salve a tutti, ho letto con attenzione tutta la sezione sul 11/9 e volevo fare una domanda a voi(una curiosità più che una domanda), anche se probabilmente estremamente stupida...

come reagisce un cospirazionista medio (uso il termine cospirazionista per farmi capire, potre usare amante della verità..) alle dichiarazioni/confessioni di Khalid Mohammed sulla sua paternità degli atentati? oltre al fatto che sono arrivate leggermente in ritardo....

grazie

Citazione:

Come??? Bin Laden che fine ha fatto?

Citazione:Anche ammettendo che le dichiarazioni/confessioni corrispondano a verità... i dubbi sul 9/11 permangono.... su come siano crollate le torri inclusa la wtc7... su cosa abbia colpito il pentagono... sulla difesa aerea assente... etc...
non è che tali dichiarazioni/confessioni chiariscano l'accaduto, al massimo potranno essere un'assunzione/ammissione di colpa quanto veritiera sia!?

Ciao the game e benvenuto.

A me personalmente sarebbe bastata una sola settimana a guantanamo per confessare di essere l'ideatore e l'artefice dell'11/9.
Credo anche l'attentato al papa.

Blessed be

come reagisce un cospirazionista medio [..] alle dichiarazioni/confessioni di Khalid Mohammed sulla sua paternità degli atentati? oltre al fatto che sono arrivate leggermente in ritardo....

I complottisti (quelli della cospirazione araba mondiale contro l'Occidente) han risposto così:

“E sono loro, i terroristi, ad avere ambizioni di creare un impero. Il loro obiettivo in Medioriente è quello di prendere il controllo di un paese, in modo da avere una base da cui lanciare attacchi contro i governi che rifiutano di soddisfare le loro richieste.
Il loro scopo ultimo, che proclamano a gran voce, è quello di stabilire un Califfato che va dalla Spagna all'Indonesia, attraverso il Nord Africa ed il Medioriente. E non si fermeranno lì”
Dick Cheney, intervista del 23 Febbraio 2007 a PM della ABC

Invece io preferisco questa di risposta

Muhammad confession

Ashoka

Citazione:

ABBASSO I CALIFFONI IMPERIALISTI!!!!

EDIT: minkia... e poi dicono che siamo noi i malati...

Quello che mi domando non è tanto la non attendibilità di KSM (che è fuori discussione, basta avere un minimo di senso logico) ma più che altro non riesco a capire perchè:

a) KSM e Ramzi Yousef siano stati inizialmente usati come punti di partenza da Laurie Mylroie (massima esperta Iraqena, neocon, consulente Bush I e II, etc) per fondare le basi dei teoremi del coinvolgimento Iraqeno nel 9/11

b) queste giustificazioni siano state parzialmente usate dai membri dell'amministrazione USA nel periodo pre-invasione Iraqena (non dimentichiamoci che prima della storia del terribile e cattivissimo dittatore, prima delle armi di distruzioni di massa che non c'erano, hanno detto di voler invadere l'Iraq per i collegamenti e i finanziamenti ad al Qaeda)

c) per essere poi ritirati, dato che praticamente mai negli articoli post-confessione sono stati menzionati i (deboli) collegamenti che la Mylroie aveva ipotizzato nei suoi libri (che però in diversi casi i membri dell'amministrazione hanno supportato, sopratutto Cheney e Wolfovitz)

Non sono domande retoriche, se qualcuno riesce a spiegarmelo glie ne sarei grato.

grazie a tutti per le risposte
volevo cogliere l'occasione per fare una consderazione/domanda niubba sempre sullo stesso argomento:

secondo me questa confessione ha suscitato troppo poco interesse mediatico, quasi come lo stesso governo usa si ia accorto quanto poco credibile essa fosse, cioè per un fatto del genere, la confessione, la prova schiacciante su quanto accaduto il 9/11 ci sarebbe dovuto essere maggior attenzione....
concordate?

Personalmente basterebbe una mezz'ora per farmi confessare di aver pugnalato Giulio Cesare.

Comunque la confessione non è utile di per sè, fa solo parte di quelle notizie di sottofondo stile "hai sentito che quel terrorista là ha confessato?", giusto per tenere viva l'idea che il terrorismo internazionale esista sul serio.

Al-quaeda è in fin dei conti l'evoluzione logica della Spectre