Citazione:
Slobbysta ha scritto:
No non ho detto che il linguaggio è lo strumento ..era un esempio...
L'ologramma porta in se il messaggio dell'infinito, MA NON CONTA1234567... ALL'INFINITO...altrimenti il "tuo" ologramma non potrebbe esser già stato (completo) ma è un divenire..con premesse già esistenti...ma un divenire...
...in più, se fosse fotogramma per fotogramma dovremmo trovare la frazione tra un fotogramma e l'altro e questa frazione è regolata all'infinito ...tra il 2 e il 3 ci sta ad esempio il 2.222222 periodico che non permetterà mai di raggiungere il 3...
Spero tu abbia capito il perchè è impossibile reputare qualsiasi concetto tale..in quanto muta l'un dentro l'altro...quasi viene assorbito ..tende a divenir una cosa sola....nel ciclo MI RICOMPATTO E MI DISGREGO... saluti Slobbysta
La frazione tra un fotogramma è l'altro è un "luogo" nel quale risiedono entità di varia natura. La fisica delle abductions perte proprio dal presupposto, cioè che i rapimenti avvengano in quegli intervalli fra un fotogramma e l'altro, per questo chi viene preso non può contare su alcun aiuto da parte di familiari con cui convive. I familiari non percepiscono nulla perchè il fenomeno avviene in quella "intercapedine" temporale. A lavoro finito, l'addotto viene riposizionato nel fotogramma il più possibile vicino a quello in cui era stato rapito.
Il procedere tra un fotogramma e l'altro è determinato dalla nostra coscienza, volontà, etc.