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Lestaat |
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Re: Prima del 1989 nei paesi excomunisti si viveva meglio o si vive meglio adesso? | #1 |
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 27/7/2005
Da Perugia
Messaggi: 1774
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Ti assicuro che non ho nuotato affatto dato che non mi sono mai nemmeno avvicinato a Giuseppe Vedi che siamo molto daccordo flo? :) A parte gli scherzi. Il punto però è che anche quei scassavetrine appartengono, con tutti i difetti, le incomprensioni e l'ignoranza del caso, all'idea di come applicare le idee. Su questo è sempre un problema ed è in fondo per questo motivo che non abbiamo ancora una organizzazione sociale degna di questo nome, ma quando al contrario si guarda la storia ci si DEVE astrarre dai dettagli come gli scassavetrine. Il giudizio non deve essere vincolato dall'idea dei gulag di Stalin ma da quello che il popolo sovietico, seguendo un ideale comunista, è riuscito a mettere in piedi, al perchè è fallita la sua applicazione e quali sono le differenze tra quell'esperienza e la nostra democrazia. Il tutto senza prese di posizione di principio e con un occhio sulla realtà delle cose. Non credo che la nostra democrazia sia meglio del comunismo sovietico, ovviamente non credo nemmeno il contrario. Probabilmente abbiamo bisogno di trovare un incastro tra tutte queste idee che dato i tempi che corrono è ben lungi dall'arrivare, ma dire che i paesi ex-sovietici stanno meglio oggi è un ipocrisia degna solo di un cortigiano del potere (max non mi rivolgo a te...:)..). Il comunismo ha fallito perchè non è mai stato applicato, e la democrazia si avvia a fare altrettanto. Il punto di tutto quello che ho detto fino ad ora però è sempre lo stesso: le esperienze devono arricchire, aggiugnere qualche cosa e credere che il fallimento dell'URSS ci permetta di dire che tra comunismo e democrazia è meglio la seconda è pura demagogia. Purtroppo oggi è proprio questo che si fa, c'è il pensiero unico, la via migliore è questa e tutte le altre non hanno funzionato. E' pericoloso e triste non trovi?
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In nomine libertatis vincula edificamus. In nomine veritatis mendacia efferimus.
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