo solo le conferme della scienza, che in parte ho già avuto.

Quindi.. per capirci (corregimi se sbaglio).
La tua risposta alla mia domanda, la tua spiegazione "scientifica" di tutti fenomeni naturali connessi alla vita, delle "origini delle specie" e (dell'uomo in particolare) tutta la vita è in due parole:
intervento divino
(o possiamo anche dire: extra-naturale... ovvero "fuori dalle leggi naturali altrimenti valide"...)
... ?

asia...

Visto che studi fisica dovrebbe esser chiaro cosa si può o si deve chiedere a una teoria scientifica...
A me pare, invece, che, Come ha fatto nontare Kirbmarc, in questa presunta "confutazione" delle teorie non si va oltre il dire :"Non è possibile!" "troppo complesso!" ecc...

Un punto essenziale, poi, e che non potete prendere la teoria come "blocco unico"...

Tra l'altro (se ho capito bene) voi non negate che il meccanismo della selezione naturale (così come ipotizzato dagli scienziati evoluzionisti) esista, e sia comunque una spiegazione coerente di certi "fenomeni" (penso ad esempio ai famosi studi di Darwin .. cos'erano?.. fringuelli?) Ma voi dite: ci sono alcuni fenomeni nonspiegati...
Mi sbaglio?
-----------------
Citazione:

come si fa a credere all'evoluzione senza la risoluzione di questo problema essenziale? dire per pura fede dogmatica!!

Perché non si può trattare la teoria come un blocco unico.
Non si "crede per fede" ad una teoria scientifica... una teoria scientifica eè solo una ipotesi che prova a spiegare dei fenomeni....
La scienza non ammette dogmi... Questo è l'unico insegnamento che può avvicinarsi ad "dogma"...
Ma più che un dogma (o un meta-dogma?) è un'impostazione di metodo. .. Condividi questo?

L'impostazione del metodo scientifico, oltre a rifiutare "dogmi" e "verità rivelate".... cerca le leggi naturali che siano spieghino i fenomeni.
L''interevento divino, quindi, secondo me, non è una spegazione "scientifica" di una fenomeno.

(Nota bene: ciò non vuol dire affatto NEGARE in assoluto Dio... o l'intervento divino - spero la precisazione non sia necessaria, ma serve solo a dire che le teorie scientifiche saranno necessariamente "limitate" ....
_________________
.... ....io non mi definisco affatto volentieri ateo, non più di quanto io sia a-MickeyMouse.
..
(detto, fatto)
Inviato il: 21/11/2006 17:54
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  asia
      asia
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#280
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 8/11/2006
Da
Messaggi: 34
Offline
ciao franco...
io non studio fisica ( forse hai letto la citazione che ho messo nel mio ultimo post), sono laureata in ingegneria informatica.
la selezione naturale, come meccanismo che elimina il meno adatto, o meglio quello svantaggiato in un determinato ambiente, non è assurda, anzi...ti posto questo:
Nel 1986 Douglas Futuyma pubblicò un libro dal titolo La biologia
dell'evoluzione, considerato una delle fonti più esplicite per esporre la
teoria dell'evoluzione per mezzo della selezione naturale. Il più famoso
tra gli esempi addotti sul tema riguarda il colore delle falene, che parve
oscurarsi nel corso della Rivoluzione Industriale in Inghilterra.
Secondo quanto riferito, ai prodromi della Rivoluzione Industriale il
colore delle cortecce degli alberi nell'area di Manchester era abbastanza
chiaro. Per questo motivo, le falene di colore scuro che si posavano su
questi alberi potevano essere facilmente avvistate dagli uccelli che se ne
cibavano; le loro possibilità di sopravvivenza erano, di conseguenza,
alquanto scarse. Cinquanta anni dopo, a seguito dell'inquinamento, le
cortecce degli alberi si scurirono, ne consegu“ che le falene di colore chiaro
divennero le prede più cacciate. Si verificò quindi un decremento dellefalene di colore chiaro, mentre quelle di colore scuro aumentarono grazie
alla loro ridotta visibilità. Gli evoluzionisti si valsero di questo esempio
come di una prova di grande importanza a sostegno della loro teoria. Essi,
d'altra parte, vi trovarono rifugio e sollievo mostrando, con arte
vetrinistica, il modo in cui le falene di colore chiaro "si erano evolute"
nelle altre di colore scuro.
Dovrebbe essere abbastanza chiaro, tuttavia, che questo fatto non
può essere considerato una prova a favore della teoria dell'evoluzione, in
quanto la selezione naturale non ha dato origine ad una nuova forma mai
apparsa in precedenza. Le falene di colore scuro sono esistite anche prima
della Rivoluzione Industriale. Solo le proporzioni relative alle diverse
varietà cambiarono. Le falene non hanno acquisito nuovi caratteri o nuovi
organi tali da causare una "speciazione". Affinchè una falena si tramuti in
un'altra specie vivente, ad esempio un uccello, si dovrebbero realizzare
nuove addizioni ai geni. Ovverosia, avrebbe dovuto essere annesso un
programma genetico interamente separato, al fine di includere
L'esempio del melanismo industriale non è certamente una prova a favore
dell'evoluzionismo, in quanto questo processo non ha prodotto alcuna nuova specie di
falene. La selezione avvenne soltanto tra le varietà già esistenti.informazioni sulle caratteristiche fisiche degli uccelli.
In breve, la selezione naturale non ha la capacitˆ di aggiungere un
nuovo organo ad un organismo vivente, o di eliminarlo, o di mutare tale
organismo in un'altra specie Ðcontrariamente all'immagine evocata dagli
evoluzionisti. La "più grande" prova avanzata a partire dall'epoca di
Darwin non è stata in grado di andare oltre al "melanismo industriale"
delle falene in Inghilterra.
Inviato il: 21/11/2006 18:06
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  asia
      asia
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#281
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 8/11/2006
Da
Messaggi: 34
Offline
per franco:
che significa: non potete prendere la teoria come blocco unico?

la scienza, quella vera, non si dovrebbe avvalere di supposizioni o teorie prive di fondamento;

I TRE LIVELLI DI CREDIBILITA' SCENTIFICA

"Il primo livello è quello delle prove riproducibili: chi non credesse che la forza è proporzionale all'accelerazione potrebbe ripetere gli esperimenti di Gelilei. Troverebbe sempre la stessa risposta.

Il secondo livello di credibilità si ha quando non è possibile studiare eventi riproducibili sotto controllo diretto. Vediamolo con un esempio. Nel cosmo si osservano diversi tipi di Stelle. Introducendo un modello teorico, si possono interpretare quelle osservazioni in modo tale che un certo fenomeno stellare rappresenta l'esempio di come nasce una Stella; un altro fenomeno, di come muore. E cosi via. E' ovvio che nessuno può dire: adesso ricomincio tutto daccapo, per verificare se è proprio vero che una Stella nasce cosi ed evolve come previsto. Se manca qualche anello nell'evoluzione stellare, l'unica possibilità è la ricerca di qualcosa nel grande laboratorio cosmico su cui l'uomo mai potrà intervenire: il cielo.

Ma c'è di più. I modelli dell'evoluzione stellare potrebbero essere con elementi ancora da scoprire. Basta ricordare la scoperta delle Stelle pulsanti (pulsar). Prima della scoperta dei pulsar, nessuno avrebbe potuto sostenere che questo fosse un anello fondamentale dell'evoluzione stellare.

Nel cielo ci sono diversi esempi di Stelle che nascono e che muoiono. Osservando esempi identici di evoluzione stellare, è come se si ripetesse l'esperimento. Pur senza alcuna possibilità di intervento diretto, come già detto.

Viene infine il terzo livello : quando una serie di di fenomeni accade una sola volta. Sarebbe il caso dell'evoluzione delle specie umana, se non ci fossero gli anelli mancanti e le altre difficoltà prima elencate.

L'evoluzione della specie umana non è ancora arrivata al terzo livello. Se lo fosse, potrebbe assurgere al secondo livello di credibilità scientifica se, qui sulla Terra, diverse volte - come avviene per i fenomeni stellari - fosse possibile osservare tutte quelle fasi evolutive da noi sintetizzate prima. Questo è ovviamente impossibile.

