Citazione:
@ Calvero
Io sarò anche uno squilibrato, un fanatico di Steiner, quello che ti pare, cosa che personalmente non mi risulta, saranno altri a giudicare, ma il punto qui è un altro, o vogliamo nasconderci dietro al dito che si contrappone alla mano: qui il punto è che c'è gente che parla di Steiner quando non ha letto un benamato nulla dei suoi trattati, ci rendiamo conto o no ?
Vedi, poi con la stessa leggerezza con la quale si parla di Steiner senza avere mai aperto un libro, con la stessa leggerezza si parla di scie chimiche senza avere la più pallida idea dell'argomento dando agli altri degli ignoranti, e così si può parlare di qualsiasi altro argomento sollevando solo nebbia e bugie, e sempre con quel tono misterioso di parole buttate a cazzo !
Franchezza, non chiacchiere. Così si cresce !
Preferisci andare a cagare sulle ortiche o su un bel roveto di more?
Ma hai letto cosa ti ho scritto?
Ho parlato del concetto e dell'approccio a coloro che vengono identificati come Maestri.
E NON HO CRITICATO STEINERErgo, la critica che ti ho fatto è in nome di come ti avvicini al concetto di Maestro e non a quello che Steiner comunica.
-edit-
E non ho neanche difeso l'attacco che Manfred ha fatto a Steiner, quelli sono affari suoi e tuoi. Difendo il concetto in cui Manfred più volte ha sostenuto, giustamente, che questo tipo di approcci porta a costruire sovrastrutture che non possono essere realmente corroboranti, a meno di essere vissute intimamente. E se se ne divulga l'opera, non deve avere toni da "predicazione" ... anche se lo si fa con le migliori intenzioni.
Non lo so se sei un fanatico (e non l'ho detto), e ho detto che il sintomo squilibrato di farsi "santini" è deleterio se si vuole veicolare un messaggio dimostrando atteggiamenti che riconduco a percorsi, anche se minori, dogmatici. Prendine atto.