La seguente dimostrazione è un mix tra l'ipotesi di Sir Arthur Eddington ed i calcoli dell'astronomo statunitense Tom Van Flandern. Se il Sole attrae Urano verso la sua attuale posizione S ed Urano attrae il Sole verso la sua attuale posizione U, allora le due forze si trovano sulla stessa linea e si bilanciano (velocità della gravità infinita). Ma se la velocità di propagazione della gravità fosse c, il Sole attrarrebbe Urano verso la sua precedente posizione S' ed Urano attrarrebbe il Sole verso la sua precedente posizione U', e le due forze formerebbero una coppia, come appare chiaramente nel disegno allegato. Questa coppia tenderebbe ad aumentare il momento angolare del sistema, e, in breve tempo a provocare un sensibile cambiamento dell'orbita del pianeta, in disaccordo con le osservazioni astronomiche. Quindi l'ipotesi di Einstein è errata. Ora, la velocità della gravitazione non può essere infinita, come detto precedentemente, ma nemmeno c, come appena dimostrato. Deve però avere un valore altissimo, per mantenere il sistema in "quasi" equilibrio. L'astronomo statunitense Tom Van Flandern ha ipotizzato che essa sia dell'ordine di 6*10^18 m/s.