L'evoluzione della specie umana rimane quindi al di sotto del terzo livello di credibilità scientifica. Ma non è tutto. Infatti, nella sequenza evolutiva abbiamo già visto che ci sono anelli mancanti e fenomeni non capiti. Il terzo livello di credibilità scientifica appartiene a quei fenomeni che non hanno né anelli mancanti nè punti misteriosi. Ecco perché la teoria che vuole l'uomo nello stesso albero genealogico delle scimmie è al di sotto del più basso livello di credibilità scientifica. Insomma, non è scienza galileiana quella che pretende di imporre verità prive di quel rigore che ha fatto nascere, con Galilei, la Scienza."
Inviato il: 21/11/2006 18:12
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#282
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 13/10/2004
Da Sud Europa
Messaggi: 5123
Offline
Sono contento che la discussione sia ripartita con ottimi contributi da parte di tutti.

Come diceva il titolo del topic, l'unica certezza è che il dibattito è ancora aperto.

Blessed be
_________________
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Inviato il: 21/11/2006 18:24
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  franco8
      franco8
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#283
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 6/12/2005
Da
Messaggi: 1561
Offline
Citazione:
La "più grande" prova avanzata a partire dall'epoca di Darwin non è stata in grado di andare oltre al "melanismo industriale" delle falene in Inghilterra.

Ammesso e non concesso... (anche se non mi pare una valida risposta all'obiezione d Kirbmarc .. cioè in succo ci limita a dire: "Ma ètroppo complesso!" )...
Torno sull'altro punto :
Abbiamo altre teorie che possano prenderne il posto?!
... L' "Intelligent Design"?!
Non mi pare gran chè..

---
che studivi fisica mi pareva che lo avevi detto tu (è ovvio che la cosa non è essenziale)

-------

Citazione:

L'evoluzione della specie umana rimane quindi al di sotto del terzo livello di credibilità scientifica

Non lo condivido affatto... (questa affermazione è , a mio giudizio eccessivamente antropocentrica)
L'evoluzione della specie umana è spiegabile come l'evoluzione di una specie qualsiasi... Fino a prova contraria non ha nulla di speciale...
ci si può fermare, quindi al secondo livello di credibilità scientifica.
_________________
.... ....io non mi definisco affatto volentieri ateo, non più di quanto io sia a-MickeyMouse.
..
(detto, fatto)
Inviato il: 21/11/2006 18:25
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  asia
      asia
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#284
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 8/11/2006
Da
Messaggi: 34
Offline
Citazione:

franco8 ha scritto:

Ammesso e non concesso... (anche se non mi pare una valida risposta all'obiezione d Kirbmarc .. cioè in succo ci limita a dire: "Ma ètroppo complesso!" )...

ti prego di rileggere tutti i post! capirai benissimo che il problema non è solo la complessità...più organi cooperanti secondo una logica, nulla di superfluo o inutile, tutti con una determinata subfunzione cooperante con le altre subfunzioni a formarne una più grande ( esempio digestione, respirazione, riproduzione, vista, udito...), non possono essere nate per caso!!! sottolineo inoltre che in mancanza anche della più piccola parte finalizzata al raggiungimento di una funzione, non si avrebbe la funzione stessa!!!
la domanda agli evoluzionisti è: gli organi si sono formati casualmente per passi? a che fine! l'evoluzionista esperto, lo "scenziato", direbbe: senza fine...in quanto l'evoluzione non ammette l'introduzione della benchè minima ombra di consapevolezza...quindi, ad esempio per la vista, si sono prima formate casualmente due cavità oculari ( non sapendo che poi ci sarebbero stati gli occhi), poi per magia gli occhi si sono posizionati all'interno, con la retina, il nervo ottico e la quantità di altre componenti la cui mancanza non permette la visione) se uno riesce a creder a tutto ciò, allora è difficile continuare la discussione visto che non vi è la minima logica...rispondere che avvenuto per passi è illogico e antiscentifico ( mutazioni casuali e non coscienti hanno formato in serie tante piccole parti che poi, sempre inconsciamnte, si sarebbero unite per permettere la visione....senza dimenticare che senza il cervello, a cui arrivano i segnali elettrici pervenuti attraverso l'occhio, l'occhio stesso non serve a niente )


Torno sull'altro punto :
Abbiamo altre teorie che possano prenderne il posto?!

... L' "Intelligent Design"?!
Non mi pare gran chè..

perchè? a me il piano Intelligente sembra veramente ovvio...
L'evoluzione della specie umana rimane quindi al di sotto del terzo livello di credibilità scientifica

Non lo condivido affatto... (questa affermazione è , a mio giudizio eccessivamente antropocentrica)
L'evoluzione della specie umana è spiegabile come l'evoluzione di una specie qualsiasi... Fino a prova contraria non ha nulla di speciale...

l'evoluzione della specie umana era intesa come ultimo stadio dell'evoluzione...il problema non è che l'evoluzione umana non ha nulla di speciale, il problema è scentifico: l'evoluzione umana è antiscentifica sotto tutti i punti di vista

ci si può fermare, quindi al secondo livello di credibilità scientifica


mi chiedo se hai letto? secondo me no, perchè al massimo, avendo anche tutte le prove e gli anelli mancanti, e risolvendo tutti i problemi, non si potrebbe salire oltre al terzo!
Inviato il: 21/11/2006 19:05
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Davide71
      Davide71
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#285
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 8/7/2006
Da
Messaggi: 2108
Offline
Ciao Franco8, la mia teoria l'ho esposta nel messaggio 243 che temo tu non abbia letto.
Dio non viene neanche nominato; diciamo che "aleggia", cosa che vi fa molta paura...
Se noi consideriamo la Storia della vita sulla Terra per quello che é, cioé una STORIA, allora una teoria deve spiegare come si sono svolti i fatti. I fossili costituiscono alcuni dei "fotogrammi", ma é necessario un filo conduttore.
Che é proprio quello che sto cercando io.
Ma per farlo ho bisogno che la scienza si spogli di certi pregiudizi che le impediscono di procedere ala soluzione del problema, e questi pregiudizi sono:
1) considerare il caso una causa di qualcosa;
2) considerare il DNA il "cervello" della cellula;
3) ritenere che il DNA contenga TUTTE le informazioni per la "fabbricazione" di un essere vivente;
4) ritenere che le leggi fisiche abbiano funzionato allo stesso modo in ogni momento della storia del mondo;
Ovviamente io non ho i mezzi intellettuali e materiali per condurre ricerche in tal campo, ma leggerei volentieri i risultati di studi che andassero nella direzione di una ricerca vera; ma tale ricerca deve evidentemente essere condotta da qualcuno che non abbia paura di trovare qualcosa che possa minare certe comode "certezze".
Come per esempio fece il filosofo Anthony Flew.
_________________
Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
Inviato il: 22/11/2006 0:58
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Clorofilla
      Clorofilla
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#286
Mi sento vacillare
Iscritto il: 6/7/2006
Da
Messaggi: 859
Offline
@Asia: un consiglio, dammi retta, smettila di leggere Harunyahya e simili. Poichè tra l'altro ti fregi di essere laureata e laureata in materia scientifica dovresti avere anche le basi ed il metodo (si spera) per discernere testi e documenti che di serio e scientifico hanno poco a che vedere ed essere abituata a cercare ed approfondire le risposte che cerchi.

La riproduzione sessuata guarda ha sicuramente origine antiche, già dagli organismi come i protozoi poichè a tutt'oggi alcuni si riproducono anche sessualmente o la alternano a quella asessuale. Se prendiamo poi organismi coloniali abbiamo l'esempio del Volvox, un'alga verde, che specializza alcune cellule per la riproduzione.
Il passo successivo riguarda i metazoi, veri organismi pluricellulari. Nei più semplici abbiamo ancora poca o nulla differenziazione in organi specifici ed anche il sistema riproduttore consta di cellule specializzate più che un di un organo. In quelli già più specializzati compaiono i primi organi sotto forma di tasche o sacche con cellule più differenziate e specializzate. La complessità aumenta man mano che si avanza nella scala.

