Ho letto molti dei vari interventi sui fatti dell' 11/9 ed ho visto i vari documentari.Sono rimasto molto impressionato dalle varie prove raccolte, e debbo dire che non ero proprio vergine a questi discorsi avendo letto un paio d'ani fà i due libri del francese Thiessen.
Non voglio essere considerato un debunker, ma nonostante creda al 99 % a quello che ho letto, in special modo sul pentagono e sulle demolizioni controllate del WTC, mi rimangono alcuni dubbi.
1) Ma l'opposizione in USA che cosa fà? Si lascia scappare un occasione cosi ghiotta? D'accordo forse Clinton è "compagno di merende di Bush" però i democratici non sono solo Clinton.
2) I giornalisti ed il premio pullitzer. Nixon fu cacciato in seguito all'inchiesta di giornalisti, vi rendete conto che una tale inchiesta porterebbe al mega premio pullitser del millennio... I giornali possono essere allineati ma tutti i giornalisti?
3) Logistica: La logistica è quella branca militare che si occupa di fornire mezzi e uomini al compimento delle imprese militari. Tu non puoi spostare truppe se non ti preoccupi di farle mangiare , bere dormire, lavare, fornirgli le munizioni e tutto il resto. Abbiamo appurato che la sorveglianza del WTC era affidata al fratello di Bush, ma per portare gli esplosivi, piazzarli, e farli esplodere sono serviti diversi uomini, come ci si può assicurare il silenzio vita natural durante di tutti? Io se uccido una persona e sono abbasanza scaltro ho buone possibilità di farla franca, ma se debo utilizare altre persone sono già abbastanza in pericolo. Quanti sono sul pianeta terra gli esperti di demolizioni controllata per eseguirne una a tale livello?

marios

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Non esiste opposizione. Tutti e due i partiti vengono finanziati e manovrati dalle stesse compagnie e hanno la medesima politica. Ci sono delle lotte assassine tra le leadership, ma non per questioni cosi' grosse.

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I giornalisti scrivono quello che gli ordinano di scrivere, come dire che copiano quel che gli porgono. Watergate era stato suggerito ed organizzato, i due giornalisti, magari inconsapevolmente - ma mi sembra fantascienza - hanno scoperto quello che gli e' stato fatto scoprire, Nixon era ormai storia e doveva essere allontanato.

Citazione:

Piu' l'operazione e grossa, piu' e' facile. Piu' gente c'e' piu' la parte che sanno e' limitata. Inoltre non e' necessario piu' di tanta pressione per tenere a bada gente irregimentata. E poi, anche se volessero divulgare quel poco che sanno, chi gli crederebbe? E chi divulgherebbe la notizia? Rense.com o David Icke, cosi' sono gia' sputtanati in partenza (con tutto il rispetto per David Icke, che spesso, troppo spesso ha totalmente ragione - lui e' il classico esempio del come si puo' uccidere un personaggio senza torcergli un capello).

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Parecchi, la demolizione controllata di edifici di qualsiasi dimensione e' pratica comune in molti paesi del mondo.

ciao Marios,
le tue domande sono interessanti e almeno io trovo facile rispondere ad esse.
Per quanto riguarda i giornalisti come diceva già pike-bishop sono già indottrinati tra di loro, il meccanismo è automatico. Una volta che la gente ha una certa visione della realtà, allontanerà tutto ciò che contrasta o rischia di demolire la propria visione personale. La stessa domanda che fai ai giornalisti americani potresti farla anche a quelli italiani e a tutti quelli occidentali, sicuramente molti dei quali leggono meyssan e le notizie alternative che circolano su internet! Perchè i giornalisti non divulgano la versione reale degli avvenimenti dell'11 settembre? Perchè semplicemente non ci credono, perchè le loro fonti sono ufficiali e perchè sanno che andrebbero incontro alla rovina della propria carriera se lo fanno. Una minoranza di giornbalisti sa perfettamente cosa è successo l'11 settembre, ma sanno a cosa andrebbero incontro se la divulgassero quindi tacciono. Lo si è fatto per Ustica, con il caso Moro, l'Italia è piena di depistaggi. La gente è indottrinata crede a ciò che dice la tv e i giornalisti rare volte fanno indagini sul campo, le loro notizie le raccolgono da fonti ufficiali o dalle agenzie stampa mondiali che sono due o tre nel mondo e tutte controllate dalle stesse persone che sono in contatto con l'alta finanza e con l'elite del governo americano.
Un'opposizione vera non esiste. Vi sono diversi casi di deputati e senatori americani che hanno tentato di svelare la falsità del rapporto Iraq sulle armi di distruzione di massa e per questo motivo sono stati criminalizzati e minacciati di morte, sull'11 settembre c'è un tabù enorme e avrebbero peggiore sorte. E' la stessa cosa che potrebbe capitare ad ognuno di noi sapendo che se facciamo qualcosa un nostro familiare rischia la vita.
Qualche eroe solitario esiste, ma sono rari.

Ciao Marios,
ma in Italia chi dice la verità riguardo le collusioni tra politica e stragi ?
Non è ancora più grave visto che si tratta di fatti successi decine di anni fa ?