carlooooooCitazione:
... Il Capitalismo è in cielo in terra e in ogni luogo...
A parte gli scherzi... vi ringrazio per le risposte e mi scuso per questo post un po' confuso, chè non ho il tempo di approfondire sistematicamente e ordinatamente i temi quanto vorrei...
E mi scuso (si fa per dire, ovviamente) per i termini "provocatori" del precedente anche se gli intenti forse sono in parte sfuggiti a qualcuno...
(lo scopo, non era tanto essere "esaustivo" )
Piuttosto , mi piacerebbe continuare a mettere qualche "puntino" sulle "i", come mi pare nell'altro tread abbiamo cominciato a fare.
(anche se su alcuni punti ciascuno si è stabilito su sue proprie "posizioni", se vogliamo opinabili, ciascuna delle quali, mi pare con una sua propria "coerenza"... Io ho l'impressione, invece, che molti punti restano senza risposta....)
E poi mi piacerebbe in futuro esplicitare meglio quelli che sembrano essere alcuni assunti, (verità di fede) di un certo aproccio:
che comprendono tra gli altri :
- l'assoluta infallibilità ( anche solo teorica) del meccanismo della "libera concorrenza" ...
- il concetto della "sovranità del consumatore" ...
...
Lascio in sospeso il discorso... Spero troveremo il tempo per mettere insieme i vari pezzi..
di approfondire le questioni...
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AshokaCitazione:
Non è la logica del profitto in sé a portare morte miseria etc. ma i mezzi che vengono impiegati per ottenerla.
Sul punto hai ragione.
Io non ho mai pensato che la logica del profitto sia un male assoluto.
Il punto invece è un'altro (almeno per come la pongo io):
come si fa "eticamente" a considerare il profitto un fine? anche su questo ci torneremo; spero....
AshokaCitazione:
Quello che Linucs ha scritto (e che ovviamente hai fatto finta di non cogliere) è che se una Corporation si intasca miliardi in contratti esclusivi con l'Amministrazione pubblica (vedi ad es. Halliburton) la colpa non è genericamente del "Capitalismo" ma dell'interazione collusiva tra Halliburton e l'Amministrazione pubblica (quel certo Cheney..) e quest'ultima rappresenta... lo Stato.
giusto fino ad un certo punto...
cioè... sicuramente la colpa non è genericamente del "Capitalismo". Tuttavia sembra sia il capitalismo a rendere possibile tutto ciò... anche se usare il termine "colpa", in effetti, non credo che renda l'idea o sia il termine più opportuno...
Ma:
1) la Corporation si comporta seguendo proprio la logica del profitto... e il suo fine pricipale mi pare evidente. ( La logica del profitto perciò E' un fondamento... è IL fondamento)
2) "interazione collusiva" . Appunto... ma non significa forse che il tutto nasce dall'unione dei due elementi?!
(non dell'uno o dell'altro separati, ma dei due insieme... Perché allora parlate solo di uno?)
a questo punto (almeno per l'esempio specifico Halliburton-Cheney) l'idea di "stato" e "capitale" se non "facce della stessa medaglia" ma almeno "falsi opposti"... forse è da esaminare con più attenzione.. (?)
(E comunque a proposito di statalismo-capitalismo: mi pare il "liberalismo" del 1800 abbia fatto il suo tempo! )
Ancora...A me sembra (spero di rendere l'idea poi correggetemi se sbaglio...):
primo punto: a proposito di fini e e mezzi.
Sempre prendendo ad esempio la "interazione collusiva" cui fai riferimento tu:
- la Corporation ha usato mezzi illeciti, ma non ha tradito i suoi fini.
- l'Amministrazione pubblica (per quel certo Cheney)... ha tradito i suoi fini leciti per seguirne altri nascosti e illeciti
( A quel punto: Cheney e soci facendo gli interessi privati... non rappresentano più lo stato... rappresentano l'Halliburton ...)
Capisco bene dal punto di vista pratico, la distinzione fra i due comportamenti illeciti potrebbe sembrare... di lana caprina
... ma non credo che lo sia. Così come la questione "terminologica" è pure importante....
Comunque non voglio fare affatto una difesa dello Stato. Dico semplicemente che lo stesso argomento che si usa per "difendere" il concetto di "capitalismo" a chi prende le Corporation come esempio (degenerazione, mezzi illeciti, mancanza di etica ecc ecc...) , o simili argomenti, si potrebbero usare per "difendere" l'esistenza di obiettivi comuni
sovraindividuali collegati allo stato di diritto.. da distinguere dalle istituzioni statali espressione dei diversi poteri (degenerazione, fini traditi, svuotamento di rappresentanza, collusioni affaristiche, perdita di fini comuni...)....
altro punto: Ad un certo punto non si sa se è nato l'uovo o la gallina.
Ovvero:
(vedi ad esempio Pausania: "le regole se le scrivono loro".
Ma allora: c'hanno i soldi perchè si scrivono le regole che più gli fa comodo; o viceversa?... O entrambe le cose?!)
Citazione:
Possiamo concordare che un sistema economico imposto è, di partenza, peggiore di uno non imposto? Se non possiamo concordare sarebbe meglio partire da qui. Lasciando un attimo da parte le discussioni semantiche.
Beh .. tutto sta a vedere cosa sia un "sistema imposto". Chi lo impone, a chi lo impone ecc ecc.
Vogliamo fare un esempio? (Sicuramente fuoriviante).
Prendiamo la colonizzazione degli attuali USA....
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banditCitazione:
io mi domando cosa cazzo ci viene a fare su un forum gente che butta lì un articolo poi non si degna di replicare nemmeno ad uno degli interventi che seguono. non sarà trollaggio in piena regola ma non mi pare nemmeno un modo decente di comportarsi.
Eh eh eh !---E mi chiedo che cazzo di figura da maleducato che hai fatto... Chè ancora aspettavo una tua risposta sull'altro 3d...
(Scherzo,dai!
)