Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE

ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)



Indice del forum Luogocomune
   Storia, Arte & Cultura
   la "disonestà" del digitale - Arte Fotografica -

Naviga in questo forum:   1 Utenti anonimi

 

  Vai alla fine    Discussione precedente    Discussione successiva
  •  Vota discussione
      Vota questa discussione
      Eccellente
      Buona
      Discreta
      Scadente
      Terribile
Autore Discussione
  •  Calvero
      Calvero
la "disonestà" del digitale - Arte Fotografica -
#1
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
Messaggi: 13165
Offline
La fotografia è arte? Non sempre (ci mancherebbe) ma, credo, ci possa entrare a pieno titolo, intesa, in primis, come espressione di una composizione sia essa naturale o impostata in un still-life; sia glamour o puramente ritrattistica; sia essa in funzione di dare memoria.. in quel momento che, purtroppo, è già divenuto “un passato” - dopo il nostro piccolo magico CLICK: - catturare quel momento al volo e, allo stesso tempo, riuscire a inquadrare con il nostro stile.. il nostro occhio

..con questa premessa credo che già vi sia una risposta sul mondo digitale della fotografia, e cioè, che nulla di quanto sopra ho menzionato entra in conflitto con le fotografie realizzate in digitale, poiché le stesse possono assolvere egregiamente allo stesso compito, così come con i nostri vecchi rullini in pellicola.

Ma, come spesso si vuole nei Forum, c’è un - MA - ...e io sento questo dilemma sulla mia pelle di appassionato amatore. Nei tempi in cui non versavo in disagi economici, riuscivo a dare sfogo a questa passione fotografica (1992 / 2000) con dispendio di denaro, energie e tempo.. Poi dovetti rivendere tutta l’attrezzatura, e soltanto l’anno scorso potei ri-fare una piccola scelta per l’acquisto di una macchina fotografica. Ma il tempo passa e le digitali dettano legge a tutti i livelli..

Dovevo scegliere. E scelsi. Ho preso una Nikon F-100 tradizionale usata, cavalletto manfrotto, ..un 24 millimetri manuale usato.. tutto quì per ora. Attendo tempi migliori per Flash, un 50, e un autofocus 80-200 se riesco ..

E di una cosa continuo a rendermi conto. Le diapositive - cioè quelle che in primis mi affascinano - le trovo tuttora imbattibili. Ma andiamo con ordine. Si dice sulle riviste tecniche che l’occhio umano non percepisce la differenza di una stampa digitale oltre i 3 megapixel. Potrebbe essere vero, ma credo sia fuorviante. So anche che una rivista specializzata asseriva che una normale pellicola/diapositiva a sensibilità 100, corrisponde a 20.000.000 di pixel..

Ma al di là del fatto di una percezione che l’occhio può raggiungere, mi rendo conto che osservando fotografie digitali di fattura professionale sia su stampa, che su monitor di qualità, o proiettate tramite PC, .. rispetto alla proiezione della diapositiva manca qualcosa in senso di profondità e, soprattutto, veridicità. E’ soltanto una questione di Pixel, e di definizione?

Non ho preconcetti sull’utilizzo delle digitali. Infatti mi piacerebbe possedere una Full-frame digitale e sfruttare le comodità e le qualità di questo formato e della tecnologia intrinseca che permette tempi, e riscontri di lavoro, eccezionali.

Mi chiedo comunque e seriamente, quanto la consapevolezza di osservare il risultato immediatamente sul dorso di una fotocamera levi la magia della ricerca dello scatto che la tradizionale "impone". Per “magia” non mi riferisco ad un ideale romantico che oltretutto è soggettivo. Mi riferisco a una soluzione psicologica che gioca nella mente del fotografo con la digitale, un approccio totalmente diverso nel catturare l’immagine. A ciò si aggiunge anche per lui, con il senno di poi, quella consapevolezza per cui le immagini si possono Ri-sistemare e imbellire (che dopo lo si faccia o meno poco importa; importa invece che questa certezza muove - PRIMA - l’occhio del fotografo in una direzione piuttosto che in un’altra) e che dette immagini mancheranno comunque di un onestà di fondo che la fotografia tradizionale invece, con le diapositive, in ogni caso, può vantare quasi al 100%.

Per l’amor di dio, non si tratta di fare un processo alle intenzioni, ma credo di non vederci male quando dico che questo tipo di progresso ha messo in moto, a livello amatoriale una mancanza di impegno.. la scuola della vecchia fotografia portava ad un vissuto molto più carico di Pathos e di immagignifica ricerca...

(per la questione dei filmati video il problema non sussiste amatorialmente tra digitale, analogico, e vecchi super8.. lì il concetto artistico è assolutamente dinamico e implicitamente asservito al “racconto” e non all’istante catturato)

Quindi, concludendo, credo che l’Arte sia presente comunque per entrambi le tecnologie, ci mancherebbe, ma credo che si deve differenziare con più severità l'Arte fotografica tradizionale dall'Arte fotografica digitale. E questo non entra nel merito della qualità artisticamente raggiungibile, ma in un certo senso differenzia la Fotografia dalla Fotografia.. e un tipo di onestà e di “magia” che, a mio vedere, si sta perdendo molto velocemente

..e credo che soltanto con una Reflex in mano e una pellicola da 36 in diapositiva (magari una Velvia 25) si possano trovare certe soddisfazioni..

Credo che molti "scatti" della storia della fotografia, e ammetto di cadere un po' in una certa retorica, vivevano di una manualità, e di una psicologia che è un peccato si stia disintegrando
_________________
Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Inviato il: 2/8/2009 14:08
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Oggetto: Autore Data
     Re: la "disonestà" del digitale - Arte Fotografica - dr_julius 2/8/2009 15:47
       Re: la "disonestà" del digitale - Arte Fotografica - Garrett 2/8/2009 16:14
         Re: la "disonestà" del digitale - Arte Fotografica - Calvero 2/8/2009 17:32
           Re: la "disonestà" del digitale - Arte Fotografica - Garrett 2/8/2009 18:11
             Re: la "disonestà" del digitale - Arte Fotografica - Calvero 2/8/2009 19:32
             Re: la "disonestà" del digitale - Arte Fotografica - Calvero 2/8/2009 19:35
             Re: la "disonestà" del digitale - Arte Fotografica - Calvero 2/8/2009 19:41
               Re: la "disonestà" del digitale - Arte Fotografica - LoneWolf58 2/8/2009 20:10
                 Re: la "disonestà" del digitale - Arte Fotografica - Calvero 2/8/2009 20:21
                   Re: la "disonestà" del digitale - Arte Fotografica - LoneWolf58 2/8/2009 20:36
                     Re: la "disonestà" del digitale - Arte Fotografica - Garrett 2/8/2009 21:15
                       Re: la "disonestà" del digitale - Arte Fotografica - hendrix 3/8/2009 20:21
                         Re: la "disonestà" del digitale - Arte Fotografica - Garrett 3/8/2009 21:22
                           Re: la "disonestà" del digitale - Arte Fotografica - Linucs 9/8/2009 19:29
                 Re: la "disonestà" del digitale - Arte Fotografica - Calvero 2/8/2009 20:27
       Re: la "disonestà" del digitale - Arte Fotografica - Calvero 2/8/2009 17:29
 Vai all'inizio   Discussione precedente   Discussione successiva

 


 Non puoi inviare messaggi.
 Puoi vedere le discussioni.
 Non puoi rispondere.
 Non puoi modificare.
 Non puoi cancellare.
 Non puoi aggiungere sondaggi.
 Non puoi votare.
 Non puoi allegare files.
 Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA