Citazione:
Ovviamente, ho diverse riserve su alcuni aspetti della costruzione. Mi piacerebbe discuterne se c'è qualcuno qui che se ne intende...
Partendo da questa frase di cassandra, ne approfitto su sua esortazione, per tornare sul tema principale: le teorie di Sitchin riguardanti gli anunnaki e i sumeri.
Sarebbe bello che, chi ha letto sitchin, segnalasse qui i punti che non capisce o su cui ha riserve, e si provasse a discuterne assieme.
Che dite?
Inizio io: l' unica riserva che io ho sulle traduzioni di Sitchin é che lui utilizza delle traduzioni riarrangiate.
Mi spiego meglio:
Lui traduce alcune parole NON in un modo fedele e catalogato (x esempio nelle liste dizionario ufficiali) ma in un modo che SPIEGA IL CONTESTO.
Il termine Shem, per esempio, da lui tradotto come 'razzo, navicella, disco volante', per le traduzioni ufficiali significa 'nome, fama'.
Esistono però alcune frasi in cui questa traduzione ufficiale NON HA SENSO.
Per esempio quando, nell' epopea di Girlgamesh, si riferishe di Shamash che 'si innalza nel suo shem' producendo una colonna di fuoco e illuminando la notte come fosse giorno.
In un caso come questo dire che Shamash si innalza nel suo nome illuminando la notte non ha nessun senso... dire invece che Shamash si innalza nella sua astronave e illumina la notte non solo ha senso, ma rende benissimo l' idea della colonna di fuoco (del motore).
Quando si parla di Inanna che vola nella sua 'camera celeste' (traduzione di sitchin), il terine Shem, se tradotto come 'nome' o 'fama' non vuol dire niente.
Che senso ha dire che Inanna vola 'nel suo nome?'
Chi ha studiato un pò di linguistica sa che determinate parole possono avere diversi significati, anche completamente diversi l' uno dall' altro.
Parole che si scrivono uguale, possono derivare da due radici differenti e quindi avere due significati differenti.
Io penso che Shem sia un termine di questo genere.
Potrebbe esistere un termine ebraico 'Shem' che deriva da una radiice (identificata in Shammu - accadico) il cui significato é 'nome, fama'; ma esistere anche un termine precedente 'shem' che deriva da una altra radice che abbia un diverso significato, e identifichi un oggetto volante.