Le scelte esistono in relazione alla propria coscienza e alla propria esistenza. La propria esistenza si forma in relazione all'esistenza di tutto il resto. L'esistenza del tutto e' relativo, in maniera indeterminabile, ad altro, quindi e' fuori dal controllo individuale. Ma quando faccio una scelta non la faccio in relazione (potrei, ma se mi ponessi dei dubbi ad ogni mio passo per esempio?) al Tutto ma, in modo piu' limitato, in relazione ad una situazione, che di solito e' ben determinata e valutabile, almeno in alcuni suoi aspetti... altrimenti io non la chiamerei scelta... non sempre per lo meno... lo chiamerei azzardo.
La maggior parte delle mie scelte, prese singolarmente, aveva migliaia di alternative, e questo mi basta per considerarmene responsabile e per definirla, infine, tale.
(spero di aver capito l'argomento di discussione... siate clementi nel caso contrario: latito da tanto tempo che mi saro' un po' rincoglionito... non sono responsabile... ehehehhe...)
Non puoi inviare messaggi. Puoi vedere le discussioni. Non puoi rispondere. Non puoi modificare. Non puoi cancellare. Non puoi aggiungere sondaggi. Non puoi votare. Non puoi allegare files. Non puoi inviare messaggi senza approvazione.