Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 18/10/2006
Da Leith
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scusate il doppione: ci ho ripensato e rispondo punto per punto.
E quindi veniamo al punto. In primis tu confondi la figura dello - Storico - con la figura del - Ricercatore -, e se forse sai la differenza (ma ne dubito) allora impara a usare i termini. SECONDO: il tuo <<lo boccio al 100%>> ci può stare nella misura in cui a te non piace, ma quando aggiungi il <<come ricercatore>> allora sei un INETTO.
Sei tu che fai il pignolo (e insulti...). Lo storico fa ricerca per poter giungere a delle nuove conclusioni. E colui che ricerca si può dire in italiano, in una sola parola, ricercatore. Ora possiamo qui a disquisire delle ore ma facciamo prima così: ho torto, dovevo dire storico. Contento? In ogni caso come storico Icke è pure peggio. Lo boccio al 100% perchè è grossolano.
E anche qui (è un consiglio) apri il tuo vocabolario a vai a vedere la differenza tra Leggere/studiare e Sfogliare. Quando ci si permette il lusso di dire <<al 100%>>, bisogna essersi permessi il lusso prima di avere studiato l'oggetto del contendere al 100%. Cosa che il - tuo dire - rivela che NON hai fatto, almeno se possiedi un minimo di intelligenza; se invece lo hai fatto (per te = sfogliare libri) allora significa che il gusto di essere provocatore e saccente prevale sulla tua capacità cognitiva e di disamina. Siccome poi non sei nuovo a questo Forum.. anzi.. dovresti solo vergognarti della tua ambiguità. Ma pare ti faccia comodo più di qualche volta.
MA ambiguita DE CHE?? Io THe Biggest Secret l ho letto tutto e purtroppo l ho trovata spazzatura PERCHE' non puoi presentare le prove dicendo che te lo ha detto un tuo amico, tuo nonno o tua sorella. E intendo che, per quanto mi riguarda, uno storico serio non lo può fare neanche mezza molta. NEppure per sbaglio in un libro. E' un pensiero chiarissimo, magari non condivisibile ma non certo ambiguo. E comunque ancora insulti e provocazioni. Avanti
Il ricercatore è (stando al dizionario italiano) - colui che svolge un'attività di ricerca-: le conclusioni/deduzioni invece poi sono altra cosa, ricordalo bene.. perchè sicuramente (data la tua ignoranza) farai confusione anche su questo.
no comment....
Icke nel 2003 aveva già dato all'editoria un libro di 600 pagine e passa sulla questione dell'11 settembre. Cosa che richiede, a prescindere, un notevole sforzo di acquisizione e coordinamento di notizie. Perchè un libro di tale consistenza (al di là dei contenuti, sia chiaro) richiede enormi sforzi anche se si fosse un Team. All'epoca Icke è stato tra i primi (se non il primo) a fare un'accurata disamina dell'accaduto in toto. Non solo sui fatti in sè, ma anche connettendo gli infiniti rimandi socio-politici e di cronaca che erano PRE-ATTUALI-POST sciagura. Ad ogni fine capitolo (e parliamo solo di quel libro) ci sono i riferimenti che nel complesso risultano qualcosa come (e minimizzo) 400 riferimenti di studi e ricerche per trarne le relative Ricerche ed eventuali comprove.
BEne. Gliene ho sempre dato atto ( e infatti un suo libro l'ho comprato). Ma lui poi mica le conferenze le fa sull'undici settembre, bensì racconta la sua visione del complotto globale di cui l'undiic settembre è una parte. E qui si parlava di Icke nell'insieme mi pare, che è molto più "Illuminati" che "911".
Non sto dicendo che sia uno stronzo (probabilmente è in buona fede...ma perchè dovrei metterci la mano sul fuoco?) ma che A ME NON PIACE. E ho pure detto perchè. Problemi?
Gli argomenti trattati da Icke sono da sempre, inevitabilmente, basati su questioni che la storia ha nascosto (e non lo dice solo Icke.. anzi) ed è una questione primaria che tu non comprendi
COs'è che non comprendo io?