@Davide71: continui a dire la "tua" teoria. Tua nel senso che l'hai inventata tu o l'hai letta da qualche parte? Siccome dici che la scienza non la vuole accettare, ne deduco che allora è famosa e risaputa ma non viene presa in considerazione. Puoi chiarimi la questione?
Inviato il: 22/11/2006 10:30
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Davide71
      Davide71
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#287
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 8/7/2006
Da
Messaggi: 2108
Offline
La "mia" teoria l'ho ricavata fondendo le conoscenze tradizionali (i.e. ricavate dagli Antichi) e le scoperte della scienza moderna. Non credo sia una teoria nota, anche perché l'ho esposta solo su LC.
Il problema non é tanto che la scienza non la vuole accettare, perché é in sostanziale accordo con i risultati della ricerca scientifica. Il problema é che, per proporla come alternativa credibile bisognerebbe avvalorarla con studi scientifici abbastanza mirati.
In particolare é necessario dimostrare che le leggi della fisica non siano sempre state le stesse nel corso delle ere geologiche. Qualche studio in questa direzione é stato fatto, ma certamente non basta.
Inoltre é necessario dimostrare che i centri direttivi delle cellule e di ogni essere vivente in generale non siano situati nella sfera corporea, ma nella sfera psichica. Una volta verificate queste due ipotesi la mia teoria, come l'ho esposta nel messaggio 243, spiega l'evoluzione in maniera logica.
_________________
Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
Inviato il: 22/11/2006 11:16
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Clorofilla
      Clorofilla
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#288
Mi sento vacillare
Iscritto il: 6/7/2006
Da
Messaggi: 859
Offline
Il problema non é tanto che la scienza non la vuole accettare, perché é in sostanziale accordo con i risultati della ricerca scientificaCitazione:
Il problema non é tanto che la scienza non la vuole accettare, perché é in sostanziale accordo con i risultati della ricerca scientifica


Quali risultati?

Citazione:
Inoltre é necessario dimostrare che i centri direttivi delle cellule e di ogni essere vivente in generale non siano situati nella sfera corporea, ma nella sfera psichica.


Cos'è questa sfera psichica, come si fa a scoprirla e come si produce?

Citazione:
Una volta verificate queste due ipotesi la mia teoria, come l'ho esposta nel messaggio 243, spiega l'evoluzione in maniera logica.


....
Inviato il: 22/11/2006 11:24
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Clorofilla
      Clorofilla
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#289
Mi sento vacillare
Iscritto il: 6/7/2006
Da
Messaggi: 859
Offline
Il problema non é tanto che la scienza non la vuole accettare, perché é in sostanziale accordo con i risultati della ricerca scientificaCitazione:
Il problema non é tanto che la scienza non la vuole accettare, perché é in sostanziale accordo con i risultati della ricerca scientifica


Quali risultati?

Citazione:
Inoltre é necessario dimostrare che i centri direttivi delle cellule e di ogni essere vivente in generale non siano situati nella sfera corporea, ma nella sfera psichica.


Cos'è questa sfera psichica, come si fa a scoprirla e come si produce?

Citazione:
Una volta verificate queste due ipotesi la mia teoria, come l'ho esposta nel messaggio 243, spiega l'evoluzione in maniera logica.


....
Inviato il: 22/11/2006 11:41
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  packz
      packz
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#290
Mi sento vacillare
Iscritto il: 2/7/2006
Da
Messaggi: 396
Offline
Citazione:

Una volta verificate queste due ipotesi la mia teoria, come l'ho esposta nel messaggio 243, spiega l'evoluzione in maniera logica.


vediamo il msg 243:

Citazione:

Nei miei post precedenti ho già fatto notare che una spiegazione più accettabile dell'evoluzione delle forme di vita sulla Terra deve passare attraverso il riconoscimento dell'esistenza di due fenomeni che la scienza si rifiuta di prendere in considerazione:
1) un dominio che trascende il corporeo, che lo guida, i.e. il dominio psichico. Ne ho accennato nel messaggio 198.
2) la possibilità che le leggi della fisica non abbiano funzionato nello stesso modo in ogni periodo della Storia dell'umanità. Ti ripropongo lo stesso link che ho già proposto in precedenza.
Detto questo la mia teoria l'ho esposta al messaggio 194.


andiamo al 194: iniziamo i commenti

Citazione:

o ho una mia idea in testa sul modo tramite il quale possa essere spiegata la Storia della vita sulla Terra. Perché però possa essere anche solo proposta é necessario che siano verificati due fatti di capitale importanza.
1) La descrizione della cellula non é contenuta completamente nel DNA, ma é contenuta nel dominio psichico. Sarebbe il concetto aristotelico di "forma"

Sull'esistenza di un dominio psichico sono abbastanza sicuro, perché ritengo che i suoni, i colori e le sensazioni in generale non diano corporei. Come non lo é la volontà, l'immaginazione, la memoria e tante altre cose.


Sono contento che tu sia sicuro di qualcosa, ma a livello scientifico devi avere le prove che qualcosa esista prima di poterlo usare come ipotesi per confutare un'altra teoria; un batterio non ha immaginazione, memoria, volontà ne tante altre cose, quindi del dominio psichico se ne fa ben poco...

Citazione:

2) Le leggi della fisica non hanno funzionato sempre nello stesso modo in tutte le epoche geologiche.


dunque per spiegare la tua teoria dell'evoluzione mandiamo a puttane tutta la fisica...

Citazione:

Su questo punto mi posso solo fidare dei testi degli antichi.


quali saranno questi testi, spero scientifici, su cui ti baseresti? le avventure di Gilgamesh?

Citazione:

Mi ricordo che, da piccolo, lessi uno studio scientifico che dimostrava che King Kong non avrebbe potuto esistere. Semplicemente non si sarebbe potuto reggere in piedi.


o forse questo "studio scientifico" su King Kong che viola le leggi della stabilità strutturale?

Citazione:

A questo punto mi chiedo: i numerosi fenomeni di gigantismo riscontrati ad un certo punto della Storia della vita sulla Terra non potrebbero essere dovuti a un diverso funzionamento della forza di gravità?


come se il gigantismo fosse l'unica cosa da spiegare nell'evoluzione...

Citazione:

Trovassi una conferma scientifica a questa proposizione sarei a cavallo!


peccato che la scienza pensi il contrario: basti pensare che modificando il comportamento della gravità dovresti spiegare come mai la precessione dei perieli che spostano la stella polare sono uguali da 5000 anni (a meno che i tuoi testi antichi non li abbia scritti qualcuno qualche milione di anni fa)... ma sentiamo questa innovativa teoria:

Citazione:

Una volta verificate queste due ipotesi, ecco la mia teoria:
1) Ci sono stati periodi della Storia geologica in cui il corporeo non era come quello odierno. In tali periodi la "comparsa" di una forma di vita a partire dalla sua "descrizione" nel dominio psichico era possibile per pura e semplice aggregazione spontanea delle molecole sulla base della descrizione;


rimane da spiegare chi l'ha creato questo dominio psichico e a che pro.. inoltre questa coscienza quando si è formata? esiste anche su marte ma la loro "descrizione" funziona solo con la Terra?

Citazione:

2) Le forme di vita che potevano comparire erano solo quelle che erano comunque in grado di sopravvivere in quell'ambiente. Per questo si sono diffusi prima gli organismi unicellulari. Quando tali microrganismi hanno modificato l'ambiente in maniera tale da permettere l'ingresso di forme di vita più complesse queste si sono "presentate". Questo spiegherebbe l'evoluzione.


Ma ogni essere vivente ha questa cosidetta "descrizione" oppure ce n'è una per forma di vita? poi la loro forma se la decidono da soli? quando muoiono la loro forma psichica ritorna nel "limbo" oppure è persa per sempre?

Citazione:

3) Successivamente il corporeo si è modificato e ha reso impossibile la comparsa di altre forme di vita. Le forme di vita presenti potevano solo più riprodursi.


cosa significa che il corporeo si è modificato? non erano il dominio psichico a decidere di autoaggregarsi?


Citazione:

4) il fenomeno si è ripetuto ciclicamente, dando luogo alle grandi estinzioni.
Che te ne pare come teoria? Comunque non è più strampalata di quella che ti insegnano a scuola. Almeno il caso ha un ruolo ridimensionato...


se tu pensi che questa teoria non sia strampalata sei libero di crederlo... qui il caso è stato utile per unire più pensieri assieme...

per il msg 198 invece commento solo questa:

Citazione:

Quando muovi un braccio avviene una reazione chimica nel cervello. Qualcosa deve averla provocata! Ti risulta che, nel corporeo, le cose possano avvenire da sole?


Ma se nel corporeo intendi gli oggetti in generale, i pianeti si muovono senza che si sia un motivo, ma rimanendo nel biologico, il movimento può essere spiegato: prendiamo per esempio il caso di una persona che prende un panino dal frigo; il suo corpo si ritrova a mancare di zuccheri e/o sostanze nutritive, quindi la parte del cervello dedita al controllo degli stimoli fa aumentare leggermente la produzione di acido gastrico per fare arrivare a livello cosciente lo stimolo della fame, quindi il giovane si accorge di averne e decide di attuare una tattica per il suo sostentamento.... il tuo ragionamento è vizioso in quanto dovresti spiegare nel dominio psichico perché alle cose è permesso di avvenire da sole....
Inviato il: 22/11/2006 12:43
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  franco8
      franco8
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#291
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 6/12/2005
Da
Messaggi: 1561
Offline
asiaCitazione:
che significa: non potete prendere la teoria come blocco unico?
la scienza, quella vera, non si dovrebbe avvalere di supposizioni o teorie prive di fondamento;

per "prendere la teoria come un blocco unico" intendevo dire: considerare che se è falso un particolare allora è tutto falso....

