Rimango molto perplesso nel leggere
questa notizia dell'"ultima ora".
Ventimila vigili del fuoco al lavoro e 210.000 gli ettari distrutti. Le fiamme (alimentate dal vento e dalla stagione secca) stanno devastando la costa californiana
da due settimane. Inoltre a Santa Barbara c'è inoltre un nuovo focolaio.
La perplessità è solo legata al fatto che la stessa cosa era successa ad ottobre 2007. Non vado a cercare il dato esatto, ma qui su LC si parlò all'epoca di 170mila ettari bruciati dopo 4 giorni.
Si parlò allora di concomitanze di condizioni eccezionali nella California del Sud, dove il vento raggiunse intensità straordinarie. Ora ci risiamo? Nessuna contromisura nel frattempo è stata messa in campo?
Sempre una ondata eccezionale di "Santa Ana", il temibile vento del Sud?
Sempre inefficienza dei sistemi di soccorso USA?