Quando ti imbarchi in discorsi che dovrebbero essere conclusivi diventi superficiale e così affermi che “le razze canine non esistono” perché è possibile “incrociare un "Doberman" con un "Rotwiler" ottenendo un bel cagnolino”. Certo che c’è “una specie detta cane” che è un insieme di individui con simili caratteri che valgono a distinguerli da altri gruppi (i mostriciattoli, infatti, abbaiano), ma subito dopo la specie ci sono le razze, che sono insieme di individui con caratteri morfologici e di carattere differenti da tutti gli altri individui della stessa specie. E le diverse razze della stessa specie sono interfeconde. Il discorso per l'uomo è differente poiché, almeno finora (sembra), non si è proceduto a selezionare razze innaturali mediante incontro di geni selezionati, quindi tutto il discorso sulle razze umane assume ben altro significato. Però sai essere spiritoso.
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