Per "prive di fondamento" cosa intendi tu?
Abbiamo convenuto che il meccanismo a cui si fa riferimento esiste comunque (citavi tu stessa il caso delle falene, mi pare). O no?

A proposito del "tutti gli organi che dovrebbero formarsi contemporaneamente ecce. ecc..."
A me il succo del discorso sembra sempre quello (che poi era, fondamentalmente, la critica del cosiddetto' Intelligent Design) ovvero: "E' incredibile!" Dov'è l'anello mancante!? manca quello , manca questo... e via discorrendo.
Ma siamo al livello di una constatazione di una... "insufficienza" di una teoria ( in parte concordo anch'io) ma non siamo al livello di una "confutazione" o "falsificazione".. non so se sono chiaro?!
Possiamo dire al massimo che la teoria è "insufficiente", lacunosa ecc ecc, NON "infondata", falsa, menzognera ...

romancci del cavolo!

asiaCitazione:
mi chiedo se hai letto? secondo me no, perchè al massimo, avendo anche tutte le prove e gli anelli mancanti, e risolvendo tutti i problemi, non si potrebbe salire oltre al terzo!


ok. ho riletto e mi pare di aver afferrato il senso del discorso... (scusa per le risposte eccessivamente frettolose... vado in castigo!)
...Però se metti le citazioni in qualche maniera più decente.. mi/ci faresti un favore.. Grazie!)

A me pare che la suddivisione dei "tre livelli di credibilità scientifica" è una schematizzazione non assoluta... e "limitata" o... limitante.
La variabilità nella natura è tale che non è possibile avere due fenomeni esattamente identici (tranne nelle scienze fisiche che studiano fenomeni che hanno caratteriste eccezionali ) Provo a spiegar meglio il concetto:
Considerando la classe di tutti i fenomeni naturali... quelli che si prestano alla riproducibilità e quindi a "spiegazioni" e modelli del massimo livello di credibilità scientifica.. sono solo una minima sottoclasse... Perciò la schematizzazione dei tre livelli mi pare molto limitante (positivismo ottocentesco.. direbbe Santaruina..)
Per dare l'idea (mi auguro): due individui (uomini o anche solo animali o... piante), siano due gemelli monozigoti, ad esempio, avranno tali e tante differenze che non potranno essere mai considerati lo STESSO individuo...

Penso che una qualsiasi spiegazione scientifica dei fenomeni connessi alla vita (che sia la teoria della selzione naturale) non arriverà mai oltre al terzo livello di credibilità scientifica (secondo la schematizzazione di cui sopra)... Ma.. e con questo? Non arriveremo mai alla riproducibilità...
Potremo avere solo dei "modelli" che si avicineranno alla realta... In questo senso un "modello" che spieghi l'evoluzione di una specie (che sia la soluzione naturale o sia altro) varrà per la evoluzione della specie umana come per le altre specie... spiegherà alcune cose.. ma non sarà mai (per intrinseca natura dei fenomeni che studia) a livello di "previdibilità" di un modello di una sistema "fisico" (non so se è chiara l'idea.. era questo quello che avevo in mente: una "spiegazione/modello" che vale per tutte le specie)

E, tra l'altro, questo vuol dire, che QUALSIASI teoria (nel campo di questi fenomeni) lascerà SEMPRE qualcosa di INSPIEGATO.

L'evoluzione della specie umana non è ancora arrivata al terzo livello. Va bene... (e non potrà mai superare - selezione naturale o no - il terzo) E con ciò?!

asiaCitazione:

l'evoluzione umana è antiscentifica sotto tutti i punti di vista

Che vuol dire quindi? Che si deve rinunciare a "spiegarla"?!
Scusa ma non ho capito cosa pensi riguardo al mio interrogativo: Cosa metteresti al posto della teoria della selezione naturale?
Il discorso dei "tre livelli di credibilità scientifica" per te, è una risposta all'interrogativo?

Davide71
Citazione:

Dio non viene neanche nominato; diciamo che "aleggia", cosa che vi fa molta paura...

Mah! Davide... secondo me è tutto il contrario: se c'è paura da qualche parte si tratta di "paura dell'abbandono"...
o forse.. sensi di colpa per dubbi repressi e inconsci tentativi di cercare ovunque conferme (anche dove non vanno cercati e dove non si troveranno)!? ( non voglio fare lo "psicanalista da strapazzo", ma credo, con simpatia che questa "paura" sia dentro di te... e mi piacerebbe rassicurarti in questo senso... O comunque, dovrebbe essere chiaro che, dato che la scienza, il metodo scientifico si limita a cercare spiegazioni NELLA natura... non può provare nè negare il soprannaturale... nemmeno se lo chiami "dominio psichico"..., per intenderci... )

Citazione:

che temo tu non abbia letto.

Ho letto ho letto. Ammetto che sono andato troppo veloce.. . (Starò cinque minuti in castigo faccia al muro....)
l'avevo letto solo di sfuggita.... ma continua a sfuggirmi che q uesta potesse essere una "spiegazione" alternativa alla teoria della selezione naturale... (diciamo che ... sarebbe da sviluppare.. come minimo)

Citazione:

1) un dominio che trascende il corporeo, che lo guida,
....

(... La metafisica che esce dalla porta e rientra dalla finestra.... occupando abusivamente la casa e cacciando tutti gli altri inquilini... )

Mah! Mi pare che non risponde alle considerazioni che facevo primo riguardo a quello che ci aspettiamo da una teoria scientifica..
Ma questo "dominio psichico non corporeo" cos'è?

Citazione:

2) la possibilità che le leggi della fisica non abbiano funzionato nello stesso modo
....

boh?! certo, si può ipotizzare tutto e il contrario di tutto...
come ha detto asia: la scienza, quella vera, non si dovrebbe avvalere di supposizioni o teorie prive di fondamento...



(
_________________
.... ....io non mi definisco affatto volentieri ateo, non più di quanto io sia a-MickeyMouse.
..
(detto, fatto)
Inviato il: 22/11/2006 13:15
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  asia
      asia
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#292
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 8/11/2006
Da
Messaggi: 34
Offline
@ Franco
se è falso un particolare essenziale all'evoluzione umana, allora è falsa tutta l'evoluzione. poi, ribadisco che nella teoria dell'evoluzione, non c'è niente di scentifico, provato, ripetibile in laboratorio, nessun reperto fossile di forme di transizione (anzi molte falsificazione, es. cranio di piltdown)...solo supposizioni su cui si è basata una intera teoria.Poi quello che ho notato, è che tutti quelli che si proclamano a favore dell'evoluzione, e la considerano una sicurezza scentifica, poi non ne sanno molto...prima di fare mie determinate teorie, mi informerei