Con consapevolezza Icke ha sempre messo il lettore nelle condizioni di non dover accettare in toto le sue deduzioni, in merito così come alla questione dei rettiliani, così come alla questione "Olografica"
e ci mancherebbe!! Neppure Mazzucco ti obbliga a credere alla sua visione del 911.
ma pone la sua filosofia di pensiero nel tracciare le migliori coordinate possibili di una ricerca a tappeto che accademicamente viene ostacolata (chissà perchè..), in modo da poter dare alla gente nuove chiavi di lettura a 360° su un terreno ampio, e intrinsecamente non-comprovabile in toto per ovvie ragioni, dove le traccie storiche si mimetizzano con la cultura sootterranea delle epoche che viaggia dai templari, fino alla più alta massoneria, passando per le culture arabe fino ai grandi iniziati che da Ermete Trimegisto arrivano sino a Giordano Bruno, toccando i poteri occulti della Chiesa e i suoi "tirapiedi" imperiali poco dopo cristo sino ad arrivare alle Lobbies e i gesuiti e i poteri "spirituali" coordinati da vertici massonici quanto finanziari. Icke è un ricercatore validissimo, e proprio su questa sua indiscutibile qualità si dipanano, al limite, altre questioni più o meno condivisibili.
Ed eccoci al punto centrale. Io sintetizzo l'errore che SECONDO ME Icke compie così: non è possiible dare un'interpretazione univoca e inequivocabile ai fatti e i simboli che costituiscono la "storia segreta" per la difficoltà di verifica della veridicità (i false flag sono sempre esistiti) delle fonti, delle sfumature assunte dai significati, dalla variabilità nell'influenza che questi fatti hanno. Esempio: l'esistenza degli Illuminati di BAviera non prova che essi siano LA causa della rivoluzione francese (ma sono senz'altro concausa, questo sì: ma quanto importante? E' difficile rispondere). Icke invece va sparato dal cannone...
Chissà (mi domando) se comprendi che nel termine "Luogocomune" si dovrebbe leggere quella controcultura (o la "disinformazione") con cui le persone che cercano le Verità debbono combattere, e a volte con difficoltà assurde perchè certe cose non possono essere accademicamente dimostrate.
Io ho espresso liberamente la mia opinione. Icke lo si legga pure, ma le sue interpretazioni e forzature lo rendono a mio avviso pericolosamente fuorviante. Essendo un sito di informazione provo anche io a fare la mia parte.
Quanti anni hai Sick? Undici? Dodici? Beh ..in questo caso saresti pateticamente comprensibile nella tua infantilità.
Ma ti rendi conto della valanga di improperi con cui mi hai ricoperto per il solo fatto che ho osato toccare "il tuo papà"?
mostraci OH sommo Sick-Boy come è possibile Bocciare al 100% una bibliografica di 8 ANNI pieni, ripetiamolo BOCCIARE AL 100%, senza sembrare un emerito Cretino come hai saputo invece fare.
sei un inetto.
MA che cazzo vuoi che ti dica. Continua a credere a Icke va. Così quando ti microchipperanno il culo - vero - tu darai la colpa ai rettiliani, ti metterai vaneggiare di relatà olografiche e nessuno ti cagherà.
Mi piace invece questa frase di yarebon
Dalle letture bisogna prendere ciò che è buono e rigettare ciò che uno non può accettare, lo dice lo stesso Icke. Nessun scrittore è un profeta, tutti possono contenere sbagli e imprecisioni, leggere un libro è anche saper interpretare e scegliere ciò che può giovare alla sua conoscenza personale.
Mi sembra però che Icke con una mano dice di prendere quello che dice con le pinze, ma dall'altra si ponga, magari involontariamente, proprio come profeta, in certo qual modo obbligando a seguirlo in tutto o a rifiutare tutto. E questo mi pare pericoloso.
Infine ci tengo a sottolineare che non mi sono mia ritenuto infallibile e nemmeno vicino a tale qualità. Perciò ICke l'ho letto e ho visto varie sue conferenze su youtube e video.google. E alla fine di tutto non riesco a fare altro che dire che, per quanto possa essere io quello che sbaglia, a me non convince.
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