Citazione:
un mondo senza polizia vorresti ?
E perchè no? Anche senza carabinieri, eserciti, servizi segreti, caserme, armi,violenza, carceri, banche, denaro, bandiere, confini e, soprattutto,
stati.
Sarebbe auspicabile un mondo così, con un'unica razza, la specie umana, padrona della propria vita e del proprio destino.
Si, lo so, si chiama utopia, ma, in certi momenti storici, è stata un'utopia che stava diventando concreta...
Ma cosa è meglio, lottare contro la barbarie e confidare in una utopia che potrebbe basarsi su quello che c'è di buono negli esseri umani, o continuare a chiedere più polizia, più posti di blocco, più sicurezza, magari più poliziotti di quartiere da usare contro quei cattivoni di immigrati ubriachi e scansafatiche??
E' inutile girarci intorno ed analizzare i fatti con la moviola, nè tantomeno investigare sui precedenti dell'immigrato in questione o sulle note di servizio dei due carabinieri. Dei trascorsi di tutti e tre me ne frega ben poco...
La questione è di una semplicità sconvolgente: due esseri umani in divisa hanno pestato gratuitamente e terrorizzato un altro essere umano che si trovava oggettivamente in posizione subalterna e svantaggiata rispetto ai primi due.
Subalterna perchè immigrato, quindi inferiore, islamico e,per di più, ospite nei nostri gloriosi confini.
Svantaggiato non solo dal punto di vista fisico perchè in stato di ebbrezza, ma anche dal punto di vista sociale perchè non indossava una divisa e quindi non era emanazione diretta dell'autorità statale, di conseguenza non era detentore del monopolio della violenza, che i due carabinieri hanno ovviamente esercitato, ergendosi in quella circostanza a piccoli giudici di un altro essere umano.
Bene. Di fronte ad un contesto del genere non possono esistere mezze misure: ci si schiera. Io ritengo che sia giusto ed eticamente corretto schierarsi dalla parte dell'immigrato, anche se questi ha precedenti penali o ha a sua volta infastidito o danneggiato altre persone. E' uno schieramento contro la parte oscura dell'animo umano, quella particolarmente sensibile al richiamo del potere, a favore di un punto di vista umano ed antiviolento.
Ognuno può schierarsi come meglio crede, raccogliere le firme per quei "poveri" carabinieri, pagargli le spese legali, far loro pat, pat sulla spalla, dare un bacino alla fiamma del loro copricapo. Sarebbe però molto inquietante, perchè darebbe la misura del tipo di società che molti italiani hanno in mente...
E ripeto che in tutto questo non c'entra nulla nè la politica, nè gli slogan obsoleti dei centri sociali. E' SOLTANTO una battaglia di civiltà.