@Clorofilla
il tuo discorso sulla riproduzione è vago, ed insensato rispetto alla reale domanda con tutte le sue problematiche, ovviamente inspiegabili sotto il profilo evoluzionistico...
è vero sono laureata in materia scientifica, e la prima cosa che ti insegnano ad ingegneria, è la formulazione di un progetto, per la costruzione di qualsivoglia macchina e la cooperazione di più parti. non si costruisce niente per tentativi (pensa non si arriva a niente di utile in modo cosciente (l'elaborazione della mente umana) ma le mutazioni genetiche casuali riescono a "mettere tutto al proprio posto")
Il tuo attacco ad Harun Yahya è insensato e privo di ogni logica ( tra l'altro non leggo solo i libri di Harun Yahya)...visto che è credente allora tutto ciò che dice è ascentifico...tra l'altro il libro si vede che non lo hai letto, altrimenti sapresti che è corredato da una bibliografia di molte colonne, e che ogni affermazione è supportata da libri scentifici. Inotre, nel libro riguardo ad ogni problematica, sono citate frasi di evoluzionisti di ogni campo della scienza, che affermano la difficoltà (a volte l'impossibilità...ti consiglio di leggere) nello spiegare molti aspetti dell'evoluzione.
Non leggere solo quello che fa comodo a te altrimenti non si arriva da nessuna parte...tra l'altro vorrei farti presente che un certo chimico e medico australiano Michael Danton fu il primo, nel 1985, a scrivere un libro, "evolution: a theory in crisis", in cui spiegavano tutte le impossibilità nella teoria dell'evoluzione. visto che i libri scritti da musulmani, o da qualsiasi altro credente, sono ascentifici a priori, e sottolineo a priori (tipico delle persone con pregiudizi), leggi questo libro, e le altre decine di libri che da allora sono stati pubblicati sull'argomento. solo allora, lette le due versioni, potrai decidere ciò che è veramente scentifico e ciò che non lo è. Ovviamente non sei obbligata a farlo, ma a questo punto si commenta tutto da sè: Dogma! infine non è così stupefacente che la gente sia così attaccata all'evoluzione, e che la difenda a spada tratta senza saperne molto e senza metterla in discussione un attimo...è dalle elementari che ce la insegnano, presentandola come scentifica, senza spiegarne nessun meccanismo ( la domanda è, perchè la insegnano a partire dalle elementari?pensateci!!!)...inventando favole in cui la selezione naturale ha fatto tutto, presentandoci disegni di uomini scimmia che cacciano e stanno dritti in piedi, e di altri scenari simili, tutti frutto della fantasia evoluzionista...si chiama lavaggio del cervello...il bambino è portato a credere, non ha ancora l'abilità di mettre in discussione l'interlocutotre che ha davanti, e prende per vero tutto ciò che gli si dice...ed ecco la base è gettata...una volta che si è creduto alla favola la si potrà negli anni successivi corredare con un alone di scentificità, racconti di esperimenti improbabili e ritrovamenti falsi, che ovviamente lo studente non potrà far altro che prendere per veri, in quanto non potrà verificare nulla ... non è un'idea complottistica, ma è testimoniato dal fatto che gli scenziati credenti vengono isolati dalla comunità scentifica, derisi, non hanno la possibità di pubblicare i propri articoli su nessun giornale scentifico ed inoltre sempre in questo thread qualcuno ha postato il link di un sito in cui si raccontava della palenteologa che ritrovando un cranio umano e datandolo ad un'epoca molto anteriore rispetto alla storia evoluzionistica dell'uomo, fu allontanata dal proprio lavoro, anche se la datazione era reale, e il ritrovamento non fu mai presentato al publico; sul quel sito, e su altri siti e su molti libri di storie analoghe se ne trovano a dozzine...
Inviato il: 22/11/2006 17:15
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  asia
      asia
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#293
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 8/11/2006
Da
Messaggi: 34
Offline
non so se avete letto il link postato da Davide, ma mi preme postare questo:
[....]Anche l'attuale leader del movimento del "disegno intelligente", il docente di Diritto dell'università californiana di Berkeley Philip Johnson, ha affermato di essersi «risvegliato dal sonno dogmatico» proprio grazie alla lettura di questo libro. La storia della conversione di Johnson è singolare: nel 1987, osservando la vetrina di una libreria scientifica di Londra, nota due libri affiancati, The Blind Watchmaker di Richard Dawkins – il più famoso sostenitore del darwinismo – ed Evolution: A Theory in Crisis di Denton. Li acquista entrambi e li legge senza interruzione la sera stessa. Alla fine le argomentazioni di Dawkins l'avevano lasciato perplesso, ma la critica di Denton gli era apparsa irresistibile. Non essendo uno scienziato, Johnson decide che da quel momento avrebbe studiato quanto più poteva l'argomento. Negli anni successivi, terminato il periodo di preparazione, organizza dunque una serie di convegni in ambito universitario e s'impegna personalmente in decine di dibattiti pubblici con i maggiori campioni dell'evoluzionismo (come Stephen Jay Gould), mettendo le proprie notevoli capacità logiche e dialettiche, allenate in decenni di pratica giudiziaria, al servizio della critica al darwinismo. Nel 1991 pubblica un libro che diventa una pietra miliare del movimento, Darwin On Trial, nel quale accusa i darwinisti di fondare le proprie teorie non su prove scientifiche, che anzi le smentirebbero, ma su una filosofia metafisica a priori, il materialismo. Il darwinismo, secondo Johnson, svolge infatti il ruolo di mito fondante della cultura moderna; funziona cioè come un dogma religioso che tutti debbono accettare come vero, piuttosto che come una ipotesi scientifica da sottomettere a test rigorosi. L'attività di Johnson apre così la strada alle intuizioni di alcuni scienziati creativi che nella seconda metà degli anni Novanta sviluppano esplicitamente, in maniera costruttiva e positiva, una teoria a favore del "disegno intelligente". Nel 1996 in un articolo pubblicato dal biochimico Michael Behe su The New York Times, intitolato (in traduzione) "Darwin al microscopio", compare per la prima volta – tutto verrà poi sviluppato e approfondito nel libro Darwin's Black Box. The Biochemical Challenge to Evolution – l'"eresia" secondo cui esisterebbe una teoria chiamata "disegno intelligente" in grado di spiegare meglio del darwinismo la formazione di tanti meccanismi molecolari "irriducibilmente complessi", quali per esempio le funzioni della cellula o la coagulazione del sangue. Il concetto di "complessità irriducibile" viene elaborato da Behe per descrivere quei meccanismi il cui funzionamento dipende dall'interazione di molte parti. Questi sistemi non possono formarsi per lenta evoluzione, ma debbono necessariamente essere progettati e assemblati tutti in una volta, come solo l'intelligenza sa fare. Per spiegare il concetto in termini comprensibili, Behe fa l'esempio della trappola per topi, che è composta da cinque parti e che non potrebbe funzionare se anche solo una di queste venisse rimossa. La stessa cellula è infinitamente più complessa di quanto si poteva ipotizzare ai tempi di Charles Darwin. La credibilità di Behe come scienziato dà al suo libro un grande successo (45mila copie vendute in un anno e centinaia di recensioni) e fa di lui il personaggio più in vista del movimento. I darwinisti lo accusano però di aver mischiato le proprie convinzioni cattoliche con la scienza. Ma per quale motivo, si chiede Behe, bisogna limitare l'oggetto della scienza alle sole spiegazioni materialiste, anche quando la ricerca conduce a spiegazioni diverse? Se le prove empiriche rendono plausibile l'esistenza di un "progetto intelligente" nella natura, perché un ricercatore non dovrebbe accettarle? Esaminando un sistema, spiega Behe, lo scienziato può inferire l'esistenza di un "disegno intelligente", ma non può stabilire chi sia il progettista. È possibile immaginarlo come un essere supremo, ma non spetta agli scienziati descriverlo. La scienza a questo punto deve fermarsi, lasciando il posto alla teologia.
[...]
Un altro duro colpo all'ortodossia evoluzionista è poi arrivato dallo scienziato "iconoclasta" Jonathan Wells, il quale, per mettere in luce l'approccio dogmatico e fideistico con cui il darwinismo viene insegnato nelle scuole, ha denunciato, nel libro The Icons of Evolution (uscito nel 2000), le inaccuratezze scientifiche, se non le vere e proprie frodi, che riempiono i più diffusi manuali di biologia. Le "icone" dell'evoluzione sarebbero quelle quattro immagini ormai classiche che da decenni continuano a essere riproposte nei testi degli studenti per illustrare le "conquiste scientifiche" del darwinismo: l'esperimento di Stanley Miller sull'origine della vita, l'albero della vita darwiniano, gli embrioni di Ernst Haeckel e l'archaeopterix, cioè il presunto anello di congiunzione tra i rettili e gli uccelli. Malgrado la scienza abbia da tempo negato ogni loro validità, queste proverbiali quattro immagini continuano a essere proposte come se nulla fosse. Non è vero infatti che nel 1953 Miller riuscì a ricreare la vita in laboratorio da una mistura chimica simile al brodo primordiale: riuscì solo a far scaturire un aminoacido, ma per arrivare da questo a una cellula vivente il salto è lunghissimo. Anche l'immagine dell'albero darwiniano della vita, con i rami che si dipartono da un capostipite comune, non ha nessuna corrispondenza con le scoperte della paleontologia, dato che non sono mai stati ritrovati gli "anelli intermedi" tra una specie e l'altra. Dai ritrovamenti fossili, al contrario, sembra che le specie viventi siano apparse più o meno simultaneamente, già perfettamente formate, nella grande esplosione di vita del Cambriano, circa 540 milioni di anni fa. E l'archaeopterix, come si è scoperto, non era affatto mezzo rettile e mezzo uccello: non era nemmeno il progenitore degli attuali uccelli, era solo il membro di un gruppo di uccelli totalmente estinto. La presenza nei libri di testo dei disegni degli embrioni di Haeckel (uno dei padri fondatori dell'eugenetica, morto nel 1919) è però ancora più grave, trattandosi di una frode conclamata. L'obiettivo di Haeckel, mostrando la rassomiglianza tra diverse specie nelle prime fasi di vita, era quello di dimostrare l'origine comune di tutti i viventi, come se lo sviluppo dell'embrione riproducesse il meccanismo generale dell'evoluzione da uno stadio indifferenziato verso stadi differenziati. Peccato però che Haeckel avesse alterato di proposito i disegni degli embrioni e che avesse scelto degli esempi di comodo, oltretutto non riguardanti i primi stadi di vita. Oggi i biologi sanno bene come gli embrioni delle varie specie all'inizio non si somiglino affatto tra loro. Per Wells una frode di questo genere, per altro ben risaputa, rappresenta l'equivalente accademico di un omicidio ed è altamente rappresentativa dei metodi sleali che l'establishment evoluzionista è disposto ad adottare per difendere le proprie teorie.
Oggi, insomma, i fautori del "disegno intelligente" si sentono dei rivoluzionari intenzionati a trasformare il modo in cui l'origine della vita viene insegnata nelle scuole, nelle università e nei programmi televisivi, e affermano di voler combattere in nome della libertà di pensiero: non cioè per cancellare l'evoluzionismo dai programmi scolastici, ma per farlo studiare di più, approfondendone anche i punti deboli e le teorie alternative. Per l'ortodossia darwinista sono avversari molto più pericolosi dei creazionisti biblici, perché grazie alle loro eccellenti credenziali accademiche hanno reso per la prima volta la critica antievoluzionista intellettualmente rispettabile.
Inviato il: 22/11/2006 18:04
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Davide71
      Davide71
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#294
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 8/7/2006
Da
Messaggi: 2108
Offline
Commento i commenti di packz

