Citazione:
TWNP ha scritto:
Complo, e meno male che l'ignorante sono io.
Mai detto
Citazione:
TWNP ha scritto:
La contabilità è una materia per polli, puoi fare tante
cose con un pò di creatività.
La stampa di moneta sarebbe un prestito dello Stato a sè stesso.
Te l'ho già detto, si stampa quando il mercato la richiede (nasce un
debito per lo Stato), si ritira quando è diventata troppa per le richieste
del mondo produttivo ev per lo stato della domanda (e quindi la moneta
ritirata rifonde il debito dello Stato).
Ovviamente, un debito a tasso 0 visto che lo Stato presta a sè stesso
e non deve invece ripagare i sordidi banchieri.
Oplà, risolto il tuo grandissimo problema di contabilità generale...
![](https://old.luogocomune.net/site/uploads/smil3dbd4d4e4c4f2.gif)
Il mio non è un "problema", è come funziona la cantabilità generale sul pianeta terra.
Quando si emette nuova moneta devi mettere titoli o valute in contropartita a bilancio.
Lo stato "presta a se stesso" emettendo nuova moneta a fronte di titoli del suo debito pubblico.
Che poi ritiri la stessa quantità di moneta azzerando tutti i titoli emessi in contropartita, RIPETO CHE NON E' MAI SUCCESSO NELLA STORIA.
E' così che si è creato il debito pubblico italiano, la tua cura per il "male" (debito) è ESATTAMENTE IL MALE che vuoi combattere.....