in realtà è classificata come "incantogeno", ed è l'unica pianta a far parte di questa classa...in pratica è unica, nel suo genere e negli altri;
bè sostanza psicoattiva, psichedelico, enteogeno sono termini altrettanto appropiati per la salvia....in quanto come altri altera il sistema percettivo/interpretativo
Citazione:
a parte che non ho avuto nessuna esperienza (e poi la privacy...), anche volendo non lo farei, perchè Quella è stata nascosta per millenni, fino agli anni 60 in pratica, ed è proprio così che ne veniva tramandata la memoria tra i popoli delle zone dove cresceva: Lei deve rimanere nascosta, di Lei non si parla.
Scusa non volevo essere invadente Cmq se è per quello anche l'uso dello psylocibe cubensis (cibo degli dei), dell'ayahuasca (misto di psycotria viridis e della banisteriopsis caapi= liana dei morti) e dell'ibogaina sono state scoperta dagli "occidentali" sono nell'ultima metà del XX secolo e sono state tramandate in un contesto di sacralità e silenzio all'interno di culture tribali e sciamaniche.
Bè ormai la salvia divinorum è tutt'altro che nascosta almeno a livello mediatico.
Comunque ignota è gran parte dell'azione a livello cerebrale, infatti oltre a sapere che si lega ai recettori K degli oppiodi in modo agonistico non è chiaro quali circuiti neuronali influenzi per indurre i suoi effetti psicoattivi, Cmq vale quanto riportato da wikipedia
The active constituent is a trans-neoclerodane diterpenoid known as Salvinorin A, chemical formula C23H28O8[14]. Unlike other known opioid-receptor ligands, salvinorin A is not an alkaloid — it does not contain a basic nitrogen atom[15].
Salvinorin A is the most potent naturally-occurring psychoactive compound known.[16] It is active at doses as low as 200 µg.[12][14][16] Recent research has shown that salvinorin A is a potent and selective κ (kappa) opioid receptor agonist.[14] It has been reported that the effects of salvinorin A in mice are blocked by kappa opioid receptor antagonists[17]. This makes it unlikely that another mechanism contributes independently to the compound’s effects. Salvinorin A is unique in that it is the only naturally occurring substance known to induce a visionary state via this mode of action. Salvinorin A has no actions at the 5-HT2A serotonin receptor, the principal molecular target responsible for the actions of classical hallucinogens.[18]
Salvinorin's potency should not be confused with toxicity. Rodents chronically exposed to dosages many times greater than those to which humans are exposed did not show signs of organ damage.[19]
Many other terpenoids have been isolated from S. divinorum, including other salvinorins and related compounds named divinatorins and salvinicins. None of these compounds has shown significant (sub-micromolar) affinity at the kappa opioid receptor, and there is no evidence that they contribute to the plant's psychoactivity.
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