Citazione:
Sono contento che tu sia sicuro di qualcosa, ma a livello scientifico devi avere le prove che qualcosa esista prima di poterlo usare come ipotesi per confutare un'altra teoria; un batterio non ha immaginazione, memoria, volontà ne tante altre cose, quindi del dominio psichico se ne fa ben poco...


Non é difficile dimostrare l'esistenza del dominio psichico, basta riflettere sul fatto che le sensazioni sono psichiche e non corporee. Io non nego che esse abbiano un supporto corporeo, ma esse sono indubbiamente psichiche. E non sono solo io a dirlo. Il problema non é tanto provare le cose, quanto farle accettare in certi ambienti.
Al batterio non serve granché del dominio psichico; però gli servono le istruzioni per operare la divisione cellulare. Esattamente come un programma per computer non si può replicare da solo, ma ha bisogno di un programma di supporto per farlo.

Citazione:
dunque per spiegare la tua teoria dell'evoluzione mandiamo a puttane tutta la fisica...


Neanche per sogno! Innanzitutto é assodato che negli istanti successivi al Big Bang le leggi della fisica come le conosciamo adesso non valevano. Non c'é nessuna ragione per la quale tali leggi siano rimaste invariate nel corso delle ere geologiche.
Ti ricordo che ho anche segnalato un link nel quale uno scienziato sostiene che i dinosauri non avrebbero potuto esistere con le condizioni gravitazionali attuali.

Citazione:
quali saranno questi testi, spero scientifici, su cui ti baseresti? le avventure di Gilgamesh?


Nessun testo scientifico, ovviamente. Però i miti non sono favole per bambini, ma racconti che celano un contenuto più profondo.

Citazione:
peccato che la scienza pensi il contrario: basti pensare che modificando il comportamento della gravità dovresti spiegare come mai la precessione dei perieli che spostano la stella polare sono uguali da 5000 anni (a meno che i tuoi testi antichi non li abbia scritti qualcuno qualche milione di anni fa)... ma sentiamo questa innovativa teoria:


Inutile dire che il comportamento della gravità deve essere analizzato per periodi più lunghi degli ultimi 5000 anni...e riguardo il fatto che la scienza pensi il contrario...pazienza! Gli scienziati cambiano idea così spesso! Te l'ho detto: sono fiducioso...

Citazione:
rimane da spiegare chi l'ha creato questo dominio psichico e a che pro.. inoltre questa coscienza quando si è formata? esiste anche su marte ma la loro "descrizione" funziona solo con la Terra?


Esiste anche su Marte, ma solo sulla Terra di quell'epoca si erano sviluppate le condizioni tramite le quali le prime forme di vita potessero sopravvivere.

Citazione:
Ma ogni essere vivente ha questa cosidetta "descrizione" oppure ce n'è una per forma di vita? poi la loro forma se la decidono da soli? quando muoiono la loro forma psichica ritorna nel "limbo" oppure è persa per sempre?


Penso che ce ne sia una per ogni forma di vita; non penso che se la scelgano da soli; sì, ritorna nel limbo.

Citazione:
cosa significa che il corporeo si è modificato? non erano il dominio psichico a decidere di autoaggregarsi?


Significa, per esempio, che esisteva un'epoca in cui l'uomo poteva comunicare telepaticamente, per esempio. Il corpo, allora, non era così "pesante" e "oscuro" come lo é oggi. Era molto più vicino al dominio psichico di quanto non lo sia ora. L'autoaggregazione era possibile. Successivamente questa possibilità é svanita, e gli esseri viventi non ebbero altra possibilità che la riproduzione per perpetuare la specie.

Citazione:
se tu pensi che questa teoria non sia strampalata sei libero di crederlo... qui il caso è stato utile per unire più pensieri assieme...


In ogni caso la mia teoria permette di spiegare l'evoluzione con un ragionamento logico. Non mette di mezzo il caso in ogni singolo passaggio.
Per gli evoluzionisti, ti ricordo, che perlomeno la prima forma di vita si é sviluppata per aggregazione spontanea, però fortuita...e le altre per altrettanto fortuite modificazioni genetiche a partire da questa prima forma di vita. E tali modificazioni genetiche si sono sempre orientate verso una maggiore complessità, sempre casualmente...Continuo a dire che la mia teoria é meno strampalata.
_________________
Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
Inviato il: 23/11/2006 1:30
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  franco8
      franco8
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#295
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 6/12/2005
Da
Messaggi: 1561
Offline
asia.
Citazione:
se è falso un particolare essenziale all'evoluzione umana, allora è falsa tutta l'evoluzione.

.. alla faccia della logica!
ammesso e non concesso : COSA, secondo te, è certamente falso?!

Citazione:

poi, ribadisco che nella teoria dell'evoluzione, non c'è niente di scentifico, provato, ripetibile in laboratorio,

io ribadirei quel che ho scritto prima, che non potremo, in nessun caso, avere qualcosa sdi ripetibile in laboratorio ( Mi sa che sta volta sei tu quella che legge frettolosamente... ma non fa niente.)
Non mi è ancora arrivata una tua risposta al mio interrogativo...( O almeno io non l'ho capita):
Cosa dobbiamo mettere al posto della teoria della selezione naturale.
Nulla? Non la spiegiamo? (potrebbe anche essere una risposta)
O tu sostieni forse che l'evoluzione delle specie non esiste, è tutta un invenzione!?
(Giusto per capire)

Citazione:

...prima di fare mie determinate teorie, mi informerei

appunto.. perché non lo fai?!
...invece di credere a queste favole sugli "scenzati", come al...
Citazione:

... fatto che gli scenziati credenti vengono isolati dalla comunità scentifica,


Citazione:

...non si costruisce niente per tentativi

Ma davvero?!
...
ho letto quel che hai scritto, quindi se dico che hai scritto parecchie fesserie... non lo dico a priori, nè necessariamente lo dico perché sono prevenuto, Ma se ti fa piacere pensarla così, fallo pure (ma la cosa mi preoccupa alquanto.. Come mi preoccupa l'insegnamento della religione nella scuola maternae )
A proposito del tuo dipinto sull'insegnamento nelle scuole... mi piacerebbe sapere su cosa è fondato (visto la tua -presunta - grande attenzione a fondare "scientificamente" le tue convizioni), perché mi pare che ti stai confondendo, appunto, con la religione... (che insegnano addirittura alla materna, non solo alle elemantari... inculcando idee e superstizioni in menti immature )
Sarò stato fortunato io, a me a scuola la differenza tra teoria scientifica e dogma me lo hanno insegnato...

