Citazione:
Questa conoscenza ci lega, anzi ci ri-lega, al divino. Purtroppo, oggi, brancoliamo nel buio. La babilonia di teorie e interpretazioni lo dimostra. Fra le tante qual è quella giusta? Nel dubbio meglio non credere a niente. Ed è ciò che vogliono coloro che traggono vantaggio dalla nostra confusione. Dividi e impera! Infatti, le religioni, con i loro credi particolari, dividono.
Avere la certezza di conoscere la verita' e' fuggire dalla stessa verita' che si cerca. E' la ricerca della verita' il fine ultimo, la vera evoluzione.
Non esiste limite alla conoscenza futura ed e' proprio per fermare l'evoluzione, per contenerla e amministrarla, che si e' posto un limite, una Verita' Assoluta inesistente che rappresenta un cortile con tanto di paletti e filo elettrificato (il Peccato) per evitare le fughe.
Inoltre, e' proprio il contrario di quello che asserisci, secondo me:
le religioni non dividono ma uniscono.
Uniscono sotto gli stessi amministratori della divinita'. Semmai dividono gli amministratori tra di loro (e si potrebbe discuterne per anni sull'effettiva bonta' di questa specificazione... nel senso che tutte le dottrine fanno parte delle stesso gioco di controllo).
"La babilonia di teorie e interpretazioni lo dimostra":
Dimostra che questa e' l'unica strada vera che puo' esistere e che fa parte della natura umana fin dalla sua comparsa.
Dici:"Nel dubbio meglio non credere a niente":
e' l'unica cosa che condivido (sapendo benissimo che "contesti" questo punto di vista...), alla fine.
Non perche' sia particolarmente attirato dal non credere in niente, ma dal fatto che e' meglio che credere a qualcosa di falso.
Falso, solo per il fatto che la manifesta impossibilita' di ogni individuo esistente di raggiungere la Verita' assoluta, qualsiasi cosa questa entita' astratta sia, non permette alternative.
"E' un'ignoranza indotta da coloro che mirano a tenerci divisi":
Niente di piu' inesatto, visto che il 90% delle popolazioni della terra crede in un dio... che e' poi, dal mio punto di vista, il recinto di cui "coloro" si servono per tenerci subordinati.
LoneWolf:
"Aggiungi "personale" dopo processo e te la passo come definizione"
Io manco cosi' gliela passo come definizione:
La Verita' di cui si parla e' uno squallido "POSTULATO", nascosto dietro una opportuna coltre di finta sicurezza che affumica i dintorni gia' nebbiosi di queste verita' inaccessibili a chiunque.
mc