Tornando in topic, penso che la frase citata sia una cazzata abominevole.
Faccio un paio di "controesempi" al riguardo, ovvero fatti che sono stati alla fine rivelati: l'operazione northwoods e gli esperimenti medici statunitensi sui civili guatemaltechi nel secondo dopoguerra. In entrambi i casi sono stati resi di pubblico dominio dei documenti dopo decenni dall'avvenimento dei fatti, che fino ad allora erano praticamente sconosciuti e se qualcuno avesse azzardato teorie in merito sarebbe stato visto generalmente come un pazzo.
Due domande: - E' stato possibile tenere nascosti tali fatti per decenni, fino alla rivelazione ufficiale, senza che nel frattempo nessuno abbia sentito il bisogno impellente di confessare il proprio coinvolgimento fornendo prove concrete? - Se non fossero stati pubblicati i documenti ufficiali (ad esempio rimandando continuamente la data di apertura degli archivi o alterando/distruggendo i documenti originali al momento della pubblicazione), le due questioni sarebbero rimaste nascoste ancora a lungo/potenzialmente per sempre?
Se ad entrambe le domanda la rispota, come la vedo io, è sì allora direi che non ci sono troppi dubbi sulla validità della frase iniziale.
ciao a tutti
Ps per temponauta: non sapevo la storia dei soldati della basilica di Collemaggio.... mi puoi dire di più al riguardo?
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