Davide71
Citazione:

Il problema non é tanto provare le cose, quanto farle accettare in certi ambienti.

Beh certo .. se la "prova" della falsità di una tesi è dire: "è illogico", "è impossibile", " è incredibile"..."è non scientifico"
Citazione:

Gli scienziati cambiano idea così spesso!

Pensa te! C'è chi dice che invece sono dogmatici e ottusi?!
Citazione:

Te l'ho detto: sono fiducioso...

Anch'io son fiducioso. Son sicuroo che risolverete prima o poi i vostri conflitti interiori e imparerete a distinguere la scienza dalla religione e dalla filosofia, e avere una vostra personale visione più coerente e tollerante di quella che avete attualmente...
Citazione:

.Continuo a dire che la mia teoria é meno strampalata.

Contento tu!
Ma devo dire che, tutto sommato, mi stai simpatico!

Vabbè. Adieu a entrambi! mi pare quello che dovevamo dire l'abbiamo detto...
inutile continuare a ripetere le stesse cose da una parte e dall'altra (il mio sforzo l'ho fatto)
_________________
.... ....io non mi definisco affatto volentieri ateo, non più di quanto io sia a-MickeyMouse.
..
(detto, fatto)
Inviato il: 23/11/2006 7:03
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Clorofilla
      Clorofilla
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#296
Mi sento vacillare
Iscritto il: 6/7/2006
Da
Messaggi: 859
Offline
Citazione:
il tuo discorso sulla riproduzione è vago, ed insensato rispetto alla reale domanda con tutte le sue problematiche, ovviamente inspiegabili sotto il profilo evoluzionistico...


Mi spiace se non sono riuscita a fare un trattato di zoologia in un forum!!! I miei accenni erano per evidenziare già come la riproduzione sessuale sia stata messa in atto con organismi unicellulari e si sia poi specializzata con quelli pluricellulari con organi da più semplici (piccole tasche o invaginazioni dell'epidermide di un solo strato) fino a differenziarsi maggiormente e con le dovute similitudini secondo le classificazioni filogenetiche.

Citazione:
Il tuo attacco ad Harun Yahya è insensato e privo di ogni logica ( tra l'altro non leggo solo i libri di Harun Yahya)...visto che è credente allora tutto ciò che dice è ascentifico...tra l'altro il libro si vede che non lo hai letto, altrimenti sapresti che è corredato da una bibliografia di molte colonne, e che ogni affermazione è supportata da libri scentifici. Inotre, nel libro riguardo ad ogni problematica, sono citate frasi di evoluzionisti di ogni campo della scienza, che affermano la difficoltà (a volte l'impossibilità...ti consiglio di leggere) nello spiegare molti aspetti dell'evoluzione.


L'attacco di questo tizio è privo di ogni logica. Innanzitutto dice che l'evoluzione non c'è e con che me la sostituisce dall'alto della sua sicurezza??? Ma con Dio!!! Eh già, è ovvio! Ma come si fa a non saperlo e capirlo!!!

Poi passa, all'inizio del libro, ad un'attacco ideologico sull'evoluzione e ci schiaffa in mezzo il comunismo, il materialismo ecc...fa una prosopopea della sua ideologia contro le altre.
Già si capisce dove va a parare.
Se mi critichi l'evoluzione come meccanismo biologico allora rimani sul piano scientifico, senza fare la battaglia ideologica su quello che può essere stato l'uso filosofico di una scoperta scientifica che è un'altro paio di maniche. Trattami di un'argomento scientifico senza fare propaganda religioso\ideologica e sostituisci l'evoluzione con qualcosa di nuovo ma di palusibile e verificabile.
Ma come si fa a non accorgersi di una cosa così lampante, e della faziosità e fanatismo insiti in questo, chiamiamolo esagerando, libro?????

Dubito che faccia riferimento a libri scientifici veri!!! Inoltre noto molte semplificazioni e "bambinerie" nelle trattazione di certi argomenti, come pure scorrettezze. Ma come si fa a prendere sul serio uno che mi viene a dire dalla farfalla non può venir fuori un'uccello???? Ma anche un bambino delle elementari si vergognerebbe a dire una scemenza simile!!!

Dubito pure di certe citazioni messe in bocca agli evoluzionisti o gli scienziati. A sentir lui non dovrebbe esistere quasi più nessun che crede nell'evoluzione!!

Citazione:
visto che i libri scritti da musulmani, o da qualsiasi altro credente, sono ascentifici a priori, e sottolineo a priori (tipico delle persone con pregiudizi),


Qui se c'è uno con enormi pregiudizi è proprio questo scrittore!!!!

Citazione:
si chiama lavaggio del cervello


Perchè la religione che fa????

Citazione:
non è un'idea complottistica, ma è testimoniato dal fatto che gli scenziati credenti vengono isolati dalla comunità scentifica, derisi, non hanno la possibità di pubblicare i propri articoli su nessun giornale scentifico ed inoltre sempre in questo thread qualcuno ha postato il link di un sito in cui si raccontava della palenteologa che ritrovando un cranio umano e datandolo ad un'epoca molto anteriore rispetto alla storia evoluzionistica dell'uomo, fu allontanata dal proprio lavoro, anche se la datazione era reale, e il ritrovamento non fu mai presentato al publico; sul quel sito, e su altri siti e su molti libri di storie analoghe se ne trovano a dozzine...


A me queste mi sembranoun pò le solite paranoie e dicerie messe in giro.
Quali siti per curiosità, tanto per capire di che trattano e da che pulpito viene la predica?

Inoltre io non so su che libri ti sei formata per arrivare alle tue conclusioni e se hai aperto anche testi universitari che trattano di materie come paleontologia, zoologia, genetica e così via. Sarebbe interessante saperlo, citando magari titoli ed autori.
Inviato il: 23/11/2006 9:15
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Clorofilla
      Clorofilla
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#297
Mi sento vacillare
Iscritto il: 6/7/2006
Da
Messaggi: 859
Offline
Citazione:
Le "icone" dell'evoluzione sarebbero quelle quattro immagini ormai classiche che da decenni continuano a essere riproposte nei testi degli studenti per illustrare le "conquiste scientifiche" del darwinismo: l'esperimento di Stanley Miller sull'origine della vita, l'albero della vita darwiniano, gli embrioni di Ernst Haeckel e l'archaeopterix, cioè il presunto anello di congiunzione tra i rettili e gli uccelli. Malgrado la scienza abbia da tempo negato ogni loro validità, queste proverbiali quattro immagini continuano a essere proposte come se nulla fosse.


Bellissimo, come questi stereotipi "bambineschi" circolino senza pudore!!! Ma seriamente, pensi che nelle università ci vengano a raccontare queste cose messe in questo modo o che esista solo l'Archeopterix????

Citazione:
l'"eresia" secondo cui esisterebbe una teoria chiamata "disegno intelligente" in grado di spiegare meglio del darwinismo la formazione di tanti meccanismi molecolari "irriducibilmente complessi", quali per esempio le funzioni della cellula o la coagulazione del sangue. Il concetto di "complessità irriducibile" viene elaborato da Behe per descrivere quei meccanismi il cui funzionamento dipende dall'interazione di molte parti. Questi sistemi non possono formarsi per lenta evoluzione, ma debbono necessariamente essere progettati e assemblati tutti in una volta, come solo l'intelligenza sa fare.


E di grazia, il Disegno intelligente spiega davvero dettagliatamente alla stregua della chimica o genetica riguardo allo specifico dei loro argomenti, come avvengono questi meccanismi di creazione degli organismi o le reazioni chimiche e biochimiche? Son curiosa di capire che ha di misterioso la coagulazione del sangue da tirare in ballo il disegno intelligente!!!
Sono le solite falsità e mistificazioni che la scienza abbia rifiutato certi principi, benchè ovviamente perfezionati e filtrati a seconda del progredire degli studi.

Citazione:
Dai ritrovamenti fossili, al contrario, sembra che le specie viventi siano apparse più o meno simultaneamente, già perfettamente formate, nella grande esplosione di vita del Cambriano, circa 540 milioni di anni fa.


Faccio presente che ci sono fossili di organismi prima di questa fatidica esplosione del cambriano in quelle che sono dette protomeduse, alcuni animali vermiformi (Spriggina) e pennatulati e microorganismi del pre-cambriano (da circa 800 milioni di anni fa fino alla fine del pre-cambriano) trovati in varie parti del mondo. Con questo esiste certo uno iato di fossili fra la diversità degli organismi del cambriano, che sembrano apparire "improvvisamente", con quelli precedenti, ma viene tranquillamente detto. Non so dire se ci siano già studi e risposte (forse di tipo geologico) sulla mancanza di fossili di organismi cambriani in epoca precedente.

