Ciao, Al. Personalmente trovo l' articolo interessante (anche se ne avevo già letto di simili). Trovo però che alla "base" di questi ragionamenti ci sia un presupposto (L'esistenza della "coscienza" come ente fisico o metafisico immutabile e sostanzialmente unitario, concetto necessario per ritenere la coscienza "causa" del mondo fisico) a mio avviso troppo rigido. La coscienza non è uno "stato" un "insieme" ma un insieme di parti e di "stati" ,un "parlamento" (Un COCEMA, per dirla alla Eriadan
).
Poi nell'intrvista a Coppola trovo decisamente azzardata la conclusione di un controllo della "coscienza" sugli stati subatomici...Che ci sia una sorta di "feedback" fra Hardware e Software ("Corpo" e "coscienza") è probabilmente vero ("Feedback circolare" però, dove in ultima analisi c'è un "cambio di livello").
Sui neutroni direi che è meglio essere calmi.
Consiglio te a tutti gli interessati un altro libro "Godel,Escher;Bach: un'eterna ghirlanda brillante" di Douglas Hofstadter.
Sarà comunque un piacere discutere di Fisica Quantistica con chi si interesserà al Thread.