Citazione:
Peccato però che Haeckel avesse alterato di proposito i disegni degli embrioni e che avesse scelto degli esempi di comodo, oltretutto non riguardanti i primi stadi di vita. Oggi i biologi sanno bene come gli embrioni delle varie specie all'inizio non si somiglino affatto tra loro.


Ahahahahahahahah!!!! Che bello, Panzana-story continua!!! L'embriogenesi va anche differenziata a seconda del tipo di organismo per cui lo sviluppo dei mammiferi ad esempio si somiglia nel differenziamento del piano corporeo tant'è che pure ad anatomia comparata si studia una parte di embriologia. Vai un pò a vedere anche alla voce blastula e gastrula. Certo, l'embriognesi di un uccello si differenzia da quella di un mammifero, ma alcune similitudini e passaggi esistono.
Inviato il: 23/11/2006 10:53
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Davide71
      Davide71
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#298
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 8/7/2006
Da
Messaggi: 2108
Offline
Ciao Franco8, non so cosa tu abbia contro la religione e la filosofia, ma anche loro una certa utilità ce l'hanno. Peraltro, quando si tratta di indagare fenomeni avvenuti un gran numero di secoli orsono il metodo scientifico deve per forza essere integrato con la speculazione razionale (i.e filosofia). Però, perché tale speculazione sia efficace é necessario disporre di strumenti logici che non sono alla portata di tutti. Perché non provi a spiegarmi con parole tue il significato della parola "caso"?
Lo scopo della scienza é determinare le cause dei fenomeni e, mediante la tecnologia, sfruttare tali cause per il progresso dell'umanità (speriamo...).
Il metodo scientifico é composto da 4 fasi: osservazione-ipotesi-esperimento-verifica. Non é difficile concludere che tale metodo può essere applicato molto poco al caso in esame, ma quel poco non é stato fatto.
1) Non si é mai riuscito a replicare il DNA in laboratorio: figurati per caso.
2) Non si é mai riuscito, con l'ingegneria genetica, a trasformare un organismo in un altro.
3) Non si é mai provato che entrambe le cose siano possibili o impossibili.

E questo solo per fare degli esempi.
Di fronte ad una molecola complessa come il DNA dovrebbero essere gli scienziati a dimostrare che essa si può sintetizzare per caso, non gli altri a dimostrare il contrario.
Gli scienziati devono scoprire le cause dei fenomeni. I fossili stabiliscono che un'evoluzione c'é stata. Gli scienziati affermano che tale evoluzione sia stata casuale; questa espressione ha due significati:
1) non sappiamo cosa possa averla causata;
2) la causa é indipendente dalla volontà degli esseri viventi, e di qualunque essere in generale;
Nel primo caso gli scienziati non stanno facendo il loro mestiere: se tu commissionassi una ricerca scientifica sull'autore della Cappella Sistina e gli scienziati ti dicessero che essa si é prodotta per caso li pagheresti?
Nel secondo caso lo dimostrino, se sono scienziati; in caso contrario l'ipotesi che una volontà dietro l'evoluzione ci sia non può essere scartata.
In sostanza la mia teoria, che definisco "incarnazionismo progressivo" non é meno scientifica delle altre teorie in circolazione, e spiega l'evoluzione meglio di quella che finora ti insegnano a scuola. Si basa su ipotesi da comprovare, ma nessuno ha finora dimostrato che sono false. Anzi...
Secondo me segna dei punti anche a quella dell'intelligent design, perché ipotizzando:
1) l'ingresso di organismi unicellulari adatti ad un ambiente privo di vita;
2) la modifica di questo ambiente da parte di tali organismi (per es. la trasformazione della CO2 in O2);
3) il successivo ingresso di altri organismi che potevano sopravvivere perché vi era ossigeno;
si risolvono un mucchio di problemi in maniera logica; soprattutto quello del successivo ingresso di organismi più complessi rispetto a quelli meno complessi.
Appunto l'evoluzione. E senza mettere di mezzo l'azione diretta di Dio, che dal punto di vista filosofico é molto più problematica di ciò che comunemente si pensa.
Ti ricordo infine che la teoria del Big Bang, che nessuno mette oggi in discussione, é stata proposta da Einstein, ebreo, e corrisponde ad una teoria dell'ebraismo che la Genesi sintetizza con il "fiat lux".
Perciò io non disprezzerei tanto la religione, perché offre innumerevoli spunti anche agli scienziati, e neanche la filosofia, che permette di guidare il pensiero quando la visione diretta é difficoltosa.
_________________
Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
Inviato il: 23/11/2006 17:43
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  franco8
      franco8
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#299
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 6/12/2005
Da
Messaggi: 1561
Offline
Solo una cosa Davide71:
Citazione:
Ciao Franco8, non so cosa tu abbia contro la religione e la filosofia...

Non ci siamo capiti (almeno su questo punto).
Dove mai ho espresso disprezzo per la religione e la filosofia?!
Cosa mai ti ha fatto pensare che avessi in disprezzo religione o filosofia?
Citazione:

Ti ricordo infine che la teoria del Big Bang, che nessuno mette oggi in discussione, é stata proposta da Einstein

"proposta" da Einstein?!!? .. non mi risulta...
( Non è che la cosa abbia molta importanza)
_________________
.... ....io non mi definisco affatto volentieri ateo, non più di quanto io sia a-MickeyMouse.
..
(detto, fatto)
Inviato il: 23/11/2006 18:03
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Clorofilla
      Clorofilla
Re: Darwin e l'evoluzionismo. Il dibattito è ancora aperto.
#300
Mi sento vacillare
Iscritto il: 6/7/2006
Da
Messaggi: 859
Offline
Citazione:
1) Non si é mai riuscito a replicare il DNA in laboratorio: figurati per caso.


Citazione:
2) Non si é mai riuscito, con l'ingegneria genetica, a trasformare un organismo in un altro


Cosa intendi con precisione?

Citazione:
Gli scienziati affermano che tale evoluzione sia stata casuale


Casuale nel senso che tante sono le variabili che possono modificare le condizioni per gli organismi.
Il fatto che ad un certo punto si sono estinti i trilobiti ad esempio non significa che era previsto che si estinguessero proprio loro, ma che per una concomitanza di una o più cause che si sono prodotte (temepratura, salinità, predatori ecc...), non c'erano più le condizioni idonee per la vita dei trilobiti, mentre altri organismi invece sono sopravvissuti. Se per un qualche motivo ci fosse stata una condizione diversa, forse i trilobiti sarebbero sopravvissuti più a lungo e si sarebbero estinti magari più tardi.

Citazione:
Secondo me segna dei punti anche a quella dell'intelligent design, perché ipotizzando:

Citazione:
1) l'ingresso di organismi unicellulari adatti ad un ambiente privo di vita;

Citazione:
2) la modifica di questo ambiente da parte di tali organismi (per es. la trasformazione della CO2 in O2);

Citazione:
3) il successivo ingresso di altri organismi che potevano sopravvivere perché vi era ossigeno;


Ma se c'è davvero questo intelligent design a che serve ed ha o no una finalità visto che c'è un progetto?

Il fatto che i primi organismi fossero in un ambiente privo di vita credo poco importi, nel senso che il nutrimento arrivava dalle sostanze disciolte nell'acqua, organiche o inorganiche.

Per esempio i coacervati, sferette formate da proteine e\o lipidi hanno capacità selettiva e se forniti al loro interno di alcuni tipi di molecole, possono dare alcune reazioni chimiche tipo metaboliche, ed in assenza di strutture interne cellulari.

Inoltre da tempo si osserva che molecole organiche possono essere adsorbite su minerali argillosi che le rendono stabili ad alcuni agenti, mentre possono interagire con altre molecole o fra di sè e venire legate insieme.

Il big bang è stato formulato come teoria da Lemaitre e Friedman, anche se Einstein con la relatività si accorse che l'universo non poteva essere stabile (gli pareva un errore). Poi Hubble confermò l'espansione dell'universo.
Inviato il: 24/11/2006 10:57
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
 Vai all'inizio   Discussione precedente   Discussione successiva
<1...78910111213...86>

 


 Non puoi inviare messaggi.
 Puoi vedere le discussioni.
 Non puoi rispondere.
 Non puoi modificare.
 Non puoi cancellare.
 Non puoi aggiungere sondaggi.
 Non puoi votare.
 Non puoi allegare files.
 Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA